Vie motorie PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria VIE PIRAMIDALI ed EXTRAPIRAMIDALI VIE PIRAMIDALI ✗Sono proiezioni di assoni che dalla CORTECCIA CEREBRALE arrivano ad eccitare i MOTONEURONI ✗Si chiamano così perché si riuniscono sulla superficie inferiore del PONTE e lì incrociano (le fibre provenienti dalla CORTECCIA sinistra vanno al MIDOLLO SPINALE di destra e viceversa) formando fasci di apparenza appunto piramidale ✗In generale il ruolo delle vie piramidali è quello di dare un esito motorio all'esercizio di attività cerebrale VOLONTARIA ● Quindi sono importanti soprattutto nell'avvio di un'attività motoria semplice (camminare, correre) e nell'attuazione di attività motorie complesse (esercizi appresi, sequenze motorie della caccia, ricerca e scelta dell'alimento) Vie motorie PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria VIE PIRAMIDALI ed EXTRAPIRAMIDALI VIE EXTRAPIRAMIDALI ✗Sono proiezioni di assoni che da strutture encefaliche NON CORTICALI (NUCLEO ROSSO-NUCLEO VESTIBOLARE-SOSTANZA RETICOLARE) arrivano ad eccitare i MOTONEURONI ✗NON incrociano a livello pontino, ma possono variamente incrociare o inviare collaterali nel loro decorso ✗In generale il ruolo delle vie extrapiramidali è quello ● di coordinare attività automatiche e ripetitive come la deambulazione, il salto, il nuoto, dopo che sono state avviate da impulsi corticali (attraverso le vie piramidali) ● di provvedere al mantenimento del corretto tono muscolare ● di regolare e mantenere la postura dell'animale (riflessi posturali e di raddrizzamento) Vie motorie PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria VIE PIRAMIDALI DECORSO DELLE VIE PRINCIPALI ➔Tratto CORTICO-SPINALE ➢Vanno alla muscolatura di tutto il soma (corpo) ➢Il 90% decussano a livello pontino, le altre successivamente ➔Tatto CORTICO-BULBARE ➢Vanno alla muscolatura della testa ➢Decussano a livello pontino ➔Tratto CORTICO-PONTO-CEREBELLARE ➢Vanno al cervelletto (funzione informativa) dopo aver decussato Vie motorie PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria VIE PIRAMIDALI ORIGINE ➔CORTECCIA MOTORIA PRIMARIA ➢Governa l'ESECUZIONE dei movimenti ●Autonomamente governa l'esecuzione di movimenti semplici ●A sua volta viene controllata (guidata) da altre strutture corticali nel caso di movimenti complessi ➔CORTECCIA PREMOTORIA ➔CORTECCIA MOTORIA SUPPLEMENTARE ➢Appaiono più che altro implicate nella PIANIFICAZIONE di movimenti complessi Vie motorie PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria VIE PIRAMIDALI La quantità di corteccia motoria che governa i diversi muscoli è proporzionale all'utilizzo che di quei muscoli fa l'animale (o l'uomo), cioè alla numerosità di unità motorie Vie motorie PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria VIE PIRAMIDALI Per mezzo del controllo delle modificazioni del flusso sanguigno (PET tomografia a emissione di positroni) si è potuto relazionare l'utilizzo di parti (aree) della corteccia cerebrale alle diverse fasi dell'esecuzione di movimenti. A) movimento semplice che non richiede progettazione (flessione di un dito) B) movimento complesso C) ripasso mentale del movimento B (senza esecuzione reale) Vie motorie PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria VIE PIRAMIDALI Il SISTEMA PIRAMIDALE influenza sia motoneuroni alfa (produzione vera e propria del movimento) sia motoneuroni gamma (funzione propriocettiva). L'azione sui gamma motoneuroni trova due ordini di spiegazioni, anche se non è ancora perfettamente nota ➔Mantenimento della corretta propriocezione ➢ Per eseguire correttamente un movimento e tenerne sotto controllo gli effetti è essenziale che i gamma motoneuroni “seguano” lo stato di contrazione del muscolo in modo da essere sempre al massimo della loro capacità percettiva ➔Effetto di “servomeccanismo” ➢ La “maggior” contrazione dei fusi neuromuscolari conduce a una compensazione dell'eventuale insufficienza dello sforzo programmato attivando rapidamente una reazione mediante il riflesso da stiramento Vie motorie PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria VIE PIRAMIDALI Il “servomeccanismo” dovuto alla stimolazione dei gamma motoneuroni da parte delle vie corticali: ➔ Il braccio si prepara a sollevare un peso ➔ La forza “programmata” dalle aree motorie risulta insufficiente ➔ La stimolazione dei fusi neuromuscolari (“sovra-regolati” dalla stimolazione corticale contemporanea alla stimolazione degli alfa motoneuroni) dovuta all'improvviso stiramento conduce a una reazione di “guadagno” che aiuta a completare il movimento Vie motorie PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria VIE EXTRAPIRAMIDALI ORIGINE E DECORSO DELLE VIE PRINCIPALI I tratti extrapiramidali (motoneuroni superiori) originano da formazioni sottocorticali, che ricevono input dai centri motori corticali ➔Tratto VESTIBOLO-SPINALE ➢ Alla muscolatura interessata al mantenimento dell'equilibrio (postura) ➔Tratto RETICOLO-SPINALE ➢ A tutta la muscolatura per regolarne tono e movimenti anticipatori ➔Tratto RUBRO-SPINALE ➢ È importantissimo negli animali perché è la principale via deputata all'andatura ➔Tratto TETTO-SPINALE ➢ Provvede ai movimenti di testa e occhi. Coinvolge anche la muscolatura inferiore. Vie motorie PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria VIE EXTRAPIRAMIDALI Tratto RETICOLO-SPINALE ➔La SOSTANZA RETICOLARE è una complessa rete di circuiti neuronali situata tra il mesencefalo e il bulbo. Benché non sia un vero nucleo le viene riconosciuta unità funzionale ➔ É caratterizzata dalla capacità di mantenere e regolare il TONO MUSCOLARE (attiva sui gamma motoneuroni) ma anche da funzioni riguardanti in particolare i cosiddetti “MECCANISMI ANTICIPATORI” che sono essenziali al mantenimento di una postura corretta quando l'animale svolge sforzi o movimenti che implicano una variazione del suo equilibrio statico ➢ Le prime volte che vengono eseguiti nuovi movimenti si osserva spesso compromissione dell'equilibrio, successivamente l'animale apprende a programmare (in modo automatico) le opportune correzioni Vie motorie PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria VIE EXTRAPIRAMIDALI movimenti anticipatori Il soggetto è stato invitato a tirare la maniglia in risposta al suono di un altoparlante. Tirando semplicemente senza impegnare altri muscoli si sbilancerebbe in avanti. La contrazione del gastrocnemio PRECEDE quella del bicipite e NON È VOLONTARIA. (la registrazione contemporanea dell'attività muscolare dimostra il meccanismo anticipatorio)