Matematica 1 - Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Soluzioni ad alcuni esercizi 1 novembre 2005 Esercizio 1. Si determino i numeri complessi α ∈ C tale che l’equazione z 2 + |z|2 = αz|z| (1) abbia soluzioni complesse diverse da z = 0. Ricordiamo che si definisce eiθ := cos θ + i sin θ. Grazie alla formula di De Moivre, risulta che ei(θ1 +θ2 ) = eiθ1 eiθ2 (2) (questo non è che un altro modo di vedere l’enunciato di tale formula). Ogni numero complesso si può quindi scrivere nella forma ρeiθ . Da notare è la completa analogia fra l’usuale proprietà ex+y = ex ey quando x, y ∈ R e quella espressa dalla (2) fino al punto che potremmo definire ex+iy := ex (cos y + i sin y) cioè estendere a tutto C la funzione esponenziale conservando ad esempio il fatto che ez1 +z2 = ez1 ez2 per tutti gli z1 , z2 ∈ C. Soluzione. Supponiamo che l’equazione (1) abbia una soluzione non nulla che mettiamo nella forma z = ρeiθ , ρ 6= 0. Abbiamo quindi ρ2 e2iθ + ρ2 = αρeiθ ρ da cui e2iθ + 1 = αeiθ 1 cioè eiθ + e−iθ = α da cui 2 cos θ = α. Dall’ultima equazione si vede che α deve essere necessariamente un numero reale. In più, essendo −1 ≤ cos θ ≤ 1 si dovrà avere anche −1 ≤ α2 ≤ 1. Viceversa per ogni α tale che −2 ≤ α ≤ 2 si verifica che i numeri complessi dati da z = ρeiθ0 (dove ρ 6= 0 e θ0 soddisfa 2 cos θ0 = α) sono soluzioni non nulle dell’equazione (1). Esercizio 2. Esprimere in dipendenza della sola variabile n il termine generale della seguente successione definita per ricorrenza: an+2 = 2an+1 − an a0 = −1 a1 = 1 Soluzione. Cerchiamo una soluzione della forma an = λn , λ ∈ R. Un tale λ dovrà soddisfare l’equazione algebrica: λ2 − 2λ + 1 = 0 che ha una radice multipla λ = 1. Le soluzioni vanno quindi cercate della forma an = c1 λn + c2 nλn (3) dove c1 e c2 sono costanti che vanno scelte in modo tale che risulti a0 = −1, a1 = 1. Si deve avere quindi (mettendo n = 0, 1 nella formula (3)) ( c1 = −1 c1 + c2 = 1 da cui c1 = −1 e c2 = 2. La successione cercata è quindi an = 2n − 1. Esercizio 3. Esprimere in dipendenza della sola variabile n il termine generale della seguente successione definita per ricorrenza: an+2 = 2an+1 − 2an a0 = 3 a = 1 1 2 Soluzione. Cerchiamo una soluzione della forma an = λn , λ ∈ R. Un tale λ dovrà soddisfare l’equazione algebrica: λ2 − 2λ + 2 = 0 che ha radici complesse coniugate λ1 = 1 + i, λ2 = 1 − i. Le soluzioni vanno quindi cercate della forma an = c1 λn1 + c2 λn2 (4) dove c1 e c2 sono costanti che vanno scelte in modo tale che risulti a0 = 3, a1 = 1. Si deve avere quindi (mettendo n = 0, 1 nella formula (4)) ( c1 + c2 = 3 c1 (1 + i) + c2 (1 − i) = 1 da cui c1 = 23 + i e c2 = 32 − i. La successione cercata è quindi an = ( 23 + i)(1 + i)n + ( 32 − i)(1 − i)n . 3