Aztechi,IndioseMaya
A differenza all'espansione portoghese, quella spagnola avvenne
soprattuttopermeritodellatenaciadiunnavigatoredioriginegenovese
di nome Cristoforo Colombo noto nel 1451. Colombo era convinto di
poterarrivarealleindieviamaremadaisovraniitalianiottenneunrifiuto.
Trovò,invece,l'appoggiofinanziariodairecattoliciFerdinandod'Aragona
e Isabella di Castiglia, sovrani di Spagna. Il popolo spagnolo era chiuso
versogliindigenielivedevacomeunostacolodaeliminareperarrivarea
ricchezze. Per questo i re offrirono a Colombo 3 Caravelle (Nina, Pinta,
Santamaria), 120 uomini di equipaggio. Quando approdò in America
pensò di essere arrivato alle Indie. Al contrario, però, non tornò in
Europa.Néoronéricchezze.Portòconse,invece,soloqualcheindigeno,
lacertezzacherimaseinluiincrollabilepertuttalavitadiaverraggiunto
leIndie.SolopiùtardiAmerigoVespucciconfermòlateoriacheColombo
era approdato in America. In quel luogo, intanto, si erano sviluppate
nuove civiltà autoctone. Le più famose erano: Inca, Maya, Aztechi. A
partire dal 500 a. C. si sviluppò la civiltà dei Maya, una delle civiltà più
antiche d'America. Il loro clima era tropicale e la parte occidentale di
questopaesaggioèoccupatadaunalunghissimacatenamontuosadove
prende il nome di Montagne rocciose in cui dal luogo al sistema delle
Ande.Lalororeligioneeradevotaaglidei,traiqualiildiodellapioggiae
del vento ai quali sacrificarono animali e uomini, infatti, le città erano
luogo di culto e di mercato . I segni della scrittura Maya sono chiamati
glifi. Ognuno di esso poteva rappresentare sia un oggetto, sia la lettera
iniziale dell'oggetto stesso . Mescolava il sistema pittografico con quello
foneticoancheseprevalseinfinequellofonetico.Inmatematica,usavano
un sistema decimale e avevano scoperto lo zero molto prima degli
europeiequestopermettevalorodifarecalcolimoltocomplessi.Anche
nell'osservazione astronomica raggiunsero notevoli livelli tanto che
costruirono un calendario estremamente preciso, basato sulle stagioni
dell'agricoltura.Avevanoconoscenzeapprofonditesuiciclidellalunaesul
movimento del sistema solare, avevano tavole astronomiche, avevano
trattatoampia,enteilproblemadell'eclissi;sapevanochelastellapolare
indicavailnordeavevanoricostruitolecostellazionidellozodiacoeinfine
veneravanolavialatteachechiamavano"StradaBianca".L'osservazione
degli astri non erano fini a se stesse. Servivano a scrutare il futuro, a
interpretareiprodigieinfineaconsigliareiresullequestionidellostato.
Avevano una scala gerarchica piramidale, alla punta c'era il re, poi i
sacerdoti,inseguitoinobili,imercanti,guerrierieuominiliberi.Soloalla
fine gli schiavi. L'economia , ruotava intorno ai sacerdoti-astronomi, i
quali, in quanti depositari delle conoscenze astronomiche, detenevano
potere e prestigio. Proprio per questo molte testimonianze della civiltà
dei Maya sono tombe, altari, stelle funerarie. Altrettanto ben costruite
furonoleopereidraulicheeitemplimunìmentali.Riuscivanoattraverso
fili di erba e legno a costruire piccole passerelle in grado di unire
montagnevicine.Lepiazzeeranocostruiteinpendenzaperconvogliarele
abbondantissime piogge in apposite cisterne nelle quali veniva raccolta
l'acqua potabile. Riuscivano a creare imponenti costruzioni con l'uso di
massi i quali, però, pesavano molte tonnellate. Proprio per questo il
popolodelloYucatànsviluppòunnuovometododitrasporto,praticando
unaspeciedistaffettariuscendoacorrereper135Kmpassandosipesanti
massi. Verso il 900 d.C. La civiltà Maya entro in una grave crisi finita in
unosterminiodapartedeiconquistadores,traquestilostessoColombo.
Mentre il popolo Maya veniva sconfitto emergeva, intanto, una civiltà
chiamata azteca. Quest' ultima si stanziò nel Messico dopo un lungo
periodo in cui la civiltà era nomade. Il loro anno , diviso in 360 giorni,
comprendeva 8 feste da 20 giorni l' una , più' 5 giorni funesti. Quest'
ultime venivano celebrate da preghiere, processioni, canti, danze e
offerte agli Dei. Avevano una religione teocratica e offrivano sacrifici
umaniaipropridei.Ilpopoloaztecocredeva,infatti,chelaTerrafosseun
cerchio piatto sul quale crescono 4 alberi di colori diversi le cui radici
furononutriteconilsacrificiodegliuomini.Credevanonellasuperstizione
e nei riti magici. Anche la scrittura era sacra e i sacerdoti compivano
autosacrificiognivoltachetracciavanoilnomediundio.Nonutilizzavano
laruotaegliattrezzidimetallo,marealizzavanoraffinatigioiellid'oro,tra
cui collane, pendenti e braccialetti. Le donne indossavano corsetti e
gonne e utilizzavano come fibre cotone e pelo di coniglio. Bevevano
alcolicima.Adigiunoeconilprecisointentodiubriacarsi.Anchequesta
abitudine sconcertò i conquistadores e contribuì a costruire un
atteggiamento negativo contro gli indios. Gli aztechi masticavano invece
foglie di coca, una droga che permetteva loro prestazioni mai viste. Gli
agricoltori consumavano: Mais,(pane e zuppe)fagioli e zucche; anche
pomodori,pesci,crostacei,rane,insettiebevevanoacqua.Inveceleclassi
elevatemangiavanocarne(diallevamentoeselvatici).Eranosuddivisiin
diverse classi sociali: sacerdoti, militari, amministratori, commercianti,
artigiani e contadini. Le abitazioni e i giardini si snodavano intorno a
centinaiaditepoicostruitisuripidepiramiditroncheesututtodominava
il tempo Mayóro( chiamato così dagli spagnoli) che per gli aztechi che
rappresentavano il centro del mondo e il quinto albero della creazione.
Da Montezuma dominava un territorio immenso. Nel quale venivano
realizzate grandiose opere religiose e non. La maggioranza della
popolazioneeradeditaadunaagricolturanonparticolarmenteavanzata
e si presentava a seconda delle necessità a partecipare alle campagne
militari. Questi ultimi indossavano una tunica imbottita di cotone e un
casco di legno. In ultimo nel XIII secolo si affermò la popolazione degli
Incas, stanziata la cordigliera delle Ande tra Equador, Perù e Cile
Settentrionale.Questopopoloeracostellatodacentriurbaniognunodei
quali aveva le sue piramidi-tempio decorate di sculture dipinte a vivaci
colori; vi erano Tihuanáto, la capitale, Cuzco, la città dei commerci, e
tante altre, diverse era la destinazione tra le più piccole e affascinanti
Machu Picchu, centro religioso abitato solo da donne. I nobili erano
mercanti e guerrieri che rappresentavano una categoria pericolosa. Essi
eranotuttiparentidelredivariogrado,percuiognivoltachedovevano
succedersi al trono scendevano in lotta. Gli Inca, come gli altri popoli
precolombiani, erano agricoltori e allevatori. L'alimento base era il mais
checrescevaagrandialtezzesusuoliresifertili,conilguano,unpotente
fertilizzante. Gli animali su cui si basavano erano il lama, il guanaco e la
vigogna,tuttiappartenentiallafamigliadeicammelli;illamatrasportava
carichiedavalatte,ilguanacofornivaunalanaruvidaecaldaelavigogna
ne forniva un tipo morbidissimo destinato ai nobili. La medicina era a
basedierbementreperquantoriguardal’ediliziabastaosservareiresti
dellalorocittáperammirarelabellezza,lasapienzael’audacia.
InoltregliIncasmummificavanoicorpideidefunti,convintiche
attraversoglisciamanisipotessecontinuareaparlareconimorti.
OPINIONIACONFRONTO
Allafinedelnostrolavorociponiamolaseguentedomanda:Chiha
distruttoleciviltàprecolombiane?Glistudiosidelpassatoavevano
affermatocheglispagnoliarmatifinoaidentiavevanoucciso,depredato
esterminatoqueipopoli.LostudiosodizoologiaGiorgioBellicispiegain
unsuotestochegliaztechiadesempiofuronospazzatidauna
spaventosaepidemiadivaiolo.Intuttoilmondonuovoquestaarma
batteriologicasterminòlepopolazionisud-americanepiùdellespadee
perquestomotivoquellamalattiafuunaformidabilealleatadei
conquistadores.Egliindioscomeeranoconsideratinel500?
“Omuncolichemeritanodiesseresottomessi”.Questaerala
considerazionecheglieuropeiavevanodelleciviltàprecolombiane.A
questaideasiopposeilpapaPaoloIIIilqualeaffermòchegliindioserano
“veriuomini”discendentidaAdamoedEvapercuiavevanoparidignità
rispettoaglialtriuomini
Titolo
N.Documento
Tipologia
documento
Libro
Annodi
pubblicazione
2013
Autore
Storia2
1
Scambitra 2
civiltà
Storia2
3
Libro
2007
Libro
2009
EdmondoLe
Monnier
G.Monelli
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Fotocopie
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4
GruppoN.2–Classe2G
GlaucoRampone
GiorgiaCalabrese
CamillaPetrella
VincenzoMariaSessa
PierluigiScarinzi
Montanari