IL FRATE INDOVINO DELL`ECONOMIA 2017

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IL FRATE INDOVINO DELL’ECONOMIA 2017
DOVE ANDRANNO L’ITALIA E IL MONDO, MESE PER MESE, DA GENNAIO A DICEMBRE
DI ROBERTO PETRINI
CON LA COLLABORAZIONE DI FEDELE DE NOVELLIS DEL CENTRO STUDI REF
COME ORIENTARSI NELL’ECONOMIA DEL 2017
L’Italia riuscirà a superare la soglia psicologica della crescita all’1 per cento? Quali saranno gli effetti della Trumpnomics? Il commercio mondiale rallenterà? Tornerà l’inflazione? I tassi d’interesse torneranno a crescere? Il ‘17 ci riporterà in un mondo normale come dice la Fed dalla quale si attendono altri tre rialzi il prossimo anno? E Mario Draghi come si comporterà? Una guida, mese per mese, agli appuntamenti del prossimo anno, agli indicatori e alle scadenze da tenere sotto controllo. Con l’ausilio fondamentale del Ref di Fedele De Novellis per scongiurare, anche con un sorriso, le serie sfide che ci attendono.
GENNAIO, OCCHIO AI SALDI
• Mese freddo, lasciate le vacanze alle spalle, carichi di scadenze, dalle bollette alle tasse, occhio al dato sull’andamento dei saldi. Se positivo è un buon segnale, perché è a dicembre che si concentrano molti degli acquisti. Dal 17 al 21 gennaio la grande finanza internazionale scruta il cielo dalla montagna di Davos.
• Indicatore del mese: andamento dei saldi Confcommercio
• Accadde una volta: 1° gennaio 1999: parte l’euro. Cambio di conversione 1936,27 lire per un euro
FEBBRAIO, LE STIME DI BRUXELLES
• Carnevale è alle porte ma per smascherare la salute dell’economia bisogna fare attenzione alle Winter Forecast, le previsioni invernali della Commissione di Bruxelles. Ad oggi i previsori stimano per l’Eurozona una crescita intorno all’1.5%: un decimale in più, condito da un po’ di inflazione farà la differenza anche se l’obiettivo Bce sui prezzi, al 2%, non è ancora alla portata.
• Indicatore del mese: Winter Forecast della Commissione europea
• Accadde una volta: nel febbraio 1995, dopo la svalutazione della lira, la produzione industriale, anno su anno, salì del 10,5 per cento
MARZO, IL DOLLARO INSIDIA L’EURO
• Si organizzano le vacanze pasquali e le gite scolastiche: con il cambio della sterlina del post‐
Brexit conviene un giro a Londra. Tenere sott’occhio l’andamento del superdollaro. Sguardi puntati sul G20 tedesco di Baden‐Baden dove si prederà atto delle «novità» geopolitiche: Trump, Brexit, Turchia, Putin. Gli euroscettici di Geert Wilders alla sfida delle elezioni politiche in Olanda (i sondaggi li danno in vantaggio)
• Indicatore del mese: cambio euro‐dollaro
• Accadde una volta: il 10 marzo del 2015 la Bce avvia il quantitative easing, acquisti mensili di titoli di Stato.
APRILE, IL GOVERNO DICE LA SUA SUL PIL
• Primi bilanci per la politica economica italiana: fra ambizioni e speranze arriva il momento del Def, il documento programmatico del governo, che rivede le stime di crescita e descrive gli obiettivi di finanza pubblica. Se la crescita del Pil è prevista sopra l’1% iniziate a sperare… altrimenti passate al mese successivo. Secondo grande test del vento populista: il 23 aprile primo turno delle presidenziali in Francia (il 7 maggio il secondo turno)
• Indicatore del mese: stime del Pil e deficit‐Pil contenuti del Documento di economia e finanza (Def)
• Accadde una volta: Il 22 aprile del 2008 l’euro raggiunse il massimo contro il dollaro: 1,599
MAGGIO, LA PAROLA A BANKITALIA
• Secondo step per i documenti della politica economica. La parola passa al governatore della Banca d’Italia, che traccia il quadro dal punto di vista del banchiere centrale. Ci si può credere? Se non vi fidate, gli operatori di mercato dicono “sell in May and go away…”. Sguardi rivolti, il 26 e 27 maggio a Taormina , al G7 a presidenza italiana
• Indicatore del mese: l’indice Mib della Borsa di Milano cumulato dei primi 5 mesi dell’anno
• Accadde una volta: maggio 2009 la variazione della produzione industriale italiana, anno su anno, fu del ‐24,3 per cento
GIUGNO, TEST PER IL PETROLIO
• Si avvicina la driving season, prime stime per valutare la domanda di petrolio, e quanto ci costeranno le ferie estive. Il test è sulla capacità del cartello Opec e degli altri paesi produttori di «oro nero» di riportasi sopra i 60 dollari al barile. Sopra i 70 meglio un giro in bici.
• Indicatore del mese: prezzo del petrolio al barile
• Accadde una volta: nel giugno del 2007 la disoccupazione in Italia raggiunge il minimo al 5,9 per cento (poi arriva la crisi)
LUGLIO, EFFETTO TRUMP SUL TURISMO
• Scatta il momento dell’industria turistica. Uno dei settori in crescita dell’economia negli ultimi anni. A fine mese i primi bilanci. Ma gli italiani in partenza dovràanno fare i conti con i prezzi relativi: se la Trumpnomics confermerà le attese, è possibile che il dollaro raggiunga la parità sull’euro. Meglio allora evitare i viaggi negli Usa, e aspettare che siano gli americani a viaggiare «a sconto» verso il nostro paese.
• Indicatore del mese: il 20 luglio a Francoforte il Monetary policy meeting della Bce.
• Accadde una volta: 11 luglio 2008 massimo storico per il prezzo del petrolio, il Brent raggiunge i 146,6 dollari al barile
AGOSTO, LA PROVA DEL NOVE DEL PIL
• Una volta erano i tempi delle famigerate manovre estive… Altre volte ci pensano i mercati a mandare in fibrillazione chi ha investito. Cruciale il dato sul Pil del secondo trimestre, che porta a rivedere di nuovo il quadro di crescita sull’anno, Per ora puntiamo ancora a superare gli zero virgola…l’asticella dell’1% resta un traguardo da meeting estivo. Chi ha particolare interesse segua il vertice di Jackson Hole negli Usa dove i big della terra in agosto scrutano l’economia mondiale.
• Indicatore del mese: l’Istat diffonde il Pil del secondo trimestre
• Accadde una volta: nell’agosto del 2014 l’inflazione italiana è di segno negativo, ‐0,10% per la prima volta dal 1959
SETTEMBRE, E’ L’ORA DELLA LEGGE DI BILANCIO
• E’ a fine mese che il governo recepisce le novità estive nella Nota di aggiornamento al Def: è il quadro macro che fa da sfondo alle politiche di bilancio di quella che una volta si chiamava Legge Finanziaria. Si discute ancora del ‘17, ma si guarda già al 2018. Sul fronte internazionale: prova decisiva per Angela Merkel con le elezioni politiche che, probabilmente, si svolgeranno in questo mese: il tema sono gli euroscettici di Afd.
• Indicatore del mese: Istat, nota sui conti economici nazionali
• Accadde una volta. Il 9 settembre del 1992 il livello dei tassi italiani, pochi giorni prima dell’uscita della lira dallo Sme, tocca il 18,25%
OTTOBRE, IL NODO DELL’AUMENTO DELL’IVA
• E’ qui che si fanno i conti: flussi di risorse e coperture per il nuovo anno… una guerra per chi tiene stretti i cordoni della borsa, specie se dobbiamo ancora votare… Fiato sospeso con brivido: dal 1° gennaio 2018 si alza l’Iva al dal 22 al 25%?
• Indicatore del mese: Economic Outlook dell’Fmi con dati sulla crescita mondiale
• Accadde una volta. Il 19 ottobre del 1987, lunedì nero. L’indice S&P 500 cadde quel giorno del 20,5%
NOVEMBRE, LE PREVISIONI DELL’OCSE
• Certi che il governo abbia fatto i conti bene? Un nuovo check up dall’Economic outlook dell’Ocse. Arrivano i giudizi di Bruxelles sui programmi di finanza pubblica : bocciati e promossi nelle valutazioni della Commissione. Homeworks per tutti!
• Indicatore del mese: Economic Outlook Ocse, con dati sulla crescita
• Accadde una volta. Il 9 novembre del 2011 lo spread tra Btp e bund raggiunge il massimo dei 550 punti
DICEMBRE, LA FED TIRA LE SOMME
• Chiude l’anno: per sapere se davvero siamo tornati in un mondo normale basta aspettare la Fed che il 12 dicembre ci dice se mette in atto il quarto rialzo dei tassi come da previsioni....altrimenti vuol dire che il mondo normale è rinviato a data da stabilirsi. Da non dimenticare: termina l’ombrello del quantitative easing di Mario Draghi sui nostri titoli di Stato.
• Indicatore del mese. Riunione della Fed per fissare il livello dei tassi
• Accadde una volta. Il 10 dicembre 1998 il prezzo del petrolio Brent raggiunge il minimo storico di 9,7 dollari al barile
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