UDA "Alla Stazione" - Alfabetizzazione Docenti: Paola Infantino, Dorina Pizzo CTP Avola-Rosolini Comprensione orale Prova di ascolto 1. Quale treno deve prendere Moses? Napoli – Roma Roma – Catania Napoli –Milano 2. A che ora parte il treno? Alle 18:15 Alle 20:30 Alle 17:00 3. Da quale binario parte il treno? Dal binario 10 Dal binario 2 Dal binario 13 4. Come può arrivare prima a Roma senza prendere il treno? In aereo In taxi Con la corriera 5. Dove si può comprare il biglietto in stazione? Al ristorante All’ufficio informazioni Dal tabaccaio L' alimentazione e la classificazione degli alimenti Docente: Maria Carmine Consiglio - Tecnologia - CTP Avola-Noto L' alimentazione è uno dei fattori che ci assicurano la tutela della salute e la qualità della vita. Non esiste un' alimentazione che vada bene per tutti, in quanto ognuno presenta differenti esigenze fisiologiche (età, maschi o femmine, peso, attività). Quindi è necessario, fin dall' infanzia, un adeguato comportamento alimentare, per diminuire i rischi per la nostra salute, come l'obesità, l'aumento del colesterolo nel sangue, l'aterosclerosi e il diabete. E' perciò indispensabile conoscere i principi fondamentali di una corretta alimentazione. Gli alimenti sono costituiti da sostanze semplici dette principi nutritivi o nutrienti, che sono: a) zuccheri o glucidi o carboidrati contenuti in grande quantità nel pane, pasta, frutta, riso, polenta ecc. b) grassi o lipidi, contenuti soprattutto nella carne, latte, oli, grassi di origine vegetale (polinsaturi) o di origine animale (monoinsaturi) c) proteine, o protidi che si trovano soprattutto nella carne, nel pesce e nei legumi d) sali minerali, vitamine e acqua, contenuti soprattutto in frutta e verdure. I principi alimentari svolgono nel nostro organismo tre diverse funzioni: • • • energetica, plastica o costruttiva regolatrice e protettiva. L' acqua è il principale costituente del nostro corpo: infatti il 60% dell' organismo è costituito da acqua. L' acqua non produce energia nel corpo umano, ma è indispensabile per lo svolgimento delle funzioni vitali. Basti pensare che senza ingerire cibi solidi, ma bevendo, si può vivere qualche settimana. La Dieta La dieta deve essere sufficiente, varia ed equilibrata. La razione alimentare è la quantità di alimenti che dobbiamo introdurre giornalmente in tre pasti principali: colazione, pranzo e cena. Confronto fra diete : la dieta mediterranea e altri tipi di dieta. Molti medici specialisti ritengono che la dieta ideale sia la dieta mediterranea (tradizionale dei popoli che si affacciano sul Mar Mediterraneo) che prevede: • • • • varietà di alimenti; l'uso dell'olio d'oliva al posto dei grassi animali; il consumo di frutta, ortaggi, cereali e legumi; il pesce, come fonte di proteine animali. Test di verifica INDICA QUALI AFFERMAZIONI SONO VERE E QUALI FALSE 1. L'acqua discioglie molte sostanze utili, le trasporta a ogni cellula dell'organismo ed elimina le sostanze di rifiuto. VERO FALSO 2. I glucidi sono detti anche carboidrati. VERO FALSO 3. Le vitamine e i sali minerali regolano i processi biologici e proteggono da malattie dovute ad agenti esterni dannosi. VERO FALSO 4. La frutta e la verdura contengono soltanto vitamine? VERO FALSO 5. La dieta mediterranea prevede consumo di grassi di origine animale? VERO FALSO UDA "L'apparato digerente" - Scienze Docente: Salvo Caldarella - Scienze - CTP Avola-Noto SCHEDA PER LA PROGETTAZIONE DI UNA UNITÀ DI APPRENDIMENTO DA FRUIRE A DISTANZA ( FAD) MODULO: ALIMENTAZIONE ED EDUCAZIONE ALLA SALUTE UDA 4: APPARATO DIGERENTE CODICE UDA: ............................................................................ PERIODO DIDATTICO: MARZO TITOLO UDA: IL NOSTRO CORPO: STRUTTURA E FISIOLOGIA DELL’APPARATO DIGERENTE ORE EQUIVALENTI: 3 ASSE CULTURALE : SCIENTIFICO -TECNOLOGICO COMPETENZA DI RIFERIMENTO: • Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale. PREREQUISITI NECESSARI: • Conoscere elementi di chimica • Conoscere la struttura della cellula e dei tessuti • Possedere le competenze informatiche necessarie per fruire dell’UDA ABILITA’: Effettuare analisi di rischi legati all’alimentazione e valutare la sostenibilità di alcune scelte alimentari nella prevenzione delle malattie. CONOSCENZE: • La digestione di amidi, proteine, lipidi. • La struttura dell’apparato digerente. • Educazione sanitaria: le malattie dell’apparato digerente. MODALITA’ VERIFICA FINALE: test strutturato in presenza. SOFTWARE PREVISTI (preferibilmente open source): Visualizzatore di Microsoft POWER POINT/Word predisposti n°attività titolo interdipendenza 1 La D digestione di amidi, proteine e lipidi Struttura organi apparato Malattie apparato - 2 3 ore equivalenti 1 tipologia attività Sincrona modalita di fruizione Power point/Word contenuti 1 Sincrona Power Point/Word Gli organi Verifica intermedia 1 Sincrona Power Point/Word Le malattie Verifica vero falso Amidi, proteine , lipidi. modalità di monitoraggio modalità di valutazione Verifica intermedia 1-LA DIGESTIONE DEI PRINCIPALI ALIMENTI DURATA 1h ATTIVITÀ a) Spiegare la fisiologia della digestione ed in particolare la digestione degli amidi, delle proteine e dei lipidi. b) Osservare , attraverso l’uso di Power Point/Word , la riduzione degli alimenti complessi in alimenti semplici durante il processo digestivo CONTENUTI (esempio di lezione) TITOLO “CHE COS’È LA DIGESTIONE” Perché possano essere utili, gli alimenti richiedono una trasformazione che avviene attraverso la digestione. La digestione è un processo che frammenta gli alimenti in componenti più piccoli e semplici. Le sostanze alimentari possono essere immaginate come delle collane le cui perle sono sostanze semplici : a) gli amidi, che vengono prodotti dalle piante, sono formate da molecole semplici chiamate glucosio, tutte uguali fra loro ma disposte in modo da formare delle strutture ramificate, come i rami di un albero (visualizzazione di schede) ; b) le proteine sono formate da amminoacidi (in natura se ne contano 20 tipi diversi di amminoacidi): questi ultimi si comportano un po’ come le lettere dell’alfabeto, cioè, formano delle successioni paragonabili a delle parole: ogni proteina è formata da una successione ben precisa di amminoacidi. Le proteine hanno sempre funzioni molto particolari e una loro alterazione porta ad alcune malattie genetiche: ad esempio, l’anemia mediterranea è dovuta alla sostituzione di un amminoacido con un altro nella molecola dell’emoglobina ( una proteina del sangue) (visualizzazione di schede) c) i grassi sono costituiti da molecole semplici dette acidi grassi. La loro digestione libera gli acidi grassi, che possono essere assorbiti dal tubo digerente (visualizzazione di schede). La digestione avviene quindi in due fasi. Da una parte, gli alimenti si sminuzzano tramite procedimenti fisici, come tagliare, masticare o frullare; è la digestione meccanica. Dall’altra parte, i cibi si scompongono anche quando si mescolano con sostanze chimiche prodotte dal nostro corpo: è la digestione chimica. Gli alimenti, a fine processo, si scompongono quindi in glucosio, amminoacidi e acidi grassi. STRUMENTI Visualizzazione di diagrammi relativi alla digestione degli alimenti: frammentazione di strutture complesse in strutture semplici , assorbibili. 2 -APPARATO DIGERENTE: STRUTTURA DEI PRINCIPALI ORGANI DURATA 1h CONTENUTI (esempio di lezione) TITOLO “IL VIAGGIO DEGLI ALIMENTI ATTRAVERSO IL CORPO” ATTIVITÀ a) Analizzare , sempre attraverso delle diapositive di Powre Point/Word, la struttura dei principali organi del tubo digerente: bocca, esofago, stomaco, intestino tenue e intestino crasso. b) Analizzare e comprendere il percorso del cibo nel processo digestivo. c) Verifica tipo V/F. STRUTTURA TUBO DIGERENTE BOCCA Il viaggio dei cibi ha inizio nella bocca. Qui ci sono i denti, la lingua e la saliva. La lingua aiuta a mescolare i cibi con la saliva. La saliva è un liquido prodotto dalle ghiandole salivari che consente di inghiottire facilmente i cibi. Le ghiandole salivari più grosse sono le parotiti, situate dietro la bocca. Nella saliva c’è una sostanza capace di iniziare la digestione dell’amido contenute nella pasta, nel pane, nel riso o nelle patate, in zuccheri più semplici e in questo modo contribuisce alla digestione chimica. I denti sono strutture molto rigide formate da una parte ossea interna detta dentina e suddivisi in due parti : in alto la corona e in basso la radice. La corona è rivestita dallo smalto, la sostanza minerale contenente sali di calcio e di fluoro molto resistente. La radice è contenuta all’interno di un tessuto chiamato gengiva che la lega alla mandibola o alla mascella: i denti nell’adulto sono 32 e si classificano in incisivi, canini, premolari e molari: nel bambino, la dentatura è incompleta e formata da soli 20 denti alcuni dei quali, quelli anteriori, vengono sostituiti nell’adulto. Dietro la bocca c’è un piccolo tratto detto faringe nel quale si incrocia la via alimentare (bocca-esofago) e quella aerea (naso-laringe): lateralmente sono situate due ghiandole linfatiche dette tonsille. Il cibo impastato con la saliva (bolo) supera la faringe e va nell’esofago, un tubicino che si apre quando passa il cibo e che ha pareti con all’interno fascetti di muscoli involontari: questi si contraggono facendo scorrere il bolo fino allo stomaco; STOMACO Quando il cibo è arrivato nello stomaco viene aggredito dal succo gastrico. Le pareti dello stomaco sono protette dalla mucosa gastrica, una pellicina che produce una sostanza detta muco che ha la funzione di protezione. Infatti, il succo gastrico è molto acido e contiene una sostanza che , quando si mescola con gli alimenti, attacca le proteine (contenute soprattutto nelle carni, nel pesce, nelle uova), digerendole. Allo stesso tempo, il muscolo dello stomaco si contrae e frulla gli alimenti dopo aver chiuso le due valvole, cardias e piloro: ciò è dovuto alla presenza di poderosi fasci di muscolatura involontaria. Come risultato si ottiene un miscuglio che può passare all’intestino tenue. INTESTINOTENUE Adesso entriamo in un tunnel stretto e lungo: l’intestino tenue. Questo è un tubo che misura circa 7 metri. La sua prima parte della lunghezza di 12 cm è chiamata duodeno e forma una curva, all’interno della quale sboccano un tubicino che si collega a due ghiandole: il fegato, che produce un liquido verde detto bile, e il pancreas che produce un liquido incolore detto succo pancreatico: la bile, prima di sboccare nel duodeno sosta in una vescichette detta cistifellea, sistemata tra fegato e duodeno. Nell’intestino tenue ci sono inoltre migliaia di piccole ghiandole sistemate all’interno della parete del tuo digerente e che producono i succhi enterici: succo pancreatico, succo enterico e bile agiscono nell’intestino tenue sugli alimenti, decomponendoli in particelle piccolissime. La bile agisce sui grassi in modo da mescolarli all’acqua (emulsione) e favorirne la digestione. Finalmente il cibo si è frammentato nelle molecole suddette che vengono assorbite dalle pareti dell’intestino; qui, infatti, si trovano delle pieghe di qualche cm in altezza che a loro volta contengono altre pieghe di qualche mm, dette villi intestinali. Questi hanno la funzione di aumentare la superficie di assorbimento. I nutrienti attraversano le pareti e passano ai vasi sanguigni. Una volta nel sangue, vengono distribuiti in tutte le cellule dell’organismo. Le cellule di tutti i tessuti ricevono, finalmente, il loro nutrimento, da cui possono estrarre energia. INTESTINO CRASSO Ciò che rimane passa all’intestino crasso, che è composto dal cieco, a cui sta attaccata l’appendice, e dal colon ascendente, il colon trasverso, il colon discendente e il retto. Nell’intestino crasso si ha l’assorbimento dell’ acqua e dei sali minerali: quello che rimane forma le feci: queste sono costituite da sostanze non digerite, soprattutto pareti delle cellule vegetali ricche di cellulosa (fibre), insieme a batteri, organismi unicellulari primitivi privi di nucleo, molto importanti per la produzione di particolari vitamine di tipo B. Le feci vengono eliminate attraverso l’ano. STRUMENTI DIDATTICI Visualizzazione di immagini relative alla struttura del tubo digerente: riconoscimento della struttura dei singoli organi rispetto a posizione e forma. 3- MALATTIE DELL’APPARATO DIGERENTE DURATA 1h ATTIVITÀ a) Elencare le principali malattie dell’apparato digerente b) Individuare le cause della cattiva alimentazione correlate alla genesi delle principali malattie dell’apparato digerente c) Verifica vero/falso CONTENUTI (esempio di lezione) TITOLO”SCHEDA SANITARIA:MALATTIE APPARATO DIGERENTE” La bocca è interessata da diverse forme di malattie: carie, gengiviti, stomatiti. - La carie è dovuta all’azione di acidi prodotti da batteri: quest’ultimi sciolgono il calcio dei denti, svuotandoli, dapprima intaccando lo smalto e poi, sciogliendo la dentina, il pilastro dei denti. La prevenzione consiste nella pulizia dei denti attraverso il costante uso dello spazzolino, specie dopo i pasti: vengono così eliminati i residui di alimenti, responsabili della proliferazione dei batteri. - Gengiviti e stomatiti, sono infiammazioni che interessano gengive e, in genere la struttura della bocca: la causa può essere legata a proliferazioni di batteri o virus, oppurea ipersensibilità verso alcuni particolari sostanze. Il tubo digerente è soggetto a infiammazioni . Queste possono essere: - gastriti, la cui origine è legata ad assunzioni di alimenti irritanti (caffè, alcool, fumo…) o a fattori psicosomatici (stress, ansie). - coliti, dette così perché sono infiammazioni del colon (colon irritabile) con conseguente cattivo funzionamento del medesimo: anche queste sono legate a fattori psicosomatici e/o a cattiva educazione alimentare. L’apparato digerente può essere interessato da infezioni di batteri e virus: - la salmonellosi è un’infezione dovuta al batterio detto salmonella. Causa febbre alta, diarrea, dolori addominali e si cura con antibiotici (sostanze che uccidono i batteri) - l’epatite è un’infezione dovuta a virus e che colpisce il fegato (i sintomi vanno dalla febbre alta, alla presenza di ittero (volgarmente la gialla): si distingue l’Epatite A dalle Epatiti B e C: la prima, si trasmette attraverso la contaminazione di frutta e verdura inquinate da feci contenenti i virus, o attraverso il consumo di cozze crude, le altre due per contatto sanguesangue, nei rapporti sessuali, o attraverso l’uso di oggetti infetti (siringhe, rasoi ecc). Le conseguenze delle epatiti possono essere anche gravi: in alcuni casi, a distanza di anni, se non curate, possono portare alla cirrosi epatica, malattia che comporta la distruzione delle cellule del fegato e che può portare a morte, o a diverse forme di tumori. Le epatiti si curano con sostanze inibenti la proliferazione dei virus: importantissima è, tuttavia, la prevenzione attraverso la vaccinazione. STRUMENTI DIDATTICI Visualizzazione di immagini relative alle diverse forme di malattie: visualizzazioni di carie, alterazioni della struttura degli organi etc - ESEMPIO DI VERIFICA SOMMATIVA su “APPARATO DIGERENTE” Rispondi vero o falso nelle seguenti affermazioni. a) b) c) d) e) f) g) h) i) j) k) l) m) n) o) p) q) r) s) t) u) v) w) x) y) z) . L’apparato digerente è un lungo tubo di circa 9 metri…………………………………….V La bocca dell’adulto contiene 32 denti …………………………………………………….V Nel bambino ci sono 20 denti………….……………………………………………………..V Ogni dente e formato da due parti: colletto e radice………………………………………V I denti si possono classificare in base alla forma solo in incisivi e canini……………….V Gli incisivi e i canini cadono nel bambino per essere sostituti……………………………V Le Parotiti sono ghiandole salivari si trovano nel retro bocca…………………………….V Fegato, Pancreas e numerose piccole ghiandole contenute nelle sue pareti…………..V La funzione della bocca è legata alla masticazione e all’insalivazione del cibo………...V La funzione dell’esofago è legata alla prima digestione del cibo…………………………V Lo stomaco contiene il succo gastrico………………………………………………………V Il succo gastrico digerisce le proteine……………………………………………………….V La bile emulsiona i grassi e si accumula nella Cistifellea………………………………… V L’intestino tenue completa la digestione e assorbe le sostanze digerite………………...V Il pancreas produce il succo gastrico ……………………………………………………….V Nell’intestino tenue ci sono i villi che aumentano la superficie di assorbimento………..V L’appendice è una propaggine del cieco che appartiene all’intestino tenue…………….V Il colon serve per concentrare i residui di cibo non assorbiti……………………………...V Nel colon non ci sono batteri…………………………………………………………………V Il colon è un tubo lungo 1 m circa……………………………………………………………V L o stomaco non presenta valvole di chiusura……………………………………………...V La gastrite è un’infiammazione del colon……………………………………………………V L’Epatite A si trasmette per via alimentare………………………………………………….V La colite è causata anche da stress…………………………………………………………V Nel colon vengono prodotte vitamine ………………………………………………………V La carie è causata da batteri presenti nella placca dentale………………………………V F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F 16/25 1 riga 1) N° attività 2) ATTIVITA’ 3) INTERDIPENDENZA 4) ORE/EQUIVALENTI 5) TIPOLOGIA DI ATTIVITA’ 6) MODALITA’ DI FRUIZIONE 7) CONTENUTI 8) MODALITA’ DI MONITORAGGIO 9) MODALITA’ DI VALUTAZIONE 2 riga a) Numero progressivo delle attività previste b) Titolo dell’attività c) Indicare se l’attività è correlata e/o dipendente da un'altra e da quale d) Attività sincrona e) Consultazione/dowload materiali f) Realizzazione prodotti/upload materiali Forum momenti in sincrono tutto on line g) Da indicare in maniera sintetica h) Tracciamento Interventi nel forum Quiz interattivo Wiki Faq Test sincrono Chat. Questionario i) QUIZ TEST STRUTTURATO ESERCIZIO DA CONSEGNARE 3 riga 1) 1 ora 2) Energia e lavoro 3) No 4) Presentazione su power point 4 riga 1) 2 ore 2) Fonti e forme di energia 3) – 4) 2