MUTAZIONI GENICHE Mutazione: e’ il processo che altera la sequenza di basi del DNA Qualsiasi base Una mutazione è un qualsiasi cambiamento di una o più coppie di basi La mutazione è un cambiamento ereditabile del materiale genetico Somatica Ereditata solo dai discendenti di una cellula Germinale trasmessa attraverso le generazioni di lisi S. Luria e M. Delbrück (1943) test di fluttuazione Se il fago T1 fosse l’agente induttore della resistenza dovremmo trovare, dopo l’aggiunta, tutte le cellule resistenti. Invece, troviamo che il numero delle cellule resistenti dipende dal momento nel quale è avvenuta la mutazione che conferisce la resistenza. • Caratteristiche ereditabili si originano per mutazione casuale e non per adattamento a cause ambientali. Mutazioni morfologiche alterano le caratteristiche esteriori di un organismo come la forma, il colore, le dimensioni. Mutazioni letali mutazioni in geni essenziali che provocano la morte degli individui Mutazioni condizionali Un mutante condizionale presenta il fenotipo mutante solo in un ambiente particolare (condizione restrittiva), mentre presenta il fenotipo selvatico in un ambiente diverso (condizione permissiva) Mutanti temperatura-sensibili Mutazioni biochimiche Alterano la capacità di un organismo di sintetizzare una particolare molecola essenziale per la crescita Mutanti auxotrofi incapaci di crescere su terreno minimo (prototrofi). Facilmente identificabili nei microrganismi (E.Coli) e lievito. Mutazioni puntiformi -interessano singole basi Sostituzione di base A G C T Transizioni da pu-py a pu-py Transversioni da pu-py a py-pu transizione transversione Frameshift Inserzione o delezione di una o qualche coppia di basi Mutazione e retromutazione mutazione in avanti = cambiamento che porta un allele verso una forma diversa da quella selvatica reversione= cambiamento che ripristina il fenotipo selvatico retromutazione e soppressione stesso gene, sequenza originaria altro gene o siti diversi dello stesso gene separabili, Es. reversione di una mutazione nonsenso compensa gli effetti della prima mutazione ma da codone nonsenso ad uno che è codificante non la fa revertire vera reversione se viene ripristinata la codifica dell’aa originale, altrimenti reversione parziale Soppressione intra-genica mutazione di un diverso nucleotide dello stesso codone oppure di un codone differente nello stesso gene (es delezione e successiva inserzione, quindi soppressione di una mutazione frameshift) Soppressione inter-genica Seconda mutazione in un diverso gene. I geni che causano la soppressione di mutazione di altri geni si chiamano GENI SOPPRESSORI (Es. geni per tRNA mutati ) Dal punto di vista molecolare…… L’ allele piu’ frequente in natura e “funzionante” è detto allele selvatico o wild-type. dominante Un allele “alternativo” puo’ essere una variante (mutante) che perde o riduce la funzionalità del gene (mutazione da perdita di funzione) recessivo Le mutazioni non sono sempre recessive! Un allele mutante può far acquisire al prodotto genico una funzione che non aveva (mutazione da guadagno di funzione) recessivo dominante Dominante negativo (dominant negative): Questa e’ una mutazione loss-of-function, ma e’ dominante. Di solito, il prodotto genico è multimerico. Anche una sola subunità non funzionante compromette la funzionalità di tutte le altre. p53 mutants wild-type p53 mutant p53 Loss-of-function p53 è un fattore trascrizionale (normalmente attiva la trascrizione, in alcuni casi la reprime) che agisce come tetramero. La presenza anche di una sola molecola di p53 mutata può rendere il tetramero non funzionale come fattore trascrizionale (perdita di funzione) Le mutazioni del DNA possono essere spontanee (errori nella replicazione e cambiamenti chimici spontanei) o indotte (da agenti fisici e chimici) Come si originano le mutazioni? 1. errori di incorporazione alla replicazione (la maggioranza) (10-810-10 batteri; 10-710-9 eucarioti) 2a. errata correzione di danni spontanei 2b. errata correzione di danni indotti da mutageni Risposta SOS E’ caratteristica di batteri in fase stazionaria. E’ una risposta da stress: MUTAGENESI ADATTATIVA. si induce la espressione di DNA polimerasi soggette a errore che replicano segmenti precedentemente danneggiati del DNA producendo errori. 1. Errori di replicazione 1a. scivolamento su sequenze ripetute 1. Errori di replicazione 1b. Incorporazione di base errata Danni spontanei Appaiamento scorretto delle forme isomeriche (rare) tautomeriche a) pirimidine e b) purine Danni spontanei forme tautomeriche di basi azotate Danni spontanei 1. Depurinazione spontanea Una purina, guanina o adenina, viene rimossa dal DNA quando si rompe il legame tra essa ed il desossiribosio (il DNA non si rompe perché lo scheletro zuccherofosfato rimane). Legame meno saldo di pirimidine/zucchero. Nella replicazione, non essendoci una base stampo, verrà inserita nella nuova elica una base qualsiasi Danni spontanei 2. Deaminazione (rimozione di un gruppo amminico da una base) spontanea 5-metil citosina: punti caldi mutazionali Danni fisici 2. Radiazioni ionizzanti (Raggi X) provocano rotture del doppio filamento del DNA Danni fisici Radiazioni non ionizzanti, UV: dimeri di timina (TT) tra timine adiacenti sulla stessa elica o su eliche diverse. Questo legame covalente induce una distorsione del DNA che impedisce l’appaiamento corretto A-T e può bloccare, se non rimosso, il processo di replicazione Danni indotti da mutageni Mutageni chimici Modificatori di basi HNO2 Agente deamminante transizione transizione MUTAGENI CHIMICI Deamminanti: Acido nitroso (HNO2) rimuove gruppi amminici Idrossilanti: Idrossilamina (NH2OH) aggiungono gruppi ossidrilici (OH) Alchilanti: Metilmetano sulfonato (MSS) aggiungono gruppi alchilici (CH3 o CH2CH3) Mutageni chimici:Analoghi delle basi Ha un residuo di bromo al posto del gruppo metilico della timina Induce mutazioni perché può cambiare forma dopo che è stato incorporato nel DNA Mutageni chimici: Agenti intercalanti Si intercalano in una o entrambe le eliche del DNA anche Bromuro di Etidio Mutazioni indotte da elementi genetici trasponibili Trasposoni possono ‘saltare’ da un sito ad un altro del genoma. L’insersione di un trasposone in un gene lo può rendere non funzionale. Studiati in drosophila, E. Coli. Espansione di triplette nucleotidiche Sequenze ripetute in tandem di 1-6 coppie di nucleotidi: ripeti zioni semplici in tandem. Possono aumentare di numero e causare malattie ereditarie dell’uomo Sindrome dell’X fragile, Corea di Huntington Test di Ames: identificazione di potenziali mutageni Verifica la capacità di una sostanza di far tornare di ceppo selvatico ceppi mutanti auxotrofi di Salmonella Enzimi epatici (sostanze chimiche non mutagene e non cancerogene di per sé, possono essere rese tali per reazioni a livello epatico) MECCANISMI DI RIPARAZIONE DEL DNA Fotoliasi (batterica) ripara dimeri di timina Riparazione per escissione di basi Riparazione per escissione di nucleotidi Attività esonucleasica (correzione di bozze)3’ 5’ della DNA polimerasi Attività endonucleasica GATC specifica dipendente da metilazione (E. Coli) Risposta SOS (batterica) I danni al DNA possono essere riparati per reversione diretta Es.1 L’enzima fotoliasi, attivato dalla luce, elimina il legame anomalo che si è creato tra le due timidine adiacenti Riparazione del DNA per escissione di basi (elimina basi deaminate, ossidate, ec.) GLICOSILASI (taglia legame glicosidico base-zucchero) ENDONUCLEASI AP FOSFODIESTERASI (rimuovono lo zucchero-fosfato) DNA Polimerasi rimpiazza il nucleotide mancante DNA ligasi catalizza chiusura covalente dello scheletr zucchero-fosfato (legame fosfodiesterico) endonucleasi Riparazione per excisione dei nucleotidi (NER) a 8nt e 4nt di distanza Mutazioni umane nei sistemi di riparo NER Malattie ereditarie causate da difetti riparazione del DNA