una storia millenaria agli albori della civilta

UNA STORIA MILLENARIA
AGLI ALBORI DELLA
CIVILTA’
I più grandi faraoni della storia
La desertificazione (10.000-4500 a. C.)
Progressivamente, alla fine
della glaciazione, la savana
sahariana si desertificò.
Le popolazioni emigrarono
alla ricerca di acqua
verso la valle del Nilo
Nella foto
Quella che doveva essere una valle fertile ora si
presenta così. Nei graffiti restano le tracce degli
antichi animali: struzzi, bufali, antilopi
L’Egitto “è” il Nilo
Così diceva lo storico
Erodoto nel 450 a. C.
La vegetazione si estende
da 1 a 6 Km intorno al suo
corso: il resto è deserto.
Poi si allarga l’immenso
delta paludoso (24000 Km2)
E’ una civiltà idraulica
I frequenti contatti lungo il
fiume unificarono le varie tribù
in una civiltà omogenea
Anche la scrittura geroglifica
è un aspetto peculiare di questa
civiltà
L’Egitto dal satellite: a nord
si nota il delta; sotto, l’area
verde del Fayyum
I due regni: alto e basso Egitto
• Già in epoca preistorica si erano distinti
due regni:
• A nord il popolo dei papiri: il basso Egitto
• A sud il popolo del re scorpione o del falco:
l’alto Egitto
• La prima capitale conosciuta è TINIS, a
sud
La dinastia zero (3100)
• Primo faraone dell’Egitto unificato per
tradizione è MENES, ma il nome è
probabilmente mitizzato.
• Fondamentale per capire è la
pala di NARMER, dove si
scorge il re dell’alto Egitto con
la corona dell’alto E. e la mazza
che domina il re del popolo
dei papiri (basso Egitto).
IL PERIODO ARCAICO
3000-2700 a. C.
• Dopo Narmer, il potere fu tramandato
subito in eredità, sicchè si succedettero
varie dinastie (una trentina) fino alla
conquista romana.
• Il REGNO TINITA prende nome da TINIS,
la prima capitale del sud (a nord di Tebe)
L’ANTICO REGNO
2700-2300 circa
• Con la terza dinastia, la capitale è
spostata a MENFI, all’inizio del delta: era
chiamata “la bilancia delle due terre”.
• Il faraone è già un dio in terra, che deve
conservare l’ordine, anche cosmico, e
possiede tutti i poteri.
• La IV dinastia è la più famosa: vi
appartengono CHEOPE, CHEFREN e
MICERINO, i grandi costruttori di piramidi.
La più antica meraviglia
• Eretta verso il 2550
• Con i suoi 146 metri
d’altezza la piramide
di CHEOPE fu la più
alta costruzione
artificiale dell’uomo
per 3800 anni
• Accanto, la sfinge
eretta da Chefren, in
adorazione del sole
nascente
Originariamente era rivestita di pietra
calcarea levigata e aveva una punta,
il pyramidion, d’oro massiccio che
sfolgorava al sole
IL PRIMO PERIODO
INTERMEDIO: 2250-2040
• Nel corso della VI dinastia si affermarono alcuni
abili funzionari, che vennero premiati dal
faraone con incarichi prestigiosi (governatore
dell’alto o basso Egitto)
• Vigeva la fiducia nelle proprie abilità come
mezzo di ascesa sociale
• Questo individualismo provocò forse rivolte o un
indebolimento del potere centrale. E’ l’inizio di
una fase turbolenta che giunge alla X dinastia
LO SPLENDORE DEL
MEDIO REGNO: 2040 -1640
• I faraoni di Tebe (Montuhotep, XI dinastia)
ebbero la meglio su quelli di Eracleopoli e
riunificarono l’Egitto
• Tebe ne divenne la splendida capitale
• Sotto la XII dinastia l’Egitto conobbe pace e
ricchezza (Sesostri I), che bonificò il Fayyum
La via trionfale delle
sfingi a Tebe davanti
al tempio di Amon-Ra
Secondo periodo intermedio
1750-1540
• Sotto la XIII e la XIV dinastia avvenne una
graduale penetrazione di popoli stranieri,
specie nel delta: libici, beduini e i misteriosi
Hyksos
• L’ultimo faraone della
XVII dinastia, di Tebe,
riuscì a respingere sia
gli Hyksos che i Nubiani
ribelli: è KAMOSE.
I MISTERIOSI HYKSOS E
IL POPOLO DEL MARE
• Il nome indica il grado di nobiltà del popolo
invasore. Conoscevano il cavallo e il carro da
guerra, con cui sconfissero gli Egizi.
• Forse erano Amorrei dell’Asia minore cacciati
dall’avanzata degli Hittiti
• Gli Hyksos, dopo aver saccheggiato Menfi,
scelsero come capitale AVARI, nel delta.
• Anche il popolo del mare (Minoici?) e beduini
d’Arabia tentarono di conquistare il ricco delta.
IL NUOVO REGNO: IL CULMINE
DELLA CIVILTA’ EGIZIA (1540-1070)
• AMOSI, fratello di Kamose, cacciò
definitivamente gli Hyksos, sottomise la
Nubia e rese la XVIII dinastia una delle
più potenti e famose. Con le nuove armi (il
carro da guerra) mutuate dagli invasori, gli
Egizi si lanciano alla conquista di Palestina
e Siria.
• Tebe e il suo tempio di Amon-Ra giungono
al massimo splendore.
La XVIII dinastia
Figlia di TUTMOSIS I, la regina
HATSCEPSUT regnò a lungo come faraone.
Con TUTMOSIS III l’Egitto raggiunge la massima
espansione (fino alla Nubia e all’Eufrate).
Sotto Amenhotep IV giunge la crisi con la persecuzione
dei sacerdoti di Ra:
il faraone cambia anche nome
e diventa EKHNATON,
con la moglie NEFERTITI
Tut-ankh-amon
• Nato come Tutankaton, cambiò
nome restaurando l’antico culto
di Aton
• Morì a 20 anni, forse per
un’infezione fulminante a seguito
di una caduta dal cocchio. Dopo
di lui, il generale HOREMHEB
assunse il potere
• La tomba venne scoperta intatta
da Howard Carter nel 1922.
Il regno di Ramses II
1279 - 1212
• Figlio di Seti I fu re della XIX dinastia
• Nel 5° anno di regno fermò gli Hittiti a
QADESH e stabilì un’alleanza con loro
• Abbellì il regno con opere monumentali:
celebre il tempio di ABU SIMBEL
L’EPOCA TARDA (1070-343)
• Iniziò una lunga decadenza con diverse dinastie
di origine straniera.
• La prima fu la XXII, che a partire dal 950 portò
sul trono del basso Egitto un libico
• I sacerdoti di Amon dominarono Tebe e l’alto
Egitto, ma persero la Nubia che eresse a sua
capitale NAPATA
• La XXV dinastia riunificò l’Egitto sotto un
sovrano nubiano, ma lasciò Tebe e il suo
distretto ai sacerdoti di Amon-Ra.
Il dominio degli Assiri e dei Persiani
• Dopo che il re assiro ASSURBANIPAL ebbe devastato
tutto l’Egitto fino a Tebe, si instaurò la XXVI dinastia,
vassalla degli Assiri. Per qualche tempo PSAMMETICO I
riuscì a trovare l’indipendenza. Si tentò di costruire il
canale per il mar Rosso.
• Psammetico III fu l’ultimo faraone della XXVI dinastia,
sconfitto dal re Persiano Cambise (525)
• Infine Alessandro Magno installò un suo generale,
Tolomeo Lagide, come governatore d’Egitto, ma egli alla
sua morte se ne proclamò faraone (XXX dinastia).
• Cesare concesse a Cleopatra, ultima discendente di
Tolomeo, di restare a capo dell’Egitto, ma Augusto si
appropriò definitivamente della regione e ne fece
un suo possesso personale.