LA RELIGIONE NELL’ANTICA GRECIA La civiltà greca sorse intorno al III millennio a.C. nelle terre che si affacciano sul Mar Egeo. Anche la religione degli antichi Greci era di tipo politeistico e antropomorfo, ritenevano cioè che le divinità avessero forma e sentimenti umani, con i vizi e le virtù degli uomini. Gli dei si intromettevano nelle vicende umane ed erano gelosi del loro vivere quotidiano; inoltre gli uomini che volevano competere con gli dei venivano puniti. Essi vivevano sull’Olimpo, il monte più alto della Grecia, organizzati come una grande famiglia, ciascuno con le proprie simpatie e antipatie. Gli dei dell’Olimpo erano 12: ZEUS: re dell’Olimpo e padre degli dei ERA: moglie di Zeus e dea della terra POSEIDONE: dio del mare DEMETRA: dea della fertilità, dell’agricoltura e sorella di Zeus e Poseidone APOLLO (o FEBO): figlio di Zeus, dio del sole e protettore dei poeti ARTEMIDE: dea della caccia ARES: dio della guerra e figlio di Zeus AFRODITE: dea dell’amore e della bellezza ERMES: messaggero degli dei ATENA: figlia di Zeus, dea della saggezza e della scienza EFESTO: dio del fuoco ESTIA: dea del focolare domestico Tra le divinità che non abitavano sull’Olimpo: ADE: fratello di Zeus e signore del regno dei defunti PERSEFONE: regina degli inferi e sposa di Ade DIONISIO: dio del vino ASCLEPIO: dio della salute PAN: dio dei boschi