LA GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE COME ESEMPIO DI SINAPSI CHIMICA Lezione_6 1 STUTTURA MOTONEURONE FIBRA MUSCOLARE Lezione_6 GIUNZIONE NMUSCOLARE 2 Sintesi e degradazione di acetilcolina ACh è rilasciata da neuroni periferici e centrali; sintetizzata nel terminale assonico dall’enzima Acetilcolina-transferasi. Dopo il rilascio si lega ai recettori colinergici e viene idrolizzata dall’enzima acetilcolina-esterasi, che la scinde in acetato+colina. Media la trasmissione sinaptica alla giunzione neuromuscolare, nelle Lezione_6 sinapsi dei gangli simpatici3 e parasimpatici del SNA, in varie sedi del SNC . IL POTENZIALE DI PLACCA: generazione stimolando il motoneurone (presinaptico) si registra a livello della cellula muscolare (postsinaptica) un potenziale di placca (EPP, end-plate potential), che depolarizza la membrana fino alla soglia del potenziale d’azione. •EPP è eccitatorio e ha un’ampiezza elevata (40 mV) • EPP è sopra soglia, quindi causa l’insorgenza di un PA sulla fibra muscolare • il curaro riduce sotto soglia l’ampiezza dell’EPP. Lezione_6 4 IL POTENZIALE DI PLACCA: propagazione • il potenziale di placca (EPP) ha la massima ampiezza nel sito di insorgenza: a livello della placca motrice • è dovuto ad un flusso di corrente positiva entrante • si propaga passivamente e diminuisce in funzione della distanza • sulla placca motrice sono concentrati i recettori nicotinici per l’ACh • l’insorgenza del EPP è causata da un aumento della concentrazione di ACh nella fessura sinaptica • la concentrazione di ACh si riduce rapidamente ad opera dell’enzima aceticolinesterasi (ACh-esterasi) e per Lezione_6 5 diffusione IL POTENZIALE DI PLACCA IN MINIATURA • anche in assenza di stimolazione presinaptica, si registrano sulla cellula muscolare modificazioni spontanee del potenziale di membrana (Bernard Katz e Paul Fatt) • sono analoghe al EPP come cinetica ma di ampiezza notevolmente inferiore (<1mV) • hanno la stessa farmacologia di EPP: scompaiono con curaro • potenziali di placca in miniatura: mepp Lezione_6 6 CHE RELAZIONE ESISTE TRA EPP E MEPP? OSSERVAZIONE • riducendo il Ca2+ extra- cellulare, si riduce il rilascio di ACh e quindi l’ampiezza degli EPP diminuisce al di sotto della soglia. •in queste condizioni gli EPP hanno ampiezze pari a multipli interi dell’ampiezza dei mepp. Lezione_6 7 TEORIA DEL RILASCIO QUANTICO - Del Castillo, Miledi e Katz formularono l’ipotesi cbe la liberazione di ACh corrispondeva alla liberazione di pacchetti contenenti quantità di neurotrasmettitore (quanti) - i mepp sono il prodotto del rilascio di una quanto, ovvero del contenuto di una vescicola presinaptica - una vescicola contiene 10.000-40.000 molecole di ACh e causa un mepp di 0.5-1 mV - durante una stimolazione viene rilasciato il contenuto di 200-300 vescicole, che permettono di raggiungere con sicurezza un potenziale di placca di circa 30-60 mV (giunzione neuromuscolare) -nelle sinapsi neuronali, il numero di vescicole che si fondono e rilasciano il loro contenuto è molto ridotto (1-3 per contatto sinaptico). Si creano degli EPP di 1-2 mV. Lezione_6 8 I RECETTORI COLINERGICI Lezione_6 9 IL RECETTORE NICOTINICO dell’ACh Il recettore nicotinico dell’ACh è il recettore postsinaptico a livello della giunzione neuromuscolare Struttura del recettore nicotinico - costituito da 5 subunità (2a, b, g, d) (P.M. 250 kD) - forma un poro acquoso attivato da 2 molecole di ACh - permeabile a Na+, K+, Ca2+ - bloccato da: d-tubocurarina a-bungarotossina Lezione_6 10 Recettore nicotinico dell’ACh: funzione Lezione_6 11 IL RECETTORE MUSCARINICO DELL’ACh I recettori accoppiati a proteine G sono formati da una sola subunità composta da 7 segmenti di catena polipeptidica trasmembranari Il sito di legame per il neurotrasmettitore: sulla porzione extracellulare l sito di legame per la proteina G: III loop intracellulare I recettori muscarinici sono di 5 tipi diversi (m1,..m5) Lezione_6 12 RECETTORE MUSCARINICO DELL’Ach: azione eccitatoria RECETTORE MUSCARINICO DELL’Ach: azione inibitoria Lezione_6 13