FOCUS BIOGRAPHY Brexit: analisi e possibili implicazioni politico-economiche Maggio 2016 L’attuale contesto economico L’incertezza legata all’esito del referendum sulla Brexit del 23 giugno sta già producendo effetti di natura economica nel Regno Unito. Il report sul PIL del primo trimestre ha evidenziato un rallentamento della crescita allo 0,4%, trimestre su trimestre (t/t), da 0,6% del trimestre precedente. Rallentamento della crescita del PIL nel Regno Unito durante il primo trimestre. Regno Unito: andamento del Pil 2,0% 1,5% 1,0% 0,5% 0,0% -0,5% -1,0% -1,5% -2,0% -2,5% mar-01 dic-02 set-04 Pil t/t Pil a/a (scala dx) 6,0% 4,0% 2,0% 0,0% -2,0% -4,0% -6,0% -8,0% lug-06 apr-08 gen-10 nov-11 ago-13 mag-15 Fonte: Bloomberg. Dati al 26 maggio 2016. Sul lato della produzione, solo il segmento dei servizi ha fornito un contributo positivo alla crescita dell’economia (0,6% t/t) a fronte di un calo dell’attività manifatturiera (-0,4%), estrattiva (-2,3%) e delle costruzioni (-1,0%). Sul lato della domanda, la dinamica dei consumi si conferma contenuta (0,7% t/t da 0,6% precedente); ancora in calo gli investimenti delle imprese (-0,5% t/t da -2% precedente). I dati sulla fiducia, indicatori che anticipano l’andamento delle variabili reali, segnalano la possibile prosecuzione della debolezza degli investimenti e dei consumi nel trimestre in corso. I report sulla fiducia delle imprese evidenziano un calo (settore manifatturiero: 49,2 ad aprile, da 52,9 di gennaio; settore dei servizi: 52,3 da 55,6; indice composto: 51,9 da 56,2), con potenziale impatto sulle decisioni di investimento. In calo anche la fiducia dei consumatori sullo stesso orizzonte temporale (-3 ad aprile da 4 di gennaio), con potenziale impatto sui consumi personali. La fiducia dei consumatori e delle imprese 65 10 5 60 0 55 -5 50 -10 -15 45 -20 40 -25 Fiducia manifatturiero Fiducia servizi Fiducia dei consumatori scala dx" Fonte: Bloomberg. Dati al 26 maggio 2016. 1 Fatta salva ogni diversa indicazione, tutte le valutazioni e le opinioni espresse in questo documento sono quelle di Pioneer Investments e potrebbero essere modificate in qualunque momento in base al variare delle condizioni del mercato o del contesto di riferimento. Non vi è garanzia che i paesi, i mercati o i settori citati manifestino i rendimenti attesi. Prima dell'adesione leggere il KIID, che il proponente l’investimento deve consegnare prima della sottoscrizione, o il Prospetto disponibile sul sito internet www.pioneerinvestments.it, presso gli intermediari collocatori e gli uffici dei promotori finanziari. FOCUS | Brexit: analisi e possibili implicazioni politico-economiche Maggio 2016 L’eliminazione del fattore di incertezza sull’esito del referendum con un’eventuale vittoria a favore della permanenza del Regno Unito nell’Unione Europea (UE), potrebbe favorire un’inversione di tendenza ed un’accelerazione della crescita. Per contro, la vittoria del fronte a favore dell’uscita potrebbe rendere più ampio il rallentamento economico già in atto. I sondaggi L’esito del referendum è difficile da prevedere. I sondaggi evidenziano percentuali di favorevoli alla permanenza nell’UE e di favorevoli all’uscita dall’UE molto ravvicinate, con una percentuale di indecisi di circa il 15-20%. Ampie implicazioni per il Regno Unito, nel caso di uscita dall’UE. Le conseguenze politico-economiche della Brexit per il Regno Unito Le implicazioni di un’eventuale vittoria a favore della Brexit sono ampie, sia sul fronte politico che su quello economico. La vittoria del fronte dell’uscita minerebbe la leadership di Cameron e l’unità del partito conservatore. Ciò, pur in presenza della debolezza del partito Laburista, non è un fattore positivo per la stabilità politica del paese. Si porrebbe anche il tema dell’integrità del Regno Unito, tenuto conto della volontà della Scozia di rimanere nell’Unione Europea. Si aprirebbe inoltre il capitolo della definizione dei nuovi rapporti con l’UE e dell’effettivo grado di allontanamento da essa, con dirette implicazioni in termini di scambi commerciali e più in generale di partecipazione al mercato unico. Si andrebbe incontro ad un periodo di confusione sul fronte regolamentare, tenuto conto dell’ampiezza delle questioni oggi definite dalla normativa europea che richiederebbero un passaggio parlamentare. Il periodo di incertezza prolungata implicherebbe che la debolezza dell’economia, già evidente nei dati recentemente pubblicati, potrebbe intensificarsi: l’incertezza sullo scenario futuro del paese potrebbe avere potenziali effetti negativi sulle decisioni di spesa e di investimento. Sono disponibili diversi studi sull’impatto economico della Brexit sul Regno Unito. Tra essi si segnala quella del Ministero del Tesoro, secondo cui i costi per singola famiglia britannica sarebbero crescenti in proporzione al grado di allontanamento dall’UE, passando da 2.600 sterline all’anno, nel caso di distanza limitata (stile Norvegia) a 4.300 sterline, in caso di distanza stile Svizzera, per arrivare a 5.200 sterline, in caso di distanza pronunciata, con regolamentazione dei rapporti commerciali stile WTO. E’ plausibile ritenere che la consapevolezza di tali conseguenze, non trascurabili, possa indurre gli elettori a pronunciarsi a favore dello status quo, con conseguente permanenza del Regno Unito nell’UE. Le conseguenze politiche della Brexit per l’Unione Europea Con riferimento all’Unione Europea nel suo insieme, il costo politico per l’intero progetto dell’UE di una eventuale Brexit si ritiene possa essere maggiore di quello economico. Si potrebbero mettere in discussione i valori fondativi dell’UE, alimentando eventuali posizioni anti-europeiste, soprattutto nell’Est Europa. 2 Fatta salva ogni diversa indicazione, tutte le valutazioni e le opinioni espresse in questo documento sono quelle di Pioneer Investments e potrebbero essere modificate in qualunque momento in base al variare delle condizioni del mercato o del contesto di riferimento. Non vi è garanzia che i paesi, i mercati o i settori citati manifestino i rendimenti attesi. Prima dell'adesione leggere il KIID, che il proponente l’investimento deve consegnare prima della sottoscrizione, o il Prospetto disponibile sul sito internet www.pioneerinvestments.it, presso gli intermediari collocatori e gli uffici dei promotori finanziari.