Brochure pazienti CT - Ospedale Buccheri La Ferla

CINQUE MOSSE PER UNA CORRETTA TERAPIA
1. Ricordarsi di assumere la terapia ad orari fissi,
preferibilmente lontano dai pasti
2. Mantenere una alimentazione sana, varia e
senza eccessi alimentari o alcolici
3. Avvertire sempre il medico di episodi di febbre,
nausea, vomito, diarrea, cambi di dieta
4. Chiedere sempre al Medico se l’uso di un nuovo
farmaco è compatibile con la terapia anticoagulante
orale
5. Eseguire periodicamente il prelievo di sangue
per il controllo dell’INR.
ATTENZIONE QUINDI A :
ERRORI NELL’ASSUNZIONE DELLA DOSE
NOTEVOLI VARIAZIONI NEL REGIME ALIMENTARE
SOSPENSIONE E/O ASSUNZIONE DI NUOVI FARMACI
EMORRAGIE : SEGNALARE SEMPRE QUANTO SANGUE SI E’ PERSO, DA DOVE E’ USCITO, QUANTE
VOLTE E’ SUCCESSO
EVENTUALE AUMENTO DEL FLUSSO MESTRUALE
TRAUMI IMPORTANTI
APPUNTAMENTI DAL DENTISTA ED ESAMI INVASIVI
CAMBIAMENTI DI INDIRIZZ0 E/O DI RECAPITO
TELEFONICO DOVE ESSERE RAGGIUNGIBILI PER
EVENTUALI COMUNICAZIONI
CENTRO FCSA 395
Gentile Signora, Egregio Signore,
Abbiamo preparato questo manuale per chi,
come Lei, deve utilizzare i farmaci anticoagulanti orali.
Questi farmaci sono considerati “farmaci
salvavita” e sono sempre più frequentemente consigliati dai Medici.
Tuttavia, essi possono essere pericolosi se
non usati con attenzione.
Le spiegheremo nei termini più semplici
possibili che cosa sono questi farmaci, i
loro vantaggi e svantaggi.
Una serie di piccoli accorgimenti potrà aiutare ad utilizzarli al meglio per trarne la
massima efficacia, senza correre rischi
eccessivi.
Saremo a sua disposizione per approfondire e precisare le informazioni qui contenute.
OSPEDALE
“BUCCHERI-LA FERLA”
Fatebenefratelli
Via Messina Marine 197 Palermo
U.O.C. Patologia Clinica
direttore dott.ssa Stella La Chiusa
U.O.S. di Diagnostica Ematologica
responsabile Dott. T. Gristina
CENTRO PER IL
MONITORAGGIO DELLE
TERAPIE
ANTITROMBOTICHE
Guida per il paziente
Tel.: 091-479471
LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE
Gli anticoagulanti orali sono farmaci in grado di inibire
la coagulazione del sangue, in modo controllato e reversibile. I nomi commerciali sono Coumadin e Sintrom.
Gli anticoagulanti orali mantengono il sangue più “fluido”
e riducono la formazione all’interno dei vasi di trombi e
coaguli.
Le principali patologie per le quali è indicata la TAO
sono:
la fibrillazione atriale,
la trombosi venosa profonda,
l’embolia polmonare,
l’impianto di protesi valvolari cardiache.
Per alcune patologie la terapia può essere temporanea,
per altre il trattamento prosegue per tutta la vita.
I farmaci anticoagulanti non hanno dosi fisse come gli
altri farmaci. Ogni paziente ha bisogno di una dose personalizzata per raggiungere il livello di anticoagulazione
adeguato, visto che da un lato questi farmaci impediscono la formazione di trombi, dall’altro espongono ad
un aumentato rischio di emorragia. E’ importante quindi
che l’azione di questi farmaci sia controllata al fine di
rallentare la coagulazione nei termini voluti.
Per stabilire il dosaggio del farmaco è necessario eseguire un esame del sangue che misura il tempo necessario alla coagulazione.
Questo esame sichiama Tempo di Protrombina e viene
refertato come INR (International Normalized Ratio),
valore che consente di esprimere uniformemente i risultati, indipendentemente dal laboratorio dove viene
eseguito. Ciò permette di poter controllare il trattamento anche quando ci si trova lontano dall’abituale laboratorio di riferimento.
In base al valore di INR il medico prescrive la dose di
farmaco da assumere fino al controllo successivo.
Il valore di INR in una persona che non fa uso di anticoagulanti orali è 1. Per i pazienti che fanno terapia anticoagulante il valore di INR deve essere più elevato di 1
(generalmente compreso fra 2 e 3).
La frequenza dei prelievi è stabilita dal medico del Centro. In generale, all’inizio della terapia , i controlli devono essere ravvicinati fino al raggiungimento del range
terapeutico, dopo potranno essere più distanziati.
Il farmaco va assunto una volta al giorno nel pomeriggio
(circa alle 17) lontano dai pasti.
In caso di dimenticanza non prendere una dose doppia,
assumere la dose abituale il giorno successivo ed avvertire il medico dell’errore.
Preparare la dose con precisione, specialmente se occorre frazionare la compressa. L’assunzione degli anticoagulanti consente di svolgere le normali attività quotidiane,
ma espone al rischio di emorragie che possono essere
distinte in piccole od importanti.
EMORRAGIE
Le piccole emorragie (dalle gengive, dal naso, dal retto) i
piccoli traumi possono essere gestiti dal paziente.
Le emorragie dell’occhio che colpiscono la congiuntiva
sono una complicanza comune e generalmente innocua.
Nel caso di comparsa di sangue nelle urine, nelle feci o
nell’espettorato rivolgersi al medico.
In caso di forti traumi o emorragie importanti rivolgersi
al Pronto Soccorso, facendo presente che si sta assumendo anticoagulante.
RACCOMANDAZIONI DIETETICHE
Durante l’assunzione degli anticoagulanti non è necessario seguire una dieta particolare, ma occorre un regime
alimentare regolare senza brusche variazioni.
Occorre solo limitare/mantenere costante l’assunzione
degli alimenti che contengono la Vitamina K, che riduce
l’effetto dei farmaci anticoagulanti.
I principali alimenti che contengono Vitamina K sono:
Cavoli, Spinaci, Broccoli, Cime di rapa, Asparagi, Verze,
Carciofi, Lattuga.
Non occorre eliminare completamente questi alimenti, ma
è consigliabile consumarne piccole quantità al giorno e
comunque in maniera costante. Occorre contenere anche
l’assunzione di bevande alcoliche, che rallentano
l’eliminazione degli Anticoagulanti Orali.
L’uso di prodotti di erboristeria è sconsigliato,
perché spesso non è possibile stabilire il loro contenuto reale in vitamina K.
FARMACI
Ogni volta che si deve assumere un nuovo farmaco
CONSULTARE IL MEDICO.
In caso di febbre o dolori usare farmaci a base di
paracetamolo (TACHIPIRINA O EFFERALGAN),
NON usare aspirina o FANS (Antinfiammatori
non steroidei COME VOLTAREN, OKI, AULIN
etc.).
Limitare il più possibile le iniezioni intramuscolari.
In caso di necessità aver cura di applicare sulla
zona ghiaccio prima e dopo l’iniezione.
Non esistono limitazioni particolari alle terapie
odontoiatriche(dentista).
Solo in caso di estrazioni dentarie ed altri interventi invasivi si dovrà AVVISARE sempre il medico dentista della terapia in atto e del valore
dell’ultimo INR. Normalmente non è necessario
sospendere la TAO, ma solo ridurre il dosaggio.
In alcuni casi può essere necessario sospendere la
terapia TAO e sostituirla con eparina, sotto controllo del Centro.
NON PRENDERE MAI INIZIATIVE PERSONALI
Qualora sia necessario sottoporsi ad esami endoscopici (gastroscopia, colonscopia, ecc.) o piccoli
interventi chirurgici informare sempre il medico
del Centro prima di programmare l’esame o
l’intervento, il quale può decidere di sospendere la
terapia TAO e sostituirla con eparina.
ETÁ FERTILE E TAO
Le donne in età fertile devono evitare gravidanze
se assumono anticoagulanti orali. Se si desidera
una gravidanza occorre sostituire, sotto controllo medico, la TAO con eparina.
Se il ciclo mestruale si presenta troppo abbondante è necessaria una valutazione ginecologica.