Stili e generi a confronto: Rachmaninov, Shostakovich e Bruckner.
Vocalise fu composto da Rachmaninov come ultimo pezzo delle sue “14 canzoni”. Il
titolo ci farebbe pensare ad uno studio tecnico vocale, ma il brano è molto più di questo:
la melodia dal sapore vagamente malinconico, apparentemente semplice, nasconde la
complessità e l’abilità del compositore e nello stesso tempo è uno straordinario banco di
prova per l’interprete. L’esecutrice deve dimostrare grande padronanza del fiato, del
fraseggio e delle dinamiche in pianissimo, ma soprattutto grandi doti espressive data la
mancanza di un testo. Le linee melodiche, mai banali, quando sembra stiano per
concludersi, in realtà, danno inizio a qualcos’altro e questo susseguirsi inquieto tiene
l’ascoltatore con il fiato sospeso fino alla fine.
La vicenda patetica di Re Lear di Shakespeare ha ispirato molti compositori in varie
epoche, generi e stili, da Semeladis a Frazzi, da Berlioz a Debussy, da Haydn allo stesso
Giuseppe Verdi, fino a Shostakovich che nel 1940 compose le Musiche di Scena del Re
Lear op.58 di cui verranno eseguiti dieci pezzi per basso e orchestra.
Shostakovich, conquistato dal soggetto, nel 1970 compose anche un riadattamento per
la versione cinematografica del regista russo Kozincev, considerata da alcuni critici una
delle migliori rielaborazioni del grande schermo della tragedia shakespeariana.
Ultima opera della serata è la Sinfonia n.4 di Bruckner, detta “Romantica”, unica fra le sue
sinfonie ad avere un titolo descrittivo. Questa sinfonia fu particolarmente controversa, a
causa dei numerosi ripensamenti e frequenti correzioni derivanti dalla meticolosità ed
insicurezza dell’autore, sfociate in tre diverse versioni. Tuttavia, la “Romantica”, in un
periodo molto difficile della sua esistenza per le ristrettezze economiche e per
l'ostracismo della società musicale viennese a causa delle sue simpatie per Wagner, si
rivelerà il primo vero successo di Bruckner in una esecuzione pubblica consacrandolo
tra i massimi compositori di musica assoluta.
Angela D'Oronzo