A Università degli Studi di Trieste - Facoltà di Architettura Prova scritta di Fisica I - Sessione estiva, II Appello - Trieste, 11/7/2007 Risolvere il problema proposto indicando schematicamente, nella soluzione, il ragionamento seguito e le leggi generali utilizzate e svolgendo inoltre, ove richiesto, i calcoli numerici. Problema Una passerella è formata da un pilastro verticale e da una trave orizzontale omogenea incernierata al pilastro nel punto B. La trave è lunga 3L = 9.0 m ed ha massa M = 40 kg. Le distanze tra i punti A e B e quella tra i punti B e C sono entrambe pari ad L. Il punto A è collegato al punto C mediante una fune ideale. Determinare: a) il modulo T della tensione della fune; b) il modulo N della reazione vincolare nel punto B. Si supponga ora di tagliare la fune. Determinare: c) la distanza dal punto A alla quale bisogna posizionare una massa m = 2M in modo da preservare l’equilibrio; d) il nuovo valore N1 del modulo della reazione in B. Rispondere alle seguenti domande a risposta multipla barrando una sola delle tre possibili risposte. 1. Un'auto percorre una strada in un centro urbano alla velocità di 14 m/s. Sta superando il limite di velocità (50 km/h)? a) le unità di misura non sono compatibili b) si c) no 2. Qual'è la formulazione corretta del primo principio di Newton (Principio di Inerzia)? a) ogni corpo persiste nel suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme finchè delle forze non intervengano a mutare tale stato. b) ogni corpo persiste nel suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme finchè delle forze non intervengano per fermarlo. c) ogni corpo in moto rettilineo uniforme è soggetto a forze che lo mantengono in tale stato. 3. Per accelerare un corpo in moto rettilineo uniforme è necessario almeno a) eliminare la forza di attrito b) annullare tutte le forze presenti c) applicare una forza 4. La forza di attrito tra due corpi aumenta se a) faccio scorrere più rapidamente i corpi l’uno sull’altro b) aumenta la forza normale alla superficie di separazione dei corpi c) diminuisce il coefficiente di attrito 5. Il fenomeno del suono si può immaginare causato da a) compressioni e rarefazioni che si propagano in un mezzo b) gli atomi del mezzo che si propagano dalla sorgente sonora in fuori c) l’interazione gravitazionale tra sorgente sonora e ricevitore