Vedere il movimento - unisalento – scienze della formazione

Vedere il movimento
Occhio e Cervello Gregory
• I bordi della retina sono sensibili
esclusivamente al movimento.
• Il movimento viene colto ma è impossibile
discriminarne forma e colore
• Ancora + primitivo è il bordo esterno della
retina: quando viene eccitato da un
movimento non si ha nessun tipo di
stimolazione sensoriale
riflesso
• Si ha invece un riflesso che ci induce a
portare l’oggetto in movimento al centro
della nostra area visuale, mettendo in
gioco la fovea, per raggiungere la sua
identificazione
MOVIMENTO Immagini -retina
• Di versi tipi di recettori, in grado di
segnalare i cambiamenti di illuminazione.
• Pochi di essi sono in grado di segnalare
un segnale luminoso costante
• Alcuni recettori segnalano quando una
luce viene accesa, altri quando viene
spenta.
• Questi recettori si chiamano ON e OFF e
ON-OFF
Recettori ON-OFF
• Rispondono esclusivamente alle variazioni
di illuminazione e sono responsabili della
percezione del movimento.
• Inserendo degli elettrodi negli occhi di una
rana si è osservato che l’analisi dell’attività
dei recettori per segnalare il movimento ha
luogo nella retina.
Horace Barlow (Cambridge)
• Nella retina della rana dei riconoscitori
retinici di insetti
• Questi riconoscitori stimolano il riflesso di
cattura attraverso i muscoli linguali (che
sono più veloci dei segnali di elaborazione
corticale)
1959 Levittvin M.I.T. Ciò che gli occhi di
una rana dicono al cervello di una rana
• Fibre sensibili solo a contorni definiti
• Fibre sensibili solo a contorni di
distribuzione della luce
• Fibre sensibili solo ad un generale
affievolirsi dell’illuminamento, come quello
causato dall’ombra di un uccello
migratore.
Movimento nella retina
• Per avere la sensazione della velocità non
occorre far uso di un orologio interno
• L’immagine che si sposta lungo la retina
stimola, in successione, i recettori lungo il
suo tragitto, e quanto più velocemente
l’immagine si sposta tanto più veloce
sarà il segnale di velocità da esso
generato.
Il movimento Occhio Capo
• La percezione del movimento in seguito
allo scorrere dell’immagine sulla retina è
assai diversa da quella che rileva il
movimento sulla base delle rotazione degli
occhi rispetto al capo.
• Il fatto che l’occhio si sta muovendo è
utilizzato per segnalare i movimenti di
oggetti esterni.
• Il meccanismo più ovvio occhio capo
potrebbe trarre origine dai muscoli oculari:
quando vengono contratti dei segnali
potrebbero essere inviati al cervello.
Perché il mondo rimane fermo
quando muoviamo gli occhi
• Ogniqualvolta muoviamo gli occhi le
immagini retiniche scorrono sui recettori e
noi non percepiamo nessun senso di
movimento.
• Il mondo ci gira intorno quando spostiamo
lo sguardo.
• In occasione dei normali movimenti oculari
questi segnali si inibiscono vicendevolmente per
dare stabilità al mondo visivo. Questo aspetto è
stato studiato dal fisiologo Sherringhton (18571952) che fece molto per dipanare il problema
dei riflessi spinali, sia da Helmholtz.
• Le loro opinioni divergevano, specialmente sul
sistema con il sistema occhio-capo trasmette le
informazioni sul movimento
Teoria dell’Influsso
• Sherringhton:
• I segnali provenienti dai muscoli oculari sono
inviati al cervello in occasione dei movimenti
oculari, con lo scopo di cancellare i segnali di
movimento prodotti dalla retina. Dal momento
che i segnali provenienti dai muscoli oculari
hanno un tempo di trasmissione maggiore di
quello dei segnali retinici, sarebbe conseguente
aspettarsi sensazioni di moto violento e
fastidioso prima che i segnali di influsso
giungano al cervello per inibire i segnali del
sistema immagine-retina.
Teoria dell’efflusso
• Helmholtz
• I segnali di movimento retinici non
vengono cancellati da segnali ‘centripeti’
generati dai muscoli oculari, bensì da
segnali ‘centrifughi’ emessi dal cervello
per ordinare agli occhi di muoversi.