Radici L'estrazione di radice è l’operazione inversa della potenza Estrarre la radice del radicando vuol dire trovare un numero che, moltiplicato per se stesso tante volte quante dice l’indice, dà il radicando: 4 √ 81=3 3 √ 64=4 perché 3 x 3 x 3 x 3 = 81 perché 4 x 4 x 4 = 64 2 √ 144=12 perché 12 x 12 = 144 2 Ricorda: se l'indice è 2 non si scrive quindi √ 144=12 si deve scrivere così √ 144=12 NOTA: il radicando può anche essere un numero decimale ma per ora ragioniamo con gli interi. I risultati ottenuti per gli interi saranno validi anche per i numeri decimali. CALCOLO DELLE RADICI QUADRATE Per calcolare le radici quadrate riflettiamo sul fatto che la radice e la potenza sono operazioni inverse Elevare un numero alla seconda = moltiplicare il numero per se stesso = moltiplicare l'esponente del numero per 2 ESEMPIO Numero iniziale: 4 = 22 Numero alla seconda: 42 = 4 x 4 = 22 x 22 = 24 ESPONENTE INIZIALE = 2 ESPONENTE FINALE =4 Nella potenza l'esponente viene MOLTIPLICATO per 2. Se la radice quadrata è l'operazione inversa allora vuol dire che nella radice l'esponente viene DIVISO per 2. Estrarre la radice quadrata = trovare un numero che moltiplicato = dividere l'esponente del radicando di un radicando per se stesso sia uguale al radicando per 2 ESEMPIO Radicando: Radice quadrata: 16 = 2 x 2 x 2 x 2 = 24 √ 16=4=22 ESPONENTE INIZIALE = 4 ESPONENTE FINALE = 2 Il ragionamento fatto prima ti permette di calcolare in maniera diretta le radici quadrate di alcuni tipi di numeri, cioè dei quadrati perfetti. I quadrati perfetti sono numeri che, scomposti in fattori primi, hanno tutti gli esponenti pari. Di conseguenza, quando ne vuoi calcolare la radice quadrata e dividi gli esponenti per due ottieni dei numeri interi. In queso caso la radice quadrata sarà un numero intero che riesci a calcolare. ESEMPIO 324 = 22 x 34 ESPONENTI INIZIALI = 2 e 4 √ 324= √ 22×3 4=2×3 2=18 PROVA: 18 x 18 = 324 La radice è data dal prodotto dei fattori primi con gli esponenti divisi per 2 → ESPONENTI FINALI = 1 e 2 324 è un quadrato perfetto perchè può essere scritto come il quadrato di un numero intero. Se invece il radicando non è un quadrato perfetto vuol dire che ha dei fattori primi con esponenti che sono dispari. Quando ne calcoli la radice quadrata, dividendo gli esponenti per due, non ottieni dei numeri interi. A questo punto ti fermi perchè non sai calcolare le potenze con esponenti non interi. Per ora fidati che è possibile farlo ma il risultato non è un numero intero. Per calcolare la radice quadrata dei numeri che non sono quadrati perfetti useremo i risultati riportati sulle le tavole. ESEMPIO 50 =2 x 52 ESPONENTI INIZIALI = 1 e 2 1 2 √ 50= √ 2×5 =2 ×5≈7,07 2 PROVA: 7,07 x 7,07 = 49,98 ≈ 50 La radice è data dal prodotto dei fattori primi con gli esponenti divisi per 2 → ESPONENTI FINALI = 1/2 e 1 50 NON è un quadrato perfetto perchè NON può essere scritto come il quadrato di un numero intero. RIEPILOGO: COME CALCOLO LA RADICE QUADRATA DI UN NUMERO? 1) se il numero è abbastanza piccolo posso procedere mentalmente per tentativi 2) se il numero è troppo grande per procedere mentalmente scompongo il numero in fattori primi 2a) se tutti gli esponenti sono pari la radice è data dal prodotto dei fattori primi con gli esponenti divisi per due. Per controllare i conti faccio la prova moltiplicando il risultato per se stessa. 2b) se c'e' qualche esponente dispari il risultato non sarà intero e vado a cercarlo sulle tavole.