Sulla rotta del Beagle

MOSTRA ITINERANTE
Sulla rotta del Beagle
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Proposta mostra itinerante
Sulla rotta del Beagle
In viaggio con Darwin alla scoperta della teoria evolutiva
Premessa
Il Museo di Scienze Naturali dell’Università di Camerino ha progettato e realizzato la mostra “Sulla rotta del
Beagle” in occasione delle celebrazioni dell’anno darwiniano 2009, un progetto di comunicazione della
scienza con cui il Museo, in collaborazione con le istituzioni di ricerca dell’Università di Camerino, ha
celebrato il bicentenario della nascita di Charles Darwin e i 150 anni dalla pubblicazione dell’opera On the
Origin of Species (L’Origine delle Specie).
L’idea nasce dal desiderio di proporre alcuni temi dell’evoluzionismo e della storia del naturalista inglese
Charles Darwin al pubblico scolastico e non.
Il percorso espositivo si articola in 5 sezioni, all’interno delle quali si sviluppa un filo narrativo che presenta in
pochi tratti la vita di Darwin e l’ambiente culturale dell’epoca, il suo viaggio intorno al mondo ed alle Isole
Galápagos che Darwin compiuto nel 1831 e la nascita della teoria dell’evoluzione.
L’esposizione si compone principalmente di grandi immagini scenografiche, oggetti storici, reperti, giochi,
testi, immagini.
Sia dal punto di vista concettuale che espositivo, i contenuti e i componenti della mostra si possono
combinare in vari modi, a seconda delle diverse esigenze di spazi e/o allestimenti. I curatori della mostra
sono a disposizione per un’eventuale progettazione condivisa di un adattamento della mostra ad ogni
situazione specifica.
A chi si rivolge
L’esposizione è rivolta principalmente ad un pubblico scolastico ma anche familiare.
Sezioni tematiche
La mostra si sviluppa in 5 sezioni espositive, che possono occupare una superficie da 150 a 300 mq a
seconda delle opzioni:
• SEZIONE 1: Introduzione
• SEZIONE 2: Scienze della Terra
• SEZIONE 3: Biologia
• SEZIONE 4: Botanica
• SEZIONE 5: Fotografica
1.Introduzione
E’ la sezione di “ambientamento”. Charles Darwin era solito rielaborare i propri pensieri sulla base delle
osservazioni compiute durante il viaggio con il brigantino Beagle passeggiando lungo quello che lui
chiamava “thinking path”, un sentiero della sua casa nel Kent: anche noi, percorrendo un tratto scandito da
una serie di tele evocative come un sentiero, cogliamo qualche spunto di riflessione, qualche suggestione
che ci introduce al percorso espositivo grazie ad immagini di Darwin anziano, del brigantino Beagle, sul
quale compì il “viaggio di un naturalista” intorno al mondo, della cartina delle isole Galápagos, tappa
fondamentale del suo viaggio, del famoso taccuino sul quale, per la prima volta, Darwin tracciò l’immagine di
un albero filogenetico, con accanto le parole “I think”, segno della nascente e rivoluzionaria teoria che si
faceva lentamente strada nel suo pensiero, ed, infine, del frontespizio della prima edizione de “L’origine delle
specie”, l’opera di Darwin che ha influenzato in maniera profonda il nostro modo di intendere il mondo.
E’ possibile esporre alcune edizioni de “L’Origine delle Specie” di Darwin, vari scritti di autori che ne
condizionarono il pensiero o ne recepirono le idee, denti di squalo, fossili ed attuali, oltre a piccioni che sono
stati protagonisti di un trattato di Darwin e di una vigorosa attività di selezione artificiale, insieme a
pubblicazioni attuali e… moderne variazioni sul tema.
Oltrepassata la tenda… il viaggio comincia.
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Sulla rotta del Beagle
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Interagendo con il computer, scopriamo
chi era Darwin e, attraverso il racconto
della sua vita e l’itinerario del suo viaggio,
possiamo scegliere di approfondire gli
aspetti che più ci incuriosiscono e scoprire
come la teoria evoluzionistica abbia preso
forma.
Le isole Galápagos: tappa fondamentale
del viaggio a bordo del Beagle. Le
osservazioni accurate di Darwin sulla
fauna e la flora delle singole isole di
questo arcipelago sono riassunte nel
video interattivo: scegliamo un’isola e
mettiamola a confronto con le sue sorelle,
vicine ma così diverse.
Eccolo, Charles Darwin, raccontare nel
breve video di fronte a noi come sono
andate le cose e quali esperienze lo hanno portato a formulare la sua rivoluzionaria teoria. Conosceremo
così i vari “motori” dell’evoluzione, sintetizzati oggi nella sigla VISTA: Variation (variazione), Inheritage
(ereditarietà), Selection (selezione), Time (tempo), Adaptation (adattamento).
• 1 pannello di ingresso con silhouette di Darwin
e colophon della mostra: 2 pezzi ciascuno di
larghezza 150 cm x 200 cm di altezza,
(opzionabile)
• 5 tele stampate cm 80 x 290 con riproduzioni
fotografiche di Darwin, del Brigantino Beagle,
ecc.
• 1 tenda d’ingresso con misure cm 240
larghezza. x cm 290 altezza
• 10 teche in plexiglas (cm 80 lunghezza del
modulo x 36 cm di profondità x 150 cm di
•
altezza da terra; il modulo iniziale ed il
finale sono lunghi 100 cm) lunghezza
totale 840 cm con reperti naturalistici,
materiale bibliografico, ecc. (modulabili e
acquisibili in numero inferiore)
4 pannelli piccoli con silhouette e citazioni
di Darwin
•
•
1 animazione su dvd con la storia del viaggio di
Darwin alle Galapagos e la formulazione della
teoria dell’evoluzione per selezione naturale
(durata 4’)
2 ipertesti su vita e opere di Darwin, natura delle
Galapagos
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Scienze della terra
Nella sezione dedicata alle Scienze della Terra esempi di organismi fossili ci aiutano a percorrere il cammino
intrapreso dallo scienziato inglese. Fossili grandi (gli ammoniti) e piccolissimi Foraminiferi (le orbuline),
visibili attraverso un microscopio, raccontano la propria evoluzione morfologica nel tempo, mostrando come
la Natura premi gli organismi che presentano specifici adattamenti a determinate condizioni ambientali.
La deriva dei continenti e la teoria della tettonica a zolle, vengono trattate per sottolineare le ripercussioni
che il movimento dei continenti ha avuto sull’evoluzione e la distribuzione delle faune continentali, favorendo
o limitando la competizione tra specie diverse.
• 6 pannelli illustrati con fotografie (formato X banner, cm 60 x170), disegni e didascalie di
approfondimento (2 ammoniti, 1 tettonica, 1 orbuline, 2 uomo)
• 1 animazione su tettonica a zolle
•
•
•
1 espositore per teche larghezza 90 x 190 altezza
comprensivo di 4 teche e 4 riproduzioni di crani
2 tavoli in plexiglas a muro da cm 80. x cm 80. x cm
120 di altezza per ammoniti e microscopio (fornito da
noi)
4 supporti in plexiglas ad L con schede di
approfondimento
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Biologia
Nello spazio dedicato alla Zoologia seguiamo le vicende evolutive dei Mammiferi grazie all’ornitorinco, un
animale curioso e dalle caratteristiche peculiari quali, ad esempio, quella di essere un mammifero che
depone uova. L’evoluzione della morfologia dei crani di numerosi uccelli, esposti nella vetrina, permette
anche di ricordare quanto i fringuelli delle Galápagos siano stati determinanti per Darwin nell’intuizione delle
dinamiche evolutive.
•
ipertesto su canti degli uccelli
•
4 pannelli illustrati con fotografie ( X
banner cm 60 x170), disegni e
didascalie di approfondimento (3
ornitorinco, 1 becchi)
•
1 pannello larghezza 90 x 190
altezza
•
2 vetrine cm 35 profondità, fronte cm
100, altezza totale da terra cm 175.
in plexiglas con ornitorinco impagliato
e crani di uccelli
Sezione Botanica
Nella sezione Botanica si ammirano adattamenti della vita vegetale a situazioni estreme, come le piante
carnivore, descritte per la prima volta proprio da Darwin, che suppliscono alla carenza di azoto nel terreno
cacciando insetti, e le cactacee, che hanno ridotto le proprie foglie a spine per ridurre le perdite di acqua
• 2 pannelli illustrati con fotografie ( X banner
cm 60 x170), disegni e didascalie di
approfondimento su piante grasse + piante
grasse in vaso + 1 supporto in plexiglas ad L
con scheda di approfondimento
• su richiesta 2 pannelli illustrati con fotografie(
X banner cm 60 x170), disegni e didascalie di
approfondimento + 3 supporti in plexiglas ad L
con scheda di approfondimento + piante
carnivore in vaso (secondo la disponibilità
stagionale)
Sezione Fotografica
70 fotografie, complete di cornice, formato 53 x 43
scattate alle isole Galápagos dal fotografo naturalista
Gabriele Achille
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CREDITI
Progetto e Realizzazione
Museo di Scienze Naturali Università di Camerino
Ideazione
Alessandro Blasetti, Maria Luisa Magnoni, Chiara Invernizzi
Cordinamento
Chiara Invernizzi Direttore del Polo Museale
Organizzazione
Annalisa Albanesi, Alessandro Blasetti, Sonia Cavirani, Chiara Invernizzi, Maria Luisa Magnoni, Adriana
Santarelli
Allestimenti e Grafica
Alessandro Blasetti, Chiara Invernizzi, Maria Luisa Magnoni, Maria Federica Ottone, Monica Straini
Con il contributo di:
Publicolor Castelraimondo - American MediaCompass
Consulenza Scientifica
Alessandro Blasetti, Maria Luisa Magnoni, Daniela Amendola (collaboratore) Museo di Scienze Unicam
Sonia Cavirani Area Biblioteconomico-museale
Roberta Tacchi Orto Botanico "Carmela Cortini" Unicam
Maria Federica Ottone Dipartimento di Progettazione e Costruzione dell'Ambiente – Unicam
Franco Ugo Rollo, Andrea Brusaferro, Mario Marconi Dipartimento di Biologia molecolare, cellulare, animale Unicam
Chiara Invernizzi, Domenico Aringoli, Petros Didaskalou, Pietro Paolo Pierantoni, Maria Potetti - Antonio
Schettino Dipartimento di Scienze della Terra Unicam
Federico Famiani, Daniele Falcioni (collaboratore) Museo Paleontologico Parco Monte Subasio
Le foto sono di Gabriele Achille, fotografo naturalista
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Sulla rotta del Beagle
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SCHEDA TECNICA
Dimensioni
La superficie totale consigliata è di circa 300 mq, valore che può variare in funzione degli spazi della sede
ospitante (unico spazio o più sale)
Alimentazione
Impianto audio e luci necessitano di corrente a 220V.
Tempi di allestimento
L’allestimento completo della mostra necessita complessivamente di 2 giorni di lavoro. Per il montaggio si
richiedono in loco n. 2 operai di supporto.
Tempi di disallestimento
Il disallestimento necessita di 1 giorno di lavoro. Per lo smontaggio si richiedono in loco n. 2 operai di
supporto.
Trasporto
Per trasportare tutto il materiale è sufficiente un autocarro furgonato di medio volume. Si offre anche la
possibilità di trasporto a carico del Museo di Camerino.
Periodo ideale di esposizione
Per i contenuti presentati è consigliabile prevedere un periodo di esposizione di almeno 1 mese.
Disponibilità
La mostra è disponibile da aprile 2010.
Servizi offerti
personale tecnico specializzato in fase di montaggio e smontaggio
supervisione e coordinamento allestimento
formazione operatori didattici, personale di manutenzione e custodia
Requisiti richiesti
adeguato spazio espositivo
possibilità di illuminazione tramite piantane
allacciamento elettrico
numero sufficiente di prese per alimentazione luci
televisore 42 pollici e lettore dvd.
almeno numero 5 computer con supporti
n. 2 operai di supporto per le operazioni di montaggio e smontaggio
assicurazione
INFORMAZIONI E CONTATTI
dott. Alessandro Blasetti
Responsabile
Museo di Scienze Naturali
Università di Camerino
Piazza dei Costanti, 7 – 62032 Camerino
tel. +39. 0737 403100
fax. + 39. 0737 403101
e-mail [email protected]
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