Comunicato Stampa
Più leggero di un suspir di Francesco Niccolini con la regia di Enzo Toma in scena a
San Vito dei Normanni martedì 19 luglio alle ore 21 e 30 presso l’Ex-Fadda.
“Attori? Forse. Ruvide mani d’artigiani, che mai prima d’ora han lavorato con la mente. Mai
avevano costretto il cervello a faticare, ed ora si son spremuti le meningi per questa impresa, ben
oltre le loro possibilità...”. Così il capocomico presenta la sua improbabile compagnia di attori
cialtroni, “‘nacumpagniaemmerda”. Essa si ritrova per il funerale del sig.. Cliff, “al mondo
meglio noto come ‘a Reggina”, che viene compianto. Nello stesso tempo, però, è oggetto del
saccheggio dei ruoli recitati in vita da parte dei suoi ex colleghi.
Essi danno vita allo spettacolo teatrale dal titolo Più leggero di un suspir di Francesco Niccolini
per la regia di Enzo Toma in scena martedì 19 Aprile 2011 alle ore 21 e 30 presso l’ex Fadda
sulla via per Brindisi a San Vito dei Normanni. Attori gli allievi del corso quali Salvatore Errico,
Yuma Longo, Tina Di Santo, Jonata Atzori, Giuseppe Vitale. A dar loro manforte sono stati
amichevolmente coinvolti gli attori professionisti Cesare Pasimeni e Francesco Ocelli.
L’ingresso è gratuito. Lo spettacolo è il saggio conclusivo del corso di teatro tenuto da Enzo
Toma durante la stagione 2010-2011 presso il teatro Melacca di San Vito all’interno del progetto
Teatri Abitati del Teatro Pubblico Pugliese. Fa parte della ricca programmazione estiva del
Centro Culturale Ex Fadda-Officina del Sapere. Per informazioni si può contattare Yuma Longo
via email all’indirizzo [email protected] oppure via telefono al numero 349 3336102.
Più leggero di un suspir diventa quindi il pretesto per un viaggio in chiave comica all’interno di
alcune opere di William Shakespeare: La Tempesta, Antonio e Cleopatra, Otello, Riccardo III,
Sogno di una notte di mezza estate, Romeo e Giulietta, Amleto. File rouge di questo viaggio è il
tema della morte. “Cosa c’è di più importante per un attore che... morire?”, chiede ad un certo
punto, infatti, il capocomico. E i personaggi di questa tragedia comica si esercitano a loro modo
in varie morti, a seconda delle situazioni e dei loro personaggi e però, come i clown, si ostinano a
non morire, a fare della loro morte un pretesto per rimanere in scena il più possibile. Si tratta,
quindi, di una tragedia “perché tutti muoiono, e pure piena di lacrime”, ma si tratta però delle
lacrime “più allegre che mai occhio umano poté versare”.
Francesco Niccolini, l’autore, ha messo a punto questo testo già durante una prima messa in
scena con attori campani e salvo, qualche piccolo adattamento, esso si presenta come un testo
dalle straordinarie potenzialità comiche che offre agli attori una collaudata base per le loro
interpretazioni. Francesco Niccolini (Arezzo, 1965), è laureato in Storia dello Spettacolo
all'Università di Firenze. Drammaturgo, sceneggiatore, talvolta regista, da molti anni lavora,
studia e scrive con Marco Paolini. Ha stabilito da qualche anno un sodalizio artistico basato su
un’autentica amicizia con il regista dello Spettacolo, Enzo Toma. Insieme hanno realizzato
Paladini di Francia, prodotto dai Cantieri Teatrali Koreja nel 2009, che ha vinto la ventesima
edizione del premio EOLO AWARDS per il miglior spettacolo di Teatro Ragazzi e il premio
nazionale della critica. In questo periodo stanno lavorando alla nuova produzione di
Maccabeteatro Moby Dick che debutterà al Festival Castel dei Mondi ad Andria il prossimo 3
settembre 2011.
Enzo Toma è un regista, attore, insegante considerato il maggior esperto di teatro e disagio in
Italia. Già danzatore professionista con il gruppo Bella Huttler di Torino, ha poi lavorato per due
anni come attore al Teatro Settimo di Torino. E’ stato per dieci anni attore e regista al Teatro
Kismet OperA di Bari. Conduce laboratori di ricerca e formazione teatrale per attori e operatori,
sia in Italia sia all'estero (Setagaya Public Theatre a Tokyo in Giappone, Tirana in Albania con
l’Ambasciata Italiana e l’Istituto di Cultura).
Yuma Longo
cellulare: 349 3336102
email: [email protected]