Il nostro amore è un tappo rosso nello stomaco di un gabbiano

Bologna più che una città … è una famiglia!
Il nostro amore è un tappo rosso nello stomaco di un gabbiano
Di Francesco Tripaldi
Il nostro amore è un tappo rosso
nello stomaco di un gabbiano:
tutto ciò che resta
dopo una vita in volo,
la notte che si dissolve
come un fondo di caffè nel lavandino,
l’ombra che non fa più il gioco dell’assassino
la televisione senza la pubblicità.
Non dirmi quindi
che amarsi è da piccolo – borghesi
come la puntualità;
che la bellezza è anarchica per definizione
o che chi ama affonda in un miraggio di circolarità,
nei pagamenti a rate,
nei cibi bio,
nelle illusioni di Karl Marx;
perché il nostro amore è un tappo rosso
nello stomaco di un gabbiano,
ha visto prima il consumismo del mare
poi l’aristocrazia del cielo,
è un tappo di plastica
e non può affondare,
ha il pregio dell’incorruttibilità
e noi lo proteggeremo
dalle fonti di calore,
dai predatori delle assicurazioni,
dalle mutande altrui,
dalla noia e dalla banalità
delle spiegazioni.