Svolgimento esercizi riassuntivi di Topologia 2° serie a.a.2007/08 1. Se S e’ uno spazio topologico e X e’ un suo sottoinsieme privo di punti di accumulazione, la topologia su X e’ quella discreta. Infatti: x X ´ x S ´ x D X ´ U I x , U aperto,t.c. U 9 X " x ´ U 9 X x ´ x e’ un aperto di X ´ X ha la topologia discreta. £¤ £¤ £¤ D D E £¡ ¡ ¤ E £¢ ¢ ¤ D D D D D D D D2. ¡ ¡ E ¡ ¡ ¡ ¡ ¢ ¢ E ¢ ¢ ¢ ¢ ¢ ¡ ¢ ¡ D D £¢ ¡¤ ¢ ¡ cx ¡ ¡ ¢ ¡ ¢ ¢ xb Segue che £¢c, b ¡¤ e’ una base per D 1 9 D 2 . La topologia generata da D 1 : D 2 , e’ quella discreta. Infatti la famiglia E £A 1 9 A 2 3 A 1 D 1, A 2 D 2 ¤e’ base per la topologia generata da D 1 : D 2 In particolare ¡a, b ¡ 9 ¢c, a ¢ £a ¤ E , per cui ogni sottoinsieme di U e’ un aperto. 2. Su U si considerino le topologie 1 , 2 aventi per base rispettivamente a, b 3 a b, a, b U , 2 a, b 3 a b, a, b U . 1 Determinare la topologia 1 9 2 e la topologia generata da 1 : 2 . svolgimento: la topologia 1 9 2 e’ quella naturale. Infatti sia A 1 9 x A ´ a, b 1 t.c. x a, b A ´ x, b Aed c, d 2 t.c. x c, d A ´ c, x A. Segue che per ogni x A, c, b t.c. x c, b A. Inoltre la famiglia c, b e’ una famiglia di elementi di 1 9 2 in quanto c, b : x, b , c, b : c, x . 3. A differenza del caso finito, il prodotto di una famiglia qualunque di spazi discreti non e’ uno spazio discreto. Provare che S i e’ discreto· J £S i , D i ¤ iI I, J finito t.c. i J, S i e’ ridotto ad un punto. iI ´ S i discreto´ £x x i iI ¤ e’ un aperto di S i ´ iI iI A i , con iI A i S i , i J, J I, J finito, e A i opportuno aperto di S i ,i x x i iI A i x x i iI ´ A i x i ´ £ ¤ £ ¤ i I i J, J I, J finito ,S i A i £x i ¤. iI iI £ ¤ £ ¤ (² si supponga cheJ I, J finito t.c. i J, S i x i . Si costruisce il seguente aperto A i con A i S i , i iI e A i aperto ridotto ad un punto ,i di S i . J, t.c. J J. Segue che un punto e’ un aperto iI D D D D D D D 4. Siano S 1 , 1 , S 2 , 2 due spazi topologici con S 1 9 S 2 . Provare che su S S 1 : S 2 la famiglia 1 : 2 e’ una topologia. Provare inoltre , che se S 1 , 1 , S 2 , 2 sono T 3 T 4 , anche S, e’ T 3 T 4 .Dire se S e’ o no connesso. Infine se S 1 , S 2 sono compatti, provare che S e’ compatto. Svolgimento. La verifica che 1 : 2 e’ una topologia su S S 1 : S 2 e’ semplice. D D D D F F F La famiglia dei chiusi e’ 1 : 2 . Supponiamo S 1 e S 2 spazi T 3 . quindi sono T 1 Lo spazio S S 1 : S 2 e’ sicuramente T 1 . Siano x, y S. Se x, y S 1 , poiche’S 1 e’ T 1 e 1 segue l’asserto. Analogamente se x, y S 2 . Se poi x S 1 , y S 2 , S 1 e’ un intorno di x che non contiene y e S 2 e’ un intorno di y che non contiene x. Proviamo che S e’ T 3 . Sia x S e C C 1 : C 2 1 : 2 con x C. Si distinguono vari casi: se x S 1 , poiche’x C 1 l’asserto e’ ovvio.Analogamente se x S 2 . La dimostrazione e’ simile nel caso gli spazi siano T 4 . Sicuramente S non e’ connesso perche’ e’ unione disgiunta degli aperti S 1 e S 2 . Supponiamo S 1 e S 2 compatti.Sia A i iI un ricoprimento aperto di S.i I, A i A 1i : A 2i con A 1i 1 e A 2i 2 . Le famiglie A 1i iI e A 2i iI sono ricoprimenti aperti rispettivamente di S 1 e S 2 che sono compatti. Segue che esistono due sottoinsiemi finiti I 1 e I 2 di I, tali che A 1i iI 1 e’ un ricoprimento di S 1 e A 1i iI 2 e’ un ricoprimento di S 2 . Segue che A i iI 1 :I 2 e’ un sottoricoprimento finito di S. D D F F F £ ¤ D D £ ¤ £ ¤ £ ¤ £ ¤ £ ¤ 5. Sia U con la topologia cofinita e U U con la topologia prodotto. Provare che la retta di equazione y x non e’ un chiuso di U U . £ ¤ Supponiamo per assurdo che x, x 3 x U sia un chiuso. Segue che x, y 3 x p y e’ un aperto di U U, quindi A 1 U x 1 , x 2 , ...x n , A 2 U y 1 , y 2 , ...y m aperti di U, tale che A 1 A 2 . Un punto x x 1 , x 2 , ...x n , y 1 , y 2 , .....y m e’ tale che x, x .Assurdo. £ ¤ £ £ ¤ £ ¤ ¤ D 6. Provare che se S, e’ uno spazio T 1 , ogni sottoinsieme finito di S e’ privo di punti di accumulazione. Poiche’ lo spazio e’ T 1 , ogni suo sottoinsieme finito e U chiuso, per cui contiene il suo derivato. Per assurdo supponiamo che un sottoinsieme X x 1 , x 2 , ...x n £ finito di S, abbia derivato non vuoto.Sia x £ DX X , supponiamo x x 1 . ¤ £ L’aperto S x 2 , ...x n e’ un intorno di x 1 e S x 2 , ...x n F £ ¤ ¤ 9 X " £x 1 ¤ .Assurdo. ¤ 7. Su U si consideri la famiglia , U : X 3 X numerabile . a) provare che e’ la famiglia dei chiusi di una topologia . b) provare che U, e’ T 1 , non e’T 2 e non e’ separabile. F D D Il punto a) e’ di semplice verifica. Dimostriamo b). Siano x, y U con x p y. Certamente U x e’ un intorno di y che non contiene x e U y e’ un intorno di x che non contiene y. Quindi U, e’ T 1 . U, non e’T 2 perche’non esistono aperti non vuoti disgiunti. Per assurdo supponiamo l’esistenza di due aperti A 1 U X 1 , A 2 U X 2 , con X 1 , X 2 numerabili, non vuoti con A 1 9 A 2 . Segue che U X 1 : X 2 , da cui D £¤ £¤ D X1 : X 2 U. Cio’ e’ assurdo perche’X 1 : X 2 e’ numerabile mentre U non lo e’. £ ¤ £¤ £ ¤ U £¤ £¤ D D D D £¤ 1 : 2, 8. Su U 0, 1 U 0 : U 1 si consideri la topologia con 1 topologia euclidea su U 0 e 2 topologia discreta su U 1 . Su U 0, 1 si consideri la relazione di equivalenza tale che: x, y xU, yU · x xU. Provare che lo spazio quoziente U 0, 1 e’ T 2 e che la surgezione canonica = non e’ una applicazione aperta. Svolgimento. Per provare che U 0, 1 e’ T 2 ci si puo’ riferire alla seguente proprieta’ : Sia f : S v S U una applicazione continua con S U spazio T 2 . Considerata su S la relazione f determinata da f , lo spazio quoziente S f e’ T 2 . U l’applicazione tale che Infatti, sia = la surgezione canonica e g : S S v f g ( = f. E’ noto che g e’ continua ed ingettiva. Siano = x , = y S f con = x p = y . Allora f x p f y e poiche’ S U e’ T 2 , U U I f x , V U I f y con U U 9 V U . Essendo g continua U I = x , V I = y tali che g U U U , g V V. Segue: g U 9 V U U 9 V U ´ U 9 V . D U £ ¤OU £ ¤OU OU OU OU U Nel nostro caso , considerato U con la topologia naturale, U e’ T 2 e l’applicazione f : U 0, 1 v U tale che f x, y x e’ continua. Poiche’ la relazione coincide con f , segue che U 0, 1 e’ T 2 . £ ¤ U U £ ¤OU La surgezione canonica = non e’ aperta perche’ £0 ¤ £1 ¤ e’ un aperto di U £0, 1 ¤ mentre =£0 ¤ £1 ¤ £0, 0 , 0, 1 ¤ che e’ un chiuso di U £0, 1 ¤OU. £ ¤ £ ¤ 9. Sia U 0, 1 con la topologia naturale. Su U 0, 1 si consideri U la relazione di equivalenza tale che: x, y x U , y U · x p 0, x x U 8 x x U , y y U . Provare che lo spazio quoziente U 0, 1 e’ T 1 ma non T 2 . Svolgimento. Osserviamo che U 0, 1 e’ l’unione delle due rette y 0, y 1 e che la relazione identifica tutti i punti delle due rette tranne i punti O 0, 0 , A 0, 1 .Segue che, detta = la surgezione canonica, si ha = 0, 0 0, 0 = 0, 1 0, 1 , = x, 0 x, 0 , x, 1 , per ogni x p 0. U 0, 1 essendo un sottospazio di U 2 con la topologia naturale che e’ T 1 , e’ uno spazio T 1 .Pertanto ogni suo sottoinsieme finito e’ chiuso.Allora, poiche’ ogni classe di equivalenza e’ un chiuso di U 0, 1 , ne consegue che U 0, 1 e’ T 1 . Proviamo che U 0, 1 non e’T 2 . Per assurdo supponiamo che sia T 2 . Poiche U = 0, 0 p = 0, 1 , U I = 0, 0 , V I = 0, 1 tale che U 9 V . Inoltre U = U , V = V con U I 0, 0 , V I 0, 1 saturi per la relazione. Siano S O, . U, S A, . U V con . t . U . Si a x, 0 , x p 0 un punto di S O, . . Allora il punto x, 1 S A, . U da cui = x, 0 = x, 1 = U 9 = V U 9 V.Assurdo. U £ ¤OU £ ¤ U £ ¤ £ ¤ £ ¤ £ ¤ £ ¤ £ ¤OU £ ¤OU 10. Sia S un insieme.Provare che l’insieme di tutte le topologie su S, munito della relazione d’ordine ” meno fine di”e U un reticolo limitato. U Sia la relazione ” meno fine di”nell’insieme A di tutte le topologie su S. L’ insieme ordinato A, e’ limitato . Il suo minimo e’ la topologia indiscreta, il suo massimo e’ la topologia discreta. Inoltre 1 , 2 A, inf 1 , 2 e’ la topologia intersezione 1 9 2 , mentre sup 1 , 2 e’ la topologia generata da 1 : 2 .Segue che A, e’ un reticolo limitato. D D U D D U D D £D D ¤ £D D ¤