LA RELIGIONE GRECA • Religione politeista: 12 divinità principali + moltissime divinità minori. • Ogni poli ha i suoi dei protettori (es. Atene ha Atena, Sparta ha Ares, Delfi ha Apollo) • La religione ha una grande importanza civile e politica: ogni città svolgeva numerose feste in onore degli dei e per la Grecia erano sparpagliati numerosi santuari, meta di pellegrinaggi. Religione e cultura • La Religione per i Greci ha un importantissimo ruolo anche all’interno della cultura: 1. La letteratura è piena di miti stupendi che parlano delle avventure di dei ed eroi. 2. In occasione delle feste in onore di Dioniso nasce il teatro greco. 3. E’ proprio in onore di Zeus, presso il santuario di Olimpia che nascono le Olimpiadi!!! Il Pantheon greco • Le divinità greche sono moltissime, governate dalle dodici divinità principali (Zeus, Ade, Poseidone, Era, Efesto, Dioniso, Apollo, Ermes, Atena, Afrodite, Artemide, Demetra) che abitano sul monte Olimpo: perciò sono definite divinità olimpiche. • Le divinità greche sono antropomorfe: hanno l’aspetto di uomini e incarnano i vizi e le virtù dell’uomo (molte divinità come Dike, la giustizia, incarnano i valori della società). Spesso sono definiti come capricciosi e avversari degli uomini. • Spesso narrano le leggende che gli dei si siano uniti a dei mortali dando vita a degli eroi chiamati semidei: ad esempio Ercole, Giasone, Perseo, Teseo, Enea, protagonisti di straordinarie avventure. All’inizio dei Tempi dal Caos nacquero le grandi divinità primitive e Urano e Gea regnavano nell’universo. Il figlio Crono però sconfisse il padre dando inizio all’ Era dei Titani. Per governare in eterno mangiava i figli, ma Zeus aiutato dalla madre Rea lo uccise liberando i fratelli e iniziando l’Era degli Dei. ZEUS, Signore degli dei • Signore del cielo e dei fulmini, Padre e Re degli Dei, il divino Zeus presiede al Consiglio Celeste sul Monte Olimpo • Figlio di Crono, fratello di Poseidone e Ade e sposo di Era. Alla fine della guerra contro i Titani si autoproclama Re degli Dei. • Dalle moltissime leggende che lo circondano emerge il suo carattere severo e scontroso e i continui litigi con Era a causa dei numerosissimi atti di infedeltà con donne mortali dalle quali nacquero numerosi eroi come Ercole e Giasone. • Venerato e temuto ovunque, il suo luogo di culto principale era a Olimpia dove nel tempio era collocata un’altissima statua d’oro e d’avorio, una delle Sette Meraviglie del Mondo. POSEIDONE, Sovrano del Mare • Signore di tutti i mari, lo Scuotitore della Terra, Colui che creò i cavalli dalle onde del Mare. • Figlio di Crono, fratello di Zeus e Ade e membro importantissimo del Consiglio degli Dei. Alla fine della guerra contro i Titani dopo aver sconfitto Oceano assunse il governo delle acque marine. Il suo palazzo di perle e coralli si trovava sul fondo del mare nella mitica città di Atlantide. • Anche lui ebbe numerosi figli semidivini in particolare Perseo e Teseo, protagonisti di vicende straordinarie. Inoltre è protagonista nell’ Odissea come nemico di Ulisse, poiché egli ha fatto distruggere Troia, città protetta dal dio. ADE, Signore degli Inferi • Sovrano del Regno dei Morti, Colui che è immensamente Ricco, Padrone di Cerbero, guardiano dei morti. • Figlio di Crono, fratello di Zeus e Poseidone, poco amato dai fratelli fu mandato a governare gli Inferi ma non può salire sull’Olimpo se non al Solstizio di Inverno quando la notte è più lunga del giorno. • Dimora nel suo palazzo sulle rive del Fiume Stige, con la moglie Persefone, figlia di Demetra, che fu rapita da Ade con un tranello. E’ anche chiamato Plutone che in greco significa «ricco» poiché è il padrone di tutte le risorse minerarie del sottosuolo ERA, Madre degli Dei • Regina dell’ Olimpo, Madre degli dei, dea della famiglia e delle madri. • Figlia di Crono, sorella di Zeus e Poseidone e Ade, sposa fedele di Zeus, sempre costretta a sopportare le sue storielle con donne mortali. • Nonostante la Regina sia dea delle madri nella mitologia non sono pochi i riferimenti al suo carattere forte e capriccioso. Basti pensare che quando vide il neonato Efesto, nato con un difetto fisico, lo scaraventò giù dall’Olimpo, oppure a come rese la vita impossibile al figliastro Ercole. ARES, dio della guerra • Dio della guerra e della violenza, patrono dei guerrieri e Signore di Sparta. • Figlio di Zeus ed Era, famoso per il suo carattere aggressivo e per la relazione amorosa con Afrodite. • In molti miti Ares partecipa alle grandi battaglie in particolare la sua partecipazione alla Guerra di Troia fu decisiva in soccorso alle truppe di Agamennone e Achille. • Dio del fuoco, dell’ingegneria, dell’artigianato e della lavorazione dei metalli. • Figlio di Zeus ed Era, sposo tradito di Afrodite. Poiché nato con un difetto fisico fu scaraventato giù dal monte Olimpo. Proprio per questo preferiva vivere nelle profondità dei vulcani a costruire macchine grandiose piuttosto che stare con le persone. • In molti miti aiuta i semidei dandogli attrezzi magici stupendi: famosa la descrizione delle scudo di Achille nell’Iliade. • Dio delle arti, della musica e della profezia. In seguito sostituì Helios come divinità solare. • Figlio di Zeus e Latona, fratello gemello di Artemide, Signore delle nove Muse. • In tutti i miti è descritto come un bellissimo giovane, facile al capriccio e agli amori passeggeri. Protagonista nell’Iliade come difensore di Troia, mandò la peste sui Greci che avevano disonorato i suoi sacerdoti. • Dio della profezia, il suo maggiore santuario era a Delfi dove la sacerdotessa Pizia era messaggera del suo Oracolo. • Messaggero degli Dei assieme alla divina Iride, dio del commercio e dei ladri. • Figlio di Zeus e Maia, figlia del titano Atlante. • In tutti i miti è descritto come vestito di cappello e scarpe alati e il suo simbolo è il caduceo, un bastone con attorcigliati due serpenti. DIONISO, dio del vino • Dio del vino, del teatro e dello spirito folle. • Figlio di Zeus e Semele, è considerato il più giovane dio, oltre che il «dio straniero». • In tutti i miti è descritto come un giovane decorato con grappoli d’uva circondato da una corte di satiri e spiriti della natura. Secondo il mito si sposò con Arianna dopo che Teseo l’ebbe abbandonata a Nasso. ATENA, dea della saggezza • Dea della sapienza, delle arti manuali e della strategia militare. E’ inoltre la patrona di Atene, la più importante città della Grecia • Figlia di Zeus e Metis, essendo la dea dell’intelletto secondo il mito nacque uscendo direttamente dalla testa del padre. • E’ spesso rappresentata in armatura con in mano la Vittoria, poiché è la dea delle buone strategie. Il suo simbolo è il gufo e la pianta di ulivo. • Il suo tempio più famoso è il Partenone ad Atene. ARTEMIDE, dea della caccia • Dea della caccia, della verginità, del tiro con l’arco, degli animali e della Luna. • Figlia di Zeus e Latona, sorella gemella di Apollo. • Famosa nei miti per essere una delle dee che rifiutò di sposarsi. Famoso è il mito del cacciatore Orione che fu punito per essersi innamorato della dea. AFRODITE, dea dell’amore • Dea dell’amore e della bellezza. • Secondo alcuni miti è figlia di Zeus, secondo altri nacque dalle onde del mare all’inizio del mondo poiché l’Amore è la più antica delle forze. • Pur essendo sposa di Efesto, famose sono le sue storielle specie con Ares. DEMETRA, dea dei raccolti • Dea del raccolto, della fertilità e dell’agricoltura. • Figlia di Crono, sorella di Zeus, Poseidone, Ade, Era ed Estia, la dea della casa. • Madre di Persefone, che fu rapita da Ade portando così le stagioni fredde. Il tempio greco La spiritualità greca • Per i greci essere religiosi significava saper riconoscere di essere inferiori agli dei e saper accettare da loro sia il bene che il male. Chi non accettava questa inferiorità peccava di hubris, l’orgoglio di chi si crede un dio. • Tuttavia anche gli dei dovevano obbedire al FATO, l’ordine del mondo che decide il destino di dei e mortali. Rappresentanti del Fato sono le Parche, tre anziane vecchine che tessono il filo della vita umana. LA RELIGIONE ROMANA «La Grecia vinta vinse il feroce vincitore» • Una religiosità più esteriore che spirituale: importantissime erano le cerimonie pubbliche e le festività civili e religiose. • I Romani conquistando la Grecia (146 a.C. distruzione di Corinto) ne assorbono la cultura e anche la tradizione religiosa si mischia, tanto che gli dei sono praticamente gli stessi con la diversità maggiore nel nome. • La religione romana conserva tuttavia alcuni tratti di originalità in particolare il culto degli antenati, venerati come spiriti protettori della casa con il nome di Lari e Penati. • A partire dal I secolo a.C. a Roma vengono «importati» alcune divinità orientali che affascinavano per la loro misteriosità. • Zeus divenne GIOVE • Era divenne GIUNONE • Poseidone divenne NETTUNO • Ade divenne PLUTONE • Ares divenne MARTE • Artemide divenne DIANA • Atena divenne MINERVA • Efesto divenne VULCANO • Ermes divenne MERCURIO • Afrodite divenne VENERE • Demetra divenne CERERE • Altri invece rimasero invariati come Apollo