Esame di Fisica I 16 Giugno 2005 (a.a. 2004-2005) Docente : Prof.ssa C. Satriano ESERCIZIO 1 - obbligatorio (valore 5/30) Si considerino i vettori A î ĵ 3 k̂ e B 2î 2 ĵ 2k̂ . Si calcolino: a. 2A B b. B 2A c. A B d. A B e. A+B ESERCIZIO 2 (4/30) Un sasso viene lasciato cadere da un’altezza di 30m e nello stesso istante un altro sasso viene lanciato in alto partendo da terra. a) Se i due sassi si incontrano ad un’altezza di 15m, qual’è la velocità iniziale del secondo sasso? b) Che velocità hanno rispettivamente i due sassi quando si incontrano? ESERCIZIO 3 (4/30) Due modellini di vagoni ferroviari si muovono sullo stesso binario e hanno masse rispettivamente di 300g e 100g. Il più leggero di essi inizialmente è fermo; il più pesante si muove verso l’altro vagone alla velocità di 3m/s. Se ad un certo momento dal vagone più pesante viene lanciata una pallina di 10g che colpendo il vagone più leggero lo fa muovere alla velocità di 1m/s, di quanto varia la velocità del vagone più pesante? ESERCIZIO 4 (5/30) Un blocco con una massa di 5kg viene lanciato lungo una salita che ha una pendenza di 30° dandogli una velocità iniziale di 3m/s. Il coefficiente di attrito dinamico è d 0.3 . Che distanza percorre il blocco prima di fermarsi? ESERCIZIO 5 (3/30) Supponendo che la Terra possa essere considerata una sfera di raggio R=6370 km e massa M=6x1024 kg, determinare l’energia cinetica K associata alla rotazione della Terra intorno al suo asse. ESERCIZIO 6 (4/30) Un fluido di densità costante pari a 0.81∙103 kg/m3 , scorre in un condotto orizzontale, a sezione circolare di raggio R = 5 cm. La velocità del fluido è v = 3 m/s e la sua pressione è P=140000 Pa. Il condotto si strozza e in corrispondenza di questa strozzatura si misura una velocità del fluido pari a 5 m/s. Calcolare il raggio del condotto e la pressione nella strozzatura. ESERCIZIO 7 (4/30) Un sottile recipiente metallico, di capacità termica trascurabile e termicamente ben isolato, contiene 500 cm3 di acqua alla temperatura di 20°C. Quale è la minima massa di ghiaccio fondente da immettere nell’acqua perché la temperatura finale di equilibrio sia di 0°C? Il calore di fusione del ghiaccio è di 80 cal/g. ESERCIZIO 8 (4/30) Una certa quantità di gas è chiusa in un cilindro, posto in aria. Il cilindro è chiuso ad un’estremità da un pistone, libero di muoversi. Se il gas assorbe una quantità di calore pari a 4.8 x104 J, il suo volume aumenta da 2x105 a 3.8x105 cm3 . Calcolare: a) il lavoro compiuto dal gas o sul gas; b) la variazione di energia interna del gas. SOLUZIONI ESERCIZIO 1 a. 4î 4k̂ b. 4 ĵ 8k̂ c. –6 d. 4î 8 ĵ 4k̂ e. 11 ESERCIZIO 2 a) Considerando un sistema di riferimento solidale con il sasso lanciato da terra ed orientato con l’asse positivo delle y verso l’alto, avremo che per il sasso lasciato cadere dalla quota h0=30m il moto è uniformemente accelerato, essendo esso sottoposto soltanto 1 all’accelerazione di gravità, per cui abbiamo: h ( t ) h 0 v 0 t gt 2 . Conoscendo la quota 2 iniziale e quella finale e sapendo che la velocità iniziale è nulla, da questa relazione è possibile ricavare l’istante in cui i due sassi si incontrano alla quota di 15m e cioè: 2h 0 h t 1.75s . Per il sasso lanciato da terra vale lo stesso discorso, nel senso che g anche questo sarà soggetto soltanto alla forza di gravità, ma con la differenza che la quota 1 iniziale è zero, mentre la velocità iniziale sarà diversa da zero: x ( t ) x 0 v 0 t gt 2 . 2 Dovendosi incontrare alla quota di 15m nello stesso istante, otteniamo che in questa relazione l’unica incognita è data dalla velocità iniziale, che sarà uguale a: v 0 17m / s . b) Per il sasso lasciato cadere si ha: v gt ĵ 17 ĵm / s . Per il sasso lanciato verso l’alto si ha invece: v v 0 gt 0 . ESERCIZIO 3 Indicando con m1 la massa del vagone più pesante, con m2 la massa del vagone più leggero e con m3 la massa della pallina, sapendo poi che la v2i=0, per il principio di conservazione della quantità di moto si ha: m1v1i=(m1-m3)v1f+m2v2f, da cui si ricava che v1f=2.76m/s. ESERCIZIO 4 Consideriamo un sistema di riferimento solidale con il vertice in basso del piano inclinato e con la massa. Sappiamo che nel caso di forze non conservative, il lavoro compiuto da queste è pari alla somma della variazione dell’energia cinetica e dell’energia potenziale, dove: L NC Nd mg d cos 1 2 k mv 0 2 U mgdsen , dove d è la distanza percorsa lungo il piano prima di fermarsi. Mettendo tutto insieme, si ottiene: d v 02 60.4cm . 2gsen cos ESERCIZIO 5 Per un corpo rigido che ruota intorno ad un asse centrale, l’energia cinetica di rotazione è data da: 1 2 K I 2 . Nel caso di una sfera omogenea, il momento di inerzia è uguale a: I MR 2 . Nel caso 2 5 della rotazione terrestre, la velocità angolare si ottiene considerando il periodo di rotazione della 1 2 2 29 MR 2 2.58 10 J . 2 5 86400 2 terra. Per cui si ha: K ESERCIZIO 6 Essendo , per un fluido incomprimibile, la portata costante si avrà: A1v1=A2 v2 (con A area della v sezione del condotto) da cui R22 R12 1 e R2 = 3.9 cm. v2 Applicando il teorema di Bernoulli con le sezioni alla stessa quota si ha: P1 12 v12 P2 12 v 22 da cui P2= 133520 Pa. ESERCIZIO 7 La quantità di calore da sottrarre per abbassare la temperatura dell’acqua da 20°C a 0°C è data (in valore assoluto ) da Q=maca(Ti-Tf)=10000 cal Questo calore dovrà essere sottratto dalla quantità di ghiaccio che si fonde mg quindi si scriverà (con L calore latente di fusione del ghiaccio): mgL=Q da cui mg=125 g. ESERCIZIO 8 Il gas si espande, compiendo lavoro contro la pressione atmosferica. Pertanto il lavor totale è positivo e vale: L p(V f Vi ) 1.01 105 1.8 10 1 1.82 10 4 J La variazione di energia interna si trova applicando il primo principio di della termodinamica: U Q L 2.98 10 4 J Non è stato necessario utilizzare l’approssimazione di gas perfetto in nessuno dei due quesiti.