Storia della regione di Podlasie Sin dall’alba dell’esistenza della Polonia la regione di Podlaskie fu la tipica zona di frontiera e venne influenzata dalle altre culture come la cultura russa, la cultura lituana e anche dai cavalieri teutonici. Durante il secolo XIII e XIV le terre della regione di Podlaskie fecero parte del distretto di Mazovia (la parte ad ovest), di Lituania (la parte ad est e la parte a nord), e per quanto riguarda la parte a sud di questa regione, essa si trovò temporaneamente nel Ducato di Włodzimiersko-Halickie, il cui sovrano nel 1253 a Drohiczyn si incoronò re della Ruthenia. La posizione geografica della regione, in quanto la zona di frontiera, permise l’invasione tante volte da parte di altri paesi. Il processo della conquista della regione di Podlaskie da parte del Granducato della Lituania cominciò nella prima meta del XIII secolo e nel XV fu tracciata la frontiera tra Lituania e Mazovia. La frontiera da nord costeggiò lungo i fiumi: Ełk, Biebrza, Narew, Ślin e poi verso il fiume Bug vicino la foce di Nurc, proseguendo attraverso la valle del Bug. L’unione della Lituania con la Polonia nel 1385 e la crollo del potere dell’ordine dei cavalieri teutonici porto alla serenità e alla pace su queste terre e anche allo sviluppo economico. Nel 1413, la parte della regione che precedentemente era appartenuto al paese della Lituania, si trasformò in una parte della regione di Trock. Dopo cent’anni questa regione fu divisa e ciò generò la nascita della regione di Podlaskie. Nel 1513 venne nominato il primo presidente della regione Iwan Sapieha. Questa data 29 agosto del 1513 è diventata la data del compleanno della nostra regione. diventata la data del compleanno della nostra regione. Nel 1566 il distretto di Brest, venne escluso dalla regione di Podlaskie. Il resto del territorio venne composto in tutto oppure in una parte dal distretto di Grodno e di Trock nella regione di Trock, dal distretto di Wolkowysk nella regione di Nowogrod, e dal distretto di Brest e di Kamieniec nella regione di Brest. La parte ad ovest della regione, come la conosciamo oggi (i distretti di Łomża, Zambrów, Kolno, la maggiore parte del distretto di Grajewo ed di Mońki), apparteneva al Granducato di Mazovia. Dalla prima meta del XIV secolo alcune terre del Ducato di Mazovia furono annesse alla Polonia e nel 1526, dopo la morte dell’ultimo sovrano del ducato di Mazovia, anche tutto il resto. La nascita del paese polacco-lituano assicurò alla regione di Podlaskie la stabilità politica ed economica. L’istituzione dell’alleanza Polonia-Lituana nel 1385 e la crescita degli insediamenti si stavano sviluppando in tre direzioni. La colonizzazione di Mazovia si espanse nella direzione nord-est lungo il fiume di Biebrz e poi nella direzione est fra il Narew ed il fiume Bug. La colonizzazione russa si sviluppò dal sud-est - da Brzesc, lungo il fiume di Bug - e da est - dalle città di Wolkowysk e di Grodno lungo i fiumi più bassi di Hancza, di Losośny e di Świsłocz. I Lituani , si insediarono nel sud-ovest situato nelle zone da Merecz e da Olita, lungo i fiumi di Szeszupa e di Niemen. La veloce colonizzazione del paese condusse alla creazione di un sistema comunale. Nel secolo XV i diritti civili furono assegnati alle città di Łomża, di Tykocin, di Kolno, di Nowogrod, di Radzilow, di Ciechanowiec, di Zambrów, di Wasosz, di Bielsk Podlaski, di Mielnik, di Drohiczyn e di Bransk. Durante il secolo XVI si ebbe la progressiva colonizzazione delle foreste lituane. Durante quegli anni nacque circa il 40% delle città. Nacquero sia le città del re (Milejczyce, Berezniki, Kleszczele, Knyszyn, Narew, Kuznica, Nowy Dwór, Krynki, Jalówka, Wasilkow, Knyszyn, Narew, Kuznica, Nowy Dwór, Krynki, Jalówka, Wasilkow, Augustow, Lipsk, Filipow, Przerosl che Wizajny), ma anche le città del magnate (Choroszcz, Bocki, Waniewo, Siemiatycze, Goniadz, Grodek, Zabludow, Sidra, Rajgród, Raczki, Sejny, Bakalarzewo e Grajewo). Nel 1569 la regione di Podlaskie fu annessa alla Polonia e fino alla prima separazione della Polonia fu una delle undici regioni di Małopolska, situata tra il Granducato di Lituania e Wielkopolska (regione di Mazovia), essendo una regione frontaliera con il Granducato di Prussia. I segni del ristagno nella regione vennero alla luce drammaticamente alla conclusione del secolo XVI. Nel mezzo secolo successivo , la rivolta dei Cosacchi (1648-1654), la guerra con la Russia (1654-1667) ed infine l'invasione svedese (1655-1660) causò immensi disastri. Come risultato delle azioni militari continue si ebbe lo scoppio di pesti e di carestie, e la popolazione del regione diminuì significativamente. Grandi zone della regione si spopolarono. I comuni videro cambiare il proprio carattere; la produzione industriale specializzata cessò (per esempio Bielsk Podlaski, Drohiczyn, Tykocin) ed i comuni si trasformarono in insediamenti di carattere agricolo. In questo periodo si intensificarono i conflitti religiosi, che non aiutavano lo sviluppo della cultura, la tolleranza si affievolì, e tutto ciò fu il risultato della Controriforma. Alla finire del XVII secolo e durante il secolo successivo molte nuove città furono fondate dai proprietari di grandi fortune : Bialystok, Suwalki, Szczuczyn, Stawiski, Jedwabne, Czyzew, Sniadowo, Rutki, Osowiec e Rutka. Tutte queste città ebbero lo stesso problema cioè la mancanza di una buona base economica. L’unica eccezione fu Białystok che, con il suo bellissimo palazzo di Branicki, dove si incontravano numerosi personaggi illustri, si trasformò in un importante centro culturale, situato fra la Polonia ed trasformò in un importante centro culturale, situato fra la Polonia ed il Granducato della Lituania. L’ordine dei gesuiti e degli scolopi ed il patronato di tali ricchi uomini come Sapieha, Radziwill e Branicki incisero fortemente sullo sviluppo culturale. Si deve ricordare anche il lavoro della Commissione Nazionale dell’Educazione ed altri attivisti dell’illuminismo. Nel 1795 dopo la terza separazione della Polonia quasi tutto il territorio della regione di Podlaskie si trovo sotto l’occupazione prussiana e venne chiamato la Nuova Prussia Orientale. Sotto l’occupazione russa si trovarono solo pochi paesini come Narewka, Milejczyce, Jałowka e Krynki. Nel 1807, in virtù del Trattato di Tylzyce nacque il Granducato di Varsavia. Il Granducato di Varsavia venne composto dalla parte ovest del dipartimento di Białystok, dalla quale nacque il dipartimento di Łomża. La parte est delle regione di Podlaskie venne annessa alla Russia come il distretto di Biłystok, il quale nel 1842 venne posto sotto l’amministrazione di Grodno. Nel 1815 in virtù del Congresso nacque il Regno Polacco, dove il dipartimento di Łomża si trasformò alla Regione di Augustów con la sua sede a Suwałki. Esso era composto da cinque distretti cioè quelli di Łomża, di Augustów, di Kalwaria, di Mariampolski, di Sejny, ma esclusero due distretti – il distretto di Sokołów e il distretto di Wegrów. L’università di Wilno, l’università di Varsavia e le scuole medie collegate con queste università influenzarono la vita culturale di questo territorio. Quando la rivoluzione di novembre scoppiò nel 1830, il distretto di Białystok si trasformò sia in una base di rifornimento sia in una base dell’esercito russo. Malgrado il fatto che in queste terre vi fosse una elevata concentrazione di truppe nemiche, le azioni partigiane vennero condotte in Puszcza Bialowieska, così come nelle zone di Kurpie e di Augustów. Anche nell’attuale zona della regione di Podlaskie si ebbero numerose battaglie, per esempio a Tykocin, a Rajgród ed a Hajnówka. Dopo la soppressione della rivolta di novembre, nel 1832 il governo Dopo la soppressione della rivolta di novembre, nel 1832 il governo russo stabilì un dazio d’ingresso fra il regno polacco e l'impero russo. Per evitare tali dazi, alcuni commercianti polacchi spostarono i loro commerci dal regno verso la zona del distretto di Białystok, dove trovarono condizioni vantaggiose per la vendita non tariffata sui mercati enormi dell'Estremo-Oriente e della Russia. Così ebbe inizio il processo di industrializzazione di tali terre. Ciò condusse alla creazione di un fiorente centro di produzione dell’industria tessile. Inizialmente, tali prodotti tessili vennero esportati nelle città confinanti con Białystok quali Supraśl, Choroszcz e Gródek. Successivamente, negli anni sessanta Białystok accelerò il proprio sviluppo a seguito dalla costruzione di un sistema stradale seguendo determinate linee ferroviarie quali: Varsavia - Petersburg (1862), Brzesc – Grajewo (1873), Białystok - Baranowicze (1886), Siedlce - Wolkowysk (1906), Grodno - Suwalki - Orany (1889) e molti altri collegamenti locali. I cittadini della regione di Podlaskie presero parte attiva nella rivolta del gennaio del 1863. Tale rivolta fu differente dalla precedente principalmente perché i rivoltosi si concentrarono sulle azioni partigiane. I Piccoli gruppi di rivoltosi, operanti nelle foreste, non consistevano in più di qualche dozzina di uomini (con azioni sul modello della moderna guerriglia). Differentemente da ciò che accadde nelle altre regioni. Le azioni degli insorti si concentrarono principalmente nella foresta di Augustow, nella foresta di Białowieża e tra i fiumi di Biebrz e di Ełk. Un evento altamente importante fu l’affrancamento dei contadini, effettuato sulle terre incorporate nell'impero fra 1861-1864. Nel Regno Polacco, l’affrancamento avvenne nel 1864. Vale la pena di accennare,che l'idea di affrancamento venne dalle autorità insorte. Le autorità della Russia assegnarono le terre ai contadini gratuitamente, per distoglierli dalla rivolta. I contadini, liberi da vessazioni ed in grado di lavorare alla loro terra, resero un forte vessazioni ed in grado di lavorare alla loro terra, resero un forte contributo allo sviluppo dell’economia così come allo sviluppo dei mercati locali e regionali. Il più grande pericolo per la cultura polacca fu la politica di “russificazione”. Nel quadro di tale politica le chiese riunite e i monasteri insieme con le scuole vennero chiusi. Divenne cosi piu difficile sostenere i modelli culturali tradizionali . Durante gli anni ottanta del secolo XIX una parte della popolazione ebrea “russificata”, chiamata "litwiaki", arrivò a Białystok. Ciò complicò ulteriormente i rapporti nazional-culturali ancora di più, ma allo stesso tempo Białystok si trasformò nel centro più importante di vita culturale ebrea vicino a Wilno. Prima della I guerra mondiale nella parte occidentale della regione, la cultura popolare cominciò a risorgere; un buon esempio di ciò fu l'attività di Adam Chetnik. Come conseguenza della I guerra mondiale, si ebbe la distruzione del paese e la scomparsa di numerosi distretti urbani. Nel 1915, durante di ritiro da queste zone, i russi saccheggiarono le fabbriche, rubando le proprietà personale e molto spesso distruggendo le costruzioni. La maggior parte dei danni si ebbero lungo il fiume di Narew, dove a lungo si concentrò la prima linea dei combattimenti . Alcuni insediamenti vennero totalmente distrutti ed alcuni subirono danni gravi pari al 70% (quali Nowogrod, Sniadowo, Jedwabne). La popolazione nella zona dell’attuale regione, venne ridotta di circa il 40%, come risultato della guerra e dell'evacuazione obbligatoria. L'introduzione della politica economica tedesca nella zona occupata portò ancora di piu disastri economici e culturali,, perché il paese asservito venne trattato come una fonte di materie prime. Lo sfruttamento predatore della foresta continuò. Il legname veniva trasportato in Germania e lì bruciato. Per avere accesso migliore alle strade ferrate per lo sfruttamento della foresta venne costruita la Białowieża e la Knyszyn dai minatori. Inoltre, industrie di trasformazione del legno e chimiche si svilupparono in Hajnówka. Tassazione, decreti restrittivi ed altre forme di vessazione contro gli Tassazione, decreti restrittivi ed altre forme di vessazione contro gli abitanti delle aree urbane rurali causarono un forte indebolimento dell’economia. La rinascita dello Stato Polacco nel 1918 mutò notevolmente la composizione geografica dell’attuale regione di Podlaskie. Tuttavia, la liberazione della nostra regione avvenne in maniera differente rispetto al resto della Polonia. Nel mese di novembre del 1918, soltanto la parte ad ovest di Podlaskie raggiunse l'indipendenza la regione. Le parti restanti gradualmente, quando l'esercito tedesco si ritirò dall'est, sotto la pressione dell'esercito polacco. Questo processo si concluse nell’estate del 1919. In virtù di un atto del parlamento, il 2 Agosto del 1919 venne istituita la regione di Białystok. Essa coprì quasi l'intero territorio di tre ex province di Grodno, Łomża e di Suwalski. La capitale della regione fu la città più grande: Bialystok. All'interno della zona della regione furono creati 15 distretti amministrativi e 3 province quali: Grodno, Łomża e Suwalki. Questo periodo fu il periodo della graduale ricostruzione del paese e dello sviluppo economico. Inoltre la distruzione culturale causata dalla guerra così come dalla politica degli invasori venne eliminata. Vennero costruiti teatri, organizzati dibattiti oltre alla rinascita di attività editoriali e all’esperienza del cinematografo. La seconda guerra mondiale fu il periodo più tragico nella storia della nostra regione. Il 1 settembre 1939 tedeschi invasero la Polonia. Sin dalle prime ore sulla zona della regione di Podlaskie cominciarono le battaglie. Il 15 settembre la capitale della regione Białystok venne occupata. Un colpo ulteriore al nostro esercito venne dato dall'invasione da parte dell’armata rossa. In virtù dell’accordo Russo-Tedesco (il patto Ribentrop - Molotow ) dal 17 settembre, le terre orientali della Repubblica di Polonia divennero oggetto di conquista da parte dell'esercito russo. Il 22 settembre 1939 i tedeschi cedettero la direzione della città di Bialystok alle autorità russe. Quasi tutta la regione di Podlaskie venne incorporata nell’Unione Sovietica. Soltanto la zona di Suwałski divenne tedesca. Il regime russo anche se durò solo due anni ebbe tragiche conseguenze nella storia della nostra terra. Questo periodo si caratterizzo dall’autorità oppressiva del NKWD che iniziò un processo senza fine di arresti e deportazioni in Siberia. Il 22 giugno 1941 la Germania attaccò l’USRR. Dopo pochi giorni, l'esercito russo venne scacciato dalla zona della regione che passo in possesso dei tedeschi. Il mese successivo in virtù dei decreti di Hitler venne istituita Bezirk Białystok, che venne ricomposta di quasi tutto territorio della regione di Podlaskie tranne Suwałki che già era parte della Prussia Orientale. Nei progetti dei tedeschi dopo la conclusione della guerra Białystok sarebbe dovuta essere annessa alla Prussia Orientale per subire il processo di germanizzazione. Gli anni fra il 1941 e il 1944 sono stati caratterizzati dallo sfruttamento economico, dal terrore fra i civili e dal totale sterminio degli ebrei. Entrambi gli invasori, si concentrarono sulla distruzione e sulla limitazione dello sviluppo della cultura polacca, percependo esso come una grave minaccia alla loro autorità. L'occupazione causò la perdita di un elevato numero di esponenti della cultura polacca . Molti di loro vennero assassinati ed altri furono costretti all’esilio per parecchi anni. Sin dai primi giorni dell'occupazione russa, nacquero le prime organizzazioni partigiane (sopratutto le forze armate nazionali), il cui obiettivo principale fu di sconfiggere gli invasori. Il 27 luglio 1944, dopo una lotta di due giorni, Bialystok fu occupata dall'esercito russo scacciando alla fine di ottobre, l'esercito tedesco ad ovest della nostra regione. Soltanto le terre al nord di Narew vennero lasciate sotto l'occupazione tedesca, fino all'offensiva del gennaio 1945. Dopo la seconda guerra mondiale, le terre orientali, trovatesi fuori del confine orientale recentemente stabilito, non tornarono alla del confine orientale recentemente stabilito, non tornarono alla regione di Białystok, ma allo stesso tempo alla regione vennero annesse dalla Prussia orientale: Goldap, Olecko ed Ełk. La regione mantenne tale configurazione fino alla riforma amministrativa del 1975, quando i confini della regione furono spostati ancora una volta. A seguito di tale divisione videro la luce tre nuove regioni: Bialystock, Suwałki e Łomża. Questa composizione duro fino alla nuova riforma del 1 gennaio 1999. La nuova regione fu composta dalla vecchia regione di Białystok e da una parte della regiona di Łomża e di Suwałki.