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I V CONGRESSO NAZIONALE
SIGU
Orvieto
28-30 NOVEMBRE
2001
MODULO ABSTRACT


TIPO:
POSTER :
TITOLO:
RECETTORE ANDROGENICO (AR): IDENTIFICAZIONE DI UNA NUOVA
MUTAZIONE IN UNA PAZIENTE ITALIANA
AUTORI:
Fiorentino F.1, Antigoni I.1, Nuccitelli A.1, Podini D.1, Vitale N.1, Stigliano A.3, Poggi
M.3, Baldi M.2 e Toscano V.3
ISTITUZIONI DI
APPARTENENZA:
1
TESTO:
COMUNICAZIONE:
Laboratorio “GENOMA” – Via Po, 102 00198 ROMA
Consultorio di Genetica - Via Po, 45-102 00198 ROMA
3
Dipartimento di Fisiopatologia Medica - II^ Endocrinologia - Università La Sapienza ROMA
Il fenotipo sessuale è determinato dal corredo cromosomico del soggetto, che
condiziona i geni determinanti la trasformazione gonadica, e dalla normale sintesi,
secrezione ed azione degli ormoni sessuali, che condizionano la differenziazione dei
genitali.
Lo studio dei cromosomi sessuali e della sintesi ormonale, nonché dei geni codificanti i
recettori ormonali periferici, rientrano nel work-up diagnostico di pazienti con anomalie
dei genitali esterni o incongruenze fra genotipo e fenotipo.
Riportiamo un caso clinico di particolare interesse, in cui una discordanza tra genotipo e
fenotipo si associava a una nuova mutazione del gene del Recettore Androgenico (AR).
Il caso riguarda una paziente in stato di gravidanza, in cui il feto risultava
fenotipicamente femminile, con analisi citogenetica 46,XY. L’amplificazione della
regione SRY(Sex-Determining Region-Y), localizzata sul gene TDF (Testing
Determining Factor), dimostrava la presenza del gene, escludendo quindi un evento
traslocazionale, e portando a concludere per un caso di pseudoermafrotidismo maschile.
Avendo la paziente deciso di interrompere la gravidanza, abbiamo eseguito sul materiale
abortivo e su un campione di sangue della madre l’analisi di sequenza del gene AR.
L'analisi di mutazione del gene ha evidenziato la presenza, sia nel materiale fetale che
nella madre, di una mutazione mai prima descritta, A748P. Questa mutazione,
localizzata sull’esone 5 del gene, e quindi nella porzione dello Steroid Binding Domain,
determina una variazione nucleotidica GC a livello del codone 748, con conseguente
variazione aminoacidica AlaPro, e può condizionare in maniera più o meno totale il
legame con l’androgeno.
La mancata progressione della gravidanza non ha permesso di valutare il ruolo che
questa mutazione avrebbe potuto avere nella completa differenziazione dei genitali
esterni.
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Nome Referente:
Francesco Fiorentino
Indirizzo E-mail:
[email protected]
Nome File:
AIS abstr1.doc