ARPA – Servizio IdroMeteoClima – Area Agrometeorologia e Territorio SALICACEE Nella famiglia delle Salicacee fanno parte piante per lo più legnose distribuite nelle zone temperate dell'emisfero boreale. Nella flora italiana la famiglia è rappresentata da due generi, Populus e Salix presenti soprattutto nelle associazioni vegetali lungo i corsi d'acqua. Il genere Populus comprende una quarantina di specie delle zone temperate dell'emisfero boreale. In Italia vegetano spontanee 4 specie, distinguibili principalmente per i diversi caratteri delle foglie. Sono tutti alberi a rapido accrescimento, ma poco longevi che prediligono terreni alluvionali, umidi: il Pioppo nero (P. nigra), il Pioppo bianco (P. alba), il Pioppo tremolo (P. tremula), il Pioppo gatterino (P.canescens). Il genere Salix comprende invece circa 300 specie delle regioni temperato-calde dei due emisferi. La distinzione tra le varie specie è piuttosto difficile anche per la facilità con cui generano ibridi tra loro. In Italia le specie indigene sono circa 40, ma le combinazioni ibride tra queste sono più di 200. I Salici sono alberi e cespugli che prediligono terreni alluvionali, umidi. Tra le specie arboree più importanti ricordiamo: il S. bianco (S. alba), il S. fragile (S. fragilis) ed il Salicone (S. caprea). Tra le specie arbustive fanno parte: il Salice da vimini (S. viminalis) e ceste (S. triandria), il Salice odoroso (S. pentandra), il Salice piangente (S. babylonica). Populus nigra L. e Populus alba L. (Pioppo nero e pioppo bianco) Salicacee Pioppo G F M A Grado allergenicità polline Salice: M G L A da basso a S O N D moderato I fiori sono riuniti in amenti o spighe semplici e hanno un perianzio nullo o, talvolta presente ma molto ridotto. Le Le infiorescenze maschili sono costituite da formazioni pendule o amenti, sessili (prive di picciolo) lunghe fino a 8 cm, con i singoli fiori caratterizzati dall’avere 15-30 stami di colore rosso. Le infiorescenze femminili sono invece più sottili, di color giallo-verdastro e con la maturazione le infiorescenze femminili si allungano fino anche a 12 cm. L'impollinazione è per lo più anemogama, ma in qualche caso può essere entomogama. Foto tratta da http://www.actaplantarum.org/cpg1414/displayimage.php?album=2500&pos=12 ARPA – Servizio IdroMeteoClima – Area Agrometeorologia e Territorio Le foglie del pioppo bianco sono decidue, alterne, munite di picciolo, presentano lamina da rotondo-ovata o palmata a 5 lobi. Pagina inferiore biancastra. Foto tratta da: http://luirig.altervista.org/flora/taxa/index1.php?scientific-name=populus+alba Le foglie del pioppo nero sono decidue, semplici, triangolariromboidali, con picciolo lungo e margine dentellato. Foto tratta da http://www.actaplantarum.org/cpg1414/displayimage.php?album=1498&pos=0 Il frutto del Pioppo è una capsula ed i semi, senza albume, sono provvisti di un ciuffo di peli che ne facilita la dispersione anemogama. Foto tratta da http://luirig.altervista.org/flora/taxa/index1.php?scientific- name=populus+nigra ARPA – Servizio IdroMeteoClima – Area Agrometeorologia e Territorio Il polline di Pioppo è tondeggiante, inaperturato, con esina fragile e sottile, microreticolata, intina spessa che forma una corona circolare tra esina e citoplasma che rende semplice l'identificazione. Foto tratta da http://www.polleninfo.org/AT/en/allergyinfos/aerobiologics/pollen-atlas.html?letter=P Il Pioppo nero ha un areale simile al pioppo bianco. In Italia è coltivato nelle alberature stradali, in parchi e giardini. Nella pianura Padana è spesso diffusa la varietà "Italica" (pioppo cipressino) dalla chioma stretta e allungata. Predilige terreni freschi, profondi, e sciolti, ma si adatta anche a ghiaioni. Il nome specifico allude alla corteccia nerastra. E' un albero caducifoglio che può raggiungere 30 m di altezza e 1 m di diametro del tronco. Foto tratta da http://luirig.altervista.org/flora/taxa/index1.php?scientific-name=populus+nigra si estende dall'Europa centro meridionale all'Asia occidentale e al Nord Africa. Specie a rapido accrescimento, come tutti i pioppi, predilige i terreni alluvionali. Il nome specifico allude al colore chiaro della corteccia. E' un albero caducifolio che può superare i 30 m di altezza e il metro di diametro. L’areale del pioppo bianco Foto tratta da http://luirig.altervista.org/pics/display.php?pos=162920 ARPA – Servizio IdroMeteoClima – Area Agrometeorologia e Territorio Salix bianca L. (Salice bianco) Salicacee Salice bianco G F M A M G L A Grado allergenicità polline Salice: S O N basso Gli amenti maschili sono lunghi fino a 7 cm di colore giallo, privi di involucro, con due nettari e due stami; quelli femminili sono più sottili, verdi e divengono bianchi e lanosi a maturazione dei semi. Foto tratta da http://www.piante-e-arbusti.it/foto/salicebianco_fio-m.jpg Il Salice bianco ha foglie di colore verde sulla pagina superiore, argenteo su quella inferiore. Foto tratta da http://www.meditflora.com/flora/salix.htm D ARPA – Servizio IdroMeteoClima – Area Agrometeorologia e Territorio I granuli pollinici sono isopolari, da suboblati a sferoidali, tricolporati. I pori sono poco evidenti, i solchi larghi e lunghi ad apice acuto. Esina sottile con superficie reticolata. Foto tratta da http://www.polleninfo.org/AT/en/allergy-infos/aerobiologics/pollenatlas.html?letter=S Il salice bianco vive in tutta l’Europa centro-meridionale e in parte dell’Asia e dell’Africa settentrionale, lungo i corsi d’acqua. È presente in tutta Italia fino a 900 metri di altezza. E’ un albero caducifoglio alto fino a 20 m e con diametro massimo di 60 cm, di rapido accrescimento, ma poco longevo. Foto tratta da http://www.actaplantarum.org/cpg1414/displayimage.php?album=1572&pos=15