Marca da bollo Al Sig. Sindaco di Cossato Oggetto: Domanda per l’installazione di (1) ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ Il sottoscritto _________________________________________________________ nat_____ a __________________(___), il ___________ residente a________________ via ___________________n° ______, codice fiscale __ _______________________ per conto (2) _______________________________________________________ ai sensi delle vigenti leggi e norme regolamentari in materia, CHIEDE di ottenere l’autorizzazione per installare i seguenti mezzi pubblicitari (1) __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ PERMANENTI TEMPORANEI dal___________al_____________ (DURATA MANIFESTAZIONE solo per striscioni pubblicitari) dal__________al____________ sull’edificio/area, in fregio alla/e seguente via/seguenti vie ____________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ del Comune di Cossato, censit__ al catasto Fabbricati/Terreni al Fg. ________mappale__________ di proprietà del/della sig./sig.ra _________________________________residente a _______________________ via ____________________________n° _________ A tale scopo allega: dichiarazione di idoneità statica, a firma di un tecnico abilitato. Tale dichiarazione viene presentata con il modello allegato alla presente istanza, al quale deve essere allegata la fotocopia del documento d’identità del tecnico dichiarante; estratto della mappa catastale in scala 1/ __________, con l’indicazione della posizione prescelta per l’installazione; prospetto e/o fotografia del l'edificio/strada con inserito il mezzo pubblicitario, indicando le sporgenze nonchè l’altezza dal suolo e tutte le misure occorrenti; bozzetto del mezzo pubblicitario in scala 1/ _______________ colorato come l’originale e con l’indicazione delle dimensioni dello stesso; nulla osta dell’Ente proprietario della strada, se la stessa non è comunale; assenso del proprietario dell’area nella quale s’intende installare l’impianto pubblicitario. (1) Un cartello pubblicitario (oppure) un’insegna (oppure) uno striscione, ecc. (2) Proprio (oppure) della ditta _____________________ - dichiara che il cartello/mezzo pubblicitario è collocato nella zona A _____________ a distanza di: a. mt. ____________ dal ciglio stradale; b. mt. ____________ dagli altri cartelli e mezzi pubblicitari; c. mt. ____________ prima dei segnali stradali di pericolo e di prescrizione esistenti; d. mt. ____________ dopo i segnali stradali di pericolo e prescrizione esistenti; e. mt. ____________ prima dei segnali d’indicazione esistenti; f. mt. ____________ dopo i segnali di indicazione esistenti; g. mt. ____________ dal punto di tangenza delle curve orizzontali esistenti; h. mt. ____________ dalle intersezioni; i. mt. ____________ dalle intersezioni semaforizzate; j. mt. ____________ dai monumenti; - note ___________________________________________________________________ __________________________________________________________________ IL RICHIEDENTE __________________________ Regione Piemonte CITTA' DI COSSATO Provincia di Biella Settore Area Tecnica Servizio Viabilità 13. AUTORIZZAZIONI L'installazione di tutti i cartelli e gli altri mezzi pubblicitari é soggetta ad autorizzazione. Quando i cartelli e gli altri mezzi pubblicitari collocati su una strada sono visibili da un'altra sponda appartenente ad ente diverso, l'autorizzazione é subordinata al preventivo nulla osta di quest'ultimo. I cartelli e gli altri mezzi pubblicitari posti lungo le sedi ferroviarie, quando siano visibili sulla strada, sono soggetti alle disposizioni del presente articolo e la loro collocazione viene autorizzata dall'Ente Ferrovie dello Stato, previo nulla osta dell'ente proprietario della strada. Si rimanda interamente all'art. 53 del Regolamento di attuazione dell' Art. 23 del Codice della Strada per tutte le prescrizioni relative a mezzi ed impianti da installare fuori dei centri abitati. 13.1. Autorità competente: A. Dentro i centri abitati: L'autorizzazione al posizionamento di cartelli o di altri mezzi pubblicitari all'interno dei centri abitati é rilasciata dal Responsabile dell’Ufficio LL.PP. e Manutenzione, che può avvalersi del parere consultivo di una speciale commissione nominata all'uopo e costituita da un Tecnico dell'Ufficio Demanio Patrimonio e dell'Ufficio Urbanistica (Ingegnere, Architetto o Geometra) e da un graduato del corpo di Polizia Municipale. B. Fuori dei centri abitati: L'autorizzazione al posizionamento di cartelli e di altri mezzi pubblicitari, oltre a quanto sopra descritto, dovrà comprendere l'autorizzazione emessa dall'autorità avente in gestione le strade e le pertinenze ovvero: a) per le strade e le autostrade statali dalla direzione compartimentale dell'A.N.A.S. competente per territorio o dagli uffici speciali per le autostrade; b) per le autostrade in concessione dalla società concessionaria c) per le strade regionali, provinciali, comunali e di proprietà di altri enti, dalle rispettive amministrazioni d) per le strade militari dal comando territoriale competente. L’istanza di autorizzazione deve essere presentata in bollo (14,62 Euro), se il richiedente è un soggetto privato o in carta libera se Ente pubblico. 13.2. Documentazione Il soggetto interessato al rilascio di un'autorizzazione per l'installazione di cartelli o di altri mezzi pubblicitari la cui superficie pubblicitaria sia inferiore ai 1,5 mq. deve indirizzare la relativa domanda alI' Ufficio Demanio Patrimonio del Comune allegando in due copie: • un’autodichiarazione, redatta ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n°445/2000, con la quale si attesti che il manufatto che si intende collocare è stato calcolato e realizzato e sarà posto in opera, tenendo conto della natura del terreno e della spinta del vento, in modo da garantire la stabilità e la conformità alle norme previste a tutela della circolazione dei veicoli e delle persone. • un bozzetto riportante le viste dell'impianto con l'indicazione dei materiali e delle misure oltre una planimetria ove sia riportata la posizione nella quale si richiede l'autorizzazione all'installazione. • il nulla osta dell'ente proprietario della strada, se la stessa non è comunale. • per la pubblicità permanente un bozzetto del messaggio da esporre. Possono essere allegati anche più bozzetti, precisando il tempo di esposizione previsto per ciascuno di essi e che, comunque, non può essere inferiore a tre mesi. Se la domanda è relativa a cartelli o altri mezzi pubblicitari per l'esposizione di messaggi variabili devono essere allegati i bozzetti di tutti i messaggi previsti. Se la domanda é relativa a cartelli o altri mezzi per l'esposizione di messaggi affissionali periodici, non viene richiesta la presentazione dei bozzetti. • per l'installazione di più mezzi pubblicitari viene presentata una sola domanda ed una sola autodichiarazione. Se l'autorizzazione viene richiesta per mezzi aventi lo stesso bozzetto e caratteristiche, è da allegare una sola copia dello stesso. Nel caso di installazioni di mezzi pubblicitari di superficie superiore o uguale a 1,5 mq. Il soggetto interessato al rilascio di un'autorizzazione deve indirizzare la relativa domanda alI' Ufficio Demanio Patrimonio del Comune allegando in due copie: • una dichiarazione di idoneità statica a firma di un tecnico abilitato, ai sensi del D.P.R. N° 403 del 20.10.1998, con la quale si attesti che il manufatto che si intende collocare è stato calcolato e realizzato e sarà posto in opera, tenendo conto della natura del terreno e della spinta del vento, in modo da garantire la stabilità e la conformità alle norme previste a tutela della circolazione dei veicoli e delle persone, con assunzione di ogni conseguente responsabilità. • un disegno, a firma di un tecnico abilitato, in scala 1:50 riportante le viste dell'impianto con l'indicazione dei materiali e delle misure oltre una planimetria ove sia riportata la posizione nella quale si richiede l'autorizzazione all'installazione. • il nulla osta dell'ente proprietario della strada, se la stessa non è comunale. • per la pubblicità permanente un bozzetto del messaggio da esporre. Possono essere allegati anche più bozzetti, precisando il tempo di esposizione previsto per ciascuno di essi e che, comunque, non può essere inferiore a tre mesi. Se la domanda è relativa a cartelli o altri mezzi pubblicitari per l'esposizione di messaggi variabili devono essere allegati i bozzetti di tutti i messaggi previsti. Se la domanda é relativa a cartelli o altri mezzi per l'esposizione di messaggi affissionali periodici, non viene richiesta la presentazione dei bozzetti. Per l'installazione di più mezzi pubblicitari viene presentata una sola domanda ed una sola dichiarazione di idoneità statica. Se l'autorizzazione viene richiesta per mezzi aventi lo stesso bozzetto e caratteristiche, è da allegare una sola copia dello stesso. 13.3. Rilascio: L'ufficio ricevente la domanda restituisce all'interessato una delle due copie della domanda riportando sulla stessa gli estremi del ricevimento, il funzionario responsabile del procedimento con indicazione del numero di telefono e fax, il termine entro il quale sarà emesso il provvedimento. L'ufficio competente entro i trenta (30) giorni successivi, concede o nega l'autorizzazione. In caso di diniego, questo deve essere motivato. Per la posa di impianti pubblicitari aventi superficie superiore ai 3 mq (in fregio a strade comunali oppure strade provinciali/statali), è prevista una durata totale del procedimento amministrativo pari a 180 (centottanta) giorni (D.C.C. n°82 del 27.11.97). Trascorsi trenta giorni dalla presentazione della richiesta senza che sia stato emesso alcun provvedimento, l'interessato può procedere all'installazione del mezzo pubblicitario, previa presentazione, in ogni caso, della dichiarazione ai fini dell'applicazione dell'imposta sulla pubblicità. E' sempre necessario il formale provvedimento di autorizzazione del Comune per i mezzi pubblicitari da installare nell'ambito delle zone A1 - Zone di attenzione (di cui all'art. 4 del presente regolamento), per il quale il termine stabilito è di sessanta giorni. 13.4. Durata: Salvo diversa indicazione l'autorizzazione all'installazione di cartelli o di mezzi pubblicitari permanenti ha validità per un periodo di tre anni ed è tacitamente rinnovabile per egual periodo; essa deve essere intestata al soggetto richiedente. Per quanto concerne i mezzi pubblicitari temporanei: striscioni pubblicitari (solo per manifestazioni di interesse pubblico): sono ammessi unicamente durante il periodo di svolgimento della manifestazione cui si riferiscono, oltre che durante la settimana precedente e le 12 ore successive; mezzi di pubblicità e propaganda di soggetti privati: sono ammessi per un periodo di 10 giorni consecutivi, senza possibilità di rinnovo. 13.5. Obblighi del titolare dell'autorizzazione. E' fatto obbligo al titolare dell'autorizzazione di: a) verificare periodicamente il buono stato di conservazione dei cartelli e degli altri mezzi pubblicitari e delle loro strutture di sostegno b) effettuare tutti gli interventi necessari al loro buon funzionamento c) adempiere nei tempi richiesti a tutte le prescrizioni impartite dall'ente competente ai sensi dell'articolo 405, comma 1 del Regolamento di attuazione dell'art. 228 del Codice della Strada, al momento del rilascio dell'autorizzazione od anche successivamente per intervenute e motivate esigenze d) procedere alla rimozione nel caso di decadenza o revoca dell'autorizzazione o di insussistenza delle condizioni di sicurezza previste all'atto dell'installazione o di motivata richiesta da parte dell'ente competente al rilascio 2. E' fatto obbligo al titolare dell'autorizzazione, rilasciata per la posa di mezzi temporanei di provvedere alla rimozione degli stessi entro le dodici ore successive alla conclusione della manifestazione o dello spettacolo per il cui svolgimento sono stati autorizzati, ripristinando il preesistente stato dei luoghi ed il preesistente grado di aderenza delle superfici stradali. 3. Le disposizioni del presente articolo si applicano anche nel caso in cui l'installazione o la posa del mezzo pubblicitario sia avvenuta a seguito del verificarsi del silenzio-assenso da parte del Comune. 13.6. Targhette di identificazione 1. Su ogni cartello o mezzo pubblicitario autorizzato dovrà essere saldamente fissata, a cura e spese del titolare dell'autorizzazione, una targhetta metallica, posta in posizione facilmente accessibile, sulla quale sono riportati, con caratteri incisi, i seguenti dati: A) amministrazione rilasciante b) soggetto titolare c) numero dell'autorizzazione 2. La targhetta di cui al comma precedente deve essere sostituita ad ogni rinnovo dell'autorizzazione ed ogni qualvolta intervenga una variazione di uno dei dati su di essa riportati. 13.7. Vigilanza 1. Gli enti proprietari delle strade e l'amministrazione comunale nell'ambito dei centri abitati, sono tenuti a vigilare, a mezzo del proprio personale competente in materia di viabilità, sulla corretta realizzazione e sull'esatto posizionamento dei cartelli e degli latri mezzi pubblicitari rispetto a quanto autorizzato. Gli stessi enti sono obbligati a vigilare anche sullo stato di conservazione e sulla buona manutenzione dei cartelli e degli altri mezzi pubblicitari oltre che sui termini di scadenza delle autorizzazioni concesse. 2. Qualunque inadempienza venga rilevata da parte del personale incaricato della vigilanza, dovrà essere contestata a mezzo di specifico verbale al soggetto titolare dell'autorizzazione che deve provvedere entro il termine fissato. Decorso tale termine l'ente proprietario, valutate le osservazioni avanzate, entro dieci giorni, dal soggetto, provvede d'ufficio rivalendosi per le spese sul soggetto titolare dell'autorizzazione. 3. Limitatamente al disposto dell'art. 23, comma 3 del Codice della Strada la vigilanza può essere svolta, nell'ambito delle rispettive competenze, anche da funzionari dei Ministeri dell'ambiente e dei beni culturali, i quali trasmettono le proprie segnalazioni all'ente proprietario della strada per i provvedimenti di competenza. 4. Tutti i messaggi pubblicitari e propagandistici che possono essere variati senza autorizzazione ai sensi dell'art. 53, commi 8 e 9, se non rispondenti al disposto dell'articolo 23, comma 1, del Codice della Strada, devono essere rimossi entro le 48 ore successive alla notifica del verbale di contestazione, a cura e spese del soggetto titolare dell'autorizzazione o del concessionario. In caso di inottemperanza si procede d'ufficio. 5. Tutti i messaggi, esposti difformemente dalle autorizzazioni rilasciate, dovranno essere rimossi, previa contestazione scritta, a cura e spese del soggetto titolare dell'autorizzazione o del concessionario, entro il termine di 48 ore dalla diffida pervenuta. In caso d'inottemperanza si procede d'ufficio. 13.8. Sanzioni L'esposizione di un mezzo pubblicitario non preventivamente autorizzato costituisce una violazione al regolamento comunale punibile con le sanzioni amministrative di cui all'art. 24 del d.lgs. 15/11/93 n.507, mentre è da considerarsi come violazione di carattere tributario l'esposizione di pubblicità non dichiarata, cui consegue l'applicazione delle sanzioni tributarie di cui all'art. 23, d.lgs. cit. Conseguentemente, in caso di esposizione pubblicitaria non autorizzata, il Comune irrogherà una sanzione amministrativa da lire 200.000 (diconsi lire duecentomila) a lire 2.000.000 (diconsi lire duemilioni), con notificazione agli interessati (entro 90 giorni dall'accertamento) degli estremi delle violazioni, riportati in apposito verbale. Il Comune potrà altresì disporre la rimozione degli impianti pubblicitari abusivi facendone menzione nel suddetto verbale. In caso di inottemperanza nel termine fissato, il Comune provvederà d'ufficio, addebitando ai responsabili le spese sostenute , ferma restando la possibilità di effettuare la immediata copertura della pubblicità abusiva. Altresì, nella fattispecie di mezzo pubblicitario preventivamente autorizzato, in caso di omessa, tardiva o infedele presentazione della dichiarazione tributaria di cui all'art. 8 del d.lgs. 507/93, il Comune irrogherà le sanzioni tributarie di cui al citato art.23 della stessa normativa. Per quanto sopra, trattandosi di due distinti e diversi atti procedimentali, in mancanza della prescritta autorizzazione comunale, il Comune rigetterà sia la dichiarazione di cui all'art. 8 D.lgs. 507/93, sia il relativo pagamento dell'imposta di pubblicità. Nel caso in cui l'interessato proceda comunque all'esposizione, la pubblicità sarà considerata abusiva a tutti gli effetti e comporterà l'applicazione delle sanzioni e dei provvedimenti sopraccitati. 13.9. Revoca dell'autorizzazione Qualsiasi autorizzazione per la posa e/o esposizione di mezzi pubblicitari è revocabile e/o rivedibile dal Comune in qualsiasi momento, per sopravvenute disposizioni normative e/o ragioni di pubblico interesse. 14. NORME TRANSITORIE Adattamenti delle forme di pubblicità esistenti all'entrata in vigore del codice. 14.1 I cartelli o mezzi pubblicitari installati sulla base di autorizzazioni in essere all'atto dell'entrata in vigore del presente Regolamento e non rispondenti alle disposizioni dello stesso o del Codice della Strada e relativo regolamento di attuazione, per quanto riguarda l'ambito di relativa competenza devono essere rimossi alla scadenza della autorizzazione, a cura e a spese del titolare dell'autorizzazione. 14.2 Per i cartelli e gli altri mezzi pubblicitari per i quali, in base alle distanze minime previste occorre provvedere a, cura e spesa del titolare dell'autorizzazione, ad uno spostamento, si procede, per ogni lato della strada, nella direzione inversa al corrispondente senso di marcia, effettuando gli spostamenti unicamente negli interspazi risultanti tra i successivi punti di riferimento (intersezioni, segnali stradali). I cartelli e gli altri mezzi pubblicitari che non possono più trovare collocazione in ciascuno degli interspazi devono essere rimossi e possono essere ricollocati in altro tratto stradale disponibile solo dopo il rilascio di una nuova autorizzazione per la diversa disposizione, fermi restando la durata e gli importi già corrisposti per l'autorizzazione originaria.