Informazioni sulla pH-metria

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SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE – REGIONE MARCHE
AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N.2 – URBINO
SERVIZIO AZIENDALE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA E GASTROENTEROLOGIA
Responsabile: Dott. Giovanni Gentili
PH-metria esofagea e/o gastrica 24 ore
PROTOCOLLO INFORMATIVO
Che cos’è la pH-metria?
La pH-metria è una metodica di diagnosi che consente di valutare la presenza di reflussi acidi
nell’esofago che risalgono dallo stomaco oppure un alterazione dell’acidità dello stomaco.
L’esame dura 24 ore e viene eseguito posizionando una piccola sonda (elettrodo pH-metrico)
in esofago o nello stomaco facendola passare dal naso e collegandola ad un registratore portatile che
il paziente tiene con se. L’indagine viene eseguita quando il paziente presenta sintomi da reflusso
gastro-esofageo (dolore retrosternale e/o epigastrico, bruciore retrosternale e/o epigastrico,
rigurgito, sintomi ORL ecc.) è un esame di 2° livello va quindi preceduta da un
esofagogastroduodenoscopia o RX tubo digerente prime vie digestive.
Come si svolge?
La pH-metria deve essere eseguita a digiuno dalla mezzanotte del giorno prima dell’esame
perché la presenza di alimenti nello stomaco non consentirebbe una adeguata valutazione del
reflusso acido e potrebbe provocarvi il vomito.
Si consiglia di farsi accompagnare da parente o persona di fiducia perchè una volta montata
l’apparecchiatura è meglio non guidare L’indagine non produce dolore ma solo modesto fastidio al
passaggio della piccola sonda in gola, tale disagio viene attenuato dall’utilizzo di un anestetico in
spray (xilocaina) spruzzato in una narice. Prima di eseguire l’anestesia vi verrà chiesto se siete
portatori di allergie ad anestetici locali o ad altri farmaci. A questo punto verrete fatti sedere sul
lettino e dopo l’anestesia il medico introdurrà delicatamente la sonda fino alla gola. Qui vi verrà
chiesto di deglutire un po’ d’acqua e di continuare a deglutire favorendo il passaggio dell’elettrodo
nell’esofago e quindi nello stomaco. Una volta posizionato l’elettrodo nel punto dell’apparato
digerente che il medico riterrà corretto, la sonda che fuoriesce dal naso verrà fissata con un cerotto
e si collegherà il registratore portatile che porterete a tracolla. Quindi vi verranno date tutte le
informazione necessarie per compiere le vostre attività quotidiane con indosso il registratore e le
precauzioni alle quali dovrete attenervi per non compromettere l’esito della registrazione dei dati.
Inoltre vi verrà consegnato un diario giornaliero da compilare dove dovrete segnalare gli orari di
comparsa di eventuali vostri sintomi e l’orario di inizio e fine pasto). Il giorno dopo verrete a
togliere l’apparecchiatura (operazione semplice e per nulla fastidiosa, della durata di qualche
secondo). Il registratore verrà connesso ad un computer che elaborerà i dati e permetterà al medico
di eseguire la refertazione.
Quali sono le complicanze?
La pH-metria è una procedura sicura. Molto raramente si possono avere complicanze legate ad
allergie all’anestetico oppure a problemi cardio-respiratori, anche questi molto rari, ma non
prevedibili in quanto possono comparire in soggetti senza precedenti disturbi e si manifestano in un
caso su 1000.
Per ogni altra informazione o spiegazione il personale Sanitario
Del servizio di Endoscopia Digestiva e Gastroenterologia è a vostra disposizione
Tel. 0722-301202 oppure 0722-301206
C:\Documenti\SDP\INFO PH-METRIA.doc
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