6 - LA FILOSOFIA DEL POSITIVISMO 1. Positivismo e società borghese 2. Le tesi fondamentali del Positivismo 2.1 La scienza come la sola forma di sapere valido 2.2 Il mondo come realtà omogenea governata da leggi regolari (vedi 4. John Stuart Mill: Positivismo ed empirismo) 2.3La scienza come strumento per la soluzione dei problemi della società e dell’uomo Comte: la legge dei tre stadi L’utilitarismo inglese Mill Democrazia:la difesa utilitaristica della democrazia H. Spencer: il darwinismo sociale 3. Positivismo, Romanticismo e Illuminismo 4. John Stuart Mill: Positivismo ed empirismo 3.1 Empirismo in epistemologia, democrazia in politica e utilitarismo in etica 3.2 La «chimica psicologica» 3.3 La logica 5. Evoluzionismo e Positivismo 5.1 Charles Darwin:l’evoluzionismo scientifico La portata culturale e le conseguenze filosofiche dell’opera di Darwin (vedi Copernico) Le novità della teoria evoluzionista: Le resistenza all’evoluzionismo 5.2. Herbert Spencer: l’evoluzionismo metafisico L’estensione dell’evoluzionismo dall'ambito della biologia a quello dell'intera realtà (prima di Darwin) La filosofia sintetica ( I primi principi) Le leggi generali dell'evoluzione Il Mistero 1. Positivismo e società borghese La filosofia egemone nella seconda metà del XIX secolo La seconda metà dell’Ottocento: la definitiva affermazione della borghesia Il positivismo: la filosofia della società borghese e industriale La cultura positivista Le opere dei positivisti 2. Le tesi fondamentali del Positivismo L’origine francese del Positivismo e la sua diffusione in Europa Positivo contro chimerico Comte - Compito della filosofia: capire come i saperi sono pervenuti al loro stadio «scientifico». Il metodo scientifico: osservazioni fatti naturali leggi corrispondenti A - La scienza come la sola forma di sapere valido 1 Il metodo scientifico 2 L’unicità del metodo scientifico 3 Il rifiuto della metafisica e il ruolo della filosofa Conte: classificazione delle scienze e studio storia delle scienza 1 Mill: riflettere sul metodo e la logica della scienza Spencer: individuare le leggi che valgono per tutta la realtà B – Il mondo come realtà omogenea governata da leggi regolari (vedi 4. John Stuart Mill: Positivismo ed empirismo) C – La scienza come strumento per la soluzione dei problemi della società e dell’uomo Il nuovo modello umano: lo scienziato, l'industriale, l'ingegnere, il medico e il maestro Comte: la legge dei tre stadi Sono le idee che dirigono il mondo (a una determinata fase di sviluppo delle conoscenze corrisponde una determinata forma di organizzazione della società) Lo «stadio teologico», o «fittizio» (dalle società arcaiche al Medioevo) Conoscere la natura ultima delle cose e le loro cause finali: eventi del mondo come prodotti dall'intervento di entità soprannaturali L'organizzazione militare della società Lo stadio metafisico (dal Rinascimento alla Rivoluzione francese) Entità e forze astratte per spiegare gli eventi (sostanza di Cartesio) Società di transizione Lo stadio scientifico o positivo (la società industriale, in corso di svolgimento) La spiegazione degli eventi: ipotesi verificate dall'osservazione empirica «leggi generali», L'organizzazione industriale della società Epoche «organiche» e epoca «critica» L’utilitarismo inglese Ricardo Dall’armonia (mano invisibile di Smith) al conflitto di interessi Bentham La ricerca della felicità come somma dei piaceri attraverso il calcolo dei piaceri Compito delle istituzioni: l’utilità, la felicità del massimo numero possibile di persone ricercata attivamente Malthus Il crescente divario in atto tra la crescita demografica e quella delle risorse per la sussistenza Mill Democrazia: difesa delle minoranze e possibilità di dissenso individuale La giustificazione utilitarista della democrazia Il radicalismo di Mill H. Spencer Dalla biologia alla società Il darwinismo sociale: lotta per l’esistenza e selezione naturale Dalla cooperazione coatta (società militare) alla cooperazione volontaria (società industriale) I compiti dello Stato: garantire la competizione Socialismo e ritorno alla società militare La selezione naturale tra nazioni La giustificazione delle disuguaglianze sociali Locke e il darwinismo sociale: dall’uguaglianza alla diseguaglianza naturale 3. Positivismo, Romanticismo e Illuminismo Positivismo e Illuminismo A - Come l’Illuminismo condanna della metafisica e sapere fondato sulla ragione e sull'esperienza ma a differenza dell’illuminismo non critici nei confronti della società del loro tempo Il Positivismo come una nuova metafisica B - Il modello di scienza considerato: dalla meccanica razionale alla biologia, chimica, medicina e alla psicologia e alla sociologia (nate in ambito positivista) Positivismo e Romanticismo Positivo contro chimerico La scienza come Assoluto (la «romanticizzazione» della scienza) La ricerca di un nuovo rapporto tra l'individuo, la società e la storia (il prevalere del piano collettivo) 2 4. Evoluzionismo e Positivismo 4.1 Charles Darwin:l’evoluzionismo scientifico La portata culturale e le conseguenze filosofiche dell’opera di Darwin (vedi Copernico) L'origine delle specie per mezzo della selezione naturale Dal "fissismo" (Cuvier) al "trasformismo" (Lamarck): le specie animali modificano le proprie caratteristiche per garantire un miglior adattamento all'ambiente Darwin: la natura e l'ambiente producono la selezione delle caratteristiche più adatte. Le modificazioni individuali possono essere prodotte nei modi più disparati, anche casuali La selezione naturale: le risorse naturali e la popolazione (vedi Malthus) Le novità della teoria evoluzionista: 1 – negava il creazionismo 2 – negava l’ordine finalistico 3 – Dal mondo statico al mondo in continua evoluzione 4 –L’uomo non più al centro della creazione Freud e il superamento del narcisismo L'origine dell'uomo: la scomparsa delle differenza qualitativa fra l'uomo e gli animali sia per le caratteristiche fisiche che per le caratteristiche psichiche e spirituali L'uomo è soltanto un animale accidentalmente più evoluto L’origine della moralità 5 – La natura come insieme complesso e disarmonico Il darwinismo sociale: l'estensione della selezione naturale al contesto storico Da teoria scientifica a ideologia al servizio della lotta politica Le resistenza all’evoluzionismo Stati Uniti d'America: la dottrina pseudo- scientifica del disegno intelligente Darwinismo e credenze religiose ed etiche L’evoluzionismo cristiano Teilhard de Chardin: la teoria finalistica dell’ominazione I paletti dei cattolici: l'unicità della natura spirituale dell'uomo e la sua condizione di creatura privilegiata, il disegno divino 4.2. Herbert Spencer: l’evoluzionismo metafisico L’estensione dell’evoluzionismo dall'ambito della biologia a quello dell'intera realtà (prima di Darwin) Le differenze fra Darwin e Spencer Spencer: carattere metafisico; Darwin: formazione di nuove specie viventi Spencer: (lamarckiano): prevalere dell'adattamento all'ambiente; Darwin: prevalere della selezione naturale La filosofia sintetica ( I primi principi) Compito filosofia: coordinare e unificare sinteticamente i risultati delle varie scienze La filosofia al vertice del sistema: scienze inorganiche (fisica), organiche (biologia e la psicologia), superorganiche (sociologia e l'etica) La filosofia sintetica individua una legge che vige in tutti gli ambiti della realtà Le leggi generali dell'evoluzione Processo di integrazione della materia e concomitante dissipazione del movimento, nel quale la materia passa: 1 - da uno stato incoerente a uno stato più coerente; 2 - da uno stato omogeneo a uno stato eterogeneo; 3 da uno stato indefinito a uno stato più definito Storia: alternanza ritmica tra fasi di evoluzione e fasi di dissoluzione, ma continuo progresso Il Mistero La scienza e la filosofia non esauriscono la conoscenza della realtà L'Inconoscibile colto non dalla scienza ma dalla religione La religione evoluta riconoscerà il Mistero in quanto tale e non solo simbolicamente (religioni tradizionali) 3