Ruolo dell` intestino nella distrofia muscolare

Ruolo dell’ intestino nella distrofia muscolare
Le distrofie muscolari sono considerate a carattere degenerativo, determinate
geneticamente. Esse causano una atrofia progressiva della muscolatura scheletrica in
quanto vi è una ridotta produzione della distrofina, una proteina appartenente ad un
gruppo di proteine sarcolemmali: le proteine legate alla distrofina (DAPs) e le
glicoproteine legate alla distrofina ( DAGs). Una riduzione della distrofina conduce ad una
perdita delle DAPs. Questa perdita rende il sarcolemma suscettibile alla lacerazione in
seguito a contrattura muscolare in quanto le DAPs sono essenziali all’integrità del
sarcolemma. Questo danno fisico aprirebbe i canali del Ca, i cui elevati livelli intracellulari
attiverebbero la necrosi delle fibre.1
Comunque molti sono gli aspetti di questa patologia non spiegabili da una semplice
diminuzione della distrofina, come il delay temporale dell’onset dei sintomi, i diversi
fenotipi nei modelli umani e animali. Altri meccanismi possono determinare se un gruppo
di muscoli è pesantemente colpito o risparmiato. Cosi come determinano se la
distrifinopatia è fatale o transitoria.
E’ la risposta infiammatoria al danno ad essere responsabile dell’esacerbazione della
patologia.2 La produzione linfocitaria è responsabile del danno muscolare e la rimozione di
alcune cellule linfocitarie è in grado di ridurre la patologia muscolare.
Questi risultati mettono in evidenza il ruolo dell’intestino, in quanto la produzione
linfocitaria è principalmente intestinale. Inoltre la scrematura dei linfociti prodotti, che ne
elimina circa il 97%, avviene inducendone la morte per apoptosi. Processo che è controllato
dal triptofano, ammino acido essenziale, che viene decarbossilato in indolo e scatolo da
una flora intestinale disbiotica.
Ridurre la disbiosi intestinale, ripristina corretti livelli di triptofano, quindi la capacità di
indurre in apoptosi i linfociti prodotti. Ridurre una infiammazione intestinale riduce la
risposta immunitaria.
Una azione disinfiammante intestinale spiega i risultati ottenuti con diete nella distrofia
muscolare, come quelli riportati con il resveratrolo.3
1
Hopf FW, Turner PR, Denetclaw WF Jr, Reddy P, Steinhardt RA. A critical evaluation of resting intracellular free
calcium regulation in dystrophic mdx muscle. Am J Physiol. 1996 Oct;271(4 Pt 1):C1325-39.
2
Spencer MJ, Tidball JG. Do immune cells promote the pathology of dystrophin-deficient myopathies? Neuromuscul
Disord. 2001 Sep;11(6-7):556-64.
3
Gordon BS, Delgado Díaz DC, Kostek MC . Resveratrol decreases inflammation and increases utrophin gene
expression in the mdx mouse model of Duchenne muscular dystrophy. Clin Nutr. 2013 Feb;32(1):104-11