Corso: 03CLM STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA Docente: ALBERTA REBAGLIA Anno Accademico 2004-2005 Ai fini dell’esame occorre svolgere 10 fra gli esercizi proposti, non scegliendone più di uno per ogni specifica lezione e inviando l’elaborato una settimana prima della data di appello prescelta all’indirizzo e-mail: [email protected] Lezione 1 1. Come vengono analizzate le nozioni di “divenire” e “permanenza” nella scienza antica, e in particolare nella fisica di Aristotele? 2. Cosa distingue quella che Francesco Bacone denomina “induzione per enumerazione” dall’induzione che egli considera “fruttifera”? Lezione 2 3. In cosa consiste il metodo sperimentale, secondo Galileo? 4. Quale ruolo assegna Kant alle due facoltà della sensibilità e dell’intelletto? Lezione 3 5. Per quale motivo il programma scientifico newtoniano può essere considerato un processo di assiomatizzazione della fisica? 6. Quali trasformazioni concettuali hanno caratterizzato la nozione di “verità” di un sistema geometrico in seguito all’elaborazione di geometrie non euclidee? Lezione 4 7. Quali caratteristiche distinguono leggi generali e leggi empiriche, e quale ruolo esplicativo svolge ciascuna di esse secondo la prospettiva del positivismo? 8. Quali differenze concettuali caratterizzano la teoria soggettivista e quella frequentista della probabilità? Quale delle due impostazioni appartiene all’orizzonte del positivismo? Lezione 5 9. Cosa intende Mach affermando che “nella natura non vi è né causa né effetto”? 10. In che senso l’argomentazione condotta da Mach sulla concezione newtoniana di spazio assoluto è in linea con l’impostazione positivistica? Corso: 03CLM STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA Docente: ALBERTA REBAGLIA Lezione 6 11. Quali nessi concettuali legano il principio darwiniano di selezione naturale all’ambiente culturale del positivismo? 12. Qual è l’idea di progresso che Spencer propone? Lezione 7 13. Perché, secondo Marx, il metodo dialettico rappresenta lo strumento adeguato per analizzare il modo capitalistico di produzione? 14. Quale critica avanza Marx nei confronti dell’economia politica classica (di Adam Smith e David Ricardo)? Lezione 8 15. In quale cornice concettuale si inseriscono lo studio scientifico dei tempi e dei metodi di lavorazione e il cottimo differenziale proposti da Taylor? 16. Quale critica formula Max Weber nei confronti della sociologia ispirata al positivismo? Lezione 9 17. Quale critica esprime Nietzsche nei confronti dello storicismo? 18. Nell’ultima fase del suo pensiero quale dottrina elabora Nietzsche, che si propone come alternativa rispetto all’idea tradizionale di progresso lineare? Lezione 10 19. In che senso Freud parla di “determinismo dell’inconscio”? 20. Come si sviluppa, nelle differenti epoche storiche, la duplice tematica del ricordo di eventi passati e della costruzione di situazioni nuove? Lezione 11 21. Che rapporto sussiste, secondo gli empiristi logici, tra proposizione e significato? 22. Che rapporto sussiste, secondo Wittgenstein, tra proposizioni esprimenti situazioni empiriche e stati di cose presenti nel mondo? Lezione 12 23. In cosa consiste, secondo Popper, il criterio di demarcazione tra scienza e metafisica? 24. Cosa intende Popper con l’espressione “tecnologia sociale a spizzico”? Corso: 03CLM STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA Docente: ALBERTA REBAGLIA Lezione 13 25. In cosa consistono le leggi gestaltiche di organizzazione percettiva? 26. Perché, secondo Quine, è impossibile tradurre enunciati appartenenti a un dato orizzonte teorico in asserti interni a un ambito teorico alternativo? Lezione 14 27. Cosa intende Heidegger affermando che l’uomo è “pastore dell’essere”? 28. Come sono considerate scienza e tecnologia, all’interno della prospettiva elaborata da Heidegger? Lezione 15 29. In cosa consiste il principio che von Glasersfeld definisce di “viabilità”? 30. In cosa consiste la situazione che Bateson definisce di “doppio vincolo”?