Roma, 9.6.2005 La frammentazione del paesaggio agrario: effetti sul microclima Corrado Battisti Servizio Ambiente - Ufficio Conservazione Natura Provincia di Roma Frammentazione ambientale di origine antropica Processo dinamico di origine antropica attraverso il quale un’area naturale subisce una suddivisione in frammenti progressivamente più piccoli, isolati e di minor qualità (modifica dei pattern spaziali a determinate scale) (Spellerberg, 1999; Bennett, 1999; Villard et al., 1999). •Componenti: • Scomparsa di habitat (Loss); • Isolamento di habitat (Isolation); • Riduzione di habitat (Reduction); • Effetto margine (edge effect). Perché analizzare il processo di frammentazione La frammentazione ambientale: una minaccia alla diversità biologica (IUCN) Avvio di un filone di ricerca teorico e applicativo Basi teoriche: Biogeografia insulare, Ecologia del paesaggio, teoria di metapopolazione, ecc. (MacArthur e Wilson, 1963; Forman, 1995; Farina, 2001; Pulliam, 1988; Hanski, 1994). Reti ecologiche: insieme di strategie atte a mitigare gli effetti della frammentazione - Obiettivo: fornire le condizioni necessarie a mantenere la vitalità di popolazioni e specie negli ecosistemi residui in paesaggi frammentati (con effetti anche a livelli ecologici superiori) (cfr. UNCED, 1992; Bennett, 1999; Reggiani et al., 2000; Romano, 2000). Ecologia del paesaggio MODELLO di ECOMOSAICO (Forman e Godron, 1986; Saunders et al., 1991; Farina, 2001). Matrice antropica Frammenti residui Tipologia, morfologia, struttura - caratteristiche proprie (tipologia, superficie, forma, “qualità”, grado di isolamento, articolazione spaziale; - specifiche relazioni funzionali con la matrice limitrofa antropizzata) Analisi del processo Chiavi di lettura • specie (specie-specificità); • livelli ecologici (individuo, popolazione, comunità, ecosistema, paesaggio); • scale spaziali-temporali; • contesti territoriali. Sensibilità specie-specifica F (caratteristiche eco-etologiche-evolutive e della capacità di risposta a parametri area, isolamento, qualità). Specie area-sensitive; dispersal-sensitive; interior (Villard, 1998). EFFETTI CAMBIAMENTI MICRO-CLIMATICI SU INTERIOR livelli ecologici Effetti a livello individuale Alterazione del comportamento e dinamiche individuali (Bennett, 1999): Effetti a livello di popolazione Alterazione dei parametri demografici e genetici. Effetti a livello di comunità Modifica nei parametri strutturali (S, H, J), turnover di specie, effetti “a cascata” Livello ecosistemico/paesaggio Alterazione dei parametri (micro-, meso-) climatici a scala dei frammenti residui/mosaico paesistico. Es.; aumento temperature medie; alterazione tasso di umidità e del regime delle precipitazioni; esplosioni demografiche specie problematiche Effetti climatici: f (es., tipologia frammento e “severità” matrice; tempo intercorso dall’inizio della frammentazione) Foto D. Taffon “Qualità” del paesaggio agrario e sua organizzazione spaziale Determina la “qualità”/idoneità per fauna/flora/componenti ecosistemiche nei frammenti residui (sia in siti puntuali che in ambiti diffusi): Influisce sui parametri ecosistemici (microclima): Es.: stress idrico (irrigazione): abbassamento falde freatiche – collasso ecosistemi residui; Es.: riduzione copertura arboreo-arbustiva e pratiche colturali (es., incendi; sfalci; ecc.) – erosione suolo, alterazione microclima multiscala (Saunders et al., 1991) Semplificazione/banalizzazione dei paesaggi agrari: Riduzione complessità/resilienza Feedback clima/frammentazione Focus frammentazione sulle componenti spaziali a scala di frammento (es. area, isolamento, forma, ecc.), e di paesaggio (dispersione, dinamiche di metapopolazione, ecc.). PRIORITARIO ANALIZZARE cambiamenti interni ai frammenti più importanti nel breve periodo (Saunders et al., 1991; Davies et al., 2001; Harris e Silva-Lopez, 1992). CONDIZIONI MICROCLIMATICHE/ECOLOGICHE MATRICE: DETERMINANTI Anzio-Nettuno (16 frammenti; Frank, 2003) Cambiamenti microclimatici a seguito di: - Frammentazione forestale (anni ’30: Selva di Nettuno); - Progressiva alterazione/trasformazione matrice agricola (vs. urbano) turnover floro-vegetazionale e faunistico Alterazione Indice Area Fogliare (Gratani e Pasqua, 2005) Sistemi agricoli Determinanti: flussi di materia/energia/organismi controllati dalla matrice nei paesaggi agrari. Focus della conservazione/pianificazione/gestione: Ecologico classico: ecosistemi residui; Conservazionistico a scala di paesaggio: su matrice. Nelle strategie di pianificazione: necessario il coinvolgimento/valutazione del sistema agricolo (preponderante in termini di superficie e flussi di energia) Strategie efficaci in senso multidisciplinare sociale / ecologico Grazie ! [email protected]