ep16_3 - I blog di Unica

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ELASTICITÀ
ELASTICITA’ della DOMANDA
• Abbiamo visto che in generale una variazione del prezzo determina
una variazione della quantità domandata: se il prezzo aumenta la q.
domandata diminuisce, e viceversa (relazione inversa, pendenza
negativa della curva di domanda)
• E’ però importante sapere non solo come varia la quantità domandata
(aumento o diminuzione), ma anche di quanto.
• L’elasticità della domanda al prezzo misura quanto la quantità
domandata di un bene varia al variare del prezzo.
A prezzo di 2€, Caterina acquisterebbe 4 gelati e Nicola 3; se il prezzo diminuisse
a 1.50€, Caterina acquisterebbe 6 gelati, e Nicola 4. Entrambi hanno aumentato
la domanda in seguito alla diminuzione del prezzo, ma per Caterina la variazione
è stata maggiore: la sua domanda è più reattiva.
Elasticità della domanda
• Nel caso esaminato abbiamo confrontato la reattività al
prezzo della domanda di due consumatori per lo stesso
tipo di prodotto, semplicemente confrontando la
variazione della quantità domandata
• Per confrontare agevolmente la reattività della domanda
di diversi consumatori per diversi tipi di prodotto, è utile
avere una misura che sia indipendente dal bene
considerato: un numero puro
• L’elasticità della domanda risponde a questo requisito: è
la variazione percentuale della quantità domandata
per una variazione percentuale del prezzo
Esempi di calcolo dell’elasticità
• Nell’esempio visto precedentemente, la diminuzione di
prezzo dal 2€ a 1.50€ provoca un aumento della
domanda di gelato da 4 a 6 per Caterina, e da 3 a 4 per
Nicola
• Elasticità =
βˆ†π’’
βˆ†π’‘
• Elasticità =
βˆ†π’’
βˆ†π’‘
×
π’‘πŸŽ
π’’πŸŽ
=
𝟐
−𝟎.πŸ“πŸŽ
𝟐
πŸ’
×
π’‘πŸŽ
π’’πŸŽ
=
𝟏
−𝟎.πŸ“πŸŽ
× = -1.334 (Nicola)
×
π’‘πŸŽ
π’’πŸŽ
=
πŸ‘
−𝟎.πŸ“πŸŽ
× = -1.714 (Mercato)
× = -2 (Caterina)
𝟐
πŸ‘
• Nel mercato:
• Elasticità =
βˆ†π’’
βˆ†π’‘
𝟐
πŸ•
Determinanti della elasticità della domanda
• Disponibilità di sostituti: quanto più il bene è sostituibile, tanto
più elastica sarà la sua domanda (se il prezzo aumenta, sarà
possibile utilizzare un bene sostituto il cui prezzo non è
aumentato, o è aumentato in misura inferiore)
• Se invece il bene non è facilmente sostituibile, la domanda
sarà rigida: p.es. la benzina
• Beni Necessari o di Lusso (più elastica per beni di lusso, meno
per beni necessari)
• Più è lungo il periodo considerato, maggiore è l’elasticità, in
quanto è maggiore la possibilità di trovare sostituti, o cambiare
abitudini di consumo: p.es. se il prezzo della benzina rimane
alto per un lungo periodo, si può decidere di utilizzare altre
modalità di trasporto (mezzi pubblici, bicicletta)
Segno dell’elasticità della domanda
• L’elasticità della domanda è sempre negativa, perchè la
relazione tra prezzo e quantità è negativa (legge della
domanda)
• Il segno negativo spesso viene omesso, in quanto viene
considerato implicitamente. Deve essere sempre inteso
che l’elasticità della domanda ha segno negativo, in
quanto la quantità domandata varia in modo opposto
rispetto alla variazione del prezzo
• Quindi si può utilizzare il valore assoluto, ricordandoci
però che se il prezzo aumenta avremo una diminuzione
della quantità domandata e viceversa
Metodo del punto medio nel calcolo
dell’elasticità
• Una formula alternativa usa il metodo del punto medio per
calcolare l’elasticità:
• Elasticità =
(π‘ΈπŸ −π‘ΈπŸŽ )/ [(π‘ΈπŸ +π‘ΈπŸŽ )/𝟐]
(π‘·πŸ −π‘·πŸŽ )/ [(π‘·πŸ +π‘·πŸŽ )/𝟐]
==
(βˆ†π‘Έ)/ [(π‘ΈπŸ +π‘ΈπŸŽ )/𝟐]
(βˆ†π‘·)/ [(π‘·πŸ +π‘·πŸŽ )/𝟐]
• La variazione della quantità si rapporta alla media tra la
quantità iniziale e quella finale (anziché alla sola quantità
iniziale)
• La variazione del prezzo si rapporta alla media tra il
prezzo iniziale e quello finale (anziché al solo prezzo
iniziale)
Metodo del punto medio nel calcolo dell’elasticità
Caterina:
𝜺=
(6−4)/ [(6+4)/2]
(1.50−2)/ [(1.50+2)/2]
=
(6 −4)/ 5
(1.50−2)/ 1.75
=
2/5
−0.50 /1.75
=
0.40
−0.285
= - 1.40
Nicola
𝜺=
(4−3)/ [(4+3)/2]
(1.50−2)/ [(1.50+2)/2]
=
(4 −3)/ 3.5
(1.50−2)/ 1.75
=
1 / 3.5
−0.50 /1.75
=
0.285
−0.285
=-1
Domanda elastica ed anelastica
• Domanda anelastica
• la quantità domandata varia meno che proporzionalmente
rispetto alla variazione del prezzo
• L’elasticità al prezzo è minore di uno.
• Domanda elastica
• La quantità domandata varia più che proporzionalmente rispetto
alla variazione del prezzo
• L’elasticità al prezzo è maggiore di uno.
• Domanda ad elasticità unitaria
• La quantità domandata varia proporzionalmente rispetto alla
variazione del prezzo
• L’elasticità al prezzo è uguale ad uno
Casi estremi: domanda perfettamente
elastica e perfettamente anelastica
• Due casi estremi:
• Domanda perfettamente elastica: varia infinitamente al
variare del prezzo
• Domanda perfettamente anelastica: non risponde per
niente ad una variazione di prezzo
• Dal punto di vista grafico, l’elasticità è collegata
all’inclinazione della curva di domanda
Domanda perfettamente anelastica: elasticità = 0
Domanda
1. Un aumento
del prezzo…
2. …lascia inalterata la
quantità domandata
Domanda perfettamente elastica: elasticità infinita
1. Per qualsiasi prezzo
superiore a 5 euro, la
quantità domandata è zero
3. Anche per qualsiasi
prezzo inferiore a 5 euro,
la quantità domandata è
infinita
Domanda
2. A 5 euro, i consumatori
sono disposti ad acquistare
qualsiasi quantità (elasticità
della domanda infinita)
Domanda elastica: elasticità > 1
Domanda
1. Un aumento del
prezzo del 22%...
2. …provoca una diminuzione del 46%
della quantità domandata
Elasticità della domanda e Ricavi per i
produttori
• Dal punto di vista dei produttori, ma anche dello Stato che
vuole incassare un gettito fiscale dall’imposta sulle
transazioni, è importante sapere se la domanda è rigida o
elastica: se è rigida, l’aumento del prezzo determinerà un
incremento nel ricavo, se è elastica si avrà una riduzione.
Curva di domanda lineare ed elasticità
• Contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, la
curva di domanda lineare non ha la stessa elasticità in
tutti i suoi punti, nonostante la pendenza sia sempre la
stessa.
Elasticità della domanda al reddito
• L’elasticità della domanda al reddito misura quanto la
quantità domandata di un bene varia al variare del reddito
del consumatore.
• Si calcola come variazione percentuale della quantità
domandata diviso la variazione percentuale del reddito
Variazioni della domanda in seguito a variazioni di
reddito
• Tipi di beni con diversa risposta alla variazione del
reddito:
• Beni Normali
• Beni Inferiori
• Al crescere del reddito aumenta la domanda dei beni
normali, ma diminuisce quella dei beni inferiori
Elasticità della Domanda al reddito
• Tra i beni normali possiamo comunque
distinguere i beni la cui domanda varia nella
stessa direzione, ma meno che
proporzionalmente al variare del reddito (sono
anelastici al reddito)
• Per esempio tutti i beni necessari: cibo, benzina, riscaldamento,
abbigliamento di base, servizi medici
• La domanda per i beni superiori o di lusso, è elastica al
reddito
• Per esempio i beni di lusso come abbigliamento di alta moda,
automobili sportive, vini di pregio, etc.
Elasticità dell’OFFERTA
• L’elasticità dell’offerta di un determinato bene al prezzo è
una misura di quanto la quantità offerta varia al variare del
prezzo del bene.
• E’ la variazione percentuale della quantità offerta in
seguito alla variazione di un punto percentuale del
prezzo.
Calcolo dell’elasticità al prezzo dell’offerta
•
Offerta perfettamente anelastica: elasticità = 0
Offerta
1. Un aumento
del prezzo…
2. …lascia inalterata la
quantità offerta
Offerta perfettamente elastica: elasticità infinita
3. Anche per qualsiasi
prezzo superiore a 5 euro, la
quantità offerta è infinita
1. Per qualsiasi prezzo
inferiore a 5 euro, la
quantità offerta è nulla
Offerta
2. A 5 euro, i produttori sono
disposti a vendere qualsiasi
quantità (elasticità dell’offerta
infinita)
Offerta elastica: elasticità > 1
Offerta
1. Un aumento del
prezzo del 18%...
2. …provoca un aumento del 50% della
quantità offerta
Determinanti dell’Elasticità dell’Offerta
• L’elasticità dell’offerta al prezzo è influenzata dalla
capacità dei venditori di variare la quantità di beni che
offrono sul mercato.
• L’offerta di terreni edificabili in aree di prestigio è anelastica al
prezzo
• L’offerta di prodotti manufatti è elastica al prezzo
• La durata del periodo considerato è rilevante: nel breve periodo
l’offerta è sempre più rigida che nel lungo periodo.
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