ISTITUTO COMPRENSIVO
“F. DE PISIS”
Viale Krasnodar, 102
44100 Ferrara
Tel. 0532/901020 - fax 0532/904444
PROGRAMMAZIONE DEI DOCENTI:
Belloni Catia, De Giovanni Carmela
Classe 2 A- C Disciplina Scienze e Tecnologia
Anno Scolastico 2012-2013
INDICATORI E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
INDICATORE 1: SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI
Individuare qualità, proprietà, forma e funzione di oggetti e materiali attraverso osservazioni, interazioni e
manipolazioni.
Confrontare e classificare oggetti e materiali per trovare somiglianze e differenze.
Cogliere, riconoscere e provocare trasformazioni.
Scoprire attraverso semplici esperimenti le principali caratteristiche dei solidi, dei liquidi e dei gas.
INDICATORE 2: OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
Osservare un fenomeno e formulare semplici ipotesi con le quali spiegare come avviene (il ciclo dell’acqua).
Scoprire attraverso semplici esperimenti gli stati dell’acqua e riconoscere le cause del passaggio da uno stato all’altro.
Raccogliere e ordinare informazioni attraverso semplici esperienze e confronti.
Produrre semplici spiegazioni e rappresentazioni di procedimenti e di fenomeni.
INDICATORE 3: L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE
Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale, sia in seguito all’azione modificatrice
dell’uomo;
Riconoscere differenze e le analogie tra vegetali e animali;
Conoscere le fasi vitali di alcuni esseri viventi.
Cogliere alcune relazioni di forma e funzione negli organismi osservati, in relazione al loro ambiente di vita.
Conoscere le parti della pianta e le loro funzioni ( le radici, il fusto, la foglia, il fiore, il frutto e i semi) attraverso
l’osservazione e semplici esperimenti.
Comprendere che l’acqua è indispensabile per gli animali, le piante e l’uomo.
INDICATORE 4: ESPLORARE IL MONDO FATTO DALL’UOMO
Riconoscere e osservare oggetti d’uso comune, i materiali più idonei alla loro realizzazione e la relazione tra materiali,
forma, funzione e contesto d’uso.
Riconoscere e osservare i materiali e loro principali caratteristiche (pesantezza/leggerezza, resistenza, fragilità,
durezza,elasticità, plasticità).
Realizzare esperienze atte a sviluppare comportamenti corretti nei confronti dell’ambiente e della propria persona
Riconoscere e adottare semplici e fondamentali regole per una corretta alimentazione.
METODOLOGIA:
Durante le diverse attività si cercherà di stimolare negli alunni l’interesse, la curiosità e la motivazione ad osservare,
sperimentare e scoprire, formulare ipotesi e spiegazioni.
Verranno utilizzati materiali “poveri”di uso quotidiano, facilmente reperibili dall’insegnante o dagli alunni stessi.
Gli argomenti trattati saranno sviluppati in modo interdisciplinare e trasversale a quanto affrontato in italiano, storia e
geografia, con approfondimenti ottenuti mediante la consultazione di testi e siti.
Si prevedono la partecipazione ad una attività di laboratorio sull’acqua e un’ uscita giornaliera in un bosco del territorio
per attività di educazione ambientale.
CONTENUTI:
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Classificazioni
Il mondo dei vegetali
Le parti della pianta
Radici e fusti
Le foglie
Solidi e liquidi
Gas
Il ciclo dell’acqua
Il risparmio dell’acqua
Un “sana”merenda
LABORATORI:
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L.I.M (uso di programmi per approfondimenti e verifiche )
Biblioteca di plesso per attività di ricerca su testi specifici
PROCEDIMENTI PERSONALIZZATI PER FAVORIRE IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO E DI
MATURAZIONE:
Strategie per il potenziamento/arricchimento delle conoscenze e delle competenze:
 approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti;
 affidamento di incarichi e impegni;
 valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi;
 ricerche individuali e/o gruppo;
 impulso allo spirito critico e alla creatività;
 lettura di testi extrascolastici;
Strategie per il sostegno/consolidamento delle conoscenze e delle competenze:
 attività guidata a crescente livello di difficoltà;
 esercitazioni di fissazione/automatizzazione delle conoscenze;
 strategie compensative e dispensative;
 inserimento in gruppi di lavoro;
 stimolo ai rapporti interpersonali con i compagni;
 assiduo controllo dell’apprendimento,
 valorizzazione delle esperienze extrascolastiche;.
Strategie per il recupero delle conoscenze e delle competenze:
 unità di apprendimento individualizzate;
 lavoro assistito in classe;
 diversificazione/adattamento dei contenuti disciplinari;
 metodologie e strategie d’insegnamento differenziate;
 allungamento dei tempi di acquisizione dei contenuti disciplinari;
 assiduo controllo dell’apprendimento,
 coinvolgimento in attività collettive (es. lavori di gruppo);
 affidamento di compiti a crescente livello di difficoltà e/o di responsabilità;
METODI :
 metodo induttivo e metodo deduttivo;
 metodo scientifico;
 lavoro di gruppo;
 ricerche di gruppo
STRUMENTI:
 Libri di testo:
 Testi di consultazione:
 Attrezzature e sussidi (strumenti tecnici, audiovisivi, laboratori, ecc.):
STRUMENTI DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO:
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conversazioni;
esercitazioni individuali e collettive;
semplici elaborati;
prove strutturate
prove pratiche
CRITERI DI VALUTAZIONE QUADRIMESTRALE:
 griglia di valutazione delle prove scritte (elaborati, prove oggettive strutturate, prove semistrutturate,
ecc.);
 valutazione come incentivo al perseguimento dell’obiettivo del massimo possibile sviluppo della
personalità (valutazione formativa);
 valutazione come confronto tra risultati ottenuti e risultati previsti, tenendo conto delle condizioni di
partenza (valutazione sommativa);
 valutazione/misurazione dell’eventuale distanza degli apprendimenti dell’alunno dallo standard di
riferimento (valutazione comparativa).
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE:
 colloqui programmati secondo le modalità stabilite dal Collegio Docenti;
 comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (particolari manifestazioni di disagio ed
inadeguatezza manifestate dagli alunni).
Ferrara, 20 novembre 2012
Gli insegnanti
Belloni Catia
De Giovanni Carmela
\\Pc139\Documenti\09.10\MODULISTICA DOCENTI E C CLASSE agosto 2009\Piano di Studio personale del
docente.doc