Spettacoli 55
L'ARENA
Venerdì 9 Ottobre 2015
L’EVENTO. Staseraedomani lo showsulghiaccioprodotto da SandroVeronesie messoin scenada Marco Balich
Elliee Carolina,dueregine
inArenaperIntimissimiOn Ice
Liricaprotagonista insieme ai successi del pop, a partire daquelli della guest star Goulding
LaKostnerguidalaparatadi40campioni.Redcarpetcon le«bellissime»della moda
Elisa Pasetto
Quattro campioni olimpici
di danza sul ghiaccio, sei campioni del mondo e sette
d’Europa; nove delle più celebri opere liriche; un set di
ghiaccio di 1.200 metri quadrati, un disegno di luci di oltre 300 corpi luminosi. Sono
i numeri di Intimissimi On
Ice, lo spettacolo prodotto da
Sandro Veronesi, presidente
del Gruppo Calzedonia, che
celebra in una volta musica,
bellezza, moda e pattinaggio.
E dopo oltre 180 ore di prove per i pattinatori, è giunta
l’ora di andare in scena. Dopo la première di ieri sera (riservata agli ospiti e al personale Calzedonia), stasera alle
20.30 il debutto davanti alla
città (domani si replica).
Pronta la “regina“ indiscussa dello show, Carolina Kostner, che farà coppia con il collega Stéphane Lambiel. Anzi, prontissima, dopo che giusto lunedì si è sciolto il nodo
del suo rientro alle gare (dal
prossimo gennaio) al seguito
dell’accordo raggiunto con il
Coni e l’Agenzia mondiale anti-doping. Pronti gli altri 40
pattinatori «provenienti da
tutto il mondo, tra i quali i
due volte Campioni Olimpici
russi Tatiana Volosozhar e
Maxim Trankov che si esibiranno per la prima volta in
Italia», ricorda Giulia Mancini, presidente di Opera On
Ice e co-produttore esecutivo. Pronta l’altra star, che
aprirà la serata nel nome della musica: la bionda cantante britannica Ellie Goulding,
catapultata nell’olimpo del
pop grazie ai successi degli album Lights e Halcyon e al
suo brano divenuto colonna
sonora del film tratto da Cinquanta sfumature di grigio.
Shadows and light - The mystery of desire il titolo dello
spettacolo, in due atti, «dove
la bellezza del gesto atletico,
della musica e della femminilità», anticipa Marco Balich,
direttore creativo, « si incontrano in un crescendo emozionante». La scenografia e i
costumi, firmati da Patricia
Field, creatrice dei look de Il
Diavolo veste Prada, saranno ispirati (e non poteva essere diversamente, con uno
show sotto l’egida di Intimissimi) ai giochi di trasparenze
della collezione autunno-inverno. E il brand veronese sarà protagonista sin dal red
carpet “stellare“ con, tra le altre, Carol Alt, Eva Herzigova,
Laura Chiatti, Elisa Sednauoi. •
Ilregista Garilli:«C’è bisognodi
raccontareaigiovani latragedia»
Il fundraising per riuscire a
girare un film è una tecnica
che, soprattutto Oltreoceano, si sta negli molto diffondendo. Si tratta semplicemente di trovare i fondi per
realizzare il proprio lungometraggio non rivolgendosi a
produttori cinematografici,
o non solo, ma facendo una
sorta di colletta, tra tutte le
persone che, conquistate dalla storia proposta, decidono
di fare una donazione, grande o piccola che sia, perché
l'idea di regista e sceneggiatore diventi realtà, almeno sul
grande schermo. Un modo
molto democratico per far
scegliere ai potenziali spettatori quello che realmente vorrebbero vedere al cinema.
Alessandro Garilli, giovane
regista di Valeggio sul Mincio, ha deciso di scegliere questa strada per trovare i fondi
necessari a girare il primo
film sulla Ritirata di Russia
del 1943. Un dramma che ha
coinvolto 100mila ragazzi.
Centomila madri che non
hanno più avuto notizie dei
propri figli, centomila famiglie senza nemmeno una
tomba su cui piangere. Si inti-
Merola presenta Mal
efarivivereilbeat
deglianniSessanta
L’evento firmato Valerio Merola, presentatore questa sera al ristorante Du Schei in
piazza Isolo, introduce uno
dei maggiori protagonisti della generazione beat durante
la «british invasion» degli anni Sessanta: Mal. Ci facevano
tutti sognare, i gruppi inglesi
che venivano a suonare in Italia negli anni Sessanta, ma i
Primitives ci sconvolsero nel
1966 al cinema teatro Corallo. Dave Sumner era uno
straordinario chitarrista che
fece sentire per la prima volta dal vivo le scale blues pentatoniche ed i suoni distorti
dalla saturazione delle valvole dell’amplificatore. Pick Withers, il batterista, o diventò
membro effettivo dei Dire
Straits dal 1977 al 1982 e suonò anche nell’album di Bob
Dylan con Mark Knopfler,
CarolinaKostnerduranteun’esibizione diIntimissimi On Ice
«Laseconda via», ilprimo film
sullaritirata di Russia del1943
tola La seconda via e si pone
l'ambizioso obiettivo di aprire la strada a una narrazione
per immagini su una delle tragedie peggiori della Storia.
Ottenuto il patrocinio dei ministeri dei Beni Culturali e
della Difesa, oltre che quello
dell'Associazione Nazionale
Alpini, il film è ora alla ricerca di sponsor.
L'appuntamento con il regista, per tutti i veronesi interessati, è in Gran Guardia, domani alle 20,30, per promuovere e far conoscere l'opera.
«Ci sono emozioni fortissime
che non possono andare perdute», spiega il presidente
della sezione veronese degli
alpini, Luciano Bertagnoli.
«Abbiamo bisogno di un profondo rinnovamento culturale che passa anche da qui:
dobbiamo far capire ai nostri
ragazzi che la nostra epoca,
pur piena di difficoltà, non è
minimamente paragonabile
a quello che hanno vissuto
quei ragazzi settant'anni fa».
E quale linguaggio migliore
di quello del cinema per coinvolgere le nuove generazioni?
«Sulla ritirata di Russia esiste una bibliografia sterminata, ma non ci sono film», precisa il regista. «Se parliamo
MaldeiPrimitives, stasera alDu Schei
Restamemorabile l’esibizione
deiPrimitivesalCorallo nel1966
CINEMA. Il progetto, chesi avvaledel «fundraising», saràpresentatodomaniin Gran Guardia
Elisa Innocenti
LIVE. Stasera alle21 alristorante DuSchei
ARSENALE. Domani alle 21, domenica16,30
Il Teatro Laboratorio
riparteconidueatti
diVittorinoAndreoli
AllaTombadiGiulietta l’operadi
PieraLegnaghiispirata allapièce
Michela Pezzani
Unafoto d’epoca dellaRitiratadi Russia
ai nostri ragazzi, credono erroneamente che si tratti di
un evento correlato alla Prima Guerra Mondiale. Se invece chiediamo loro qualcosa
sulla Guerra del Vietnam sono molto più informati: del
resto su questo conflitto sono
stati girati qualcosa come 80
film. Io mi auguro che il nostro film possa aprire una discussione sul dramma russo».
L'obiettivo è di far partire le
riprese all’inizio del 2016.
L’opera sarà distribuita poi
nelle sale cinematografiche e
raggiungerà anche le scuole
italiane facendosi oggetto di
studio e approfondimento. È
intenzione della produzione
presentare La Seconda Via alla Mostra Internazionale
d’Arte Cinematografica di Venezia 2016. La donazione si
può fare anche tramite il sito
www.lasecondavia.it e può essere anche minima, dai 2 euro in su. Con donazioni più
alte si possono ottenere anche dei riconoscimenti, ad
esempio donando 100 euro,
si potrà leggere il proprio nome nei titoli di coda, tra i ringraziamenti. Con donazioni
più consistenti si può partecipare alla prima accanto al regista o addirittura passare
due giorni a Praga, sul set del
film. •
Ha sempre fatto il tutto esaurito fin dal debutto dell'anno
scorso lo spettacolo La bambola e La putana a cura del
Teatro Scientifico che ritorna al Teatro laboratorio
all'Arsenale domani (alle 21 e
domenica alle 16,30) con la
regia di Isabella Caserta e
Francesco Laruffa, anche attori in scena nell'adattamento dei due atti unici di Vittorino Andreoli sul delicato tema del sesso. Le due facce della libido, quella perversa e
quella della prostituzione sono trattate in queste intense
pièce senza morbosità ma
con la delicatezza che si riserva alle tematiche della psiche, pane quotidiano del celebre psichiatra veronese che
attraverso la drammaturgia
in cui si cimenta con competenza da molti anni, sa trovare risposte che il linguaggio
della medicina talvolta non
riesce ad esprimere.
«Siamo rimasti colpiti dalla
risposta commossa degli spettatori all'argomento», spiega
la Caserta, «e i loro commenti sono stati eloquenti sul bisogno di tutti noi di andare
CasertaeLaruffa in Labambola
oltre i tabù e riuscire a palare
anche di argomenti scottanti
senza il timore di essere giudicati o additati». Repliche giovedì 15 (alle 21), sabato 17 (alle 19), domenica 18 (alle
16,30).
Inoltre alla tomba di Giulietta, fino al 10 novembre, la
scultrice veronese Piera Legnaghi espone la sua nuova
opera Albedo ispirata allo
spettacolo La bambola e La
putana e l'inaugurazione della mostra avviene oggi (alle
18) alla presenza degli attori
del Teatro Laboratorio. •
Slow Train Coming. Il biondo bassista Jay Roberts (pseudonimo di Geoffrey Robert
Farthing) era un rivoluzionario dello strumento, precursore del bassismo virtuosistico
diventato poi famoso grazie a
Jack Bruce con i Cream. Purtroppo Jay si è prematuramente spento il 21 settembre
1995. Mal aveva una potenza
ed un’estensione vocale incredibile, dalle timbriche molto
simili a quelle del mito degli
anni Cinquanta Gene Pitney.
Yeeeeeeh, Bambolina, Betty
Blue, Tu sei bella come sei, Occhi neri, Parlami d’amore
Mariù e Furia Cavallo del
West furono solo alcuni dei
tanti successi riportati sul
mercato discografico da Mal
(Paul Bradley Couling). Inizio alle 21. Prenotazioni al
348 2258174. • R.C.
CAMPLOY. Domenica
Oltre la musica
Spettacolo
asostegnodei
ragazziDown
Serena, 29 anni, ha il ritmo
nel sangue e suona le percussioni in una band. Lucy di anni ne ha sei, e dovunque vada
porta allegria con la sua inesauribile vitalità. Serena e Lucy sono accomunate dal fatto
di avere la sindrome di Down. Con tanti altri amici saranno presenti domenica alle 18 al teatro Camploy, per lo
spettacolo di sensibilizzazione e raccolta fondi Oltre la
musica, nella Giornata nazionale delle persone con sindrome di Down.
L'iniziativa,
sostenuta
dall'assessorato al Decentramento, è a ingresso libero: gli
spettatori potranno decidere
se lasciare un'offerta alle associazioni organizzatrici, Agbd
e Il mondo di Lucy.
«Siamo una onlus composta da 140 famiglie che si occupa di attività di ragazzi con
sindrome di Down», spiega
Silvana Arduini di Agbd.
«Serena suona le percussioni, io la chitarra. Insieme abbiamo formato una band con
ragazzi che hanno sposato il
nostro progetto: questo è il
nostro segno di speranza»,
spiega Silvano Zorzi, papà di
Serena e membro della Terzo
tempo – Tutti i frutti del pop.
L'evento si compone del video-concerto Il mondo di Lucy e nello spettacolo di musica pop della Terzo tempo. Ingresso libero fino a esaurimento posti. • L.CO.