”ˆ•„‘’ˆ“’ ƒˆ …ˆ‘„™„ ‚ƒ‹ ˆ ˆ…‘Œ“ˆ‚ . . 2015-2016 Prima prova “in itinere” per “Matematica Discreta e Logica” secondo appello 29.2.2016 FILA “C” Esercizio 1 Siano :, ; , <, =, > variabili proposizionali, e siano ! ³ > • (> Ä :) • (< Ä =) • a: Ä ; b ; " ³ < Ä ;. Si dica, motivando la risposta, se " è conseguenza logica di ! . Soluzione La formula " è conseguenza logica della formula ! se e soltanto se la formula ! • c" è insoddisfacibile. Scriviamo dunque ! • c" in forma normale congiuntiva, trasformiamola in un insieme di clausole e applichiamo l’algoritmo di Davis-Putnam. Si ha ! • c" œ > • (> Ä :) • (< Ä =) • a: Ä ; b • ca< Ä ; b ´ ´ > • ac> ” :b • ac< ” =b • ac: ” ; b • < • (c; ) A tale formula in FNC resta associato l’insieme di clausole {{>}, {:, c>}, {c<, =}, {c:, ; }, {<}, {c; }} . Applichiamo l’algoritmo di Davis-Putnam. Pivot :: clausole non contenenti né : né c:: {>}, {c<, =}, {<}, {c; } ; Res: ({:, c>}, {c:, ; }) œ {; , c>} ; {{; , c>}, {>}, {c<, =}, {<}, {c; }} Pivot ; : clausole non contenenti né ; né c; : {>}, {c<, =}, {<}} ; Res; ({; , c>}, {c; }) œ {c>} ; {{c>}, {>}, {c<, =}, {<}} La presenza delle due clausole {c>} e {>} ci fa capire che siamo di fronte a un insieme insoddisfacibile di clausole; infatti il risolvente rispetto a > di queste due clausole è la clausola vuota. Pertanto anche la formula ! • c" è insoddisfacibile, e quindi " è conseguenza logica di ! . Esercizio # Siano A, B, C, H, K, S variabili proposizionali. Si stabilisca, motivando la risposta, se il seguente insieme K di clausole è soddisfacibile; e, nel caso che la risposta sia affermativa, si determini una valutazione di verità che lo soddisfa: K ³ {{H, K, S}, {A, cC, K}, {cH, cK, S}, {H, cK, cS}, {C, cH, S}, {B, cH}, {cA, C}, {A, B}, {C, H}, {cB, C}, {A, cB}, {cC, cS}} . Soluzione Applichiamo l’algoritmo di Davis-Putnam all’insieme K. Pivot A: clausole non contenenti né A né cA: {H, K, S}, {cH, cK, S}, {H, cK, cS}, {C, cH, S}, {B, cH}, {C, H}, {cB, C}, {cC, cS} ; ResA ({A, cC, K}, {cA, C}) œ {C, cC, K} (si sopprime perché tautologia) ; ResA ({A, B}, {cA, C}) œ {B, C} ; ResA ({A, cB}, {cA, C}) œ {cB, C} (si sopprime perché già presente) ; {{B, C}, {H, K, S}, {cH, cK, S}, {H, cK, cS}, {C, cH, S}, {B, cH}, {C, H}, {cB, C}, {cC, cS}} Pivot B: clausole non contenenti né B né cB: {H, K, S}, {cH, cK, S}, {H, cK, cS}, {C, cH, S}, {C, H}, {cC, cS} ; ResB ({B, C}, {cB, C}) œ {C} ; ResB ({B, cH}, {cB, C}) œ {C, cH} ; {{C}, {C, cH}, {H, K, S}, {cH, cK, S}, {H, cK, cS}, {C, cH, S}, {C, H}, {cC, cS}} Pivot C: clausole non contenenti né C né cC: {H, K, S}, {cH, cK, S}, {H, cK, cS} ; ResC ({C}, {cC, cS}) œ {cS} ; ResC ({C, cH}, {cC, cS}) œ {cH, cS} ; ResC ({C, cH, S}, {cC, cS}) œ {cH, S, cS} (si sopprime perché tautologia) ; ResC ({C, H}, {cC, cS}) œ {H, cS} ; {{cS}, {cH, cS}, {H, cS}, {H, K, S}, {cH, cK, S}, {H, cK, cS}} Pivot H: clausole non contenenti né H né cH: {cS} ; ResH ({cH, cS}, {H, cS}) œ {cS} (si sopprime perché già presente) ; ResH ({cH, cS}, {H, K, S}) œ {K, S, cS} (si sopprime perché tautologia) ; ResH ({cH, cS}, {H, cK, cS}) œ {cK, cS} ; ResH ({cH, cK, S}, {H, cS}) œ {cK, S, cS} (si sopprime perché tautologia) ; ResH ({cH, cK, S}, {H, K, S}) œ {K, cK, S} (si sopprime perché tautologia) ; ResH ({cH, cK, S}, {H, cK, cS}) œ {cK, S, cS} (si sopprime perché tautologia) ; {{cK, cS}, {cS}} Pivot K: Non ci sono risolventi da calcolare! {{cS}} Pivot S: {} Avendo ottenuto l’insieme vuoto di clausole, possiamo concludere che K è soddisfacibile. Una valutazione di verità @ che soddisfa K si può ricavare definendola “a ritroso” su A, B, C, H, K, S come segue: @(S) ³ ! ; @(K) ³ ! ; @(H) ³ " ; @(C) ³ " ; @(B) ³ qualsiasi ; @(A) ³ " . Esercizio 3 Nell’insieme dei numeri naturali si consideri la seguente relazione: BRC se e soltanto se la cifra delle unità nella scrittura di B in base quindici è uguale alla cifra delle unità nella scrittura di C in base quindici . Si dica, motivando la risposta: ( 3) se R è una relazione di ordine in , specificando se parziale o totale ; (33) se R è una relazione di equivalenza in ; (333) se trentatré è in relazione con trecentotredici oppure no. Soluzione La cifra delle unità nella scrittura di un numero naturale in base quindici è il resto della divisione euclidea di quel numero per quindici; dunque R è la restrizione a della relazione di congruenza modulo quindici definita in ™. Ne segue subito che R non è una relazione di ordine, perché non è antisimmetrica: uno è diverso da sedici, ma uno R sedici e sedici R uno. Invece R è una relazione di equivalenza in : perché la congruenza modulo quindici è una relazione di equivalenza in ™, oppure perché R è riflessiva, simmetrica e transitiva come è immediato verificare direttamente. Infine, in base quindici il numero trentatré si scrive #$ mentre il numero trecentotredici si scrive "&D, quindi i due numeri non sono in relazione fra loro. Esercizio 4 Nell’insieme dei numeri naturali, sia “|” la relazione di ordine “divide”, e sia A ³ {#", $&, "!&, "%(, #%&, ($&}. Si scrivano esplicitamente tutte le limitazioni inferiori per A in (, | ) e poi, motivando ciascuna risposta: ( 3) si dica se A ha estremo inferiore in (, | ) (e, nel caso che la risposta sia affermativa, qual è); (33) si dica se (A, | ) ha minimo (e, nel caso che la risposta sia affermativa, qual è tale minimo); (333) si dica se A ha estremo superiore in (, | ) (e, nel caso che la risposta sia affermativa, qual è); (3@) si dica se (A, | ) ha massimo (e, nel caso che la risposta sia affermativa, qual è) . Soluzione Le limitazioni inferiori per per A in (, | ) sono " e ( . Pertanto ( è l’estremo inferiore di A (che non ha minimo). Poiché ogni elemento di A divide ($&, quest’ultimo è il massimo per A (e quindi anche l’estremo superiore). Esercizio 5 Sia ™"" "() l’anello delle classi di resto modulo "" "() . Per ogni D − ™, indichiamo con [D ] l’elemento di ™"" "() a cui D appartiene. Si dica quanti sono gli elementi di ™"" "() e inoltre, motivando ogni risposta: ( 3) quanti sono gli elementi invertibili di ™"" "() ; (33) quante sono le soluzioni in ™"" "() dell’equazione (333) quanti sono in ™"" "() i divisori dello zero ; [#%] † B œ ["#] ; Soluzione Gli elementi di ™"" "() sono "" "(); di essi, :("" "()) sono invertibili, uno è l’elemento neutro per la somma (cioè [!]) e tutti gli altri, cioè "" "(( :("" "()), sono divisori dello zero. Dunque bisogna calcolare :("" "()), e a tale scopo bisogna scomporre "" "() in fattori primi. Si ha "" "() œ # † $& † #$ e dunque :("" "()) œ # † $% † ## œ $ &'% . Pertanto, in ™"" "() ci sono $ &'% elementi invertibili e ( '"$ divisori dello zero. Infine, l’equazione [#%] † B œ ["#] ha soluzione in ™"" "() se e soltanto se MCD(#%, "" "()) divide "#; e in tal caso il numero delle soluzioni è proprio MCD(#%, "" "()) . Si ha "" "() œ #% † %'& ") ; #% œ ") † " ' ; ") œ ' † $ ! ; Dunque MCD(#%, "" "()) œ '. Poiché ' divide "#, l’equazione proposta ha esattamente ' soluzioni in ™"" "() . Esercizio 6 Trovare tutte le soluzioni in ™ ‚ ™ della seguente equazione nelle incognite B, C : &&* B " #!% C "#* œ ! . Soluzione Calcoliamo il massimo comun divisore fra " #!% e &&* : " #!% œ &&* † # )' ; &&* œ )' † ' %$ ; )' œ %$ † # ! . Il massimo comun divisore fra " #!% e &&* è dunque %$; poiché si tratta di un divisore di "#* ( œ %$ † $), l’equazione proposta ha soluzione. L’equazione proposta si può scrivere come &&* B " #!% C œ "#* . Cerchiamo in primo luogo una soluzione per l’equazione &&* B " #!% C œ %$ . Dai calcoli fatti per trovare il massimo comun divisore, abbiamo che %$ œ &&* )' † ' œ &&* (" #!% &&* † #) † ' œ &&* † "$ " #!% † ( ') Dunque una soluzione dell’equazione &&* B " #!% C œ %$ è ("$, '), cosicché una soluzione dell’equazione &&* B " #!% C œ "#* è ("$ "#* , ' "#* %$ %$ ), cioè ($*, ")) . La generica soluzione è B ³ $* " #!% %$ 2, C ³ ") &&* %$ 2 (al variare di 2 in ™) ossia B ³ $* #)2, C ³ ") "$2 (al variare di 2 in ™). La generica soluzione dell’equazione proposta è dunque B ³ $* #)2, C ³ ") "$2 (al variare di 2 in ™). Esercizio 7 Sia ™# #!* l’anello delle classi di resto modulo # #!* . Per ogni D − ™, indichiamo con [D ] l’elemento di ™# #!* a cui D appartiene. Per ciascuna delle seguenti equazioni esponenziali nell’incognita B si dica, motivando la risposta, se ha soluzioni in \{!} ; e, nel caso ne abbia, se ne trovi almeno una: [%(]B œ ["] ; [%(]B œ [!] ; [&!]B œ ["] . Soluzione Sappiamo che l’equazione [%(]B œ ["] ha soluzione in \{!} se e soltanto se MCD(%(, # #!*) œ " . Calcolamo dunque tale massimo comun divisore applicando l’algoritmo di Euclide: # #!* œ %( † %( ! . Pertanto l’equazione [%(]B œ ["] non ha soluzione in \{!}; ma l’equazione [%(]B œ [!] ha la soluzione B œ # (e più in generale ha per soluzione ogni numero naturale pari). Poiché %( è numero primo, MCD(&!, # #!*) œ MCD(&!, %( † %() œ " . Dunque, per il teorema di Euler-Fermat, l’equazione [&!]B œ ["] ha la soluzione non nulla B œ :(# #!*) œ %( † %' œ # "'# (e più in generale ha per soluzione ogni multiplo di # "'#, oltre a possibili altre soluzioni).