Statistica Inferenziale Prof. Raffaella Folgieri Email: [email protected] aa 2009/2010 Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Riferimenti z z Ricevimento per appuntamento: [email protected] In ogni mail indicare: – – nome e cognome, matricola, Facoltà scrivere le mail dall’indirizzo universitario z Sito di riferimento (programma, materiale didattico e comunicazioni): www.mtcube.com/statinf.html z Dispense Prof. Mira, più appunti lezioni z 1 Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] INTRODUZIONE z Una nota battuta recita che: La statistica è quella scienza per cui se io ho mangiato un pollo ed un mio amico non ne ha mangiato, avremo mangiato mezzo pollo a testa… In reatà spesso si confondono concetti come statistica e probabilità e non si conosce la differenza tra la statistica descrittiva e la statistica inferenziale . Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Statistica z Statistica: scienza che si occupa della raccolta, trattamento, analisi e interpretazione di dati numerici Secondo le statistiche l'uomo mangia una prugna ogni venti secondi. Non so chi sia 'sto tizio, ma so dove trovarlo. (Morey Amsterdam). 2 Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Probabilità z Probabilità: condizione propria di ciò che è probabile – (matematica) (interpretazione classica) rapporto tra gli esiti favorevoli e gli esiti possibili (riferito a un evento che può avere un numero di esiti ugualmente possibili) – (matematica) (interpretazione frequentista) rapporto tra il numero di volte che un evento è accaduto e il numero degli esperimenti fatti – (matematica) (interpretazione soggettiva) grado di fiducia rispetto al verificarsi di un evento Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Statistica Inferenziale z Il concetto di probabilità, utilizzato a partire dal '600, è diventato con il passare del tempo la base di diverse discipline scientifiche. In particolare su di esso si basa una branca della statistica (la statistica inferenziale), cui fanno ricorso numerose scienze sia naturali che sociali. z Nel corso partiremo con lo studio delle probabilità, per arrivare alla statistica inferenziale 3 Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] INTRODUZIONE z z Nel gioco dei dati alcuni giocatori notano che la somma 10 compare più spesso della somma 9 Verificano che il numero di triplette la cui somma è 10: è uguale al numero di triplette la cui somma è 9: Qual è l’errore? Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] SPIEGAZIONE z Come spiegò Galileo, i giocatori avevano contato male i casi “favorevoli" per valutare la probabilita dei due eventi di interesse (“somma 10" e “somma 9") dimenticandosi del fatto che la giocata 1, 2, 6 è diversa (per la posizione dei dadi) dalle giocate: e ha quindi un peso pari a 6 nel conteggio dei casi favorevoli, mentre la tripletta 3, 3, 3 ha effettivamente peso 1. 4 Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] OSSERVAZIONI z Il numero di triplette la cui somma è 10 è pari a 27 quindi, effettivamente, è maggiore del numero di triplette la cui somma è 9 (che è pari a 25) Nel gioco dei 3 dadi, ottenere somma 10 è più probabile di ottenere somma 9. Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] CONCLUSIONI z z z la simulazione empirica, ottenuta con ripetute giocate, ha fornito la risposta esatta ad una domanda complicata (per quel tempo) a cui il ragionamento teorico aveva fornito risposta errata (Cardano, De Ludo Aleae, 1525) Gioco dei 3 dadi o gioco della Zara: scommessa sulla somma di 3 dadi Quando si parte il giuoco della zara Colui che perde si riman dolente, Ripetendo le volte tristo impara Con l'altro se ne va tutta la gente; ......... Dante, Purgatorio Canto VI Casanova ('700) ne parla nelle sue memorie 5 Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Impariamo a contare… z z TESTO: Cichitelli: Probabilità e Statistica. Cap. 1 e 2. Esempio. Ho cinque carte numerate da 1 a 5. Le mischio e le giro a faccia in su. In quanti modi diversi possono risultare ordinate? Qual è la probabilita che le ritrovi nell'ordine crescente da 1 a 5? (per semplicità, provate con 3 carte) z Risposta: Ho 5 ⋅ 4 ⋅ 3 ⋅ 2 ⋅ 1 = 5! = 120 modi diversi di ordinarle. Fra questi uno solo è quello in cui le carte compaiono in ordine crescente. Quindi se dovessi pagare 1 Euro per giocare ad un gioco in cui vinco se le carte, dopo averle mescolate, le ritrovo ordinate dalla piu piccola alla piu grande, sarebbe equo che vincessi 120 Euro. Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Regola 1 delle permutazioni z Il numero di modi in cui posso ordinare n oggetti è Pn = n ⋅ (n - 1) ⋅ ⋅ ⋅ 2 ⋅ 1 = n! z Questo è il numero di permutazioni di n oggetti. 6 Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Regola 1 delle permutazioni z Esempio. In una gara con 10 cavalli scommetto che il cavallo A arrivi primo ed il cavallo B arrivi secondo. Qual è la probabilita di vincere la scommessa assumendo che i cavalli abbiano tutti la stessa probabilita di arrivare primi o secondi? (fate la prova con 3 cavalli in lizza per il primo posto, per semplicità!) z Risposta: notiamo innanzitutto che mi interessa solo chi arriva primo e secondo. Il numero di modi per scegliere il primo ed il secondo cavallo su 10 é 10 * 9 = 90. La probabilita quindi che la mia scelta sia quella vincente e di 1 su 90. Quindi se pago 1 Euro per scommettere mi aspetto di riceverne 90 Euro nel caso di vittoria altrimenti il gioco non sarebbe equo. Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Regola 2 delle permutazioni z Il numero di modi per scegliere e ordinare m oggetti da un gruppo di n oggetti è z Questo è noto come il numero di permutazioni di n oggetti preso m alla volta 7 Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Regola 2 delle permutazioni z Esempio. Ho un mazzo di 10 carte con 2 assi. Prendo a caso 2 carte. Qual è la probabilita che siano entrambi assi? z Risposta: il numero di modi possibili per scegliere 2 carte da un mazzo di 10 e 10 * 9/2 = 45. Nota: dividiamo per 2 perchè ogni coppia di carte può essere ordinata in modo diverso. Poi procediamo come nell'esempio precedente Per semplicità, fate la prova con un mazzo di 5 carte… Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Regola delle combinazioni z Il numero di modi per scegliere m oggetti (indipendentemente dall'ordinamento) da un insieme di n è z Questo è noto come il numero di combinazioni di n oggetti presi m alla volta 8 Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Osservazioni z 1.7 Osservazione. Per convenzione abbiamo che 0! = 1. Notiamo che z Questo numero non è altro che il numero di modi possibili di partizionare un insieme di n oggetti in due gruppi, uno di m elementi e l'altro di n - m elementi. Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Coefficienti binomiali sono detti coefficienti Binomiali e li z ritroviamo nella famosa formula detta di Newton: z Notiamo che un caso particolare della formula di Newton quando a = b = 1 ci dice che: 9 Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Osservazioni z Notiamo inoltre che se a = 1 e b = -1 abbiamo che: Triangolo di Pascal (Tartaglia) 10 Lancio di una moneta Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] …continua alla slide successiva z Lancio una moneta 10 volte. Qual è la probabilità di osservare esattamente 5 teste e 5 croci? z Soluzione: Il risultato di 10 lanci di una moneta si può registrare come una sequenza di C e T per esempio: CTTCCTC…T, di lunghezza 10. Quante sequenze abbiamo di questo tipo? Ce ne sono 210 poiché ogni lettera può essere o C o T (due possibilità ). z Quante di queste sequenze contengono esattamente 5C e 5T? Posso pensare di scegliere a caso 5 fra le 10 posizioni e di metterci una C e riempire le rimanenti con T quindi ho C10;5 modi diversi per farlo. Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Lancio di una moneta z z In conclusione la probabilità di osservare esattamente 5 testa è C10,5/210 Più in generale se lancio una moneta n volte la probabilità di osservare m volte testa è Cn,m/2n Cn,m è il numero di combinazioni di m oggetti presi m alla volta (slide 16) 11 Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Esempio z z Esempio. Una piccola impresa ha 10 impiegati uomini e 10 donne. Per uno speciale progetto l'amministratore delegato vuole una squadra di 3 impiegati scelti a caso. Quale è la probabilità che la squadra sia di tutte donne? Soluzione: posso pensare che ogni membro della squadra può essere donna con probabilità pari ad 1/2. Quindi la probabilità che siano tutte donne è (1/2)3 = 1/8. Giusto? Esempio Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] …continua alla slide successiva z No, sbagliato! Ci sono esattamente C20;3 modi diversi di scegliere 3 impiegati da un gruppo di 20 e di sono C10;3 modi diversi di segliere 3 donne da un gruppo di 10 disponibili quindi la probabilita che la squadra sia tutta femminile è questo è piu o meno 1/8 ma un po’ piu piccolo. 12 Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Esempio z z z Lancio due dadi. Qual è la probabilita che la somma sia 9? Soluzione: Ci sono 6 x 6 = 36 possibili coppie di valori: Solo 4 di queste coppie danno somma 9 quindi la probabilità è di 4/36=1/9. Prof.R.Folgieri,aa 2009-10-email [email protected] Riepilogo Abbiamo visto: z Definizioni di statistica, statistica inferenziale, probabilità (interpretazione classica, frequentistica e soggettiva) z Il numero di permutazioni di n ogggetti: n! z Il numero di modi per scegliere e ordinare m oggetti da un gruppo di n oggetti (regola 1 delle permutazioni): z Il numero di combinazioni di n oggetti presi m alla volta (Regola 2 delle permutazioni): z La formula di Newton (coefficiente binomiale) e il triangolo di Pascal (Tartaglia) 13