CRITERIO DI DIVISIBILITÀ PER 3 ENUNCIATO del teorema: un numero naturale è divisibile per 3 se e solo se lo è anche la somma delle sue cifre altro modo equivalente di enunciare lo stesso teorema: un numero naturale è multiplo di 3 se e solo se lo è anche la somma delle sue cifre IPOTESI , (consideriamo cioè un qualsiasi numero naturale composto da 4 cifre) (la somma delle sue cifre è multiplo di 3) TESI (k è allora un multiplo di 3, k è divisibile cioè per 3) L’idea della dimostrazione è far vedere che il numero k si può scrivere come somma di numeri tutti multipli di 3 e quindi ricavare che anche k è multiplo di 3 (di fatto è un’applicazione dell’ ESERCIZIO 10 delle fotocopie, il quale afferma che se a = b+c e “b” e “c” sono multipli di un numero “n”- in questo caso n=3 - allora anche la loro somma “a” – in questo caso a=k - è multiplo di n.) DIMOSTRAZIONE Osserviamo innanzitutto che , cioè che il resto della divisione di tutte le potenze di 10 per 3 è sempre uguale a 1. Quindi riscriviamo il numero k usando questa osservazione: (prop. distributiva) (moltiplicazione per 1) (per la seconda ipotesi) ( e sono operazioni interne a ) C.V.D. Osservazione finale: non solo abbiamo dimostrato che se la somma delle cifre è divisibile per 3 allora “tutto” il numero k è divisibile per 3, abbiamo anche di fatto dimostrato che solo se la somma delle cifre è divisibile per 3 lo è anche k (infatti se nel terz’ultimo passaggio scrivessimo che la somma non è divisibile per 3, cioè a + b + c + d = 3m + r, 0 < r < 3, sarebbe immediato verificare allora che anche k = 3n + r, 0 < r < 3, cioè anche k non sarebbe divisibile per 3).