CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prima prova in itinere di FISICA 19 Aprile 2007 1) Un proiettile viene sparato da una torre alta h = 30 m con una angolazione di =30 rispetto all’orizzontale. Dopo un tempo t = 2 s il proiettile raggiunge la quota massima. Calcolare: a) il modulo v0 della velocità con cui il proiettile è stato sparato e la quota massima raggiunta; b) il tempo impiegato prima che il proiettile cada al suolo. c) facoltativo: la distanza orizzontale x massima raggiunta dal proiettile. 2) Un corpo di massa m=100g è fissato ad una fune di massa trascurabile ed inestensibile, di lunghezza R = 1 m. Il corpo si muove di moto circolare uniforme su di un piano orizzontale privo di attrito, compiendo un giro ogni secondo. a) Calcolare il modulo v della velocità con cui si muove il corpo, la tensione della fune ed il lavoro svolto da essa durante un intero giro. b) Supponendo ora che la fune si spezzi, descrivere la traiettoria seguita dal corpo dopo la rottura della fune e determinarne la posizione rispetto al punto di stacco, dopo un tempo t = 5 s. 3) Un corpo di massa m=50 g poggia nel punto A su un piano inclinato di 300, fissato ad una fune di tensione T, come mostrato in figura. a) Supponendo che il piano inclinato sia perfettamente liscio, si calcoli il modulo della tensione della fune e quello della reazione normale esercitata dal piano inclinato sul corpo. b) Supponendo che il piano inclinato sia scabro (con coefficiente di attrito dinamico d = 0.2) e che la fune venga tagliata, si calcoli la velocità con cui il corpo raggiunge il punto O, alla base del piano inclinato, che dista di 3 metri da A. A 300 O SCRIVERE IN MODO CHIARO GIUSTIFICARE BREVEMENTE I PROCEDIMENTI SOSTITUIRE I VALORI NUMERICI SOLO ALLA FINE NON DIMENTICARE LE UNITA` DI MISURA SOLUZIONE ESERCIZIO 1 Le equazioni generali del moto del proiettile sono: 1 2 x x0 vox t y y0 voyt gt 2 v v 0x x v y v0 y gt con v0 x v0 cos v0 y v0 sin a) La quota massima raggiunta dal proiettile corrisponde alla coordinata verticale y con velocità vy = 0, da cui si ricava: v0 y gt v0 sin gt v0 gt / sin (9.8m / s 2 2s ) / sin 300 39.2m / s La quota massima raggiunta è quindi data da: y y0 voy t 30m 1 2 1 1 gt y0 ( gt )t gt 2 y0 gt 2 2 2 2 1 (9.8m / s 2 ) (2s ) 2 49.6m 2 b) Per calcolare il tempo di volo del proiettile prima di cadere al suolo (corrispondente al punto di coordinata y = 0) utilizziamo nuovamente l’equazione del moto in y: 1 y y0 voy t gt 2 0 2 1 2 gt voy t y0 0 2 voy voy 2 gy0 2 t1, 2 g 19.6m / s (19.6 m / s ) 2 2(9.8 m / s 2 )30m 5.2 s 9.8 m / s 2 1.18 s Il tempo impiegato è quindi pari a t=5.2 s. c) Per trovare la distanza massima orizzontale x raggiunta utilizziamo l’equazione di moto sull’asse x in corrispondenza al tempo di volo: x = x0 + vox t = 0 + v0 cos t = (39.2 m/s)cos(300) (5.2s)= 176.5 m SOLUZIONE ESERCIZIO 2 a) La tensione T della fune è la forza centripeta che mantiene il corpo in moto circolare uniforme. La tensione T vale quindi in modulo: mv 2 T R Sapendo che il periodo di rivoluzione è t = 1 s, il modulo della velocità vale: v 2R 2 (1m) 6.28m / s t 1s e quindi la tensione T della fune vale: T 0.1kg (6.28m / s ) 2 3.94 N 1m Dato che la forza centripeta (ossia la tensione della fune) ha sempre direzione perpendicolare alla traiettoria circolare, il suo lavoro è sempre identicamente nullo, ossia L=0 b) Dopo che la fune si è spezzata il corpo si muove di moto rettilineo ed uniforme lungo la direzione posseduta dal vettore velocità all’istante dello stacco. La distanza d raggiunta lungo questa direzione dopo un tempo t = 5 s è quindi pari a: d = vt = 6.28m/s 5s = 31.4 m SOLUZIONE ESERCIZIO 3 a) Per calcolare la tensione della fune applichiamo la seconda legge di Newton, proiettandola sugli assi x ed y, secondo lo schema mostrato in figura: y T N F Fg N T 0 Fx mg sin T 0 Fg Fy mg cos N 0 300 x da cui si ottiene N = mg cos (0.05 kg)(9.8m/s2) cos(300) T = mg sin = (0.05 kg)(9.8m/s2) sin(300)=0.25 N b) Dopo il taglio della fune, il corpo è soggetto alla forza peso, alla forza normale ed alla forza di attrito dinamico, come mostrato in figura. Per calcolare la velocità finale, al termine del tratto OA di lunghezza L, applichiamo il teorema lavoro-energia cinetica, considerando come uniche forze che compiono lavoro la forza peso e la forza d’attrito: L Lg Latt K 1 Fg L f d L mv 2 2 1 mgL cos(60) d NL cos(180) mv 2 2 1 3 1 mgL d mgL mv 2 2 2 2 2 v gL(1 3 d ) v 9.8m / s 2 3m(1 3 0.2) 4.38m / s y N L x 300 Fg fd