Biotecnologie applicate alla progettazione e sviluppo di molecole biologicamente attive A.A. 2010-2011 Modulo di Biologia Strutturale Proteasi a Serina Marco Nardini Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università di Milano Proprietà generali Proprietà generali Enzimi proteolitici con meccanismo catalitico basato su una Serina reattiva Enzimi digestivi (chimotripsina, tripsina, elastasi) - idrolisi di legami peptidici - diverse specificità per le catene laterali che affiancano il legame peptidico suscettibile - sintetizzati nel pancreas e secreti nel duodeno come zimogeni Proprietà generali Struttura 3D chimotripsina, tripsina, elastasi - 240 aa, Mw ~ 25 kDa e strutture simili tra loro (40% identità di sequenza) - 2 domini (entrambi barili β antiparalleli) - triade catalitica His57-Asp102-Ser195 (depressione superficiale) - tasca di specificità (riconoscimento) Struttura 3D chiave greca β hairpin • duplicazione gene di una proteasi a serina ancestrale • evoluzione divergente Struttura 3D Tasca di specificità Struttura 3D Tasca di specificità - preferenza ma non ha una specificità assoluta rispetto al substrato - non-specificità: legami a H regione di loop dell’enzima-catena substrato ⇒ formazione di breve foglietto β antiparallelo (enzima-substrato) Struttura 3D Evoluzione Evoluzione - duplicazione del gene di una proteasi a serina ancestrale (solo Ser catalitica) - mutazioni ed evoluzione divergente ⇒ triade catalitica - i 3 enzimi pancreatici hanno omologhi batterici ⇒ evoluzione prima della divergenza fra procarioti ed eucarioti subtilisina (endopeptidasi), serina carbossipeptidasi II (esopeptidasi) geometria del sito catalitico è molto simile ⇒ evoluzione convergente Attivazione funzionale Zimogeni precursori inattivi di enzimi che acquisiscono piena attività in seguito a tagli proteolitici specifici di uno o più legami peptidici ⇒ attivazione irreversibile Enzimi digestivi: - sintesi degli zimogeni nello stomaco o nel pancreas, attivazione nel duodeno - zimogeni pancreatici in vescicole intracellulari (“granuli di zimogeno”) - attivazione mediante taglio proteolitico N-terminale Attivazione funzionale Attivazione del chimotripsinogeno processo di autolisi Attivazione funzionale Attivazione enzimi digestivi Attivazione funzionale Attivazione della tripsina numerazione chimitripsina secreta dalla mucosa del duodeno sotto controllo ormonale attivazione del tripsinogeno lenta a causa dell’azione repulsiva dei 4 Asp su Asp della tasca di specificità attivazione autocatalitica del tripsinogeno Meccanismo catalitico (catalisi covalente) intermedio tetraedrico simile a stato di transizione (catalisi favorita dal legame dello stato di transizione ) H2O è il nucleofilo Ser il gruppo uscente deacilazione dell’enzima formazione di un intermedio tetraedrico acil-enzima rilascio del prodotto carbossilato e rigenerazione dell’enzima Meccanismo catalitico Stabilizzazione dello stato di transizione distorsione tetraedrica: ⇒ formazione di 3 legami a idrogeno che non si possono formare quando il gruppo carbonilico è in configurazione trigonale ⇒ efficienza catalitica dovuta al legame preferenziale dello stato di transizione Inibizione Inibizione con analogo dello stato di transizione DIPF = diisopropilfosfofluoruro Il gruppo fosforico tetraedrico rende DIPF analogo dello stato di transizione ⇒ veleni nervini (inibizione acetilcolina esterasi) ⇒ incapacità di respirare acetilcolina esterasi ⇒ degradazione acetilcolina: neurotrasmettitore che trasmette impulsi nervosi attraverso sinapsi (impulsi ~1ms) inibizione ⇒ ridotta idrolisi acetilcolina ⇒ recettore Na+-K+ rimane aperto troppo a lungo ⇒ interferenza con la regolare sequenza degli impulsi nervosi Inibizione Inibitore della tripsina di pancreas bovino BPTI: proteina di 58 a.a. BPTI - catena laterale di Lys (BPTI) occupa la tasca di specificità della tripsina (struttura rigida) contatto di van der Waals molto corto (2.6 Å) BPTI-tripsina: complesso compatto (costante di associazione 1013 M-1) ⇒ nessuna proteolisi ⇒ il gruppo uscente non può allontanarsi ⇒ H2O non può entrare nel sito di reazione - importanza fisiologica : la tripsina attivata prematuramente nel pancreas non può digerire le proteine dell’organo Struttura 3D Subtilisina Subtilisina: proteasi a serina batterica - interesse commerciale (additivi ai detersivi in polvere) - 257 a.a. senza omologia di sequenza con la chimotripsina - dominio di tipo α/β costituito da 5 filamenti β paralleli e 4 α eliche, due su ciascun lato del foglietto β - sito attivo alle estremità carbossiliche dei filamenti β centrali Struttura 3D Subtilisina - sito attivo sorprendentemente simile a quello della chimotripsina ⇒ (evoluzione convergente) - anomalia strutturale: cross-over-connection sinistrorsa His64 se il motivo β2-αB-β3 fosse destrorso, l’elica αB (His64) si troverebbe sull’altro lato del foglietto β, molto lontano dal sito attivo