Esercizi di Geometria - A.A. 2015/2016 1. Sull’insieme X = R2 − {(0, 0)} si consideri la relazione R definita da (x, y) R (x0 , y 0 ) ⇔ ∃t ∈ R∗ tale che x = tx0 e y = ty 0 . Si provi che R è una relazione di equivalenza su X e si determini l’insieme quoziente X/R. 2. Sull’insieme C dei numeri complessi si consideri la relazione R definita da z R z 0 ⇔ |z| = |z 0 |. Si provi che R è una relazione di equivalenza su C e si determini l’insieme quoziente C/R. 3. Si consideri la legge di composizione ∗ : Z × Z → Z definita da x ∗ y = (x + 1)y. Si dica se ∗ è associativa e commutativa. Stabilire se esiste elemento neutro per ∗ e, in caso positivo, si determinino gli elementi di Z simmetrizzabili per ∗. 4. Si consideri la legge di composizione ∗ : Z × Z → Z definita da x ∗ y = x + 3y. Si dica se ∗ è associativa e commutativa. Stabilire se esiste elemento neutro per ∗ e, in caso positivo, si determinino gli elementi di Z simmetrizzabili per ∗. 5. Scrivere in forma algebrica i seguenti numeri complessi: z1 = 1 + 2i , i−1 z2 = i + i , 2+i z¯1 , z1 · z2 . 6. Considerato lo spazio vettoriale complesso C3 , si verifichi che i vettori v1 = (1, 0, i), v2 = (i, 0, 1), v3 = (0, 1, i) sono linearmente indipendenti. Si determinino quindi le componenti del vettore v = (1, 0, 0) nella base B = {v1 , v2 , v3 }. 7. Si verifichi che V = {(x, y, z) ∈ R3 | x − z = 0} è un sottospazio vettoriale di R3 e si provi che R3 = V ⊕ U , con U = h(1, 1, 0)i. Si determinino un supplementare di U diverso da V e un supplementare di V diverso da U . 8. Si verifichi che l’insieme X = {(x, y) ∈ R2 | x2 − y 2 = 0} non è sottospazio vettoriale di R2 . Si determinino U e V sottospazi vettoriali di R2 tali che X = U ∪ V . Si determinino quindi U ∩ V e U + V . 9. Sia V uno spazio vettoriale su R di dimensione 5. Sia B = {e1 , e2 , e3 , e4 , e5 } base di V . Si considerino i vettori v1 = 2e1 + e3 , v2 = e1 − e2 + e4 , v3 = 2e1 + e5 , v4 = e3 − e5 . e sia U = hv1 , v2 , v3 , v4 i. a) Si determini la dimensione e una base di U e un supplementare di U in V . b) Posto W = he1 , e3 i, si determinino la dimensione e una base per U + W e U ∩ W . 10. Sia V = {p(x) ∈ Rn [x] | p(0) = 0}, n ≥ 0. Si provi che V è un sottospazio vettoriale di Rn [x]. Si determini la dimensione, una base e un supplementare di V in Rn [x]. 1 1 11. Sia A = . Si considerino gli spazi 2 2 V1 = {X ∈ M2 (R) | AX = 0} V2 = {X ∈ M2 (R) | XA = 0}. Determinare le dimensioni di V1 e V2 , una base di V1 ∩ V2 e una base di V1 + V2 . 12. Si considerino i seguenti vettori di R4 : v1 = (1, 0, −1, 0), v2 = (0, 3, 2, 0), v3 = (−1, 0, 1, 1). Determinare - la matrice associata ai vettori v1 , v2 , v3 rispetto alla base canonica di R4 ; - la matrice associata ai vettori v1 , v2 , v3 rispetto alla base B = {(1, 0, 0, 1), (0, 1, 1, 0), (0, 0, −1, 0), (0, 0, 0, 1)}. 13. Nello spazio vettoriale R2 [x] si determini la matrice associata ai polinomi p1 (x) = 1+x2 , p2 (x) = 2x, rispetto alla base B = {1 − x, x2 , 1 + x}. 14. Sia A la matrice di passaggio dalla base canonica B di R3 alla base B 0 = {(1, 0, 1), (0, 1, 2), (−1, 0, 3)}. Si determinino A e la matrice inversa di A come matrice di passaggio da B 0 a B. 15. Sia f : R2 → R3 l’applicazione lineare definita da f (x, y) = (x + 2y, x − y, y). Determinare - la matrice associata a f rispetto alle basi canoniche di R2 e di R3 ; - la matrice associata a f rispetto alla base B = {(1, 1), (0, −1)} di R2 e alla base canonica di R3 ; - la matrice associata a f rispetto alla base canonica di R2 e alla base B 0 = {(−1, 0, 1), (1, 1, 0), (0, 2, 0)}; - la matrice associata a f rispetto alle basi B e B 0 ; - il nucleo e l’immagine di f , stabilendo l’ingettività e la surgettività di f . 16. Sia f : R3 → R4 l’applicazione lineare tale che f (1, 1, 0) = (1, 0, 2, 0), f (1, 0, −1) = (0, 0, 0, 1), f (0, 0, 1) = (0, 1, −1, 2). Si determini la matrice di f rispetto alla base B = {(1, 1, 0), (1, 0, −1), (0, 0, 1)} di R3 e alla base canonica di R4 . Si determini f (x, y, z) per ogni (x, y, z) ∈ R3 e si stabilisca se f è ingettiva e se è surgettiva. 17. Sia f : R3 → R2 l’applicazione lineare associata alla matrice 1 3 0 A= 0 1 −2 rispetto alle basi canoniche di R2 e di R3 . Determinare nucleo e immagine di f e stabilire l’ingettività e la surgettività di f . 18. Sia f : M2 (R) → R2 l’applicazione lineare definita da a b f = (a + d, c − b). c d 1 0 0 1 0 0 0 0 Determinare la matrice associata a f rispetto alla base B = , , , 0 0 0 0 1 0 0 1 e alla base canonica di R2 . Determinare nucleo e immagine di f . Considerato il sottospazio vettoriale V = h(1, 1)i di R2 , determinare la dimensione e una base di f −1 (V ). 19. Sia f : R3 → R2 [x] l’applicazione lineare definita da f (a, b, c) = c + (a − b)x + (b + c)x2 . Determinare la matrice associata a f rispetto alla base canonica di R3 e alla base {1, x, x2 } di R2 [x]. Verificare che f è un isomorfismo e determinare la matrice associata a f −1 : R2 [x] → R3 rispetto alle stesse basi. 20. Per ciascuna delle seguenti matrice inversa: 1 1 2 2 ∈ M2 (R) −3 0 1 21. Calcolare il rango delle k k 0 0 matrici si dica se è invertibile e, in caso positivo, se ne determini la 0 0 1 −1 −3 ∈ M3 (R) 0 seguenti matrici al 1 1 1 k 2 2 1 1 k 0 −1 1 1 1 −1 −2 0 3 0 2 ∈ M3 (R) 1 variare del parametro k: k 0 1 1 1 0 0 −1 1 k 0 −1 0 k 1 1 0 2k k 1 1 i 1 0 0 i −1 0 2 ∈ M3 (C) i 4 −2 −2 22. Si considerino la base B = {1, x, x2 , x3 , x4 } dello spazio vettoriale R4 [x] e i polinomi p1 = 1 + x4 , p2 = x + 2x2 − x3 , p3 = x − x3 − 2x4 , p4 = −1 + x2 . Determinare la matrice A associata ai polinomi p1 , p2 , p3 , p4 rispetto alla base B. Calcolato il rango di A, se ne deduca la dimensione e una base dello spazio vettoriale V = hp1 , p2 , p3 , p4 i.