Page 1 acetilsalicilato di lisina COMPOSIZIONE Ogni bustina contiene: Principio attivo Aspegic 500 mg: acetilsalicilato di lisina mg 900 (equivalenti a mg 500 di acido acetilsalicilico) Aspegic 1 g: acetilsalicilato di lisina mg 1800 (equivalenti a mg 1000 di acido acetilsalicilico) Eccipienti: glicina, aroma di mandarino, ammonio glicirrizinato. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO Aspegic 500 mg: 20 bustine monodose (500 mg) di polvere idrosolubile per uso orale. Aspegic 1 g: 20 bustine monodose (1 g) di polvere idrosolubile per uso orale. CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Antiinfiammatorio, analgesico, antipiretico. TITOLARE AIC sanofi-aventis S.p.A. – Viale L. Bodio, 37/B - Milano PRODUTTORE E CONTROLLORE FINALE Sanofi Winthrop Industrie – 196, rue du Marechal Juin, Amilly (Francia) INDICAZIONI TERAPEUTICHE Algie di diversa origine. Affezioni reumatiche. Stati febbrili. CONTROINDICAZIONI L’uso di questo medicinale è controindicato nei bambini e nei ragazzi di età inferiore a sedici anni. Allergia ai salicilici. Ipersensibilità verso i componenti del prodotto. Dose > 100 mg/die durante il terzo trimestre di gravidanza. PRECAUZIONI PER L’USO In pazienti con ulcere gastro-duodenali o trattati contemporaneamente con anti-coagulanti, come pure in caso di somministrazione di dosi elevate o per lunghi periodi di tempo il prodotto va usato sotto il diretto controllo del Medico. Uso in gravidanza - Basse dosi (fino a 100 mg/die) Gli studi clinici indicano che le dosi fino a 100 mg/die possono essere considerate sicure limitatamente ad un impiego in ambito ostetrico, che richiede un monitoraggio specialistico. - Dosi di 100-500 mg/die Ci sono insufficienti dati clinici relativi all’uso di dosi superiori a 100 mg/die fino a 500 mg/die. Quindi, le raccomandazioni di seguito riportate per le dosi di 500 mg/die ed oltre si applicano anche a questo range di dosaggio. - Dosi di 500 mg/die ed oltre L’inibizione della sintesi di prostaglandine può interessare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrio/fetale. Risultati di studi epidemiologici suggeriscono un aumentato rischio di aborto e di malformazione cardiaca e di gastroschisi dopo l’uso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine, nelle prime fasi della gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiache era aumentato da meno dell’1% fino a circa l’1,5%. È stato stimato che il rischio aumenta con la dose e la durata della terapia. Negli animali, la somministrazione di inibitori della sintesi di prostaglandine ha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre e post-impianto e di mortalità embrione-fetale. Inoltre, un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare, è stato riportato in animali a cui erano stati somministrati inibitori della sintesi delle prostaglandine, durante il periodo organogenetico. Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, l’acido acetilsalicilico non deve essere somministrato se non in casi strettamente necessari. Se l’acido acetilsalicilico è usato da una donna in attesa di concepimento o durante il primo e secondo trimestre di gravidanza, la dose e la durata del trattamento devono essere mantenute le più basse possibili. Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi delle prostaglandine possono esporre il feto a: - tossicità cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione polmonare); - disfunzione renale, che può progredire in insufficienza renale con oligo-idroamnios; la madre e il neonato, alla fine della gravidanza, a: - possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, ed effetto antiaggregante che può occorrere anche a dosi molto basse; - inibizione delle contrazioni uterine risultanti in ritardo o prolungamento del travaglio. Conseguentemente, l’acido acetilsalicilico alle dosi > 100 mg/die è controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza. INTERAZIONI Aspegic può interagire con: anticoagulanti, uricosurici, ipoglicemizzanti orali, diuretici quando impiegati intensivamente. Non sono state rilevate interazioni tra il farmaco e test di laboratorio o tra il farmaco e alimenti. AVVERTENZE SPECIALI L'assunzione del prodotto per via orale deve avvenire a stomaco pieno, particolarmente quando sia necessario somministrare il prodotto stesso a dosi elevate o per periodi prolungati di tempo. Questa specialità medicinale non deve essere utilizzata nei bambini e nei ragazzi di età inferiore a 16 anni (vedi controindicazioni). I soggetti di età superiore ai 70 anni di età, soprattutto in presenza di terapie concomitanti, devono usare questo medicinale solo dopo aver consultato un medico. Se durante il trattamento compaiono vomito prolungato e profonda sonnolenza interrompere la somministrazione. DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE Adulti: 1-2 bustine di Aspegic 500 mg per volta da ripetere fino a 3 volte nella giornata. 1 bustina di Aspegic 1 g per volta da ripetersi fino a 3 volte nella giornata. Anziani: nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal Medico che dovrà valutare un'eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati. Questi dosaggi possono essere superati in caso di trattamento intensivo di affezioni reumatiche. Versare il contenuto della bustina in un bicchiere - aggiungere acqua - agitare qualche secondo e bere. SOVRADOSAGGIO Non sono stati segnalati casi di sovradosaggio. Per l'acido acetisalicilico le dosi tossiche sono comprese tra 200 mg/kg e 300 mg/kg per somministrazione orale e la terapia comprende: lavanda gastrica, carbone attivato (50 - 100 g), alcalinizzazione dell'urina, reidratazione, dialisi (nell'insufficienza renale). EFFETTI INDESIDERATI I più comuni effetti secondari, che nella maggior parte dei casi scompaiono con la riduzione del dosaggio o con la sospensione del trattamento, sono i seguenti: disturbi otovestibolari (acufeni, vertigini); disturbi gastrointestinali (pirosi, epigastralgie); fenomeni di ipersensibilità (eruzioni cutanee); fenomeni emorragici (epistassi, gengivorragia). Il paziente è invitato a comunicare al proprio Medico o Farmacista qualsiasi effetto indesiderato non descritto nel foglio illustrativo. Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. Conservare a temperatura non superiore a 25°C. Data di approvazione da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco: Dicembre 2006 sanofi aventis CELLULE PACKAGING Réservé à Sanofi-Synthelabo Aspegic 500 mg polvere per soluzione orale Aspegic 1 g polvere per soluzione orale Nouveau code : D6246K Version : D2 - 08/01/2007 Code local : -- Ancien code : D6293S Type article/Produit : NOTICE PLIEE Aspegic 500 / 1000 mg Pays : ITA Réalisé par : Jérôme DESPLANQUES Usine : AMILLY POUDRES Code fournisseur : -- Format : 144 x 160 mm avec plis de 32 mm. Code-barres usine : *D6246K* Données techniques 11:39 Modif. 8/01/07 Couleurs : 1 ■ Bleu Reflex Blue U Polices : OceanSansAV Logiciel : X-Press 6 D1 - 05/01/2007 : Nouveaux textes règlementaires. D2 - 08/01/2007 : Corrections. D6246K D6246K Not ASP SA ITA 15/01/2007 - 09:12:44 - Packaging material D6246K - Vista folder 215914 Page 1 / 2