Filtro passa-basso Nei circuiti finora considerati, la rete di retroazione è realizzata solo con resistenze. E’ tuttavia possibile utilizzare altri elementi passivi (o anche dispositivi attivi). In figura è mostrato il caso più generale in cui la retroazione è costituita dalle impedenze Z1(j) e Z2(j) che possono essere generalmente funzioni della frequenza. Si noti che la retroazione resistiva è quindi un caso particolare di questa situazione. Il guadagno (funzione di trasferimento) di questo amplificatore è determinato utilizzando il procedimento già visto, e pertanto si ha: AV(j) = - Z2(j) / Z1(j) Z2 (s) Z 1(s) v + vs o Generalized inverting amplifier configuration Un esempio di circuito basato su una retroazione che è funzione della frequenza è il filtro passa-basso a singolo polo, per il quale risulta: Z1(j) = R1 e Z2(j) = (R2/jC)/ (R2 + 1/jC) = R2/(1+jC R2) 1 sC Z 2(s) R2 R1 v vs + o Inverting amplifier with frequency dependent feedback Sostituendo queste relazioni nell’espressione dell’amplificazione si ottiene: AV(j) = (- R2/ R1 ) /(1+jC R2) = (- R2/ R1 )* 1/(1+j jC R2) dove H = 2 fH = 1/ CR2 La figura mostra gli andamenti asintotici relativi al diagramma di Bode del modulo del guadagno di tensione. La funzione di trasferimento mostra una caratteristica di tipo passa-basso, con un singolo polo alla frequenza H che rappresenta la frequenza di taglio superiore (a 3 dB) del filtro passabasso. A frequenze inferiori, l’amplificatore si comporta come un amplificatore invertente il cui guadagno è definito dal rapporto delle resistenze R2/ R1 ; per frequenze maggiori di H , la risposta diventa funzione della frequenza e mostra un andamento decrescente con pendenza pari a –20 dB per decade. A dB 20 log R2 R1 -20 dB/dec log f fH Frequency Bode plot of voltage gain of low-pass filter Si osservi che il guadagno in banda e la frequenza di taglio possono essere definiti in maniera indipendente. Poiché vi sono infatti 3 elementi da dimensionare, la resistenza di ingresso (pari a R1 ) può essere considerata come un terzo parametro in base al quale stabilire il valore degli elementi del circuito. Esercizio: Si progetti un filtro passa.basso con fH = 2 KHz, RIN = 5 Ke AV = 40 dB. Circuito integratore L’integratore è un altro esempio di circuito composto da un OP-AMP e una rete di retroazione dipendente dalla frequenza. Nel circuito mostrato in figura, il resistore R2 è sostituito da una condensatore. L’analisi può essere condotta non solo nel dominio della frequenza, come fatto precedentemente, ma anche nel dominio del tempo. i v(t) c vs C R is t i- + vs vo (a) (b) vo (a) The integrator circuit; (b) Output voltage for a step-function input with vC(0) = 0 Poiché il terminale invertente rappresenta massa virtuale, si ha: is = v s / R e ic = - Cdvo / dt Poichè inoltre non vi è assorbimento di corrente all’ ingresso dell’OPAMP, dovrà essere is = ic . Quindi, uguagliando le relative espressioni e integrando, si ottiene: ∫dvo = ∫ -1/RC vs d ovvero vo(t) =-1/RC ∫ vs () d + vo(0) in cui il valore iniziale della tensione di uscita è determinato dalla tensione del condensatore all’istante t=0. La tensione di uscita, quindi, è data dalla somma della tensione iniziale sul condensatore e dall’integrale della tensione d’ingresso. Con il condensatore inizialmente scarico, si ha vo(0) = 0. Questo circuito è un integratore di precisione di larga applicazione nei generatori di funzioni, nei convertitori analogico/digitali, etc.. Esercizio: Si abbia come segnale d’ingresso un’onda quadra di frequenza pari a 500 KHz, valore min e max rispettivamente di 0 e 10 V. si definisca il valore di R e C per l’integratore in modo che il valore di picco della tensione di uscita sia pari a 10 V e si abbia inoltre RIN = 10 K Circuito derivatore Scambiando il posto della resistenza e della capacità, si ottiene un circuito dalle funzioni complementari, cioè un circuito che effettua la derivata del segnale d’ingresso. Infatti si ha: vo/R = - Cdvs / dt da cui risulta vo = - RCdvs / dt Current to Voltage Amplifier (Transimpedance Amplifier) A circuit for converting small current signals (>0.01 microamps) to a more easily measured proportional voltage. By the current rule: so the output voltage is given by the expression above. Photodiode Light Detector This light detector is a current-to-voltage converter. The FET input op-amp prevents the loading of the photodiode and the voltage at the output is proportional to the current in the photodiode. So long as the photodiode response to the light is linear, the output voltage is proportional to the light falling on the photodiode. Photodiodes A photodiode consists of an active p-n junction which is operated in reverse bias. When light falls on the junction, a reverse current flows which is proportional to the illuminance. The linear response to light makes it an element in useful photodetectors for some applications. It is also used as the active element in light-activated switches.