Capitolo Grafici e calcoli statistici Questo capitolo descrive come introdurre dati statistici nelle liste, come calcolare la media, il massimo e gli altri valori statistici, come eseguire i vari test statistici, come determinare l’intervallo di confidenza e come produrre una distribuzione di dati statistici. Esso spiega anche come eseguire calcoli di regressione. 18-1 18-2 18-3 18-4 18-5 18-6 18-7 18-8 Prima di eseguire calcoli statistici Esempi di calcoli statistici a doppia variabile Calcolo e tracciatura di grafici di dati statistici a variabile singola Calcolo e tracciatura di grafici di dati statistici a doppia variabile Esecuzione dei calcoli statistici Test Intervallo di confidenza Distribuzione Importante! • Questo capitolo contiene alcune immagini di schermi di grafici. In ciascun caso, nuovi valori di dati sono stati introdotti allo scopo di evidenziare le particolari caratteristiche del grafico da tracciare. Notare che quando si tenta di tracciare un grafico simile, l’unità utilizza i valori dei dati che sono stati introdotti usando la funzione di lista. Per questo motivo, i grafici che appaiono sullo schermo quando si esegue l’operazione di tracciatura di grafici saranno probabilmente differenti da quelli mostrati in questo manuale. 18 18-1 Prima di eseguire calcoli statistici Nel menu principale, scegliere l’icona STAT per entrare nel modo STAT e visualizzare le liste dei dati statistici. Usare le liste dei dati statistici per introdurre i dati ed eseguire i calcoli statistici. Usare f, c, d e e per spostare l’evidenziatura sulle liste. 250 Pag. 251 • {GRPH} ... {menu dei grafici} Pag. 270 • {CALC} ... {menu dei calcoli statistici} Pag. 277 • {TEST} ... {menu dei test} Pag. 294 • {INTR} ... {menu degli intervalli di confidenza} Pag. 304 • {DIST} ... {menu delle distribuzioni} Pag. 234 • {SRT·A}/{SRT·D} ... Ordinamento {ascendente}/{discendente} Pag. 233 • {DEL}/{DEL·A} ... Cancella {il dato evidenziato}/{tutti i dati}. Pag. 234 • {INS} ... {Inserisce un nuovo elemento nell’elemento evidenziato.} Pag. 229 • I procedimenti da usare per modificare i dati sono identici a quelli usati con la funzione di lista. Per i dettagli, fare riferimento a “17. Funzione di lista”. 18-2 Esempi di calcoli statistici a doppia variabile Una volta introdotti i dati, è possibile usarli per produrre un grafico e controllare le tendenze. È possibile usare anche una serie di calcoli di regressione differenti per analizzare i dati. Esempio Per introdurre i due seguenti gruppi di dati ed eseguire calcoli statistici {0,5 1,2 2,4 4,0 5,2} {–2,1 0,3 1,5 2,0 2,4} k Introduzione dei dati nelle liste Introdurre i due gruppi di dati in List 1 e List 2. a.fwb.cw c.ewewf.cw e -c.bwa.dw b.fwcwc.ew Dopo aver introdotto i dati, è possibile usarli per tracciare grafici e per eseguire calcoli statistici. • I valori introdotti possono essere di una lunghezza massima di 10 cifre. • È possibile usare i tasti f, c, d e e per spostare l’evidenziatura su un qualsiasi elemento nelle liste per l’introduzione dei dati. k Tracciatura di un diagramma a nube di punti Usare i dati sopra introdotti per tracciare un diagramma a nube di punti. 1(GRPH)1(GPH1) • Per ritornare alla lista dei dati statistici, premere J o !Q. • Normalmente, i parametri per la finestra vengono impostati automaticamente per la tracciatura di grafici statistici. Se si desidera impostare manualmente i parametri per la finestra, si deve cambiare la voce Stat Wind in “Manual”. Notare che i parametri per la finestra vengono impostati automaticamente per i seguenti tipi di grafici indipendentemente da se la voce Stat Wind è impostata o meno su “Manual”. Test Z per 1 campione, test Z per 2 campioni, test Z per 1 proporzione, test Z per 2 proporzioni, test t per 1 campione, test t per 2 campioni, test χ2, test F per 2 campioni (solo asse delle x non considerata). 251 18 - 2 Esempi di calcoli statistici a doppia variabile Mentre la lista dei dati statistici è visualizzata sul display, eseguire il seguente procedimento. !Z2(Man) J(Consente di ritornare al menu precedente.) • È spesso difficile individuare la relazione fra due gruppi di dati (come l’altezza e la misura delle scarpe) semplicemente osservando i numeri. Tale relazione diventa chiara, tuttavia, quando riportiamo i dati su un grafico, usando un gruppo di valori come dati x e l’altro gruppo come dati y. L’impostazione default utilizza automaticamente i dati della lista 1 come valori dell’asse delle x (orizzontale) e i dati della lista 2 come valori dell’asse delle y (verticale). Ciascun gruppo di dati x/y è un punto sul diagramma a nube di punti. k Cambiamento dei parametri per il grafico Usare il seguente procedimento per specificare lo stato di tracciatura/non tracciatura del grafico, il tipo di grafico ed altre impostazioni generiche per ciascuno dei grafici nel menu dei grafici (GPH1, GPH2, GPH3). Mentre la lista dei dati statistici è visualizzata sul display, premere 1 (GRPH) per visualizzare il menu dei grafici, che contiene le seguenti voci. • {GPH1}/{GPH2}/{GPH3} ... Tracciatura di un solo grafico {1}/{2}/{3} • L’impostazione del tipo di grafico default iniziale per tutti i grafici (da grafico 1 a grafico 3) è il diagramma a nube di punti, ma è possibile passare ad uno degli altri tipi di grafici. Pag. 252 • {SEL} ... {scelta del grafico simultaneo (GPH1, GPH2, GPH3)} Pag. 254 • {SET} ... {impostazioni per i grafici (tipo di grafico, assegnazioni alle liste)} • È possibile specificare lo stato di tracciatura/non tracciatura del grafico, il tipo di grafico ed altre impostazioni generiche per ciascuno dei grafici nel menu dei grafici (GPH1, GPH2, GPH3). • È possibile premere un qualsiasi tasto di funzione (1,2,3) per tracciare un grafico indipendentemente dalla posizione attuale dell’evidenziatura nella lista dei dati statistici. 1. Stato di tracciatura/non tracciatura del grafico [GRPH]-[SEL] Il seguente procedimento può essere usato per specificare lo stato di tracciatura (On)/non tracciatura (Off) di ciascuno dei grafici nel menu dei grafici. uPer specificare lo stato di tracciatura/non tracciatura di un grafico 1. La pressione di 4 (SEL) visualizza lo schermo di attivazione/disattivazione del grafico. 252 Esempi di calcoli statistici a doppia variabile 18 - 2 • Notare che l’impostazione StatGraph1 è per il grafico 1 (GPH1 del menu dei grafici), StatGraph2 è per il grafico 2 e StatGraph3 è per il grafico 3. 2. Usare i tasti del cursore per spostare l’evidenziatura sul grafico di cui si desidera cambiare lo stato, e premere il tasto di funzione appropriato per cambiare lo stato. • {On}/{Off} ... Impostazione di {tracciatura (On)}/{non tracciatura (Off)} • {DRAW} ... {tracciatura di tutti i grafici attivati (On)} 3. Per ritornare al menu dei grafici, premere J. uPer tracciare un grafico Esempio Per tracciare un diagramma a nube di punti del grafico 3 soltanto 1(GRPH)4(SEL) 2(Off) cc1(On) 6(DRAW) 2. Impostazioni generiche per i grafici [GRPH]-[SET] Questa sezione spiega come usare lo schermo per le impostazioni generiche per i grafici per effettuare le seguenti impostazioni per ciascun grafico (GPH1, GPH2, GPH3). • Tipo di grafico L’impostazione del tipo di grafico default iniziale per tutti i grafici è il diagramma a nube di punti. È possibile scegliere un tipo fra i vari altri tipi di grafici statistici per ciascun grafico. • Lista L’impostazione dei dati statistici default iniziale è List 1 per i dati a variabile singola, e List 1 e List 2 per i dati a doppia variabile. È possibile specificare la lista dei dati statistici che si desidera usare per i dati x e i dati y. • Frequenza Normalmente, ciascun elemento di dati o ciascuna coppia di dati nella lista dei dati statistici sono rappresentati su un grafico sotto forma di un punto. Tuttavia, quando si lavora con un gran numero di elementi di dati, questo può provocare dei problemi a causa del numero di punti tracciati sul grafico. Quando ciò accade, è possibile specificare una lista di frequenza che contiene valori indicanti il numero di casi (la frequenza) degli elementi di dati negli elementi corrispondenti delle liste che si stanno usando per i dati x e i dati y. Una volta fatto ciò, viene tracciato soltanto un punto per più elementi di dati, che rende il grafico più facile da leggere. • Tipo di segno Questa impostazione consente di specificare la forma dei punti tracciati sul grafico. 253 18 - 2 Esempi di calcoli statistici a doppia variabile uPer visualizzare lo schermo delle impostazioni generiche per i [GRPH]-[SET] grafici La pressione di 6 (SET) visualizza lo schermo delle impostazioni generiche per i grafici. • Le impostazioni qui mostrate sono soltanto degli esempi. Le impostazioni sullo schermo delle impostazioni generiche per i grafici vero e proprio possono differire. u StatGraph (specificazione del grafico statistico) • {GPH1}/{GPH2}/{GPH3} ... Grafico {1}/{2}/{3} u Graph Type (specificazione del tipo di grafico) • {Scat}/{xy}/{NPP} ... {diagramma a nube di punti}/{grafico a spezzata xy}/ {diagramma di probabilità normale} ––– • {Hist}/{Box}/{Box}/{N·Dis}/{Brkn} ... {istogramma}/{grafico con riquadro per la mediana}/{grafico con riquadro per la media}/{curva di distribuzione normale}/{grafico a linea spezzata} • {X}/{Med}/{X^2}/{X^3}/{X^4} ... {grafico di regressione lineare}/{grafico di mediana-mediana}/{grafico di regressione quadratica}/{grafico di regressione cubica}/{grafico di regressione quartica} • {Log}/{Exp}/{Pwr}/{Sin}/{Lgst} ... {grafico di regressione logaritmica}/{grafico di regressione esponenziale}/{grafico di regressione per potenze}/{grafico di regressione sinusoidale}/{grafico di regressione logistica} u XList (lista dei dati per l’asse delle x) • {List1}/{List2}/{List3}/{List4}/{List5}/{List6} ... {lista 1}/{lista 2}/{lista 3}/{lista 4}/ {lista 5}/{lista 6} u YList (lista dei dati per l’asse delle y) • {List1}/{List2}/{List3}/{List4}/{List5}/{List6} ... {lista 1}/{lista 2}/{lista 3}/{lista 4}/ {lista 5}/{lista 6} uFrequency (numero di elementi di dati) • {1} ... {tracciatura di punti da 1 a 1} • {List1}/{List2}/{List3}/{List4}/{List5}/{List6} ... Dati di frequenza nella {lista 1}/ {lista 2}/{lista 3}/{lista 4}/{lista 5}/{lista 6} uMark Type (tipo di segno del diagramma) • { }/{×}/{•} ... Punti nella tracciatura di punti: { }/{×}/{•} 254 Esempi di calcoli statistici a doppia variabile 18 - 2 uGraph Color (specificazione del colore per il grafico) CFX • {Blue}/{Orng}/{Grn} ... {blu}/{arancione}/{verde} uOutliers (specificazione dei valori erratici) • {On}/{Off} ... {visualizza/non visualizza} i valori erratici di Med-Box k Tracciatura di un grafico a spezzata xy Pag. 254 (Graph Type) (xy) Degli elementi di dati a coppie possono essere usati per tracciare un diagramma a nube di punti. Un diagramma a nube di punti in cui i punti sono collegati è un grafico a spezzata xy. Premere J o !Q per ritornare alla lista dei dati statistici. k Tracciatura di un diagramma di probabilità normale Pag. 254 (Graph Type) (NPP) Il diagramma di probabilità normale contrappone la proporzione cumulativa di variabili con la proporzione cumulativa di una distribuzione normale e traccia i punti del risultato. I valori attesi della distribuzione normale vengono utilizzati come asse verticale, mentre i valori osservati delle variabili che si stanno provando sono sull’asse orizzontale. Premere J o !Q per ritornare alla lista dei dati statistici. k Scelta del tipo di regressione Dopo aver tracciato un grafico di dati statistici a doppia variabile, è possibile usare il menu delle funzioni sul fondo della visualizzazione per scegliere fra i vari differenti tipi di regressione. • {X}/{Med}/{X^2}/{X^3}/{X^4}/{Log}/{Exp}/{Pwr}/{Sin}/{Lgst} ... Calcolo e tracciatura del grafico di {regressione lineare}/{mediana-mediana}/ {regressione quadratica}/{regressione cubica}/{regressione quartica}/ {regressione logaritmica}/{regressione esponenziale}/{regressione per potenze}/{regressione sinusoidale}/{regressione logistica} • {2VAR} ... {risultati di calcoli statistici a doppia variabile} 255 18 - 2 Esempi di calcoli statistici a doppia variabile k Visualizzazione dei risultati di calcoli statistici Ogni volta che si esegue un calcolo di regressione, i risultati del calcolo dei parametri per la formula di regressione (come a e b nella regressione lineare y = ax + b) appaiono sul display. È possibile usare questi per ottenere i risultati di calcoli statistici. I parametri per la regressione vengono calcolati appena si preme un tasto di funzione per scegliere un tipo di regressione mentre un grafico è visualizzato sul display. Esempio Per visualizzare i risultati del calcolo dei parametri per la regressione logaritmica mentre un diagramma a nube di punti è visualizzato sul display 6(g)1(Log) k Tracciatura del grafico dei risultati di calcoli statistici È possibile usare il menu dei risultati del calcolo dei parametri per tracciare il grafico della formula di regressione visualizzata. Pag. 268 • {COPY} ... {Memorizza la formula di regressione visualizzata come funzione per il grafico.} • {DRAW} ... {Traccia il grafico della formula di regressione visualizzata.} Esempio Per tracciare il grafico di una regressione logaritmica Mentre i risultati del calcolo dei parametri per la regressione logaritmica sono visualizzati sul display, premere 6 (DRAW). Pag. 255 256 Per i dettagli sul significato delle voci del menu delle funzioni sul fondo della visualizzazione, fare riferimento a “Scelta del tipo di regressione”. Calculating and Graphing Single-Variable Statistical Data 18-3 18 - 3 Calcolo e tracciatura di grafici di dati statistici a variabile singola I dati a variabile singola sono dati con una sola variabile. Se per esempio si sta calcolando l’altezza media dei membri di una classe, c’è solo una variabile (l’altezza). I dati statistici a variabile singola comprendono la distribuzione e la somma. I seguenti tipi di grafici sono disponibili per i dati statistici a variabile singola. k Tracciatura di un istogramma (diagramma a colonna) Dalla lista dei dati statistici, premere 1 (GRPH) per visualizzare il menu dei grafici, premere 6 (SET), e quindi cambiare il tipo di grafico del grafico che si desidera usare (GPH1, GPH2, GPH3) in istogramma (diagramma a colonna). Pag. 251 Pag. 252 I dati devono essere sempre introdotti nella lista dei dati statistici (fare riferimento a “Introduzione dei dati nelle liste”). Tracciare il grafico usando il procedimento descritto in “Cambiamento dei parametri per il grafico”. Pag. 254 (Graph Type) (Hist) ⇒ 6(DRAW) 6 Lo schermo del display appare come mostrato qui sopra prima che il grafico sia tracciato. A questo punto, è possibile cambiare i valori di Start e Pitch. k Grafico con riquadro per la mediana (Med-Box) Pag. 254 (Graph Type) (Box) Questo tipo di grafico consente di vedere in che modo un gran numero di elementi di dati vengono raggruppati entro gamme specifiche. Un riquadro racchiude tutti i dati in un’area dal primo quartile (Q1) al terzo quartile (Q3), con una linea tracciata alla mediana (Med). Le linee (dette “baffi”) si estendono da una delle estremità del riquadro fino al minimo e al massimo dei dati. Dalla lista dei dati statistici, premere 1 (GRPH) per visualizzare il menu dei grafici, premere 6 (SET), e quindi cambiare il tipo di grafico del grafico che si desidera usare (GPH1, GPH2, GPH3) in grafico con riquadro per la mediana. minX Q1 Med Q3 maxX 257 18 - 3 Calcolo e tracciatura di grafici di dati statistici a variabile singola Per tracciare i punti che ricadono al di fuori del riquadro, specificare innanzitutto “MedBox” come tipo di grafico. Quindi, sullo stesso schermo utilizzato per specificare il tipo di grafico, impostare la voce dei valori erratici (Outliers) su “On”, e tracciare il grafico. k Grafico con riquadro per la media Pag. 254 (Graph Type) (Box) Questo tipo di grafico mostra la distribuzione attorno alla media quando c’è un gran numero di elementi di dati. Una linea viene tracciata nel punto in cui si trova la media, e quindi un riquadro viene tracciato in modo che si estenda al di sotto della media fino alla deviazione standard della popolazione (o – xσn) e al di sopra della media fino alla deviazione standard della popolazione (o + xσn). Le linee (dette “baffi”) si estendono da una delle estremità del riquadro fino al minimo (minX) e al massimo (maxX) dei dati. Dalla lista dei dati statistici, premere 1 (GRPH) per visualizzare il menu dei grafici, premere 6 (SET), e quindi cambiare il tipo di grafico del grafico che si desidera usare (GPH1, GPH2, GPH3) in grafico con riquadro per la media. minX o – xσ n o o + xσ n maxX k Curva di distribuzione normale Pag. 254 (Graph Type) (N·Dis) Il grafico della curva di distribuzione normale viene tracciato usando la funzione di distribuzione normale. 2 y= 1 e – (x–x) 2xσn 2 (2 π) xσn La distribuzione delle caratteristiche di articoli fabbricati secondo alcuni standard fissi (come la lunghezza dei componenti) rientra nella distribuzione normale. Più gli elementi di dati sono numerosi, più la distribuzione sarà vicina alla distribuzione normale. Dalla lista dei dati statistici, premere 1 (GRPH) per visualizzare il menu dei grafici, premere 6 (SET), e quindi cambiare il tipo di grafico del grafico che si desidera usare (GPH1, GPH2, GPH3) in distribuzione normale. 258 Calcolo e tracciatura di grafici di dati statistici a variabile singola 18 - 3 k Grafico a linea spezzata Pag. 254 (Graph Type) (Brkn) Un grafico a linea spezzata viene formato rappresentando graficamente i dati in una lista in rapporto contrario alla frequenza di ciascun elemento di dati in un’altra lista e collegando i punti con linee rette. Richiamando il menu dei grafici dalla lista dei dati statistici, premendo 6 (SET), cambiando le impostazioni per la tracciatura di un grafico a linea spezzata e quindi tracciando un grafico si crea un grafico a linea spezzata. ⇒ 6(DRAW) 6 Lo schermo del display appare come mostrato qui sopra prima che il grafico sia tracciato. A questo punto, è possibile cambiare i valori di Start e Pitch. k Visualizzazione dei risultati di calcoli statistici a variabile singola I risultati di calcoli statistici a variabile singola possono essere espressi sia come grafici che come valori di parametri. Quando questi grafici sono visualizzati, il menu sul fondo dello schermo appare come mostrato sotto. • {1VAR} ... {menu dei risultati di calcoli a variabile singola} La pressione di 1 (1VAR) visualizza il seguente schermo. • Usare c per scorrere la lista in modo da poter vedere le voci oltre il fondo della visualizzazione. La seguente è la descrizione del significato di ciascun parametro. _ x ..................... Media dei dati Σ x ................... Somma dei dati Σ x2 .................. Somma dei quadrati xσn .................. Deviazione standard della popolazione xσn-1 ................ Deviazione standard del campione n ..................... Numero degli elementi di dati 259 18 - 3 Calcolo e tracciatura di grafici di dati statistici a variabile singola minX ............... Minimo Q1 .................. Primo quartile Med ................ Mediana Q3 .................. Terzo quartile _ x –xσn ............ Media dei dati – deviazione standard della popolazione _ x + xσn ............ Media dei dati + deviazione standard della popolazione maxX .............. Massimo Mod ................ Modo • Premere 6 (DRAW) per ritornare al grafico statistico a variabile singola originale. 260 18-4 Calcolo e tracciatura di grafici di dati statistici a doppia variabile In “Tracciatura di un diagramma a nube di punti” abbiamo visualizzato un diagramma a nube di punti e quindi abbiamo eseguito un calcolo di regressione logaritmica. Usiamo lo stesso procedimento per vedere le varie funzioni di regressione. k Grafico di regressione lineare Pag. 254 La regressione lineare traccia una linea retta che passa vicino a più punti di dati possibili, e restituisce i valori per la pendenza e l’intercetta delle y (coordinata y quando x = 0) della linea. La rappresentazione grafica di questa relazione è un grafico di regressione lineare. (Graph Type) (Scatter) (GPH1) (X) !Q1(GRPH)6(SET)c 1(Scat) !Q1(GRPH)1(GPH1) 1(X) 1 2 3 4 5 6 6(DRAW) a ...... Coefficiente di regressione (pendenza) b ...... Termine costante della regressione (intercetta delle y) r ....... Coefficiente di correlazione r2 ...... Coefficiente di determinazione k Grafico di mediana-mediana Pag. 254 Quando si sospetta che ci sia un numero di valori estremali, un grafico di mediana-mediana può essere usato al posto del metodo dei minimi quadrati. Anche questo è un tipo di regressione lineare, ma esso riduce gli effetti dei valori estremali. Esso è particolarmente utile nella produzione di una regressione lineare altamente affidabile dai dati che comprendono fluttuazioni irregolari, come i rilevamenti stagionali. 2(Med) 1 2 3 4 5 6 261 18 - 4 Calcolo e tracciatura di grafici di dati statistici a doppia variabile 6(DRAW) a ...... Pendenza del grafico di mediana-mediana b ...... Intercetta delle y del grafico di mediana-mediana k Grafico di regressione quadratica/cubica/quartica Pag. 254 Un grafico di regressione quadratica/cubica/quartica rappresenta il collegamento dei punti dei dati di un diagramma a nube di punti. Esso è in realtà lo sparpagliamento di tanti punti che sono abbastanza vicini per poter essere collegati. La formula che rappresenta ciò è la regressione quadratica/cubica/quartica. Es. Regressione quadratica 3(X^ 2) 1 2 3 4 5 6 6(DRAW) Regressione quadratica a ...... Secondo coefficiente della regressione b ...... Primo coefficiente della regressione c ...... Termine costante della regressione (intercetta delle y) Regressione cubica a ...... b ...... c ...... d ...... Terzo coefficiente della regressione Secondo coefficiente della regressione Primo coefficiente della regressione Termine costante della regressione (intercetta delle y) Regressione quartica a ...... b ...... c ...... d ...... e ...... 262 Quarto coefficiente della regressione Terzo coefficiente della regressione Secondo coefficiente della regressione Primo coefficiente della regressione Termine costante della regressione (intercetta delle y) Calcolo e tracciatura di grafici di dati statistici a doppia variabile 18 - 4 k Grafico di regressione logaritmica Pag. 254 La regressione logaritmica esprime y come funzione logaritmica di x. La formula di regressione logaritmica normale è y = a + b × lnx, perciò se diciamo che X = lnx, la formula corrisponde alla formula di regressione lineare y = a + bX. 6(g)1(Log) 1 2 3 4 5 6 6(DRAW) a ...... Termine costante della regressione b ...... Coefficiente di regressione r ...... Coefficiente di correlazione r2 ..... Coefficiente di determinazione k Grafico di regressione esponenziale Pag. 254 La regressione esponenziale esprime y come una proporzione della funzione esponenziale di x. La formula di regressione esponenziale normale è y = a × ebx, perciò se prendiamo i logaritmi di entrambe le parti otteniamo lny = lna + bx. Quindi, se diciamo che Y = lny, e che A = lna, la formula corrisponde alla formula di regressione lineare Y = A + bx. 6(g)2(Exp) 1 2 3 4 5 6 6(DRAW) a ...... Coefficiente di regressione b ...... Termine costante della regressione r ...... Coefficiente di correlazione r2 ..... Coefficiente di determinazione 263 18 - 4 Calcolo e tracciatura di grafici di dati statistici a doppia variabile k Grafico di regressione per potenze Pag. 254 La regressione per potenze esprime y come una proporzione della potenza di x. La formula di regressione per potenze normale è y = a × xb, perciò se prendiamo il logaritmo di entrambe le parti otteniamo lny = lna + b × lnx. Quindi, se diciamo che X = lnx, Y = lny, e che A = lna, la formula corrisponde alla formula di regressione lineare Y = A + bX. 6(g)3(Pwr) 1 2 3 4 5 6 6(DRAW) a ...... Coefficiente di regressione b ...... Potenza della regressione r ...... Coefficiente di correlazione r2 ..... Coefficiente di determinazione k Grafico di regressione sinusoidale Pag. 254 La regressione sinusoidale trova la migliore applicazione per fenomeni che si ripetono all'interno di una gamma specifica, come i movimenti delle maree. y = a·sin(bx + c) + d Mentre la lista dei dati statistici è visualizzata sul display, eseguire la seguente operazione di tasto. 6(g)5(Sin) 6 6(DRAW) La tracciatura di un grafico di regressione sinusoidale fa cambiare automaticamente l'impostazione dell'unità di misura angolare della calcolatrice in Rad (radianti). L'unità di misura angolare non cambia quando si esegue un calcolo di regressione sinusoidale senza tracciare un grafico. 264 Calcolo e tracciatura di grafici di dati statistici a doppia variabile 18 - 4 Per esempio, le bollette del gas tendono ad essere più alte durante l’inverno quando si usa più frequentemente l’impianto di riscaldamento. I dati periodici, come l’utilizzo del gas, sono idonei all’impiego della regressione sinusoidale. Esempio Per eseguire la regressione sinusoidale usando i dati di utilizzo del gas sotto indicati Lista 1 (dati mensili) {1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 42, 43, 44, 45, 46, 47, 48} Lista 2 (letture del contatore del gas) {130, 171, 159, 144, 66, 46, 40, 32, 32, 39, 44, 112, 116, 152, 157, 109, 130, 59, 40, 42, 33, 32, 40, 71, 138, 203, 162, 154, 136, 39, 32, 35, 32, 31, 35, 80, 134, 184, 219, 87, 38, 36, 33, 40, 30, 36, 55, 94} Introdurre i dati sopra menzionati e tracciare un diagramma a nube di punti. 1(GRPH)1(GPH1) Eseguire il calcolo e produrre i risultati dell’analisi di regressione sinusoidale. 6(g)5(Sin) 6 Visualizzare un grafico di regressione sinusoidale basato sui risultati dell’analisi. 6(DRAW) k Grafico di regressione logistica Pag. 254 La regressione logistica trova la migliore applicazione per fenomeni in cui c'è un continuo aumento in un fattore mentre un altro fattore aumenta fino a che viene raggiunto il punto di saturazione. Le applicazioni possibili sono la relazione tra il dosaggio e l'efficacia dei medicinali, lo stanziamento per la pubblicità e le vendite, ecc. 265 18 - 4 Calcolo e tracciatura di grafici di dati statistici a doppia variabile C 1 + ae–bx y= 6(g)6(g)1(Lgst) 6 6(DRAW) Esempio Immaginare un paese che ha cominciato con un tasso di diffusione della televisione dello 0,3% nel 1966, che è cresciuto rapidamente finché la diffusione ha raggiunto la saturazione virtuale nel 1980. Usare i dati statistici a doppia variabile mostrati qui sotto, che tengono traccia del cambiamento annuale nel tasso di diffusione, per eseguire la regressione logistica. List 1 (Lista 1) (dati di anno) {66, 67, 68, 69, 70, 71, 72, 73, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83} List 2 (Lista 2) (tasso di diffusione) {0,3, 1,6, 5,4, 13,9, 26,3, 42,3, 61,1, 75,8, 85,9, 90,3, 93,7, 95,4, 97,8, 97,8, 98,2, 98,5, 98,9, 98,8} 1(GRPH)1(GPH1) Eseguire il calcolo; i valori dell'analisi di regressione logistica appaiono sul display. 6(g)6(g)1(Lgst) 6 266 Calcolo e tracciatura di grafici di dati statistici a doppia variabile 18 - 4 Tracciare un grafico di regressione logistica basato sui parametri ottenuti dai risultati analitici. 6(DRAW) k Calcolo della differenza La distanza del modello di regressione e le tracciature di punti reali (coordinate y) possono essere calcolati durante i calcoli di regressione. Pag. 6 Mentre la lista dei dati statistici è visualizzata sul display, richiamare lo schermo di impostazione per specificare una lista (da “List 1” a “List 6”) per “Resid List”. I dati di differenza calcolati vengono memorizzati nella lista specificata. Sarà memorizzata la distanza verticale dalle tracciature di punti fino al modello di regressione. Le tracciature di punti che sono più alte del modello di regressione sono positive, mentre quelle che sono più basse sono negative. I calcoli della differenza possono essere eseguiti e memorizzati per tutti i modelli di regressione. Qualsiasi dato già esistente nella lista scelta viene cancellato. La differenza di ciascuna tracciatura di punti viene memorizzata con la stessa precedenza dei dati usati come modello. k Visualizzazione dei risultati di calcoli statistici a doppia variabile I risultati di calcoli statistici a doppia variabile possono essere espressi sia come grafici che come valori di parametri. Quando questi grafici sono visualizzati, il menu sul fondo dello schermo appare come mostrato sotto. • {2VAR} ... {menu dei risultati di calcoli a doppia variabile} La pressione di 4 (2VAR) visualizza il seguente schermo. 267 18 - 4 Calcolo e tracciatura di grafici di dati statistici a doppia variabile • Usare c per scorrere la lista in modo da poter vedere le voci oltre il fondo della visualizzazione. _ x ..................... Media dei dati di xList Σ x ................... Somma dei dati di xList Σ x2 .................. Somma dei quadrati dei dati di xList xσn .................. Deviazione standard della popolazione dei dati di xList xσn-1 ................ Deviazione standard del campione dei dati di xList n ..................... Numero degli elementi di dati di xList _ y ..................... Media dei dati di yList Σ y ................... Somma dei dati di yList Σ y2 .................. Somma dei quadrati dei dati di yList yσn .................. Deviazione standard della popolazione dei dati di yList yσn-1 ................ Deviazione standard del campione dei dati di yList Σ xy .................. Somma dei prodotti dei dati di xList e di yList minX ............... Minimo dei dati di xList maxX .............. Massimo dei dati di xList minY ............... Minimo dei dati di yList maxY .............. Massimo dei dati di yList k Copia della formula di un grafico di regressione nel modo GRAPH Dopo aver eseguito un calcolo di regressione, è possibile copiare la sua formula nel modo GRAPH. Le seguenti sono le funzioni disponibili nel menu delle funzioni sul fondo della visualizzazione mentre i risultati del calcolo di regressione sono visualizzati sullo schermo. • {COPY} ... {Memorizza la formula di regressione visualizzata nel modo GRAPH.} • {DRAW} ... {Traccia il grafico della formula di regressione visualizzata.} 1. Premere 5 (COPY) per copiare la formula di regressione che ha prodotto i dati visualizzati nel modo GRAPH. Notare che non è possibile modificare formule di regressione per formule di grafici nel modo GRAPH. 2. Premere w per memorizzare la formula del grafico copiata e ritornare alla visualizzazione del risultato del calcolo di regressione precedente. 268 Calcolo e tracciatura di grafici di dati statistici a doppia variabile 18 - 4 k Grafici multipli Pag. 252 È possibile tracciare più di un grafico sulla stessa visualizzazione usando il procedimento descritto in “Cambiamento dei parametri per il grafico” per specificare lo stato di tracciatura (On)/non tracciatura (Off) del grafico di due o di tutti e tre i grafici per la tracciatura “On”, e quindi premendo 6 (DRAW). Dopo aver tracciato i grafici, è possibile scegliere la formula del grafico da usare per eseguire calcoli statistici a variabile singola o calcoli di regressione. 6(DRAW) Pag. 254 1(X) • Il testo nella parte superiore dello schermo indica il grafico attualmente scelto (StatGraph 1 = Grafico 1, StatGraph 2 = Grafico 2, StatGraph 3 = Grafico 3). 1. Usare f e c per cambiare il grafico attualmente scelto. Il nome del grafico nella parte superiore dello schermo cambia quando si esegue questa operazione. c 2. Dopo aver scelto il grafico che si desidera usare, premere w. Pag. 259 Pag. 267 A questo punto, è possibile usare i procedimenti descritti in “Visualizzazione dei risultati di calcoli statistici a variabile singola” e “Visualizzazione dei risultati di calcoli statistici a doppia variabile” per eseguire i calcoli statistici. 269 18-5 Esecuzione dei calcoli statistici Tutti i calcoli statistici fino a questo punto sono stati eseguiti dopo aver visualizzato un grafico. I seguenti procedimenti possono essere utilizzati per eseguire i calcoli statistici da soli. uPer specificare le lista dei dati per i calcoli statistici È necessario introdurre i dati statistici per il calcolo che si desidera eseguire e specificare la loro posizione prima di iniziare un calcolo. Visualizzare la lista dei dati statistici e quindi premere 2(CALC)6 (SET). I seguenti sono i significati di ciascuna voce. 1Var XList ....... Specifica la lista in cui si trovano valori statistici a variabile singola x (XList). 1Var Freq ........ Specifica la lista in cui si trovano valori di frequenza a variabile singola (Frequency). 2Var XList ....... Specifica la lista in cui si trovano valori statistici a doppia variabile x (XList). 2Var YList ....... Specifica la lista in cui si trovano valori statistici a doppia variabile y (YList). 2Var Freq ........ Specifica la lista in cui si trovano valori di frequenza a doppia variabile (Frequency). • I calcoli in questa sezione vengono eseguiti sulla base delle specificazioni sopra descritte. k Calcoli statistici a variabile singola Negli esempi precedenti da “Tracciatura di un diagramma di probabilità normale” e “Istogramma (diagramma a colonna)” a “Grafico a spezzata”, i risultati dei calcoli statistici sono stati visualizzati dopo che il grafico è stato tracciato. Questi erano espressioni numeriche delle caratteristiche delle variabili usate nella visualizzazione del grafico. Questi valori possono essere ottenuti direttamente anche visualizzando la lista dei dati statistici e premendo 2 (CALC) 1 (1VAR). 270 Esecuzione dei calcoli statistici 18 - 5 A questo punto è possibile usare i tasti del cursore per vedere le caratteristiche delle variabili. Pag. 259 Per i dettagli sul significato di questi valori statistici, fare riferimento a “Visualizzazione dei risultati di calcoli statistici a variabile singola”. k Calcoli statistici a doppia variabile Negli esempi precedenti da “Grafico di regressione lineare” a “Grafico di regressione logistica”, i risultati dei calcoli statistici sono stati visualizzati dopo che il grafico è stato tracciato. Questi erano espressioni numeriche delle caratteristiche delle variabili usate nella visualizzazione del grafico. Questi valori possono essere ottenuti direttamente anche visualizzando la lista dei dati statistici e premendo 2 (CALC) 2 (2VAR). A questo punto è possibile usare i tasti del cursore per vedere le caratteristiche delle variabili. Pag. 267 Per i dettagli sul significato di questi valori statistici, fare riferimento a “Visualizzazione dei risultati di calcoli statistici a doppia variabile”. k Calcolo di regressione Nelle spiegazioni da “Grafico di regressione lineare” a “Grafico di regressione logistica”, i risultati dei calcoli di regressione sono stati visualizzati dopo che il grafico è stato tracciato. Qui, la linea di regressione e la curva di regressione sono rappresentate da espressioni matematiche. È possibile determinare direttamente la stessa espressione dallo schermo per l’introduzione dei dati. La pressione di 2 (CALC) 3 (REG) visualizza un menu delle funzioni, che contiene le seguenti voci. • {X}/{Med}/{X^2}/{X^3}/{X^4}/{Log}/{Exp}/{Pwr}/{Sin}/{Lgst}... Parametri di {regressione lineare}/{mediana-mediana}/{regressione quadratica}/ {regressione cubica}/{regressione quartica}/{regressione logaritmica}/ {regressione esponenziale}/{regressione per potenze}/{regressione sinusoidale}/{regressione logistica} Esempio Per visualizzare i parametri per la regressione a variabile singola 2(CALC)3(REG)1(X) Il significato dei parametri che appaiono su questo schermo sono identici a quelli per i grafici da “Grafico di regressione lineare” a “Grafico di regressione logistica”. 271 18 - 5 Esecuzione dei calcoli statistici k Calcolo del valore stimato ( , ) Dopo aver tracciato un grafico di regressione con il modo STAT, è possibile usare il modo RUN per calcolare i valori stimati per i parametri di x e y dei grafici di regressione. • Notare che non è possibile ottenere i valori stimati per un grafico di medianamediana, di regressione quadratica, di regressione cubica, di regressione quartica, di regressione sinusoidale o di regressione logistica. Esempio Per eseguire la regressione per potenze usando i dati qui accanto e stimare i valori di e quando xi = 40 e yi = 1000 xi yi 28 30 33 35 38 2410 3033 3895 4491 5717 1. Nel menu principale, scegliere l’icona STAT ed entrare nel modo STAT. 2. Introdurre i dati nella lista e tracciare il grafico di regressione per potenze*. 3. Nel menu principale, scegliere l’icona RUN ed entrare nel modo RUN. 4. Premere i tasti nel modo seguente. ea(valore di xi) K5(STAT)2( )w Viene visualizzato il valore stimato per xi = 40. baaa(valore di yi) 1( )w Viene visualizzato il valore stimato *(Graph Type) 1(Scat)c (XList) 1(List1)c (YList) 2(List2)c (Mark Type) (Auto) (Pwr) 272 1(GRPH)6(SET)c (Scatter) (Frequency) per yi = 1000. 1(1)c 1( )J !Z1(Auto)J1(GRPH)1(GPH1)6(g) 3(Pwr)6(DRAW) Esecuzione dei calcoli statistici 18 - 5 k Calcolo e tracciatura del grafico di distribuzione normale probabilistica È possibile calcolare distribuzioni normali probabilistiche e tracciarne i grafici per dati statistici a variabile singola. uCalcoli di distribuzione normale probabilistica Usare il modo RUN per eseguire i calcoli di distribuzione normale probabilistica. Premere K nel modo RUN per visualizzare il numero dell’opzione e quindi premere 6 (g) 3 (PROB) 6 (g) per visualizzare un menu delle funzioni, che contiene le seguenti voci. • {P(}/{Q(}/{R(} ... Ottiene il valore di probabilità normale {P(t)}/{Q(t)}/{R(t)}. • {t(} ... {Ottiene il valore di variabile normalizzata t(x).} • Le probabilità normale P(t), Q(t) e R(t), e la variabile normalizzata t(x) vengono calcolate usando le seguenti formule. P(t) Q(t) R(t) u2 u2 u2 du Esempio du du La tabella sottostante mostra i risultati della misurazione dell’altezza di 20 studenti universitari. Determinare la percentuale di studenti che rientra nella gamma compresa fra 160,5 cm e 175,5 cm. Inoltre, in quale percentile rientra lo studente alto 175,5 cm? Num. classe Altezza (cm) Frequenza 1 158,5 1 2 160,5 1 3 163,3 2 4 167,5 2 5 170,2 3 6 173,3 4 7 175,5 2 8 178,6 2 9 180,4 2 10 186,7 1 1. Nel modo STAT, introdurre i dati dell’altezza in List 1 e i dati della frequenza in List 2. 273 18 - 5 Esecuzione dei calcoli statistici 2. Usare il modo STAT per eseguire i calcoli statistici a variabile singola. 2(CALC)6(SET) 1(List1)c3(List2)J1(1VAR) 3. Premere m per visualizzare il menu principale, e quindi entrare nel modo RUN. Quindi, premere K per visualizzare il menu delle opzioni e quindi premere 6 (g) 3 (PROB) 6 (g). • È possibile ottenere la variabile normalizzata immediatamente dopo aver eseguito i calcoli statistici a variabile singola soltanto. 4(t () bga.f)w (Variabile normalizzata t per 160,5 cm) Risultato: –1,633855948 ( –1,634) 4(t() bhf.f)w (Variabile normalizzata t per 175,5 cm) Risultato: 0,4963343361 ( 0,496) 1(P()a.ejg)1(P()-b.gde)w (Percentuale del totale) Risultato: 0,638921 (63,9% del totale) 3(R()a.ejg)w (Percentile) Risultato: 0,30995 (Percentile 31,0) 274 Esecuzione dei calcoli statistici 18 - 5 k Tracciatura di grafici di probabilità normale È possibile tracciare il grafico per una distribuzione normale probabilistica con grafico Y = nel modo di disegno. Esempio Per tracciare la probabilità normale P (0,5) Eseguire la seguente operazione nel modo RUN. !4(Sketch)1(Cls)w 5(GRPH)1(Y=)K6(g)3(PROB) 6(g)1(P()a.f)w Quanto segue mostra le impostazioni della finestra per il grafico. Ymin ~ Ymax –0,1 0,45 Xmin ~ Xmax –3,2 3,2 275 18-6 Test Z Test (test Z) fornisce una serie di test differenti che si basano sulla standardizzazione. Essi rendono possibile provare se un campione rappresenta o no accuratamente la popolazione quando la deviazione standard di una popolazione (come l’intera popolazione di un paese) è nota grazie a test precedenti. Il test Z è usato per ricerche di mercato e per sondaggi d’opinione che richiedono di essere eseguiti ripetutamente. 1-Sample Z Test (test Z per 1 campione) esamina per la media della popolazione sconosciuta, quando è conosciuta la deviazione standard della popolazione. 2-Sample Z Test (test Z per 2 campioni) esamina l’uguaglianza delle medie di due popolazioni basate su campioni indipendenti, quando sono conosciute entrambi le deviazioni standard della popolazione. 1-Prop Z Test (test Z per 1 proporzione) esamina per una proporzione sconosciuta di successi. 2-Prop Z Test (test Z per 2 proporzioni) esamina per confrontare la proporzione di successi da due popolazioni. t Test (test t) utilizza la dimensione del campione e i dati ottenuti per verificare l’ipotesi che il campione è stato estratto da una particolare popolazione. L’ipotesi che è opposta all’ipotesi in corso di verifica è detta ipotesi nulla, mentre l’ipotesi in corso di verifica è detta ipotesi alternativa. Il test t è normalmente impiegato per verificare l’ipotesi nulla. Quindi si realizza una determinazione su se adottare l’ipotesi nulla o l’ipotesi alternativa. Quando il campione mostra una tendenza, la probabilità della tendenza (e fino a che limite essa vale per la popolazione) viene verificata in base alla dimensione del campione e alla dimensione della varianza. Al contrario, le espressioni correlate al test t sono usate anche per calcolare la dimensione del campione richiesta per migliorare la probabilità. Il test t può essere usato anche quando la deviazione standard della popolazione non è nota, pertanto esso è utile in casi in cui c’è soltanto una singola rilevazione. 1-Sample t Test (test t per 1 campione) esamina l’ipotesi per una singola media della popolazione sconosciuta, quando la deviazione standard della popolazione è sconosciuta. 2-Sample t Test (test t per 2 campioni) confronta le medie della popolazione quando le deviazioni standard della popolazione sono sconosciute. LinearReg t Test (test t di regressione lineare) calcola la forza dell’associazione lineare di dati a coppie. Oltre a quanto sopra menzionato, sono fornite altre funzioni per controllare la relazione fra campioni e popolazioni. χ2 Test (test χ2) verifica l’ipotesi riguardante la proporzione dei campioni inclusi in ciascuno di un numero di gruppi indipendenti. Principalmente, esso genera una tabulazione crociata di due variabili di categoria (come sì e no) e valuta l’indipendenza di queste variabili. Esso può essere usato, per esempio, per valutare la relazione fra se un guidatore è stato mai coinvolto o no in un incidente stradale e la conoscenza di quella persona delle norme sulla circolazione stradale. 276 Test 18 - 6 2-Sample F Test (test F per 2 campioni) verifica l’ipotesi che non ci sarà alcun cambiamento nel risultato per una popolazione quando il risultato di un campione è composto di molteplici fattori e uno o più dei fattori vengono rimossi. Esso può essere usato, per esempio, per verificare gli effetti cancerogeni di molteplici fattori sospetti come il fumo, l’alcool, la carenza di vitamine, un’elevata assunzione di caffè, inattività, cattive condizioni di vita, ecc. L’analisi ANOVA verifica l’ipotesi che le medie di popolazione dei campioni sono uguali quando ci sono molteplici campioni. Essa può essere usata, per esempio, per verificare se differenti combinazioni di materiali hanno o no un effetto sulla qualità e sulla durata di un prodotto finale. Le pagine seguenti spiegano i vari metodi di calcoli statistici che si basano sui principi sopra descritti. Dettagli relativi alla terminologia e ai principi statistici possono essere trovati in qualsiasi normale libro di testo di statistica. Mentre la lista dei dati statistici è visualizzata sul display, premere 3 (TEST) per visualizzare il menu dei test, che contiene le seguenti voci. • {Z}/{t}/{CHI}/{F} ... Test {Z}/{t}/{χ2}/{F} • {ANOV} ... {analisi di varianza (ANOVA)} Specificazione del tipo di dati Per alcuni tipi di test è possibile scegliere il tipo di dati usando il seguente menu. • {List}/{Var} ... Specifica {dati di lista}/{dati di parametro}. k Test Z È possibile usare il seguente menu per scegliere fra i differenti tipi di test Z. • {1-S}/{2-S}/{1-P}/{2-P} ... Test Z per {1 campione}/{2 campioni}/{1 proporzione}/ {2 proporzioni} uTest Z per 1 campione Questo test è utilizzato per esaminare l’ipotesi quando è conosciuta la deviazione standard del campione per una popolazione. 1-Sample Z Test è applicato alla distribuzione normale. Z= o – µ0 σ n o : Media del campione µo : Media della popolazione supposta σ : Deviazione standard della popolazione n : Dimensione del campione Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 3(TEST) 1(Z) 1(1-S) 277 18 - 6 Test I seguenti sono i significati di ciascuna voce nel caso della specificazione dei dati di lista. Data ................ Tipo di dati µ ..................... Condizioni per la verifica del valor medio della popolazione (“G µ0” specifica il test bilaterale, “< µ0” specifica il test unilaterale inferiore, “> µ0” specifica il test unilaterale superiore.) µ0 .................... Media della popolazione supposta σ ..................... Deviazione standard della popolazione (σ > 0) List .................. Lista il cui contenuto si desidera usare come dati (da lista 1 a lista 6) Freq ................ Frequenza (1 o da lista 1 a lista 6) Execute .......... Esegue un calcolo o traccia un grafico. I seguenti sono i significati delle voci di specificazione dei dati di parametro che differiscono dalla specificazione dei dati di lista. o ..................... Media del campione n ..................... Dimensione del campione (intero positivo) Esempio Per eseguire un test Z per 1 campione per una lista di dati Per questo esempio, eseguiremo un test µ < µ0 per la lista di dati 1 = {11,2, 10,9, 12,5, 11,3, 11,7} quando µ0 = 11,5 e σ = 3. 1(List)c2(<)c bb.fw dw 1(List1)c1(1)c 1(CALC) µ<11.5 ............ Media della popolazione supposta e direzione del test z ...................... p ..................... o ..................... xσn-1 ................ n ..................... Valore z Valore p Media del campione Deviazione standard del campione Dimensione del campione 6 (DRAW) può essere usata al posto di 1 (CALC) nella riga di esecuzione (Execute) finale. 278 Test 18 - 6 Eseguire la seguente operazione di tasto dallo schermo dei risultati statistici. J(allo schermo per l’introduzione dei dati) cccccc(alla riga di esecuzione) 6(DRAW) u Test Z per 2 campioni Questo test è utilizzato per esaminare l’ipotesi, quando sono conosciute le deviazioni standard del campione per due popolazioni. 2-Sample Z Test viene applicato alla distribuzione normale. Z= o1 – o2 2 1 2 2 σ σ n1 + n2 o1 : Media del campione 1 o2 : Media del campione 2 σ1 : Deviazione standard della popolazione del : campione 1 σ2 : Deviazione standard della popolazione del : campione 2 n1 : Dimensione del campione 1 n2 : Dimensione del campione 2 Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 3(TEST) 1(Z) 2(2-S) I seguenti sono i significati di ciascuna voce nel caso della specificazione dei dati di lista. Data ......... Tipo di dati µ1 .............. Condizioni per la verifica dei valori medi delle popolazioni (“G µ2” specifica il test bilaterale, “< µ2” specifica il test unilaterale in cui il campione 1 è più piccolo del campione 2, “> µ2” specifica il test unilaterale in cui il campione 1 è più grande del campione 2.) σ1 ............. Deviazione standard della popolazione del campione 1 (σ1 > 0) σ2 ............. Deviazione standard della popolazione del campione 2 (σ2 > 0) List1 ......... Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione 1 List2 ......... Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione 2 Freq1 ....... Frequenza del campione 1 Freq2 ....... Frequenza del campione 2 Execute .... Esegue un calcolo o traccia un grafico. 279 18 - 6 Test I seguenti sono i significati delle voci di specificazione dei dati di parametro che differiscono dalla specificazione dei dati di lista. o1 .................... n1 .................... o2 .................... n2 .................... Esempio Media del campione 1 Dimensione del campione 1 (intero positivo) Media del campione 2 Dimensione del campione 2 (intero positivo) Per eseguire un test Z per 2 campioni quando sono state introdotte due liste di dati Per questo esempio, eseguiremo un test µ1 < µ2 per la lista di dati 1 = {11,2, 10,9, 12,5, 11,3, 11,7} e la lista di dati 2 = {0,84, 0,9, 0,14, –0,75, –0,95} quando σ1 = 15,5 e σ2 = 13,5. 1(List)c 2(<)c bf.fw bd.fw 1(List1)c2(List2)c 1(1)c1(1)c 1(CALC) µ1<µ2 ............... Direzione del test z ...................... Valore z p ..................... Valore p o1 .................... Media del campione 1 o2 .................... Media del campione 2 x1σn-1 ............... Deviazione standard del campione 1 x2σn-1 ............... Deviazione standard del campione 2 n1 .................... Dimensione del campione 1 n2 .................... Dimensione del campione 2 Eseguire la seguente operazione di tasto per visualizzare un grafico. J cccccccc 6(DRAW) 280 Test 18 - 6 u Test Z per 1 proporzione Questo test è utilizzato per esaminare una proporzione sconosciuta di successi. 1-Prop Z Test è applicato alla distribuzione normale. x – p0 Z= n p0 (1– p0) n p0 : Proporzione del campione presunta n : Dimensione del campione Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 3(TEST) 1(Z) 3(1-P) Prop ................ Condizioni per la verifica della proporzione del campione (“G p0” specifica il test bilaterale, “< p0” specifica il test unilaterale inferiore, “> p0” specifica il test unilaterale superiore.) p0 .................... Proporzione del campione presunta (0 < p0 < 1) x ..................... Valore del campione (x > 0 intero) n ..................... Dimensione del campione (intero positivo) Execute .......... Esegue un calcolo o traccia un grafico. Esempio Per eseguire un test Z per 1 proporzione per una proporzione del campione presunta, un valore di dato e una dimensione del campione specifici Eseguire il calcolo usando: p0 = 0,5, x = 2048, n = 4040. 1(G)c a.fw caeiw eaeaw 1(CALC) PropG0.5 ........ Direzione del test z ...................... Valore z p ...................... Valore p p̂ ...................... Proporzione del campione stimata n ...................... Dimensione del campione 281 18 - 6 Test La seguente operazione di tasto può essere usata per tracciare un grafico. J cccc 6(DRAW) u Test Z per 2 proporzioni Questa prova viene utilizzata per comparare la proporzione di successi. 2-Prop Z Test è applicato alla distribuzione normale. x1 x2 n1 – n2 Z= p(1 – p ) 1 + 1 n1 n2 x1 : Valore di dato del campione 1 x2 : Valore di dato del campione 2 n1 : Dimensione del campione 1 n2 : Dimensione del campione 2 p̂ : Proporzione del campione stimata Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 3(TEST) 1(Z) 4(2-P) p1 .................... Condizioni per la verifica delle proporzioni dei campioni (“G p2” specifica il test bilaterale, “< p2” specifica il test unilaterale in cui il campione 1 è più piccolo del campione 2, “> p2” specifica il test unilaterale in cui il campione 1 è più grande del campione 2.) x1 .................... n1 .................... x2 .................... n2 .................... Valore di dato del campione 1 (x1 > 0 intero) Dimensione del campione 1 (intero positivo) Valore di dato del campione 2 (x2 > 0 intero) Dimensione del campione 2 (intero positivo) Execute .......... Esegue un calcolo o traccia un grafico. Esempio Per eseguire un test Z per 2 proporzioni p1 > p2 per proporzioni di campioni, valori di dati e dimensioni dei campioni presunti Eseguire un test p1 > p2 usando: x1 = 225, n1 = 300, x2 = 230, n2 = 300. 282 Test 18 - 6 3(>)c ccfw daaw cdaw daaw 1(CALC) p1>p2 ............... z ...................... p ..................... p̂1 .................... p̂2 .................... p̂ ..................... n1 .................... n2 .................... Direzione del test Valore z Valore p Proporzione stimata della popolazione 1 Proporzione stimata della popolazione 2 Proporzione dei campioni stimata Dimensione del campione 1 Dimensione del campione 2 La seguente operazione di tasto può essere usata per tracciare un grafico. J ccccc 6(DRAW) k Test t È possibile usare il seguente menu per scegliere un tipo di test t. • {1-S}/{2-S}/{REG} ... Test t per {1 campione}/{2 campioni}/{regressione lineare} u Test t per 1 campione Questo test utilizza il test di ipotesi per una singola media della popolazione sconosciuta, quando la deviazione standard della popolazione è sconosciuta. 1-Sample t Test viene applicato alla distribuzione del t. t= o – µ0 xσ n–1 n o : Media del campione µ0 : Media della popolazione supposta xσn-1 : Deviazione standard del campione n : Dimensione del campione Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 3(TEST) 2(t) 1(1-S) 283 18 - 6 Test I seguenti sono i significati di ciascuna voce nel caso della specificazione dei dati di lista. Data ....... Tipo di dati µ ............ Condizioni per la verifica del valor medio della popolazione (“G µ0” specifica il test bilaterale, “< µ0” specifica il test unilaterale inferiore, “> µ0” specifica il test unilaterale superiore.) µ0 ........... Media della popolazione supposta List ......... Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati Freq ....... Frequenza Execute . Esegue un calcolo o traccia un grafico. I seguenti sono i significati delle voci di specificazione dei dati di parametro che differiscono dalla specificazione dei dati di lista. o ..................... Media del campione xσn-1 ................ Deviazione standard del campione (xσn-1 > 0) n ..................... Dimensione del campione (intero positivo) Esempio Per eseguire un test t per 1 campione per una lista di dati Per questo esempio, eseguiremo un test µ G µ0 per la lista di dati 1 = {11,2, 10,9, 12,5, 11,3, 11,7} quando µ0 = 11,3. 1(List)c 1(G)c bb.dw 1(List1)c1(1)c 1(CALC) µ G 11.3 .......... Media della popolazione supposta e direzione del test t ...................... p ..................... o ..................... xσn-1 ................ n ..................... Valore t Valore p Media del campione Deviazione standard del campione Dimensione del campione La seguente operazione di tasto può essere usata per tracciare un grafico. J ccccc 6(DRAW) 284 Test 18 - 6 uTest t per 2 campioni 2-Sample t Test paragona le medie della popolazione quando le deviazioni standard della popolazione sono sconosciute. 2-Sample t Test è applicato alla distribuzione del t. Quanto segue vale quando il raggruppamento è in vigore. o1 : Media del campione 1 o2 : Media del campione 2 o1 – o2 t= xp σ n–12 n1 + n1 2 1 xpσ n–1 = x1σn-1 : Deviazione standard del campione 1 (n1–1)x1σ +(n2–1)x2σ n1 + n 2 – 2 2 n–1 df = n1 + n2 – 2 2 n –1 x2σn-1 : Deviazione standard del campione 2 n1 : Dimensione del campione 1 n2 : Dimensione del campione 2 xpσn-1 : Deviazione standard di campione raggruppato df : Gradi di libertà Quando segue vale quando il raggruppamento non è in vigore. t= o1 – o2 x1σ n–12 x2σn–12 n1 + n2 1 df = 2 C (1–C )2 + n1–1 n2–1 C= x1σ n–12 n1 o1 : Media del campione 1 o2 : Media del campione 2 x1σn-1 : Deviazione standard del campione 1 x2σn-1 : Deviazione standard del campione 2 n1 : Dimensione del campione 1 n2 : Dimensione del campione 2 df : Gradi di libertà x1σn–12 x2σn–12 n1 + n2 Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 3(TEST) 2(t) 2(2-S) 285 18 - 6 Test I seguenti sono i significati di ciascuna voce nel caso della specificazione dei dati di lista. Data ....... Tipo di dati µ1 ........... Condizioni per la verifica dei valori medi dei campioni (“G µ2” specifica il test bilaterale, “< µ2” specifica il test unilaterale in cui il campione 1 è più piccolo del campione 2, “> µ2” specifica il test unilaterale in cui il campione 1 è più grande del campione 2.) List1 ....... Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione 1 List2 ....... Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione 2 Freq1 ..... Frequenza del campione 1 Freq2 ..... Frequenza del campione 2 Pooled ... Attivazione (On) o disattivazione (Off) del raggruppamento Execute . Esegue un calcolo o traccia un grafico. I seguenti sono i significati delle voci di specificazione dei dati di parametro che differiscono dalla specificazione dei dati di lista. o1 .................... x1σn-1 ............... n1 .................... o2 .................... x2σn-1 ............... n2 .................... Esempio Media del campione 1 Deviazione standard del campione 1 (x1σn-1 > 0) Dimensione del campione 1 (intero positivo) Media del campione 2 Deviazione standard del campione 2 (x2σn-1 > 0) Dimensione del campione 2 (intero positivo) Per eseguire un test t per 2 campioni quando sono state introdotte due liste di dati Per questo esempio, eseguiremo un test µ1 G µ2 per la lista di dati 1 = {55, 54, 51, 55, 53, 53, 54, 53} e la lista di dati 2 = {55,5, 52,3, 51,8, 57,2, 56,5} quando il raggruppamento non è in vigore. 1(List)c1(G)c 1(List1)c2(List2)c 1(1)c1(1) c2(Off)c 1(CALC) 286 Test 18 - 6 µ1Gµ2 .............. Direzione del test t ...................... p ..................... df .................... o1 .................... o2 .................... x1σn-1 ............... x2σn-1 ............... n1 .................... n2 .................... Valore t Valore p Gradi di libertà Media del campione 1 Media del campione 2 Deviazione standard del campione 1 Deviazione standard del campione 2 Dimensione del campione 1 Dimensione del campione 2 Eseguire la seguente operazione di tasto per visualizzare un grafico. J ccccccc 6(DRAW) Viene visualizzata anche la seguente voce quando Pooled = On (raggruppamento attivato). xpσn-1 ............... Deviazione standard di campione raggruppato u Test t di regressione lineare Il test t di regressione lineare tratta gruppi di dati a doppia variabile come coppie (x, y) e usa il metodo dei minimi quadrati per determinare i coefficienti a, b più appropriati dei dati per la formula di regressione y = a + bx. Esso determina anche il coefficiente di correlazione e il valore t, e calcola l’estensione della relazione tra x e y. n b= Σ (x – o)( y – p) i=1 n Σ(x – o)2 a = p – bo n–2 t=r 1 – r2 a : Intercetta b : Pendenza della : linea i=1 Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 3(TEST) 2(t) 3(REG) 287 18 - 6 Test I seguenti sono i significati di ciascuna voce nel caso della specificazione dei dati di lista. β & ρ ............... Condizioni per la verifica del valore p (“G 0” specifica il test bilaterale, “< 0” specifica il test unilaterale inferiore, “> 0” specifica il test unilaterale superiore.) XList ............... Lista dei dati dell’asse delle x YList ............... Lista dei dati dell’asse delle y Freq ................ Frequenza Execute .......... Esegue un calcolo. Esempio Per eseguire un test t di regressione lineare quando sono state introdotte due liste di dati Per questo esempio, eseguiremo un test t di regressione lineare per i dati dell’asse delle x {0,5, 1,2, 2,4, 4, 5,2} e i dati dell’asse delle y {–2,1, 0,3, 1,5, 5, 2,4}. 1(G)c 1(List1)c 2(List2)c 1(1)c 1(CALC) β G 0 & ρ G 0 ..... Direzione del test t .......................... Valore t p ......................... Valore p df ........................ Gradi di libertà a ......................... Termine costante b ......................... Coefficiente s .......................... Errore standard r .......................... Coefficiente di correlazione r2 ........................ Coefficiente di determinazione Pag. 268 La seguente operazione di tasto può essere usata per copiare la formula di regressione. 6(COPY) 288 Test 18 - 6 k Altri test u Test χ2 Il test χ2 costituisce un numero di gruppi indipendenti e verifica l’ipotesi riguardante la proporzione del campione incluso in ciascun gruppo. Il test χ2 è impiegato per variabili dicotomiche (variabile con due possibili valori, come sì/no). k Σ x ×Σ x Conteggi presunti ij Fij = i=1 ij j=1 k ΣΣ x ij i=1 j=1 (xij – Fij)2 Fij i =1 j =1 k χ2 = Σ Σ Per quanto sopra menzionato, i dati devono essere già stati introdotti in una matrice mediante il modo MAT. Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 3(TEST) 3(CHI) Quindi, specificare la matrice che contiene i dati. I seguenti sono i significati delle voci sopra riportate. Observed ........ Nome della matrice (da A a Z) che contiene i conteggi osservati (interi positivi di tutti gli elementi) Execute .......... Esegue un calcolo o traccia un grafico. La matrice deve essere di almeno due righe per due colonne. Si verifica un errore se la matrice ha una riga o una colonna soltanto. Esempio Per eseguire un test χ2 sull’elemento di una matrice specifica Per questo esempio, eseguiremo un test χ2 per Mat A, che contiene i seguenti dati. Mat A = 1 4 5 10 1(Mat A)c 1(CALC) 289 18 - 6 Test χ2 .................... Valore di χ2 p ..................... Valore p df .................... Gradi di libertà Expected ........ Conteggi osservati (Il risultato viene sempre memorizzato in MatAns.) La seguente operazione di tasto può essere usata per visualizzare il grafico. J c 6(DRAW) u Test F per 2 campioni Il test F per 2 campioni verifica l’ipotesi che quando il risultato di un campione è composto di molteplici fattori, il risultato della popolazione non cambierà quando uno o più dei fattori vengono rimossi. Il test F è impiegato per la distribuzione F. F= x1σn–12 x2σn–12 Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 3(TEST) 4(F) I seguenti sono i significati di ciascuna voce nel caso della specificazione dei dati di lista. Data ................ Tipo di dati σ1 .................... Condizioni per la verifica della deviazione standard della popolazione (“G σ2” specifica il test bilaterale, “< σ2” specifica il test unilaterale in cui il campione 1 è più piccolo del campione 2, “> σ2” specifica il test unilaterale in cui il campione 1 è più grande del campione 2.) List1 ................ Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione 1 List2 ................ Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione 2 Freq1 .............. Frequenza del campione 1 Freq2 .............. Frequenza del campione 2 Execute .......... Esegue un calcolo o traccia un grafico. 290 Test 18 - 6 I seguenti sono i significati delle voci di specificazione dei dati di parametro che differiscono dalla specificazione dei dati di lista. x1σn-1 ............... n1 .................... x2σn-1 ............... n2 .................... Esempio Deviazione standard del campione 1 (x1σn-1 > 0) Dimensione del campione 1 (intero positivo) Deviazione standard del campione 2 (x2σn-1 > 0) Dimensione del campione 2 (intero positivo) Per eseguire un test F per 2 campioni quando sono state introdotte due liste di dati Per questo esempio, eseguiremo un test F per 2 campioni per la lista di dati 1 = {0,5, 1,2, 2,4, 4, 5,2} e la lista di dati 2 = {–2,1, 0,3, 1,5, 5, 2,4}. 1(List)c1(G)c 1(List1)c2(List2)c 1(1)c1(1)c 1(CALC) σ1Gσ2 .............. Direzione del test F ..................... p ..................... x1σn-1 ............... x2σn-1 ............... o1 .................... o2 .................... n1 .................... n2 .................... Valore di F Valore p Deviazione standard del campione 1 Deviazione standard del campione 2 Media del campione 1 Media del campione 2 Dimensione del campione 1 Dimensione del campione 2 Eseguire la seguente operazione di tasto per visualizzare un grafico. J cccccc 6(DRAW) 291 18 - 6 Test u Analisi di varianza (ANOVA) ANOVA verifica l’ipotesi che quando ci sono molteplici campioni, le medie di popolazione dei campioni sono tutte uguali. F = MS MSe SS Fdf MS = SSe Edf MSe = k SS = Σni (oi – o)2 i=1 k SSe = Σ(ni – 1)xiσn–12 k : Numero di popolazioni oi : Media di ciascuna lista xiσn-1 : Deviazione standard di ni o F MS MSe SS SSe Fdf Edf : : : : : : : : : ciascuna lista Dimensione di ciascuna lista Media di tutte le liste Valore di F Quadrati medi dei fattori Quadrati medi degli errori Somma dei quadrati dei fattori Somma dei quadrati degli errori Gradi di libertà dei fattori Gradi di libertà degli errori i =1 Fdf = k – 1 k Edf = Σ(ni – 1) i=1 Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 3(TEST) 5(ANOV) I seguenti sono i significati di ciascuna voce nel caso della specificazione dei dati di lista. How Many .... Numero di campioni List1 ............. Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione 1 List2 ............. Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione 2 Execute ........ Esegue un calcolo. Un valore da 2 a 6 può essere specificato nella riga How Many, pertanto possono essere usati fino a sei campioni. Esempio Per eseguire un’analisi ANOVA (analisi di varianza) unidirezionale quando sono state introdotte tre liste di dati Per questo esempio, eseguiremo un’analisi di varianza per la lista di dati 1 = {6, 7, 8, 6, 7}, la lista di dati 2 = {0, 3, 4, 3, 5, 4, 7} e la lista di dati 3 = {4, 5, 4, 6, 6, 7}. 292 Test 18 - 6 2(3)c 1(List1)c 2(List2)c 3(List3)c 1(CALC) F ..................... p ..................... xpσn-1 ............... Fdf .................. SS ................... MS .................. Edf .................. SSe ................. MSe ................ Valore di F Valore p Deviazione standard del campione raggruppato Gradi di libertà dei fattori Somma dei quadrati dei fattori Quadrati medi dei fattori Gradi di libertà degli errori Somma dei quadrati degli errori Quadrati medi degli errori 293 18 - 8 18-7 Confidence Interval Intervallo di confidenza Un intervallo di confidenza è una gamma (intervallo) che include un valore statistico, normalmente il valor medio della popolazione. Un intervallo di confidenza troppo ampio rende difficile capire dove si trova il valore della popolazione (valore vero). Un intervallo di confidenza stretto, d’altra parte, limita il valore della popolazione e rende difficile ottenere risultati affidabili. I livelli di confidenza più comunemente utilizzati sono 95% e 99%. L’innalzamento del livello di confidenza allarga l’intervallo di confidenza, mentre l’abbassamento del livello di confidenza restringe l’intervallo di confidenza, ma aumenta anche la possibilità di non osservare accidentalmente il valore della popolazione. Con un intervallo di confidenza del 95%, per esempio, il valore della popolazione non è incluso nei risultanti intervalli il 5% delle volte. Quando si intende condurre una rilevazione e quindi eseguire il test t e il test Z dei dati, si deve tenere presente anche la dimensione del campione, l’ampiezza dell’intervallo di confidenza e il livello di confidenza. Il livello di confidenza cambia a seconda dell’applicazione. 1-Sample Z Interval (intervallo Z per 1 campione) calcola l’intervallo di confidenza quando la deviazione standard della popolazione è nota. 2-Sample Z Interval (intervallo Z per 2 campioni) calcola l’intervallo di confidenza quando le deviazioni standard della popolazione di due campioni sono note. 1-Prop Z Interval (intervallo Z per 1 proporzione) calcola l’intervallo di confidenza quando la proporzione non è nota. 2-Prop Z Interval (intervallo Z per 2 proporzioni) calcola l’intervallo di confidenza quando le proporzioni di due campioni sono note. 1-Sample t Interval (intervallo t per 1 campione) calcola l’intervallo di confidenza per una media sconosciuta di popolazione quando la deviazione standard della popolazione è sconosciuta. 2-Sample t Interval (intervallo t per 2 campioni) calcola l’intervallo di confidenza per la differenza tra due medie di popolazione, quando entrambe le deviazioni standard della popolazione sono sconosciute. Mentre la lista dei dati statistici è visualizzata sul display, premere 4 (INTR) per visualizzare il menu degli intervalli di confidenza, che contiene le seguenti voci. • {Z}/{t} ... Calcolo dell’intervallo di confidenza {Z}/{t} Specificazione del tipo di dati Per alcuni tipi di calcoli dell’intervallo di confidenza è possibile scegliere il tipo di dati usando il seguente menu. • {List}/{Var} ... Specifica {dati di lista}/{dati di parametro}. 294 Intervallo di confidenza 18 - 7 k Intervallo di confidenza Z È possibile usare il seguente menu per scegliere fra i differenti tipi di intervallo di confidenza Z. • {1-S}/{2-S}/{1-P}/{2-P} ... Intervallo Z per {1 campione}/{2 campioni}/ {1 proporzione}/{2 proporzioni} u Intervallo Z per 1 campione L’intervallo Z per 1 campione calcola l’intervallo di confidenza per una media di popolazione sconosciuta, quando è conosciuta la deviazione standard. Il seguente è l’intervallo di confidenza. Left (sinistra) = o – Z α σ 2 n Right (destra) = o + Z α σ 2 n Tuttavia, α è il livello di significatività. Il valore 100 (1–α) % è il livello di confidenza. Quando il livello di confidenza è 95%, per esempio, l’introduzione di 0,95 produce 1 – 0,95 = 0,05 = α. Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 4(INTR) 1(Z) 1(1-S) I seguenti sono i significati di ciascuna voce nel caso della specificazione dei dati di lista. Data ................ Tipo di dati C-Level ........... Livello di confidenza (0 < C-Level < 1) σ ..................... Deviazione standard della popolazione (σ > 0) List .................. Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione Freq ................ Frequenza del campione Execute .......... Esegue un calcolo. I seguenti sono i significati delle voci di specificazione dei dati di parametro che differiscono dalla specificazione dei dati di lista. o ..................... Media del campione n ..................... Dimensione del campione (intero positivo) 295 18 - 7 Intervallo di confidenza Esempio Per calcolare l’intervallo Z per 1 campione per una lista di dati Per questo esempio, otterremo l’intervallo Z per i dati {11,2, 10,9, 12,5, 11,3, 11,7} quando C-Level = 0,95 (livello di confidenza 95%) e σ = 3. 1(List)c a.jfw dw 1(List1)c1(1)c1(CALC) Left ................. limite inferiore dell’intervallo (margine sinistro) Right ............... limite superiore dell’intervallo (margine destro) o ..................... media del campione xσn-1 ................ deviazione standard del campione n ..................... dimensione del campione u Intervallo Z per 2 campioni L’intervallo Z per 2 campioni calcola l’intervallo di confidenza per la differenza tra due medie di popolazione, quando sono conosciute le deviazioni standard di due campioni. Il seguente è l’intervallo di confidenza. Il valore 100 (1– α) % è il livello di confidenza. Left (sinistra) = (o1 – o2) – Z α 2 σ 12 σ22 o1 : Media del campione 1 + n1 n2 o2 : Media del campione 2 Right (destra) = (o1 – o2) + Z α 2 σ 12 σ 22 + n1 n2 σ1 : Deviazione standard della : popolazione del campione 1 σ2 : Deviazione standard della : popolazione del campione 2 n1 : Dimensione del campione 1 n2 : Dimensione del campione 2 Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 4(INTR) 1(Z) 2(2-S) I seguenti sono i significati di ciascuna voce nel caso della specificazione dei dati di lista. Data ................ Tipo di dati C-Level ........... Livello di confidenza (0 < C-Level < 1) 296 Intervallo di confidenza 18 - 7 σ1 .................... Deviazione standard della popolazione del campione 1 (σ1 > 0) σ2 .................... Deviazione standard della popolazione del campione 2 (σ2 > 0) List1 ................ Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione 1 List2 ................ Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione 2 Freq1 .............. Frequenza del campione 1 Freq2 .............. Frequenza del campione 2 Execute .......... Esegue un calcolo. I seguenti sono i significati delle voci di specificazione dei dati di parametro che differiscono dalla specificazione dei dati di lista. o1 .................... n1 .................... o2 .................... n2 .................... Esempio Media del campione 1 Dimensione del campione 1 (intero positivo) Media del campione 2 Dimensione del campione 2 (intero positivo) Per calcolare l’intervallo Z per 2 campioni quando sono state introdotte due liste di dati Per questo esempio, otterremo l’intervallo Z per 2 campioni per i dati 1 = {55, 54, 51, 55, 53, 53, 54, 53} e i dati 2 = {55,5, 52,3, 51,8, 57,2, 56,5} quando C-Level = 0,95 (livello di confidenza 95%), σ1 = 15,5 e σ2 = 13,5. 1(List)c a.jfw bf.fw bd.fw 1(List1)c2(List2)c1(1)c 1(1)c1(CALC) Left ................. Limite inferiore dell’intervallo (margine sinistro) Right ............... Limite superiore dell’intervallo (margine destro) o1 .................... o2 .................... x1σn-1 ............... x2σn-1 ............... n1 .................... n2 .................... Media del campione 1 Media del campione 2 Deviazione standard del campione 1 Deviazione standard del campione 2 Dimensione del campione 1 Dimensione del campione 2 297 18 - 7 Intervallo di confidenza u Intervallo Z per 1 proporzione L’intervallo Z per 1 proporzione utilizza il numero dei dati per calcolare l’intervallo di confidenza per una proporzione sconosciuta di successi. Il seguente è l’intervallo di confidenza. Il valore 100 (1– α) % è il livello di confidenza. x Left (sinistra) = n – Z α 2 1 x x n n 1– n x Right (destra) = n + Z α 2 1 x x n n 1– n n : Dimensione del campione x : Dato Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 4(INTR) 1(Z) 3(1-P) I dati vengono specificati usando la specificazione di parametro. I seguenti sono i significati di ciascuna voce. C-Level ........... Livello di confidenza (0 < C-Level < 1) x ..................... Dato (0 o intero positivo) n ..................... Dimensione del campione (intero positivo) Execute .......... Esegue un calcolo. Esempio Per calcolare l’intervallo Z per 1 proporzione usando la specificazione del valore di parametro Per questo esempio, otterremo l’intervallo Z per 1 proporzione quando C-Level = 0,99, x = 55, e n = 100. a.jjw ffw baaw 1(CALC) Left ................. Limite inferiore dell’intervallo (margine sinistro) Right ............... Limite superiore dell’intervallo (margine destro) p̂ ..................... Proporzione dei campioni stimata n ..................... Dimensione del campione 298 Intervallo di confidenza 18 - 7 u Intervallo Z per 2 proporzioni L’intervallo Z per 2 proporzioni utilizza il numero degli elementi di dati per calcolare l’intervallo di confidenza per la differenza tra la proporzione di successi in due popolazioni. Il seguente è l’intervallo di confidenza. Il valore 100 (1– α) % è il livello di confidenza. x x Left (sinistra) = n1 – n2 – Z α 1 2 2 x1 x2 x2 x1 n1 1– n1 n2 1– n2 + n n1 2 x x Right (destra) = n1 – n2 + Z α 1 2 2 x1 x2 x2 x1 n1 1– n1 n2 1– n2 + n n1 2 n1, n2 : Dimensione del campione x1, x2 : Dati Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 4(INTR) 1(Z) 4(2-P) I dati vengono specificati usando la specificazione di parametro. I seguenti sono i significati di ciascuna voce. C-Level ........... Livello di confidenza (0 < C-Level < 1) x1 .................... n1 .................... x2 .................... n2 .................... Valore di dato del campione 1 (x1 > 0) Dimensione del campione 1 (intero positivo) Valore di dato del campione 2 (x2 > 0) Dimensione del campione 2 (intero positivo) Execute .......... Esegue un calcolo. Esempio Per calcolare l’intervallo Z per 2 proporzioni usando la specificazione del valore di parametro Per questo esempio, otterremo l’intervallo Z per 2 proporzioni quando C-Level = 0,95, x1 = 49, n1 = 61, x2 = 38 e n2 = 62. a.jfw ejwgbw diwgcw 1(CALC) Left ................. Limite inferiore dell’intervallo (margine sinistro) Right ............... Limite superiore dell’intervallo (margine destro) 299 18 - 7 Intervallo di confidenza p̂1 .................... p̂2 .................... n1 .................... n2 .................... Proporzione stimata del campione, per il campione 1 Proporzione stimata del campione, per il campione 2 Dimensione del campione 1 Dimensione del campione 2 k Intervallo di confidenza t È possibile usare il seguente menu per scegliere fra due tipi di intervallo di confidenza t. • {1-S}/{2-S} ... Intervallo t per {1 campione}/{2 campioni} u Intervallo t per 1 campione L’intervallo t per 1 campione calcola l’intervallo di confidenza per una media sconosciuta di popolazione quando la deviazione standard della popolazione è sconosciuta. Il seguente è l’intervallo di confidenza. Il valore 100 (1– α) % è il livello di confidenza. Left (sinistra) = o– tn – 1 α xσn–1 2 n xσn–1 Right (destra) = o+ tn – 1 α 2 n Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 4(INTR) 2(t) 1(1-S) I seguenti sono i significati di ciascuna voce nel caso della specificazione dei dati di lista. Data ................ Tipo di dati C-Level ........... Livello di confidenza (0 < C-Level < 1) List .................. Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione Freq ................ Frequenza del campione Execute .......... Esegue un calcolo. I seguenti sono i significati delle voci di specificazione dei dati di parametro che differiscono dalla specificazione dei dati di lista. o ..................... Media del campione xσn-1 ................ Deviazione standard del campione (xσn-1 > 0) n ..................... Dimensione del campione (intero positivo) 300 Intervallo di confidenza Esempio 18 - 7 Per calcolare l’intervallo t per 1 campione per una lista di dati Per questo esempio, otterremo l’intervallo t per 1 campione per i dati = {11,2, 10,9, 12,5, 11,3, 11,7} quando C-Level = 0,95. 1(List)c a.jfw 1(List1)c 1(1)c 1(CALC) Left ................. Limite inferiore dell’intervallo (margine sinistro) Right ............... Limite superiore dell’intervallo (margine destro) o ..................... Media del campione xσn-1 ................ Deviazione standard del campione n ..................... Dimensione del campione u Intervallo t per 2 campioni L’intervallo t per 2 campioni calcola l’intervallo di confidenza per la differenza tra due medie di popolazione, quando entrambe le deviazioni standard della popolazione sono sconosciute. L’intervallo t è applicato alla distribuzione t. Il seguente intervallo di confidenza vale quando il raggruppamento è in vigore. Il valore 100 (1– α) % è il livello di confidenza. Left (sinistra) = (o1 – o2)– tn +n 1 2 –2 Right (destra) = (o1 – o2)+ tn +n 1 xpσ n–1 = 2 –2 α 2 xp σ n–12 n1 + n1 2 1 α 2 xp σ n–12 n1 + n1 2 1 (n1–1)x1σ n–12 +(n2–1)x2σ n –12 n1 + n 2 – 2 Il seguente intervallo di confidenza vale quando il raggruppamento non è in vigore. Il valore 100 (1– α) % è il livello di confidenza. α 2 x1σ n–12 x2 σn–12 + n n1 2 Right (destra) = (o1 – o2)+ tdf α 2 1 df = 2 C 2 + (1–C) n1–1 n2–1 x1σ n–12 x2 σn–12 + n n1 2 Left (sinistra) = (o1 – o2)– tdf x1σ n–12 n1 C= x1σ n–12 x2 σn–12 n1 + n2 301 18 - 7 Intervallo di confidenza Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 4(INTR) 2(t) 2(2-S) I seguenti sono i significati di ciascuna voce nel caso della specificazione dei dati di lista. Data ................ Tipo di dati C-Level ........... Livello di confidenza (0 < C-Level < 1) List1 ................ Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione 1 List2 ................ Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione 2 Freq1 .............. Frequenza del campione 1 Freq2 .............. Frequenza del campione 2 Pooled ............ Attivazione (On) o disattivazione (Off) del raggruppamento Execute .......... Esegue un calcolo. I seguenti sono i significati delle voci di specificazione dei dati di parametro che differiscono dalla specificazione dei dati di lista. o1 .................... x1σn-1 ............... n1 .................... o2 .................... x2σn-1 ............... n2 .................... 302 Media del campione 1 Deviazione standard del campione 1 (x1σn-1 > 0) Dimensione del campione 1 (intero positivo) Media del campione 2 Deviazione standard del campione 2 (x2σn-1 > 0) Dimensione del campione 2 (intero positivo) Intervallo di confidenza Esempio 18 - 7 Per calcolare l’intervallo t per 2 campioni quando sono state introdotte due liste di dati Per questo esempio, otterremo l’intervallo t per 2 campioni per i dati 1 = {55, 54, 51, 55, 53, 53, 54, 53} e i dati 2 = {55,5, 52,3, 51,8, 57,2, 56,5} senza raggruppamento quando C-Level = 0,95. 1(List)c a.jfw 1(List1)c2(List2)c1(1)c 1(1)c2(Off)c1(CALC) Left ................. Limite inferiore dell’intervallo (margine sinistro) Right ............... Limite superiore dell’intervallo (margine destro) df .................... o1 .................... o2 .................... x1σn-1 ............... x2σn-1 ............... n1 .................... n2 .................... Gradi di libertà Media del campione 1 Media del campione 2 Deviazione standard del campione 1 Deviazione standard del campione 2 Dimensione del campione 1 Dimensione del campione 2 Viene visualizzata anche la seguente voce quando Pooled = On (raggruppamento attivato). xpσn-1 ............... Deviazione standard di campione raggruppato 303 18-8 Distribuzione Esistono vari tipi differenti di distribuzione, ma quello più noto è la “distribuzione normale”, che è essenziale per l’esecuzione dei calcoli statistici. La distribuzione normale è una distribuzione simmetrica centrata sulle massime occorrenze dei dati della media (frequenza più alta), con una diminuzione della frequenza man mano che ci si allontana dal centro. Sono usate anche la distribuzione di Poisson, la distribuzione geometrica e altre forme di distribuzione, a seconda del tipo di dati. Alcune tendenze possono essere determinate una volta determinata la forma della distribuzione. È possibile calcolare la probabilità di dati ricavati da una distribuzione che siano minori di un valore specifico. Per esempio, la distribuzione può essere utilizzata per calcolare il tasso di rendimento quando si fabbrica qualche prodotto. Una volta stabilito un valore come criterio, è possibile calcolare la densità di probabilità normale quando si stima la percentuale dei prodotti che soddisfa il criterio. Al contrario, si stabilisce un target di tasso di successo (ad esempio l’80%) come ipotesi, e si usa la distribuzione normale per stimare la proporzione dei prodotti che raggiungeranno questo valore. La densità di probabilità normale calcola la densità di probabilità di distribuzione normale dei dati presi da un valore specificato della x. La probabilità di distribuzione normale calcola la probabilità dei dati di distribuzione normale di ricadere tra due valori specifici. La distribuzione normale cumulativa inversa calcola un valore che rappresenta la posizione all’interno di una distribuzione normale, per una specifica probabilità cumulativa. La densità di probabilità t di Student calcola la densità di probabilità di distribuzione del t dei dati presi da un valore specificato della x. La probabilità di distribuzione t di Student calcola la probabilità dei dati di distribuzione t di ricadere tra due valori specifici. Come la distribuzione t, la probabilità di distribuzione può essere calcolata anche per le distribuzioni di chi quadrato, F, binomiale, di Poisson e geometrica. Mentre la lista dei dati statistici è visualizzata sul display, premere 5 (DIST) per visualizzare il menu di distribuzione, che contiene le seguenti voci. • {NORM}/{t}/{CHI}/{F}/{BINM}/{POISN}/{GEO} ... Distribuzione {normale}/{t}/ {del chi quadrato}/{F}/{binomiale}/{di Poisson}/{geometrica} Specificazione del tipo di dati Per alcuni tipi di distribuzione è possibile scegliere il tipo di dati usando il seguente menu. • {List}/{Var} ... Specifica {dati di lista}/{dati di parametro}. 304 Distribuzione 18 - 8 k Distribuzione normale È possibile usare il seguente menu per scegliere fra i differenti tipi di calcolo. • {Npd}/{Ncd}/{InvN} ... Calcolo della {densità di probabilità normale}/{probabilità di distribuzione normale}/{distribuzione normale cumulativa inversa} u Densità di probabilità normale La densità di probabilità normale calcola la densità di probabilità della distribuzione normale dei dati presi da un valore specificato della x. La densità di probabilità normale è applicata alla distribuzione normale standard. 2 f(x) = 1 e– 2πσ (x – µµ) 2σ 2 (σ > 0) Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 5(DIST) 1(NORM) 1(Npd) I dati vengono specificati usando la specificazione di parametro. I seguenti sono i significati di ciascuna voce. x ..................... Dato σ ..................... Deviazione standard (σ > 0) µ ..................... Media Execute .......... Esegue un calcolo o traccia un grafico. • La specificazione di σ = 1 e µ = 0 specifica la distribuzione normale standard. Esempio Per calcolare la densità di probabilità normale per un valore di parametro specifico Per questo esempio, calcoleremo la densità di probabilità normale quando x = 36, σ = 2 e µ = 35. dgw cw dfw 1(CALC) p(x) ................. Densità di probabilità normale 305 18 - 8 Distribuzione Eseguire la seguente operazione di tasto per visualizzare un grafico. J ccc 6(DRAW) uProbabilità di distribuzione normale La probabilità di distribuzione normale calcola la probabilità dei dati della distribuzione normale che rientrano fra due valori specifici. 2 p= 1 2πσ ∫ b e a – (x – µ µ) 2σ 2 dx a : Limite inferiore b : Limite superiore Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 5(DIST) 1(NORM) 2(Ncd) I dati vengono specificati usando la specificazione di parametro. I seguenti sono i significati di ciascuna voce. Lower ............. Limite inferiore Upper ............. Limite superiore σ ..................... Deviazione standard (σ > 0) µ ..................... Media Execute .......... Esegue un calcolo. Esempio Per calcolare la probabilità di distribuzione normale per un valore di parametro specifico Per questo esempio, calcoleremo la probabilità di distribuzione normale quando il limite inferiore = – ∞ (–1E99), il limite superiore = 36, σ = 2 e µ = 35. -bEjjw dgw cw dfw 1(CALC) prob ................ Probabilità di distribuzione normale 306 Distribuzione 18 - 8 • Questa calcolatrice esegue il calcolo sopra menzionato usando quanto segue: ∞ = 1E99, –∞ = –1E99 u Distribuzione normale cumulativa inversa La distribuzione normale cumulativa inversa calcola un valore che rappresenta la posizione in una distribuzione normale per una probabilità cumulativa specifica. ∫ −∞ f (x)dx = p Limite superiore dell’intervallo di integrazione α=? Specificare la probabilità e usare questa formula per ottenere l’intervallo di integrazione. Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 5(DIST) 1(NORM) 3(InvN) I dati vengono specificati usando la specificazione di parametro. I seguenti sono i significati di ciascuna voce. Area ................ Valore di probabilità (0 < Area < 1) σ ..................... Deviazione standard (σ > 0) µ ..................... Media Execute .......... Esegue un calcolo. Esempio Per calcolare la distribuzione normale cumulativa inversa per un valore di parametro specifico Per questo esempio, calcoleremo la distribuzione normale cumulativa inversa quando il valore di probabilità = 0,691462, σ = 2 e µ = 35. a.gjbegcw cw dfw 1(CALC) x ..................... Distribuzione normale cumulativa inversa (limite superiore dell’intervallo di integrazione) 307 18 - 8 Distribuzione k Distribuzione t di Student È possibile usare il seguente menu per scegliere fra i differenti tipi di distribuzione t di Student. • {tpd}/{tcd} ... Calcolo della {densità di probabilità t di Student}/{probabilità di distribuzione t di Student} uDensità di probabilità t di Student La densità di probabilità t di Student calcola la densità di probabilità di distribuzione t dei dati presi da un valore specificato della x. df + 1 1 + x2 Γ 2 df f (x) = π df df Γ 2 – df+1 2 Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 5(DIST) 2(t) 1(tpd) I dati vengono specificati usando la specificazione di parametro. I seguenti sono i significati di ciascuna voce. x ..................... Dato df .................... Gradi di libertà (df > 0) Execute .......... Esegue un calcolo o traccia un grafico. Esempio Per calcolare la densità di probabilità t di Student per un valore di parametro specifico Per questo esempio, calcoleremo la densità di probabilità t di Student quando x = 1 e i gradi di libertà = 2. bw cw 1(CALC) p(x) ................. Densità di probabilità t di Student 308 Distribuzione 18 - 8 Eseguire la seguente operazione di tasto per visualizzare un grafico. J cc 6(DRAW) u Probabilità di distribuzione t di Student La probabilità di distribuzione t di Student calcola la probabilità dei dati di distribuzione t che rientrano fra due valori specifici. df + 1 2 p= df Γ 2 π df Γ ∫ b a 1 + x2 df – df+1 2 dx a : Limite inferiore b : Limite superiore Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 5(DIST) 2(t) 2(tcd) I dati vengono specificati usando la specificazione di parametro. I seguenti sono i significati di ciascuna voce. Lower ............. Limite inferiore Upper ............. Limite superiore df .................... Gradi di libertà (df > 0) Execute .......... Esegue un calcolo. Esempio Per calcolare la probabilità di distribuzione t di Student per un valore di parametro specifico Per questo esempio, calcoleremo la probabilità di distribuzione t di Student quando il limite inferiore = –2, il limite superiore = 3 e i gradi di libertà = 18. -cw dw biw 1(CALC) prob ................ Probabilità di distribuzione t di Student 309 18 - 8 Distribuzione k Distribuzione del chi quadrato È possibile usare il seguente menu per scegliere fra i differenti tipi di distribuzione del chi quadrato. • {Cpd}/{Ccd} ... Calcolo della {densità di probabilità χ2}/{probabilità di distribuzione χ2} uDensità di probabilità χ2 La densità di probabilità χ2 calcola la funzione di densità della probabilità per la distribuzione χ2 ad un valore specificato della x. f(x) = 1 df Γ 2 1 2 df 2 df –1 – x2 e x 2 (x > 0) Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 5(DIST) 3(CHI) 1(Cpd) I dati vengono specificati usando la specificazione di parametro. I seguenti sono i significati di ciascuna voce. x ..................... Dato df .................... Gradi di libertà (intero positivo) Execute .......... Esegue un calcolo o traccia un grafico. Esempio Per calcolare la densità di probabilità χ2 per un valore di parametro specifico Per questo esempio, calcoleremo la densità di probabilità χ2 quando x = 1 e i gradi di libertà = 3. bw dw 1(CALC) p(x) ................. Densità di probabilità χ2 310 Distribuzione 18 - 8 Eseguire la seguente operazione di tasto per visualizzare un grafico. J cc 6(DRAW) uProbabilità di distribuzione χ2 La probabilità di distribuzione χ2 calcola la probabilità dei dati di distribuzione χ2 che rientrano fra due valori specifici. p= 1 df Γ 2 1 2 df 2 ∫ b x df x –1 – 2 2 e dx a : Limite inferiore b : Limite superiore a Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 5(DIST) 3(CHI) 2(Ccd) I dati vengono specificati usando la specificazione di parametro. I seguenti sono i significati di ciascuna voce. Lower ............. Limite inferiore Upper ............. Limite superiore df .................... Gradi di libertà (intero positivo) Execute .......... Esegue un calcolo. Esempio Per calcolare la probabilità di distribuzione χ2 per un valore di parametro specifico Per questo esempio, calcoleremo la probabilità di distribuzione χ2 quando il limite inferiore = 0, il limite superiore = 19,023 e i gradi di libertà = 9. aw bj.acdw jw 1(CALC) prob ................ Probabilità di distribuzione χ2 311 18 - 8 Distribuzione k Distribuzione F È possibile usare il seguente menu per scegliere fra i differenti tipi di distribuzione F. • {Fpd}/{Fcd} ... Calcolo della {densità di probabilità F}/{probabilità di distribuzione F} u Densità di probabilità F La densità di probabilità F calcola la funzione di densità della probabilità per la distribuzione F ad uno specifico valore x. n+d 2 f (x) = n d Γ Γ 2 2 Γ n d n 2 x n –1 2 1 + nx d – n+d 2 (x > 0) Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 5(DIST) 4(F) 1(Fpd) I dati vengono specificati usando la specificazione di parametro. I seguenti sono i significati di ciascuna voce. x ..................... Dato n-df ................. Gradi di libertà dei numeratori (intero positivo) d-df ................. Gradi di libertà dei denominatori (intero positivo) Execute .......... Esegue un calcolo o traccia un grafico. Esempio Per calcolare la densità di probabilità F per un valore di parametro specifico Per questo esempio, calcoleremo la densità di probabilità F quando x = 1, n-df = 24 e d-df = 19. bw cew bjw 1(CALC) p(x) ................. Densità di probabilità F Eseguire la seguente operazione di tasto per visualizzare un grafico. J ccc 6(DRAW) 312 Distribuzione 18 - 8 u Probabilità di distribuzione F La probabilità di distribuzione F calcola la probabilità dei dati di distribuzione F che rientrano fra due valori specifici. n+d 2 p= n d Γ Γ 2 2 Γ n d n 2 ∫ b x n –1 2 a 1 + nx d – a : Limite inferiore b : Limite superiore n+d 2 dx Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 5(DIST) 4(F) 2(Fcd) I dati vengono specificati usando la specificazione di parametro. I seguenti sono i significati di ciascuna voce. Lower ............. Limite inferiore Upper ............. Limite superiore n-df ................. Gradi di libertà dei numeratori (intero positivo) d-df ................. Gradi di libertà dei denominatori (intero positivo) Execute .......... Esegue un calcolo. Esempio Per calcolare la probabilità di distribuzione F per un valore di parametro specifico Per questo esempio, calcoleremo la probabilità di distribuzione F quando il limite inferiore = 0, il limite superiore = 1,9824, n-df = 19 e d-df = 16. aw b.jicew bjw bgw 1(CALC) prob ................ Probabilità di distribuzione F k Distribuzione binomiale È possibile usare il seguente menu per scegliere fra i differenti tipi di distribuzione binomiale. • {Bpd}/{Bcd} ... Calcolo della {probabilità binomiale}/{densità cumulativa binomiale} 313 18 - 8 Distribuzione uProbabilità binomiale La probabilità binomiale calcola una probabilità al valore specificato per la distribuzione binomiale discreta, con lo specificato numero di prove e probabilità di successo per ogni prova. f (x) = n C x px (1–p) n – x (x = 0, 1, ·······, n) p : Probabilità di successo (0 < p < 1) n : Numero di tentativi Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 5(DIST) 5(BINM) 1(Bpd) I seguenti sono i significati di ciascuna voce quando i dati vengono specificati usando la specificazione di lista. Data ................ Tipo di dati List .................. Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione Numtrial .......... Numero di tentativi (intero positivo) p ..................... Probabilità di successo (0 < p < 1) Execute .......... Esegue un calcolo. Il seguente è il significato della voce di specificazione dei dati di parametro che differisce dalla specificazione dei dati di lista. x ..................... Numero intero da 0 a n Esempio Per calcolare la probabilità binomiale per una lista di dati Per questo esempio, calcoleremo la probabilità binomiale per i dati = {10, 11, 12, 13, 14} quando Numtrial = 15 e la probabilità di successo = 0,6. 1(List)c 1(List1)c bfw a.gw 1(CALC) Probabilità quando x = 10 Probabilità quando x = 11 Probabilità quando x = 12 Probabilità quando x = 13 Probabilità quando x = 14 314 Distribuzione 18 - 8 uDensità cumulativa binomiale La densità cumulativa binomiale calcola una probabilità cumulativa al valore specificato per la distribuzione binomiale discreta, con numero di prove specificato e probabilità di successo per ogni prova. Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 5(DIST) 5(BINM) 2(Bcd) I seguenti sono i significati di ciascuna voce quando i dati vengono specificati usando la specificazione di lista. Data ................ Tipo di dati List .................. Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione Numtrial .......... Numero di tentativi (intero positivo) p ..................... Probabilità di successo (0 < p < 1) Execute .......... Esegue un calcolo. Il seguente è il significato della voce di specificazione dei dati di parametro che differisce dalla specificazione dei dati di lista. x ..................... Numero intero da 0 a n Esempio Per calcolare la probabilità cumulativa binomiale per una lista di dati Per questo esempio, calcoleremo la probabilità cumulativa binomiale per i dati = {10, 11, 12, 13, 14} quando Numtrial = 15 e la probabilità di successo = 0,6. 1(List)c 1(List1)c bfw a.gw 1(CALC) Probabilità cumulativa quando x = 10 Probabilità cumulativa quando x = 11 Probabilità cumulativa quando x = 12 Probabilità cumulativa quando x = 13 Probabilità cumulativa quando x = 14 315 18 - 8 Distribuzione k Distribuzione di Poisson È possibile usare il seguente menu per scegliere fra i differenti tipi di distribuzione di Poisson. • {Ppd}/{Pcd} ... Calcolo della {probabilità di Poisson}/{densità cumulativa di Poisson} uProbabilità di Poisson La probabilità di Poisson calcola una probabilità al valore specificato per la distribuzione discreta di Poisson con la media specificata. f (x) = e– µ µ x x! (x = 0, 1, 2, ···) µ : Media (µ > 0) Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 5(DIST) 6(g) 1(POISN) 1(Ppd) I seguenti sono i significati di ciascuna voce quando i dati vengono specificati usando la specificazione di lista. Data ................ Tipo di dati List .................. Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione µ ..................... Media (µ > 0) Execute .......... Esegue un calcolo. Il seguente è il significato della voce di specificazione dei dati di parametro che differisce dalla specificazione dei dati di lista. x ..................... Valore Esempio Per calcolare la probabilità di Poisson per una lista di dati Per questo esempio, calcoleremo la probabilità di Poisson per i dati = {2, 3, 4} quando µ = 6. 1(List)c 1(List1)c gw 1(CALC) Probabilità quando x = 2 Probabilità quando x = 3 Probabilità quando x = 4 316 Distribuzione 18 - 8 u Densità cumulativa di Poisson La densità cumulativa di Poisson calcola una probabilità cumulativa al valore specificato, per la distribuzione discreta di Poisson con la media specificata. Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 5(DIST) 6(g) 1(POISN) 2(Pcd) I seguenti sono i significati di ciascuna voce quando i dati vengono specificati usando la specificazione di lista. Data ................ Tipo di dati List .................. Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione µ ..................... Media (µ > 0) Execute .......... Esegue un calcolo. Il seguente è il significato della voce di specificazione dei dati di parametro che differisce dalla specificazione dei dati di lista. x ..................... Valore Esempio Per calcolare la probabilità cumulativa di Poisson per una lista di dati Per questo esempio, calcoleremo la probabilità cumulativa di Poisson per i dati = {2, 3, 4} quando µ = 6. 1(List)c 1(List1)c gw 1(CALC) Probabilità cumulativa quando x = 2 Probabilità cumulativa quando x = 3 Probabilità cumulativa quando x = 4 k Distribuzione geometrica È possibile usare il seguente menu per scegliere fra i differenti tipi di distribuzione geometrica. • {Gpd}/{Gcd} ... Calcolo della {probabilità geometrica}/{densità cumulativa geometrica} 317 18 - 8 Distribuzione uProbabilità geometrica La probabilità geometrica calcola una probabilità al valore specificato, il numero di prova al quale accade il primo successo, per la distribuzione geometrica discreta con la probabilità specificata di successo. f (x) = p(1– p) x – 1 (x = 1, 2, 3, ···) Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 5(DIST) 6(g) 2(GEO) 1(Gpd) I seguenti sono i significati di ciascuna voce quando i dati vengono specificati usando la specificazione di lista. Data ................ Tipo di dati List .................. Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione p ..................... Probabilità di successo (0 < p < 1) Execute .......... Esegue un calcolo. Il seguente è il significato della voce di specificazione dei dati di parametro che differisce dalla specificazione dei dati di lista. x ..................... Valore • Il numero intero positivo viene calcolato se si specificano i dati di lista (Data:List) o il valore x (Data:variable). Esempio Per calcolare la probabilità geometrica per una lista di dati Per questo esempio, calcoleremo la probabilità geometrica per i dati = {3, 4, 5} quando p = 0,4. 1(List)c 1(List1)c a.ew 1(CALC) Probabilità quando x = 3 Probabilità quando x = 4 Probabilità quando x = 5 318 Distribuzione 18 - 8 uDensità cumulativa geometrica La densità cumulativa geometrica calcola una probabilità cumulativa al valore specificato, il numero della verifica al quale accade il primo successo, per la distribuzione geometrica discreta con la probabilità specificata di successo. Eseguire la seguente operazione di tasto dalla lista dei dati statistici. 5(DIST) 6(g) 2(GEO) 2(Gcd) I seguenti sono i significati di ciascuna voce quando i dati vengono specificati usando la specificazione di lista. Data ................ Tipo di dati List .................. Lista di cui si desidera usare il contenuto come dati del campione p ..................... Probabilità di successo (0 < p < 1) Execute .......... Esegue un calcolo. Il seguente è il significato della voce di specificazione dei dati di parametro che differisce dalla specificazione dei dati di lista. x ..................... Valore • Il numero intero positivo viene calcolato se si specificano i dati di lista (Data:List) o il valore x (Data:variable). Esempio Per calcolare la probabilità cumulativa geometrica per una lista di dati Per questo esempio, calcoleremo la probabilità cumulativa geometrica per i dati = {2, 3, 4} quando p = 0,5. 1(List)c 1(List1)c a.fw 1(CALC) Probabilità cumulativa quando x = 2 Probabilità cumulativa quando x = 3 Probabilità cumulativa quando x = 4 319 320