ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Le malattie del fegato: dalla prevenzione alla cura Dott.ssa Manuela De Bona Dott. Giancarlo Parisi 5 marzo 2014 ore 18:00 Aula Piccolotto – Ospedale di Feltre - IL FEGATO: LA FABBRICA BIOCHIMICA DEL CORPO UMANO L’organo addominale di dimensioni maggiori L’unico organo umano con capacità rigenerativa FUNZIONI SECRETIVE/ESCRETIVE Produzione/escrezione della bile Deposito glicogeno, vit.B12, ferro, rame Attività G6Fosfatasi FUNZIONI VASCOLARI Formazione della linfa Neutralizzazione tossine, farmaci, emoglobina FUNZIONI METABOLICHE Metabolismo glucidico (gluconeogenesi, glicogenolisi, glicogenesi, inattivazione insulina e altri ormoni Metabolismo proteico (deaminazione/transaminazione AA, sintesi urea e AA non essenziali, sintesi proteine plasmatiche e fattori coagulazione I, III, V, VII, IX, XI) Metabolismo lipidico (sintesi colesterolo e trigliceridi, ossidazione trigliceridi) PRINCIPALI CAUSE DI MALATTIA EPATICA INFETTIVA: Virus HBV / HCV / HAV / HEV / HGV; CMV, EBV, HSV; In zone tropicali: febbre gialla, febbre di Lassa, virus Ebola, virus di Marbourg Batteri: salmonelle, E. coli, Altri microrganismi: leptospire, plasmodium falciparum METABOLICA: steatosi / steatoepatite non alcolica ESOTOSSICA: alcol AUTOIMMUNE: epatite cronica autoimmune cirrosi biliare primitiva colangite sclerosante TOSSICI funghi (Amanita phalloides) farmaci (rifampicina, alotano) tossici ambientali (CCL4) MALATTIE METABOLICHE EREDITARIE deficit di α1 AT morbo di Wilson, emocromatosi tirosinemia, altre EPATITE AGENTE EZIOLOGICO INFIAMMAZIONE DIFFUSA DEL PARENCHIMA EPATICO RISPOSTA DELL’OSPITE NECROSI DEGLI EPATOCI INFILTRATO INFIAMMATORIO + FIBROSI ACUTA CRONICA Autolimitante Restitutio ad integrum o atrofia rapida del fegato Persiste per più di 6 MESI Possibile sovvertimento della struttura epatica I NUMERI IN ITALIA Portatori di virus Epatite B: 1.000.000 Portatori di virus Epatite C: 1.500.000 • Il 20% dei malati affetti da epatite C va incontro, nel giro di 15-20 anni ad una cirrosi epatica (patologia irreversibile) e il 10% di questi degenera in tumore; • Circa 20.000 decessi all’anno sono conseguenza di epatopatie (circa 55 morti al giorno!); • ogni anno nascono 21.000 bambini affetti da malattie epatiche; • circa il 70% degli adulti oltre i 50 anni ha sofferto di epatite (A, B, C), quasi sempre decorsa in modo asintomatico. L’abuso di alcol: • in Italia su 33 milioni di bevitori abituali, 4 milioni (12%) hanno problemi legati all’alcool e 1,5 milioni (4.5%) sono alcolisti; • circa 26.000 sono i decessi dovuti all’alcol (comprendendo,oltre alle malattie, gli incidenti sul lavoro, quelli stradali, ecc.). ALD: Alcoholic Liver Disease Significativo consumo di alcol > 21 drinks/sett x uomini > 14 drinks/sett x donne EPIDEMIOLOGIA HCV 56.3% Altro 12.7% Alcol+HCV 11.6%% OSSERVATORIO NAZIONALE EPIDEMIOLOGICO (SEIEVA) HAV: MAGGIOR INCIDENZA NELLE REGIONI MERIDIONALI HBV: INCIDENZA IN CALO PER GLI ACCURATI CONTROLLI SULLE DONAZIONI E SUGLI EMODERIVATI E PER LA OBBLIGATORIETA’ DELLA VACCINAZIONE DAL 1990 IL 10-12 % DELLE EPATITI NANC E’ SOSTENUTA DA HEV 8-9% DEL TOTALE DELLE EPATITI AD EZIOLOGIA SCONOSCIUTA Alcol 9.4% HBV 10% HBV + altri fattori = 13.4% HCV + altri fattori = 69.9% Alcol + altri fattori = 23% Stroffolini T. Dig Liver Dis 2005 EPATITE VIRALE CRONICA: STORIA NATURALE VIREMIA PERSISTENTE GPT FASE SINTOMATICA FASE ASINTOMATICA VN 10 EPATITE CRONICA INFEZIONE ASINTOMATICA 20 30 CIRROSI COMPENSATA ANNI CIRROSI SCOMPENSATA EPATOCARCINOMA EPATITE CRONICA C – Epidemiologia E’ la causa di epatite virale più frequente in Italia. Prevalenza d’infezione stimata attorno al 3% con incremento da nord a sud. Ogni anno 1000 nuovi casi di infezione. 35 Sud 30 25 20 Centro 15 10 Nord North 5 0 < 30 30-39 40-49 50-59 HBV / HCV: TRASMISSIONE GRUPPI A RISCHIO PARENTERALE Per trasfusione di sangue ed emoderivati Per uso di siringhe ed aghi contaminati (tossicodipendenti – esposizione professionale) INAPPARENTE: rasoi, spazzolini da denti, forbici da unghie SESSUALE TRANSPLACENTARE / PERINATALE Tossicodipendenti Esposizione professionale Emodializzati Contatti casalinghi / patner di persone con infezione cronica HBV Omosessuali maschi Eterosessuali con più di un patner in 6 mesi Immigrati da aree ad alta endemicità (Asia, Africa sub-Sahariana, Amazzonia, Est Europa, Medio Oriente) STEATOSI / STEATOEPATITE NON ALCOLICA NAFLD: NASH: Non-Alcoholic Fatty Liver Disease (steatosi senza danno epatocitario) Non-Alcoholic Steatohepatitis (steatosi con infiammazione, danno epatocitario con/senza fibrosi Dec 11th 2003 From The Economist print edition In USA: L’epatopatia cronica più frequente 4^ indicazione a trapianto di fegato Interessa il 20-40% degli adulti e 6 milioni di bambini In Italia: 1 adulto su 3 è in condizioni di sovrappeso (33.4% con BMI tra 25 e 29.9) 12% tasso di obesità nel Meridione 7.7% nel Nord-Ovest Sanyal, et al Hepatology 2011 SINDROME METABOLICA Presenza di obesità centrale (circonferenza addominale > 94 cm nell’uomo o > 80 cm nella donna), più almeno due dei seguenti criteri: 1. Glicemia a digiuno ≥ 100 mg/dl 2. Trigliceridi plasmatici ≥ 150 mg/dl 3. Colesterolo HDL < 40 mg/dl nell’uomo o < 50 mg/dl nella donna 4. Pressione arteriosa sistolica ≥ 130 o diastolica > 85 mmHg Diabete Dislipidemia Iperinsulinemia Dec 11th 2003 From The Economist print edition Insulinoresistenza Aterosclerosi Obesità Centrale Ipertensione IDF 2005 www.idf.org DIAGNOSI ANAMNESI ESAME OBIETTIVO ESAMI BIOUMORALI ENZIMI EPATICI (ALT, AST, GGT, ALT, bilirubina frazionata) INDICI DI FUNZIONALITA’ (ammonio, sali biliari, albumina, IgA, IgG, IgM, fattori coagulazione -protrombina, fibrinogeno) AUTOANTICORPI (ANA, ASMA, LKMA, AMA, p-ANCA) AG E AB ANTI VIRUS HAV > anti-HAV IgM HBV acuta > HBsAg, anti-HBc IgM cronica > HBsAg, HBeAg e/o HBV-DNA HCV > anti-HCV e HCV-RNA HDV > HBsAg, anti-HDV HEV > anti-HEV ALTRO (Ferritina, cupremia, ceruloplasmina,..) DIAGNOSI ESAMI STRUMENTALI IMAGING RADIOLOGICO Ecografia e ecocolordoppler TC RMN Colangio-RMN ERCP Indagine non invasiva di prima scelta Dimensioni del fegato Ecogenicità del parenchima (steatosi, cirrosi, etc.) Noduli, masse e cisti epatiche Studio della colecisti e delle vie biliari intra- e extraepatiche Calibro e direzione del flusso ematico delle arterie e vene sovra-epatiche e della vena porta Presenza di ascite e splenomegalia Guida per biopsia percutanea DIAGNOSI ESAMI STRUMENTALI IMAGING RADIOLOGICO Ecografia e ecocolordoppler TC RMN Colangio-RMN ERCP BIOPSIA EPATICA ELASTOGRAFIA- FIBROSCAN PREVENZIONE Insieme di misure di profilassi mediche, ma anche di tipo sociale ed economico, rivolte ad evitare l’insorgenza di una malattia in una popolazione sana o a limitare la progressione e la gravità di una malattia, adottate allo scopo finale di eliminarla. L’OMS ha definito 3 livelli di prevenzione della malattia dell’uomo: PREVENZIONE PRIMARIA ridurre l’incidenza di una patologia si attua rimuovendo i determinanti (fattori di rischio) - informare la popolazione - fornire supporti educativi - creare riferimenti per la popolazione a rischio PREVENZIONE SECONDARIA identificare precocemente la patologia (screening) PREVENZIONE TERZIARIA ridurre la gravità e le complicanze della malattia PREVENZIONE PRIMARIA PREVENZIONE SECONDARIA PREVENZIONE TERZIARIA PREVENZIONE PRIMARIA: Mangiamo TROPPO ALIMENTAZIONE Mangiamo MALE Mangiamo IN FRETTA mangiamo più del necessario … mentre si guarda la TV si legge un giornalino si gioca alla play-station si chiacchiera con gli amici a scuola, a casa, al lavoro… mangiamo molti grassi, molti zuccheri … merendine, gelati … panini, salsicce mangiamo poca frutta, verdura, insalata Buttiamo giù il cibo … senza guardare senza annusare senza assaporare … FAST FOOD! PREVENZIONE PRIMARIA: ALIMENTAZIONE 5 pasti al giorno Dieta Equilibrata Proteine 0.6-0.8 g/kg Lipidi < 30% Rapporto S/M/P 1:1:1 Carboidrati 45-60% Colesterolo < 300 mg/die Fibre 20-40 g/die Calorie quelle necessarie per ottenere il peso corporeo desiderabile PREVENZIONE PRIMARIA: ALIMENTAZIONE FALSE CREDENZE SULL’ALCOL: non è vero che … … l’alcol aiuti la digestione … il vino faccia buon sangue … non è del tutto vero che l’alcool riscaldi … che l’alcool aiuti a riprendersi da uno shock ASTENSIONE ASSOLUTA … che l’alcool dia forza •Effetto antiossidante •Riduce il rischio coronarico alcol (aumento HDL) •Migliora la sensibilità insulinica •5 - 15 g di alcool al dì DAGLI ALCOLICI 1 dose di alcolici per le donne 2 dosi per gli uomini 1 DOSE 1 bicchiere di vino o 1 birra piccola 1 bicchierino di superalcolico PREVENZIONE PRIMARIA: • ATTIVITA’ FISICA almeno 150 min/sett di attività fisica aerobica di intensità moderata (50-70% della frequenza cardiaca massima) • e/o almeno 90 min/sett di esercizio fisico intenso (>70% della frequenza cardiaca Il 75% della popolazione conduce massima). una vita completamente sedentaria Il 45% è in sovrappeso Il 9% è obesa L’attività fisica deve essere distribuita in almeno 3 Il 36% dei bambini è in giorni/settimana e non ci devono essere più di due sovrappeso giorni consecutivi senza attività 60 milioni di euro la spesa sanitaria annuale per stili di vita non corretti (alimentazione,alcool,fumo) … E ALLORA … … Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento ed esercizio fisico, ne’ in eccesso ne’ in difetto, avremmo trovato la strada per la salute…. Ippocrate IV sec. A.C. PREVENZIONE PRIMARIA Adozione di corretto stile di vita Counselling su prevenzione del contagio Astensione assoluta dall’alcol Evitare e ridurre il sovrappeso Attività sessuale Correggere eventuale dismetabolismo glucidico e/o lipidico Igiene personale Viaggi Tatuaggi, piercing, cure estetiche Agopuntura Dare informazione del proprio stato di portatore Incrementare l’attività fisica Utilizzo di farmaci e di altri prodotti (integratori, da banco, di erboristeria) su diretto controllo medico Evitare il fumo e l’uso di cannabinoidi Vaccinazione per l’Epatite A e B nei soggetti non immuni (anche familiari) Ricerca HBs Ag, HBs Ab, HAV Ab Vaccinazione nei non immuni Profilassi dell’Epatite da HBV Immunoprofilassi passiva con immunoglobuline specifiche post-esposizione Adulti (entro 24 e successiva vaccinazione) Neonati da madre HbsAg+ (alla nascita, con vaccinazione) Immunoprofilassi attiva con vaccino Obbligatoria (legge n.165 del 27 maggio 1991) per: Tutti i nuovi nati (3°-5°-11° mese) Nati da madre HBsAg positiva Adolescenti entro 12° anno di vita Dializzati ed imunocompromessi Grazie per l'attenzione! Il presente materiale è disponibile on line nel sito: www.ulssfeltre.veneto.it www.ulssfeltre.veneto.it Nella Nellavoce: voce:cittadini cittadini Pagina: i mercoledì salute Pagina: i mercoledì della della salute