Politecnico di Bari I Facoltà di Ingegneria C. d. L. Ingegneria Edile Corso A Esame di Geometria Traccia 1 A.A. 2008/2009 - 17 luglio 2009 COGNOME: 1. NOME: a) Dato il sottospazio V = {(x, y, z) ∈ R3 | 2x + y = 0} di R3 , se ne determinino una base e la dimensione; b) si determinino le basi e le dimensioni dei sottospazi vettoriali V ∩ W e V + W di R3 , dove W = L((0, 1, 1), (1, 1, 0)); c) si stabilisca se R3 è somma diretta di V e W , (cioé se R3 = V ⊕ W ). 2. Date le matrici √2 5 P = 0 √1 5 √1 0 −1 5 1 0 eD= 0 0 0 − √25 0 0 0 0 , 0 1 a) si stabilisca se P e D sono matrici ortogonali; b) si determini la matrice A simile a D e la cui matrice diagonalizzante è P . 3. Fissato un riferimento metrico R = O,~i, ~j, ~k nello spazio a) si determinila circonferenza γ passante per il punto P (1, 0, 2) e avente come asse centrale x−1 = 0 la retta r : ; z−1 = 0 b) data la curva C , denita dalle equazioni x = t+1 y = t , C: z = t2 + 2 si verichi che P è un punto di C e si determini una rappresentazione analitica della supercie S ottenuta dalla rotazione di C attorno alla retta r; c) si dica cosa rappresenta la circonferenza γ per tale supercie di rotazione S . 4. Fissato un riferimento metrico R = O,~i, ~j nel piano, si determinino i valori del parametro reale h per cui la conica C di equazione C : 2h2 x2 + y 2 + 2hxy + 2hy + h + 1 = 0 risulti riducibile, e per ciascun valore di h così trovato specicare se la conica è semplicemente o doppiamente degenere. Politecnico di Bari I Facoltà di Ingegneria C. d. L. Ingegneria Edile Corso A Esame di Geometria Traccia 2 A.A. 2008/2009 - 17 luglio 2009 COGNOME: 1. NOME: a) Dato il sottospazio V = {(x, y, z) ∈ R3 | x + 3z = 0} di R3 , se ne determinino una base e la dimensione; b) si determinino le basi e le dimensioni dei sottospazi vettoriali V ∩ W e V + W di R3 , dove W = L((0, 1, 1), (1, 1, 0)); c) si stabilisca se R3 è somma diretta di V e W , (cioé se R3 = V ⊕ W ). 2. Date le matrici √2 6 P = 0 √1 3 0 − √13 3 1 0 eD= 0 √2 0 0 6 0 0 0 0 0 , 1 a) si stabilisca se P e D sono matrici ortogonali; b) si determini la matrice A simile a D e la cui matrice diagonalizzante è P . 3. Fissato un riferimento metrico R = O,~i, ~j, ~k nello spazio a) si determini la circonferenza γ passante per il punto P (1, 1, 1) ed avente come asse x − 2y = 0 centrale la retta r : ; y−1 = 0 b) data la curva C , denita dalle equazioni x = y = C: z = t2 1 , 2t − 1 si verichi che P è un punto di C e si determini una rappresentazione analitica della supercie S ottenuta dalla rotazione di C attorno alla retta r; c) si dica cosa rappresenta la circonferenza γ per tale supercie di rotazione S . 4. Fissato un riferimento metrico R = O,~i, ~j nel piano, si determinino i valori del parametro reale h per cui la conica C di equazione C : h2 x2 + y 2 + 4xy + 2x + 1 = 0 risulti un'ellisse. 2 Politecnico di Bari I Facoltà di Ingegneria C. d. L. Ingegneria Edile Corso A Esame di Geometria Traccia 3 A.A. 2008/2009 - 17 luglio 2009 COGNOME: 1. NOME: a) Dato il sottospazio V = {(x, y, z) ∈ R3 | y + 2z = 0}, se ne determinino una base e la dimensione; b) si determinino le basi e le dimensioni dei sottospazi vettoriali V ∩ W e V + W di R3 , dove W = L((0, 1, 1), (1, 1, 0)); c) si stabilisca se R3 è somma diretta di V e W , (cioé se R3 = V ⊕ W ). 2. Date le matrici 0 P = 1 0 √1 3 0 √ √2 3 √ − √23 2 0 eD= 0 0 √1 3 0 0 0 0 0 , 1 a) si stabilisca se P e D sono matrici ortogonali; b) si determini la matrice A simile a D e la cui matrice diagonalizzante è P . 3. Fissato un riferimento metrico R = O,~i, ~j, ~k nello spazio a) si determini la circonferenza γ passante per il punto P (0, 1, 1) ed avente come asse y−1 = 0 centrale la retta r : ; z+2 = 0 b) data la curva C , denita dalle equazioni t x = y = t+1 , C: z = t2 + 1 si verichi che P è un punto di C e si determini una rappresentazione analitica della supercie S ottenuta dalla rotazione di C attorno alla retta r; c) si dica cosa rappresenta la circonferenza γ per tale supercie di rotazione S . 4. Fissato un riferimento metrico R = O,~i, ~j nel piano, si determinino i valori del parametro reale h per cui la conica C di equazione C : hx2 + hy 2 + 2xy + 2x + 2y = 0 risulti una parabola. 3 Politecnico di Bari I Facoltà di Ingegneria C. d. L. Ingegneria Edile Corso A Esame di Geometria Traccia 4 A.A. 2008/2009 - 17 luglio 2009 COGNOME: 1. NOME: a) Dato il sottospazio V = {(x, y, z) ∈ R3 | 2x + 4z = 0}, se ne determinino una base e la dimensione; b) si determinino le basi e le dimensioni dei sottospazi vettoriali V ∩ W e V + W di R3 , dove W = L((0, 1, 1), (1, 1, 0)); c) si stabilisca se R3 è somma diretta di V e W , (cioé se R3 = V ⊕ W ). 2. Date le matrici P = 0 √2 5 √1 5 1 0 −2 1 √ 0 0 eD= 5 0 0 − √25 0 0 0 0 , 0 1 a) si stabilisca se P e D sono matrici ortogonali; b) si determini la matrice A simile a D e la cui matrice diagonalizzante è P . 3. Fissato un riferimento metrico R = O,~i, ~j, ~k nello spazio a) si determini la circonferenza γ passante per il punto P (0, 0, 0) ed avente come asse x−y = 0 centrale la retta r : ; y−1 = 0 b) data la curva C , denita dalle equazioni x = t2 y = t , C: z = −t si verichi che P è un punto di C e si determini una rappresentazione analitica della supercie S ottenuta dalla rotazione di C attorno alla retta r; c) si dica cosa rappresenta la circonferenza γ per tale supercie di rotazione S . 4. Fissato un riferimento metrico R = O,~i, ~j nel piano, si determinino i valori del parametro reale h per cui la conica C di equazione C : hx2 + 2y 2 + 4xy + h + 1 = 0 risulti un'iperbole. 4