RETINOPATIA DIABETICA La retinopatia diabetica è una di quelle patologie oculari in cui la prevenzione gioca un ruolo determinante, perché il rischio di disturbi della vista è elevato, ma soprattutto poiché anche un danno retinico avanzato può lasciare una buona vista se la regione centrale della retina (la macula) è ancora risparmiata. Questo può portare ad iniziare trattamenti oculari quando è già molto tardi con minori risposte alla terapia. Se lei è diabetico la sua vista potrebbe essere minacciata senza che lei lo sappia. La normalizzazione dei livelli di zucchero nel sangue e il controllo oculistico sono le armi migliori per conservare a lungo una buona vista. Il diabete non controllato è una delle prime cause di cecità prima dei 50 anni nei paesi sviluppati. Cosa succede agli occhi del paziente diabetico? Le complicanze del diabete a livello oculare sono legate ad una microangiopatia, ovvero le lesioni interessano i piccoli vasi sanguigni della retina che si ostruiscono progressivamente e finiscono per non irrorare più in maniera adeguata la retina. La retina non ricevendo più sangue e quindi con esso l’ossigeno va incontro ad “ischemia” (degenera). L’occhio prova a compensare questa carenza di ossigeno formando nuovi vasi sanguigni (neovasi), purtroppo inutili perché dovrebbero portare ossigeno su un tessuto retinico ormai degenerato, ma anzi dannosi in quanto sono molto fragili e possono essere all’origine di gravi emorragie interne dell’occhio. Il rischio di complicanze oculari del diabete aumenta con: La durata del diabete Il cattivo compenso glicemico, aggravato da una pressione arteriosa troppo alta Come prevenire o rallentare il coinvolgimento retinico? Normalizzi il più possibile il Suo livello di zucchero nel sangue; Si faccia controllare la pressione arteriosa: non dovrebbe essere superiore a 130/80; Mantenga il Suo peso forma, mangi meno grassi e meno zuccheri, faccia attività fisica, smetta di fumare, riduca il consumo di alcool. Quali sono i trattamenti? Il trattamento delle complicanze oculari è principalmente lo stesso del diabete, e cioè la riduzione dell’eccesso di zucchero nel sangue e la normalizzazione della pressione arteriosa. Il trattamento laser coinvolge principalmente le aree retiniche ischemiche per evitare la cascata di eventi negativi (formazione di neovasi, emorragie interne dell’occhio ed eventuale distacco di retina). Il laser viene utilizzato anche sulla regione maculare in caso di edema maculare (accumulo di liquido nella retina) per stimolarne il riassorbimento e il miglioramento della vista. Per l’edema maculare oggi sono disponibili anche diversi farmaci che vengono iniettati direttamente dentro l’occhio (terapie intravitreali) con una semplice anestesia topica (colliri anestetici) e senza ricovero ospedaliero. Se lei è diabetico, il Suo fondo dell’occhio deve essere controllato ogni anno per poter intervenire tempestivamente in caso di bisogno; non aspetti eventuali danni della vista prima di farsi visitare.