Ustioni, Ictus Cerebrale, Epilessia, Malori improvvisi Gualandrini Giancarlo Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Carpi Monitore Le ustioni Definizione: L'ustione è una lesione dei tessuti causata dall'esposizione del tessuto stesso a fonti termiche, a sostanze chimiche o a sorgenti elettriche Le ustioni si possono classificare in base: Alla Causa: •Lesione da caldo •Lesione da freddo •Lesione da sostanza caustica •Lesione Lesione da Elettricità Alla Profondità: 1° Grado ERITEMA 2° Grado FLITTENE 3° Grado NECROSI …classificabili anche in base all’estensione Regola del 9 o di Wallace. Primo Soccorso: Ustioni semplici: •Togliere la fonte della Lesione •Raffreddare con Acqua corrente fresca •Non forare le Flittene •Coprire nel caso le ustioni con garze umidificate •Se si rompono le Flittene trattarle come ferite •Accompagnare in PS se estese e numerose Primo Soccorso: Ustioni gravi: •Togliere la fonte della Lesione •Allertare il 118 •Bagnare con acqua corrente fresca •Coprirle con garze umidificate •Non togliere i vestiti attaccati alla pelle •Non somministrare bevande •Mettere in Posizione atntishock •Tenere sotto controllo le funzioni vitali •Ospedalizzare RICORDA… MEGLIO NON FARE CHE FARE MALE Ictus Cerebrale Definizione: Viene definito Ictus (dal latino Colpo) un infarto a livello Cerebrale quindi una occlusione totale di una arteria che porta sangue al cervello. Definizione: Viene definito T.I.A. (acronimo di Transitory Ischemic Attack ) un infarto a livello Cerebrale quindi una occlusione parziale e temporanea di una arteria che porta sangue al cervello. Segni e Sintomi: •Alterazione della Coscienza •Respiro alterato •Polso pieno •Possibile Afasia •Possibile emiparesi •Possibile Anisocoria Primo Soccorso: Strokes o T.I.A. •Allertare 118 •Se la persona e’ cosciente posizione semiseduta •Se la persona e’ incosciente PLS antishock •Posizione antishock •Tenere controllate le funzioni vitali Epilessia Definizione: Viene definita Epilessia è una condizione neurologica (in alcuni casi definita cronica, transitoria in altri, per es: un episodio epilettico accaduto nella vita mai più ripetutosi) caratterizzata da ricorrenti e improvvise "crisi epilettiche".. Ci sono Migliaia di Tipologie di Epilessia noi tratteremo casi di: Grande male Piccolo male Grande Male E’ composto da diverse fasi: •Aura Epilettica (non sempre costante) •Perdita di Coscienza •Faste Tonica ( Rigidità Mucolare) •Fase Clonica (scosse Muscolare generalizzate) •Fase di rilassamento (fase di coma o sonno profondo) •Lenta ripresa del normale stato di Coscienza Primo Soccorso: Grande Male •Allertare sempre il 118 •Allontanare eventuali pericoli •Attutire se possibile gli urti •Slacciare se possibile indumenti che stringono •NON ostacolare i movimenti convulsivi •Non infilare le proprie dita in bocca alla persona •NON cercare di svegliare la vittima dell’attacco •Fornire supporto psicologico al risveglio Piccolo Male (o assenze) Brevi episodi di sospensione della coscienza, ripetuti durante la giornata in cui la persona: •Non cade a terra •Perde contatto con la realtà •Ha lo sguardo fisso (si incanta) •Ha possibili movimenti rapidi di palpebre e labbra •Non risponde •Può continuare automaticamente a fare quello che faceva (ad esempio il bimbo continua a pedalare) Primo Soccorso: Piccolo Male NESSUN PRIMO SOCCORSO PERCHE IL “MALE” E’ UN MALE TEMPORANEO DELLA DURATA DI POCHI MINUTI O ADDIRITTURA SECONDI… QUESTO PICCOLO MALE INSORGE NELL’ETA’ INFANTILE. Sincope e Lipotimia Definizione: Viene definita Lipotimia una sensazione di improvvisa debolezza che non comporta la completa perdita della coscienza. Definizione: Viene definita Sincope o svenimento è una improvvisa e transitoria perdita di coscienza con perdita del tono posturale caratterizzata da insorgenza rapida, breve durata e recupero completo e spontaneo. Lipotimia e Sincope Segni e sintomi: •Pallore •Sudorazione Fredda •Vertigini, nausea •Debolezza •Annebbiamento della vista •Calo dell’udito, fischi e ronzii •Perdita di coscienza Primo Soccorso: Lipotimia e Sincope •Posizione antishock •Slacciare cio’ che stringe •Allontanare i presenti e arieggiare l’ambiente Se la perdita di Coscienza si Prolunga •Allertare il 118 •Mettere in P.L.S. (posizione laterale di sicurezza) TENERE SEMPRE SOTTO CONTROLLO I PARAMETRI VITALI Assideramento e il Colpo di calore Definizione: Viene definito Assideramento o ipotermia una condizione clinica in cui la temperatura corporea di un individuo scende significativamente al di sotto del suo valore normale. Definizione: Viene definito Colpo di Calore o'ipertermia un forte aumento della temperatura corporea. È una condizione del corpo che può verificarsi per causa di particolari condizioni climatiche tipiche dell'estate, ovvero alta temperatura dell'aria, alta umidità e prolungata esposizione al sole. LA VOSTRA FACCIA ORA!! DOMANDE?? ? Grazie dell’attenzione Gualandrini Giancarlo Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Carpi Monitore Corso di B.L.S. Personale Laico Basic Life Support Linee Guida IRC Obiettivo corso B.L.S. (Basic Life Support) • • • • Acquisire le conoscenze teoriche Abilità pratiche Schemi di comportamento Secondo le linee guida I.L.C.O.R. Morte Cardiaca Improvvisa (MCI) “Cessazione brusca ed inattesa delle attività circolatorie e respiratorie preceduta o no da segni o sintomi premonitori in soggetti con o senza malattia cardiaca nota”. La MCI pone il paziente in una condizione di Arresto CardioCircolatorio e Respiratorio. RCP-BLS in Italia ACC= evento letale se non trattato Italia= 1:1000/anno In Italia ogni 3-4’ una persona viene colta da attacco cardiaco: 1 su 4 muore prima di arrivare in ospedale. RCP – BLS Alcuni dati a confronto Per rendersi conto dell’entità del problema pensate solo che: • negli U.S.A. : 1 MCI / 1000 abitanti; • in Europa: 700.000 arresti cardiaci / anno; • in Italia: in proiezione 50.000 MCI / anno; 7500 vittime / anno per incidente stradale; 1000 vittime / anno per AIDS. RCP-BLS Primo Intervento “I primi interventi rianimatori possono essere messi in atto da chiunque, ovunque, senza l’ausilio di mezzi speciali” RCP-BLS Ruolo del Soccorritore Laico Prevenzione primaria Condotta di vita “prudente” Prevenzione secondaria Rapido riconoscimento ACC Rapido accesso al 118 RCP Catena della Sopravvivenza Allarme Precoce – BLS Precoce – DAE Precoce – ALS Precoce BLS - Definizione L’insieme di conoscenze e di abilità manuali che ci permette di: • Riconoscere i sintomi premonitori oppure l’ACC conclamato. • Applicare l’ABC senza attrezzature specifiche. BLS- Scopo Prevenire i danni anossici cerebrali nel soggetto in cui risultano compromesse una o più funzioni vitali: Non è cosciente Non respira Non ha polso Danno Anossico Cerebrale • Inizia dopo 4-6’ di assenza di circolo • Dopo circa 10’ si hanno lesioni cerebrali irreversibili. 4’ Morte clinica 10’ Morte biologica Danno Anossico Cerebrale Se dopo i 10 minuti trascorsi in assenza di circolo, la funzione cardiocircolatoria riprende, le lesioni cerebrali riportate possono esitare in • Coma persistente; • Deficit motori e/o sensitivi; • Alterazioni della capacità cognitivo-sensoriale. Cause di arresto respiratorio Ostruzione delle vie aeree da: Caduta della lingua nel soggetto incosciente e/o corpi estranei. Intossicazione da farmaci, fumi, overdose da oppiacei. Annegamento. Elettrocuzione, folgorazione. Trauma (emorragie/fratture). Arresto cardiaco. alcool, Cause di arresto cardiocircolatorio • Aritmie cardiache. • Infarto Miocardico Acuto (IMA). • Arresto Respiratorio. • Gravi emorragie. Il paziente in arresto cardiocircolatorio è sempre in arresto respiratorio. Il paziente in arresto respiratorio non va immediatamente in arresto cardiocircolatorio; La cessazione dell’attività cardiaca subentra dopo pochi minuti. Segni di allarme dell’attacco cardiaco Dolore o peso retrosternale Possibile irradiazione del dolore a: • braccio sinistro, spalle, epigastrio, mandibola e gola Altri sintomi: • sudorazione, debolezza, nausea, vomito e dispnea Insorgenza: • sotto sforzo, stress emotivo o anche a riposo Diagnosi di ACC (soccorritori laici) • Stato di incoscienza • Assenza di respiro o “gasping” • Assenza di segni di circolo (aspetto cadaverico, assenza di tosse, movimenti, ecc…) 100 % 90 80 Fatta diagnosi di ACC non c’è tempo da perdere! Ogni secondo che passa diminuiscono le possibilità di recupero della vittima! 70 60 50 40 30 20 10 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Minuti Fasi del BLS “ABC” della RCP Airway Pervietà delle vie respiratorie Breathing Respirazione Circulation Circolazione Valutazioni Ogni azione deve essere preceduta da una valutazione Stato di coscienza azione A Attività respiratoria azione B Azioni di circolo azione C N.B. Nessuno deve subire procedure di RCP se prima non è stata stabilita la necessità di tale intervento. VALUTAZIONE DELL’AMBIENTE Prima di iniziare le manovre di BLS è necessario valutare la pericolosità dell’ambiente: OVVERO se esistono minacce per il soccorritore e per la vittima (es. fuoco, gas, acqua, elettricità, traffico). VALUTAZIONE DELL’AMBIENTE L’ambiente DEVE essere SICURO. Se non lo fosse è obbligatorio spostarsi col paziente in un luogo sicuro. Se questo non fosse possibile, si allertano i soccorsi (aiuto generico) senza mettersi in pericolo. Ambiente NON sicuro: alcuni esempi … Ambiente NON sicuro: alcuni esempi … Ambiente NON sicuro: alcuni esempi … BLS - A Accertamento dello stato di coscienza: Chiamare ad alta voce il paziente; Scuotere il paziente gentilmente dalle spalle. BLS - A Paziente è cosciente: • si lascia dove si trova, se non vi è pericolo • si esegue l’intervista chiedendo cosa è successo • se serve si chiede aiuto. Paziente non è cosciente: • si grida per attirare l’attenzione di qualcuno per attivare i soccorsi. • se si è da soli si esegue la valutazione del respiro. BLS - A Predisposizione del paziente incosciente. • Pongo il paziente supino (a pancia in su). • Allineo gli arti. • Scopro il torace. BLS - A Iperestensione del capo ed apertura delle vie aeree (Da Non fare in Pz. Traumatici) L’ispezione del cavo orale è da eseguire a seguito dell’iperestensione BLS - B Valutazione della respirazione Rilevare l’attività respiratoria eseguendo il: Guarda (espansione toracica) Ascolta (rumori, rantolii ecc. dovuti a microrespirazione) Sento (variazioni termiche) per 10 secondi contandoli a voce alta: BLS - B Valutazione della respirazione BLS - B Attività Respiratoria Attività respiratoria G.A.S. Respiro Assente Respiro Presente Allerto il 118. Pervietà vie aeree, se necessario PLS; Allerto il 118. ALLERTAMENTO DEL Che respiri, oppure non respiri, il paziente è comunque INCOSCIENTE. Eseguo o faccio eseguire la chiamata da qualcuno presente lì con me ed ALLERTO il “118”; Se sono sprovvisto di telefono e sono da solo mi allontano per telefonare personalmente, poi ritorno e continuo con le manovre di RCP. BLS - B Se l’Attività Respiratoria è PRESENTE: POSIZIONE LATERALE DI SICUREZZA e chiamata al 118 • Il paziente non è cosciente MA respira. • L’evento antecedente non è di natura traumatica. • Vengono garantite la stabilità del corpo; • La pervietà delle vie aeree; • Dopo 30 minuti cambiare il lato. BLS - C Se l’Attività Respiratoria è ASSENTE ALLERTO il 118 ed inizio le Compressioni Toraciche Mano al centro del torace (linea inter-mammaria), vi sovrappongo l’altra ed intreccio le dita. Eseguo 30 compressioni toraciche, 1 compressione ogni secondo e mezzo, circa (100/min). BLS - C Compressione Toracica BLS - B Ventilazione Artificiale per il personale Laico Non è più previsto l’obbligo della respirazione Bocca-Bocca / Bocca-Naso né l’utilizzo della pocket-mask. Solo se ci si sente in grado di eseguirle si possono compiere 2 insufflazioni della durata di 1 secondo ciascuna (meglio protetti) È sufficiente vedere l’espansione del torace. BLS - B Ventilazione (bocca-bocca) BLS - C Continuo con le compressioni toraciche eseguendone circa 100/minuto oppure continuo con le compressioni & le insufflazioni secondo il rapporto di 30:2. Compressione Toracica Posizione del soccorritore e tecnica • Comprimere il torace deprimendolo di 4-5 cm; • Rilasciare totalmente la pressione, senza perdere il contatto con il torace; • Mantenere lo stesso rapporto nella compressione & rilasciamento; • Frequenza di compressione: 100/minuto; • Rapporto compressioni/ventilazione= 30:2. Compressione Toracica Cause più frequenti di lesioni e/o inefficacia Punto di compressione Scorretto. Compressioni troppo intense o brusche. Compressioni troppo superficiali Fratture sternali o costali Lesioni organi interni (polmoni, fegato, milza) Circolo insufficiente Complicanze o Ventilazione Inefficace Insufficiente iperestensione del capo Insufflazioni troppo rapide o brusca Ipoventilazione Distensione gastrica Aspetti medico legali (1) Iniziare la RCP senza tener conto • • • • Età apparente Aspetto cadaverico Midriasi Temperatura corporea Aspetti medico legali (2) Per quanto tempo? • Fino all’arrivo di un medico e/o ALS e/o DAE • Evidenti segni di ripresa (MO-TO-RE) • Fino ad esaurimento fisico del/dei soccorritore/i. N.B. non esiste un tempo predefinito oltre il quale è lecito interrompere la RCP. Aspetti medico legali (3) Non iniziare la RCP se.. Ci sono segni evidenti di morte biologica: Decomposizione tissutale. Carbonizzazione. Decapitazione. Rigor Mortis. Presenza di macchie ipostatiche. Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo Ostruzione PARZIALE • Dispnea; • Tosse; • Possibili sibili inspiratori. Ostruzione COMPLETA • Impossibilità a parlare, respirare e tossire; • Segnale universale di soffocamento (mani alla gola); • Colorito bluastro di labbra e pelle (cianosi); • Possibile perdita di coscienza. Ostruzione delle vie aerre da corpo estraneo Paziente COSCIENTE: • Se l’ostruzione è parziale incoraggia il paziente a tossire. NON FARE ALTRO ! Paziente DEBOLE, smette di TOSSIRE o RESPIRARE: • Dai fino a 5 colpi dorsali fra le scapole; • Se non hanno effetto, esegui la manovra di Heimlich in piedi (compressioni addominali); • continua alternando 5 colpi dorsali e 5 compressioni addominali. Disostruzione delle vie aeree in paziente cosciente Colpi dorsali Manovra di Heimlich Ripetere sino ad espulsione del corpo estraneo o perdita di coscienza. Ostruzione delle vie aeree in paziente incosciente • Tenta fino a 5 insufflazioni; • Anche se non sono efficaci, prosegui con 30 compressioni toraciche; • Rapido controllo del cavo orale; • Prosegui con la sequenza BLS (30:2).