Prato Seminario_Ceccarell 14.04.2008

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Seminario Formativo di approfondimento:
approfondimento:
“REACH e la filiera del tessile”
tessile”
L’identificazione e la denominazione delle sostanze
chimiche in ambito REACH
Prato,
Prato, 1414-15 Aprile 2008
Dott.
Dott.ssa FEDERICA CECCARELLI
Istituto per la Promozione Industriale
Ministero dello Sviluppo Economico
Regolamento REACH
Art. 3, Definizioni:
1) Sostanza, significa un elemento chimico e i suoi composti, allo
stato naturale o ottenuti per mezzo di un procedimento di
fabbricazione, compresi gli additivi necessari a mantenerne la stabilità
stabilità
e le impurità
impurità derivanti dal procedimento utilizzato, ma esclusi i
solventi che possono essere separati senza compromettere la stabilit
stabilità
ilità
della sostanza o modificarne la composizione
⇒ La definizione di sostanza nel REACH è la stessa definizione utilizzata nella settima
modifica della Direttiva Sostanze Pericolose (Direttiva 92/32/CEE
92/32/CEE che modifica la
Direttiva 67/548/CEE)
1
Regolamento REACH
Art. 3, Definizioni:
2) Preparato:
Preparato: una miscela o una soluzione composta di due o più
più
sostanze.
⇒Tipici esempi di preparati sono le vernici, le lacche e gli inchiostri.
inchiostri.
I preparati possono contenere molte sostanze
⇒ Gli obblighi derivanti dal Reg.
Reg. REACH si applicano individualmente ad ogni sostanza
contenuta nel preparato
Regolamento REACH
Art. 3, Definizioni:
2) Articolo:
Articolo: un oggetto a cui sono dati durante la produzione una
determinano
o la
forma, una superficie o un disegno particolari che ne determinan
funzione in misura maggiore della sua composizione chimica.
⇒Tipici esempi di articoli sono manufatti lavorati nel settore tessile,
tessile, elettronico, del
legno, dei giocattoli, ecc.
⇒ Gli stessi requisiti previsti per le sostanze e per i preparati si applicano agli articoli
contenenti sostanze chimiche.
2
L’Inventario (CE)
Nel precedente quadro normativo in materia di sostanze chimiche esistevano
Inventari separati:
1. l’Inventario EINECS,
2. l’Inventario ELINCS e
3. la Lista dei NoNo-Longer Polymers (NLP)
L’INVENTARIO (CE) è la combinazione delle 3 liste e ad ogni sostanza presente
in tale Inventario la Commissione Europea ha assegnato un numero CE.
CE.
Informazioni su queste sostanze si possono ottenere attraverso il
il sito web dello
European Chemicals Bureau di Ispra (http://ecb
http://ecb.
ecb.jrc.
jrc.it)
it) nella sottosezione “ESIS”
ESIS”
L’INVENTARIO CE
all’entrata in vigore del REACH
Strumento utile per fabbricanti e importatori per decidere se una
una sostanza è:
1. Phase
Phase-in
2. Non phasephase-in
Una sostanza si classificherà
classificherà come phasephase-in se:
1.
2.
3.
è presente nell’
nell’Inventario EINECS o nella lista NLP
è stata fabbricata nella Comunità
Comunità o nei paesi che hanno aderito all'Unione europea il 1°
1° gennaio 1995 o il 1°
1°maggio
2004, ma non immessa sul mercato dal fabbricante o dall'importatore, almeno
almeno una volta nei quindici anni precedenti
ne
e sia fornita la prova documentale
l'entrata in vigore del presente regolamento, a condizione che n
è stata immessa sul mercato nella Comunità
Comunità o nei paesi che hanno aderito all'Unione europea il 1°
1° gennaio 1995 o il
1° maggio 2004 prima dell'entrata in vigore del presente regolamento
regolamento dal fabbricante o dall'importatore ed è stata
considerata notificata a norma dell'articolo 8, paragrafo 1, primo
primo trattino, della direttiva 67/548/CEE, ma non
corrisponde alla definizione di polimero contenuta nel presente regolamento, a condizione che ne sia fornita la prova
documentale;
Mentre tutte le sostanze notificate ai sensi della Dir. 67/548/CEE
67/548/CEE e quindi
presenti nell’
nell’Inventario ELINCS, si classificheranno come non phasephase-in
3
L’inventario del REACH
All’
All’entrata in vigore del REACH, l’
l’Agenzia europea per le sostanze
chimiche creerà
creerà (e lo manterrà
manterrà aggiornato) un inventario delle SOSTANZE
REGISTRATE
Ogni dichiarante riceverà
riceverà quindi un NUMERO di REGISTRAZIONE per ogni
sostanza registrata
Per le sostanze senza un NUMERO CE (N. EINECS, N. ELINCS, o N. NLP) che
le identifica, l’
destinerà un
l’Agenzia Europea delle Sostanze Chimiche gli destinerà
NUMERO CE
REQUISITI per IDENTIFICARE e DENOMINARE le
sostanze in ambito REACH
Gli elementi che identificano in maniera completa una sostanza sono:
a) la composizione chimica
b) l’
l’identità
identità chimica (N. CAS, N. CE, Nome IUPAC a/o altri nomi) e
c) il contenuto di ogni costituente
La maggior parte delle sostanze seguono questo “iter identificativo”
identificativo”. Per alcune
questo “iter” non è fattibile o non adeguato nell’ambito di applicazione del
REACH. In questi casi saranno necessario altre informazioni per la loro
identificazione.
Pertanto, le sostanze possono essere suddivise in due gruppi principali:
1. “Well defined substances”
substances”
2. “UVCB susbstances”
susbstances”
4
“WELL DEFINED SUBSTANCES”
SUBSTANCES”
Sostanze con una definita composizione qualitativa e quantitativa
quantitativa che
possono essere sufficientemente identificate sulla base dei parametri
parametri
elencati al punto 2 dell’
dell’Allegato VI del REACH.
Possono essere suddivise in:
•Sostanze MONOMONO-costituente (es. benzene 95%)
•Sostanze MULTIMULTI-costituente (es. massa di reazione del 2-, 3-, e 4-clorotoluene
30% ognuno)
•Sostanze definite dalla composizione chimica + altri
identificatori (es. Grafite e Diamante)
“WELL DEFINED SUBSTANCES”
SUBSTANCES”
Sono denominate in accordo con il/i loro COSTITUENTE/I PRINCIPALE/I.
PRINCIPALE/I
⇒ Regola generale:
generale: riuscire a coprire fino al 100% della
composizione.
Si farà quindi la distinzione tra:
a) costituente principale:
principale: parte significativa della sostanza e quindi utilizzato nella
denominazione e nella identificazione dettagliata di una sostanza
b) impurezza:
impurezza: costituente non intenzionale della sostanza che può avere origine dai
materiali di partenza o essere il risultato di reazioni secondarie o incomplete durante la fabbricazione.
c) additivo:
additivo: sostanza aggiunta intenzionalmente come stabilizzatore.
5
Sostanze mono-costituente
Sostanze in cui l’80% p/p è rappresentato dal costituente principale e il
20% p/p dalle impurezze.
impurezze.
Sono denominate in accordo con il costituente principale e secondo le regole della
nomenclatura IUPAC.
IUPAC.
Identificatori:
a) nome chimico e altri identificatori del costituente principale
b) identità
identità chimica di impurezze e/o additivi
c) concentrazioni tipiche o intervalli di concentrazione
Le informazioni analitiche ottenibili attraverso vari metodi spettroscopici sono necessarie
per confermare la struttura.
struttura. Mentre le informazioni che si ottengono da metodi
cromatografici serviranno a confermare la composizione.
composizione.
Esempio: Dietil Perossidicarbonato
General Information:
EC#:
238-707707-3
CAS#:
14666666-7878-5
Substance Name:
Diethyl peroxydicarbonate
De
:
Diethylperoxydicarbonat
Es
:
Peroxidicarbonato de dietilo
Fr
:
Peroxydicarbonate de diéthyle
Molecular Formula : C6H10O6
Description
:
Not available
Il Dietil Perossidicarbonato in genere è prodotto come soluzione al 18% in isododecano (CE 250250-816816-8,
CAS 3180731807-5555-3) che oltre ad essere usato come solvente, ha anche funzione di agente stabilizzante
verso le proprietà esplosive della sostanza.
Pertanto in questo caso l’isododecano dovrà essere considerato come un additivo e non solo come
solvente.
⇒ Il Dietil Perossidicarbonato sarà
sarà comunque considerato sempre come sostanza monomono-costituente e
dovrà
dovrà essere registrato come soluzione alla massima concentrazione possibile
possibile al fine di garantire una
sua manipolazione sicura.
6
Sostanze multimulti-costituente
Sostanze definite dalla composizione quantitativa in cui più di un costituente principale è
presente in una concentrazione ≥ 10% p/p e < 80%. Sono il risultato di un processo di
fabbricazione.
Vengono denominate come massa di reazione dei costituenti principali. In generale si usa la
denominazione “reazione di massa [nome dei costituenti principali]”
principali]” e si seguono le regole
della nomenclatura IUPAC.
Identificatori:
a) nome chimico e altri identificatori dei costituenti principali
b) composizione chimica qualitativa e quantitativa dei costituenti
costituenti
c) le impurezze presenti in conc.
conc. ≥ 1%
Le informazioni analitiche ottenibili attraverso vari metodi spettroscopici sono necessarie
per confermare la struttura.
struttura Mentre le informazioni che si ottengono da metodi
cromatografici serviranno a confermare la composizione.
Esempio: Reazione di massa di mm-xilene e oo-xilene
General Information:
EC#:
202202-422422-2
CAS#:
9595-4747-5
Substance Name:
ortoorto-Xylene (50%)
EC#:
CAS#:
Substance Name:
203203-576576-3
108108-3838-3
metameta-Xylene (45%)
Impurezza
EC#:
CAS#:
Substance Name:
203203-396396-5
106106-4242-3
parapara-Xylene (5%)
⇒ Alcune sostanze organiche possono essere commercializzate sia in forma isomerica specifica, sia come miscela di più
più
talvolta
volta utilizzata una denominazione generale del tipo:
isomeri. Pertanto nell'allegato I della Dir. 67/548/CE viene tal
"xilenolo".
xilenolo". In questo caso, il fabbricante o qualsiasi altra persona che immette tale sostanza sul mercato deve specificare
sull'etichetta se si tratta di un isomero specifico a) o di una miscela di isomeri b).
Esempi: a) 2,42,4-dimetilfenolo CAS 105105-6767-9;b) xilenolo (misc.di
misc.di isomeri) CAS 13001300-7171-6
7
Sostanze multimulti-costituente
Nella identificazione di una sostanza multi-costituente ai fini della
(pre)registrazione è possibile una deviazione dalle regole standard.
Sarà possibile quindi registrare i singoli costituenti se:
a) non c’è una riduzione nei requisiti di informazione;
b) i dati disponibili sono sufficienti a giustificare la registrazione
dei
singoli componenti
c) la registrazione dei singoli costituenti è più efficace ⇒si evita
così
di
registrare più
così
più sostanze composte dallo stesso costituente.
Sostanze definite dalla composizione chimica
ma anche da altri identificatori
Alcune sostanze (es. minerali inorganici)
inorganici) per essere identificate oltre alla composizione
chimica necessitano anche di identificatori aggiuntivi.
Per denominarle si usano le stesse regole delle sostanze mono- e multicostituente. Per i
minerali inorganici si possono usare i nomi mineralogici.
mineralogici
Anche per identificarle si usano le regole delle sostanze mono- e multicostituente. Gli
identificatori aggiuntivi dipendono dal tipo di sostanza (possono essere: struttura
cristallina ottenuta con la diffrazione a raggi-X; picchi di assorbimento all’IR…)
Le informazioni analitiche ottenibili attraverso vari metodi spettroscopici sono necessarie
per confermare la struttura.
struttura Mentre le informazioni che si ottengono da metodi
cromatografici serviranno a confermare la composizione.
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Esempio: MINERALI
Nome
CAS
EINECS
Ulteriori identificatori
CRISTOBALITE
14464-461
238-4554
O2Si (struttura cristallo: simmetria
cubica)
QUARZO
14808-607
238-8784
O2Si (struttura cristallo: simmetria
romboedrica)
FELDSPARFELDSPAR-GROUP
MINERALS
68476-255
270-6667
An inorganic substance that is the
reaction product of high temperature
calcination in which aluminum oxide,
oxide,
barium
oxide,
calcium
oxide,
oxide,
oxide,
magnesium oxide,
oxide, silicon oxide,
oxide, and
strontium oxide in varying amounts
are homogeneously and ionically
interdiffused to form a crystalline
matrix.
matrix.
TALCO
14807-966
238-8779
Mg3H2(SiO3)4
Sostanze UVCB
Sostanze dalla composizione sconosciuta (U
(Unknown)) o variabile (V
(Variable)),
prodotti di reazioni complesse o materiali biologici.
Queste sostanze non possono essere identificate in maniera sufficiente dalla loro
composizione chimica per i seguenti motivi:
a) il n°
n°dei costituenti è relativamente ampio
b) una parte significante della composizione è sconosciuta
c) la variabilità
variabilità della composizione è ampia e scarsamente prevedibile
⇒ Pertanto per poter essere identificate richiederanno altri tipi di informazioni in
aggiunta a quanto si conosce sulla loro composizione chimica.
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INFORMAZIONI sulla COMPOSIZIONE CHIMICA delle
sostanze UVCB
Non possono essere specificate in modo univoco con il nome IUPAC dei costituenti,
costituenti in
quanto non tutti i costituenti possono essere identificati,
Possono essere specificate genericamente ma con una mancanza di specificità
specificità dovuta alla
variabilitaɳ della composizione esatta.
A causa della mancanza di differenziazione tra costituenti e impurezze, i termini “main
constituent”” e “impurezze”
constituent
impurezze” non dovrebbero essere considerati pertinenti per le sostanze
UVCB
Tuttavia la composizione chimica e l'identità dei costituenti dovrebbero comunque essere
indicate, per quanto note.
Sostanze UVCB: NAME CONVENTION
In generale il nome di una sostanza UVCB è la combinazione della sorgente (prima
(prima)
prima) e del processo
(dopo).
dopo).
Se una sostanza deriva da una sorgente biologica viene identificata dal nome della specie
Esempio
Numero CE
296-358-2
Nome CE Lavender,
Lavender, Lavandula hybrida,
hybrida, ext.,
ext., acetylated
Mentre se la sorgente è non biologica viene identificata dai materiali di partenza
I processi sono identificati a seconda del tipo di reazione chimica che può essere la sintesi o il
“refinement”.
Esempio 1
Numero EINECS
232-341-8
Nome CE Acido nitrico, prodotti di reazione con 44-metilmetil-1,31,3-benzendiammina cloridrato
(materiale di partenza, prodotti di reazione dei materiali di partenza)
partenza)
Esempio 2
Numero ELINCS
400-160-5
Nome CE Prodotti di reazione degli acidi grassi di olio di tallio, dietanolammina e acido
borico
(prodotti di reazione dei materiali di partenza)
10
Sostanze UVCB: SORGENTE
Possono essere di due tipi:
a) di natura biologica in questo caso le sostanze sono definite dal genere, dalla
specie e dalla famiglia. Se appropriato, sarà necessario fornire informazioni sul tessuto
o
la parte di organismo utilizzato per l’estrazione della sostanza.
Esempio
Numero CE
283-294-5
Nome CE
Saccharomyces cerevisiae,
cerevisiae, ext.
ext.
Decrizione CE Extractives and their physically modified derivatives such as
tinctures, concretes, absolutes, essential oils, oleoresins,
terpenes, terpene-free
fractions,
distillates,
residues,
etc.,
obtained
from
Saccharomyces
cerevisiae,Saccharomycelaceae.
IUPAC
b) chimiche o minerali in questo caso attraverso le regole della nomenclatura
bisognerà descrivere i prodotti di partenza (starting materials)
Sostanze UVCB: PROCESSI
I processi sono identificati:
nuove
estrazione,
a) dal tipo di reazione chimica se è coinvolta la sintesi di
molecole;
molecole
b) come fase del processo di “refinement”
refinement” (es.
frazionamento, concentrazione);
c) come residuo del “refinement”
Per alcune sostanze (es. i derivati chimici), il processo dovrà essere descritto
dalla combinazione del “refinement”
refinement” e della sintesi.
sintesi
11
Sostanze UVCB: PROCESSI –Sintesi
I materiali di partenza che conducono alla sintesi di una nuova sostanza reagiscono fra loro
es. reazione di
attraverso una vasta gamma di reazioni chimiche o reazioni biochimiche (es.
Grignard,
Grignard, solfonazione,
solfonazione, splitting enzimatico da proteasi o lipasi, ecc.)
ecc.
I principali identificatori per le sostanze di nuova sintesi (per le quali non è possibile dare la
composizione chimica) saranno i materiali di partenza insieme alle specifiche informazioni
riguardanti il tipo di reazione chimica che ha luogo.
ESEMPI
Numero CE
Nome CE
294294-801801-4
Linseed oil, epoxidized,
epoxidized, reaction products
with tetraethylenepentamine
401401-530530-9
Reaction product of:
(2(2-hydroxyhydroxy-4-(3(3propenoxy)
propenoxy)benzophenone and
triethoxysilane)
triethoxysilane) with (hydrolysis product of
silica and methyltrimethoxysilane)
methyltrimethoxysilane)
Sostanze UVCB:
PROCESSO (Refinement
(Refinement - 1)
Il “refinement” può essere applicato in vari modi a sostanze di origine naturale o minerale. Pertanto
questa operazione potrà essere ulteriormente specificta in singoli processi. In questo caso
l’identificazione della sostanza dipenderà
dipenderà dal tipo di processo coinvolto.
Per sostanze derivate da metodi fisici (es. frazionamento) bisognerà specificare l’intervallo di cutcut-off e
i parametri della frazione (grandezza molecolare, lunghezza della catena, p.to di ebollizione, range di
volatilità).
Per le sostanze derivate da una fase di concentrazione bisognerà specificare questa fase insieme alla
composizione generica della sostanze risultante mettendola a confronto con i materiali di partenza.
ESEMPIO
Numero CE
Nome
408408-250250-6
Organotungsten compound
concentrate (reaction
(reaction products of
tungsten with 2-methylpropanmethylpropan-2-ol,
ol,
nonylphenol and pentanepentane-2,42,4-dione)
dione)
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Sostanze UVCB: PROCESSO
(Refinement - 2)
•Per i residui di una specifica reazione (es. scorie, catrami e “havy ends”), il processo è descritto insieme
alla composizione generica della sostanza risultante.
ESEMPI
Numero CE
Nome CE
Tin, melting residues
283283-659659-9
Descrizione CE
Substance resulting from the use and production of tin and
its alloys obtained from primary and secondary sources and
including recycled plant intermediates.
intermediates. Composed primarily
of tin compounds and may contain other residual nonferrous
metals and their compounds.
compounds.
Soybean meal,
meal, protein extn.
extn. residue
293293-693693-6
Descrizione CE
ByBy-product,
product, containing primarily carbohydrates,
carbohydrates, produced by
an ethanolic extraction of defatted soybean meal.
meal.
Sostanze UVCB: PROCESSO
(Refinement - 3)
Per gli estratti,
estratti bisognerà fornire il metodo di estrazione, il solvente e altre
condizioni pertinenti (es. la temperatura o gli intervalli di temperatura).
ESEMPIO
Numero CE
Nome Ce
284284-881881-9
Phenols,
Phenols, ammonia liquor ext.
ext.
Descrizione CE
The combination of phenols extracted,
extracted, using isobutyl acetate,
acetate, from the
ammonia liquor condensed from the gas evolved in lowlow-temperature
(less than 700°
700°C) destructive distillation of coal.
coal. It consists
predominantly of a mixture of monohydric and dihydric phenols.
phenols.
Per i processi combinati,
combinati dovrà essere specificata ogni fase insieme alle
informazioni riguardanti la sorgente -> in genere questo è il caso dei derivati
del petrolio che molto spesso derivano dalla combinazione di più processi.
13
ENZIMI
•Sono spesso prodotti per fermentazione di microrganismi,
microrganismi ma occasionalmente possono
anche avere origine sia animale che vegetale.
vegetale.
•Ai fini dell’identificazione bisognerà quindi considerare la proteina enzimatica (10(10-80%)
insieme agli altri costituenti derivanti dalla fermentazione o dai processi estrattivi
estrattivi (l’acqua
è esclusa).
•Pertanto per la variabilità o la parziale non concoscenza della composizione gli enzimi
dovranno essere considerati delle sostanze UVCB ⇒ la proteina enzimatica dovrà essere
considerata come costituente.
costituente.
•Nell’EINECS
EINECS il principale identificatore degi enzimi è l’attività
attività catalitica
Esempio
Numero CAS
7677476774-4343-1
Numero CE
278278-547547-1
Nome EINECS
Proteinase,
Proteinase, Bacillus neutral
ENZIMI: Denominazione
•La denominazione degli enzimi viene fatta in accordo con le regole della
nomenclatura IUBMB (International
(International Union of Biochemistry and Molecular Biology)
Biology)
che classifica gli enzimi in sei gruppi principali: Ossidoriduttasi,
Ossidoriduttasi, Transferasi,
Transferasi,
Idrolasi,
Idrolasi, Liasi,
Liasi, Isomerasi,
Isomerasi, Ligasi.
Ligasi.
•Il sistema di convenzioni stabilite dallo IUBMB fornisce ad ogni tipo di enzima e
a ogni tipo di funzione catalitica un numero di 4 cifre
Esempi da EINECS con aggiunta del N. IUBMB
Numero CE
Nome EINECS
Numero CAS
Numero IUBMB
278-547-1
Proteinase,
Bacillus neutral
76774-43-1
3.4.24.28
232-752-2
Subtilisin
9014-01-1
3.4.21.62
232-734-4
Cellulase
9012-54-8
3.2.1.4
14
ENZIMI: Identificatori
•Gli enzimi sono identificati dalla proteina enzimatica che contengono + altri costituenti
derivanti dal processo di fermentazione.
•Se le identità degli altri costituenti non sono note e sono presenti al di sotto del 10% potranno
essere identificati come gruppo chimico ⇒ proteine, peptidi,
peptidi, amminoacidi, carboidrati, lipidi e
sali inorganici
•Pertanto la proteina enzimatica sarà identificata da:
1) Numero IUBMB
2) Nome IUBMB (nome sistematico, nomi dell’
dell’enzima, sinonimi)
3) Commenti dati dallo IUBMB
4) Reazione e tipo di reazione
5) Numero e nome CE (se pertinente)
6) Numero e nome CAS (se disponibile)
Esempio: SUBTILISINA
Proteina dell’enzima: Subtilisina
IUBMB number: 3.4.21.62
Nome dato dallo IUBMB (nome sistematico, nome dell’enzima, sinonimi): Subtilisin;
Subtilisin; alcalase;
alcalase; alcalase 0.6L; alcalase 2.5L;
ALKALK- enzyme;
enzyme; bacillopeptidase A; bacillopeptidase B; Bacillus subtilis alkaline proteinase bioprase;
bioprase; bioprase AL 15;
bioprase APL 30; colistinase;
colistinase; (see
(see also comments);
comments); subtilisin J;subtilisin
J;subtilisin S41; subtilisin Sendai;
Sendai; subtilisin GX; subtilisin E;
etc.
Commenti dati dallo IUBMB: Subtilisin is a serine endopeptidase,
endopeptidase, type example of peptidase family S8. It contains no
cysteine residues (although these are found in homologous enzymes).
enzymes). Species variants include subtilisin BPN' (also
subtilisin B, subtilopeptidase B, subtilopeptidase C, Nagarse,
Nagarse, Nagarse proteinase,
proteinase, subtilisin Novo, bacterial proteinase
Novo) and subtilisin Carlsberg (subtilisin A, subtilopeptidase A, alcalase Novo). Formerly EC 3.4.4.16 and included in EC
3.4.21.14. Similar enzymes are produced by various Bacillus subtilis strains and other Bacillus species [1,3]
Reazione: Hydrolysis of proteins with broad specificity for peptide bonds,
bonds, and a preference for a large uncharged residue
in P1. Hydrolyses peptide amides
Tipo di Reazione: Hydrolases;
Hydrolases; Acting on peptide bonds (peptidases);
peptidases); Serine endopeptidases
Numero CE: 232232-752752-2 e Nome CE: Subtilisin
Numero CAS: 90149014-0101-1 e Nome CAS: Subtilisin
Conc. della proteina enzimatica: 26%
Altri costituenti: Other proteins,
proteins, peptides and amino acids (39%) Carbohydrates (11%) Lipids (1%) Inorganic salts (23%)
15
IDENTITA’
IDENTITA’ di una sostanza nell’
nell’ambito della
PREPRE-REGISTRAZIONE
Il primo step della fase di pre-registrazione prevede che il potenziale
dichiarante presenti un set limitato di identificatori di una sostanza (Art.
28):
a) Numero (CE) e
b) Numero CAS e Nome CAS
c) Nome chimico secondo la nomenclatura IUPAC o altro
chimico internazionale
d) Altri nomi.
nome
⇒ In questa fase non è prevista la presentazione di ulteriori informazioni
sull’
impurezze).
sull’identità
identità della sostanza (es. identificazione delle
impurezze).
Numero (CE)
Il N. CE corrisponde:
-per le sostanze esistenti,
esistenti presenti nell’Inventario europeo delle sostanze
chimiche esistenti a carattere commerciale (EINECS - European Inventory of
Existing Commercial Chemical Substances - GU C 146 A del 15.6.1990), al N°
EINECS rappresentato da una sequenza di sette cifre del tipo XXXXXX-XXXXXX-X che
inizia da 200200-001001-8;
-per le sostanze nuove,
nuove presenti nell’elenco europeo delle sostanze chimiche
notificate (ELINCS - European List of Notified Chemical Substances) al N°
ELINCS.
ELINCS Il rappresentato da una sequenza di sette cifre del tipo XXXXXX-XXXXXX-X
che inizia da 400400-010010-9.
⇒ Il numero EINECS comprende sia le forme anidre che idrate di una sostanza,
mentre spesso vi sono numerazioni CAS diverse per le due forme.
16
Nome CAS e Numero CAS
Numero di registro attribuito dal Chemical Abstract Service (CAS), divisione della American
Chemical Society (Columbus, Ohio, USA) che assegna questo numero identificativo univoco ad
ogni sostanza chimica descritta in letteratura. Attualmente è stato attribuito un numero CAS a
oltre 25 milioni di sostanze (organiche e inorganiche) che sono contenute nel database CAS
REGISTRY e circa 4000 nuove sostanze vengono aggiunte ogni giorno al database. La maggior
parte delle banche dati consentono oggi di effettuare ricerche in
in base al numero CAS.
Il numero CAS è costituito da tre sequenze di numeri separati da trattini.
trattini. Il primo gruppo è
costituito da un numero variabile di cifre,
cifre fino a sei, il secondo da due cifre,
cifre mentre il terzo
ed ultimo gruppo è costituito da una singola cifra che serve da codice di controllo. I numeri
sono assegnati in ordine progressivo e non hanno quindi alcun significato chimico.
Se una molecola ha più
più isomeri a ciascun isomero sarà
sarà assegnato un numero CAS differente.
Per esempio il numero CAS dell’
dell’ortoorto-xilene è 9595-4747-6, del metameta-xilene 108108-3838-3 del paraparaxilene 106m- e pp- è 13301330-2020-7.
106-4242-3 mentre quello della miscela di o-, m-
Nome IUPAC
E’ basato sulle regole di nomenclatura internazionale sulle sostanze chimiche
stabilite dallo IUPAC (International
International Union of Pure and Applied Chemistry)
Chemistry
La nomenclatura IUPAC è una soluzione sistematica di nominare le sostanze
chimiche, sia inorganiche che organiche.
Nella nomenclatura IUPAC prefissi e suffissi vengono impiegati per descrivere il
tipo e la posizione dei gruppi funzionali presenti nella sostanza.
ESEMPIO:
EC N.:
400-010-9 (elincs)
IUPAC Name : Tetrasodium 3,3'3,3'-[piperazine[piperazine-1,41,4-diyldiyl-bis[(6bis[(6-chlorochloro1,3,51,3,5- triazinetriazine-2,42,4-diyl)amino(2
diyl)amino(2)amino(2-acetylaminoacetylamino4,1phenylene)azo
4,1phenylene)azo]]bis(
azo]]bis(naphthalene
]]bis(naphthalenenaphthalene-1,51,5disulfonate)
disulfonate)
17
Altro nome chimico
internazionale
Se per alcune sostanze non è possibile derivare un nome IUPAC è
possibile far riferimento ad altri sistemi di nomenclatura ufficialmente
riconosciuti.
E’ il caso di:
a) Minerali e minerali grezzi; nomi mineralogici
b) Sostanze petrolifere
c) Colour Index (http://www.colour
http://www.colourcolour-index.
index.org)
org)
d) Additivi per olii
e) INCI (International Nomenclature Cosmetic Ingredients)
(http://dg3.
http://dg3.eudra
http://dg3.eudra.
eudra.org/F3/
org/F3/inci
/F3/inci/
inci/index.
index.htm,
htm Official INCI website)
f) Nome SDA (Soap and Detergent Association) per i tensioattivi
(http://www.cleaning101.
http://www.cleaning101.com
http://www.cleaning101.com,
com Official website of SDA)
ESEMPIO 1: Reactive Red 29
- il color index indica la miscela
- il Chemical abstract identifica il n. CAS 9400694006-2525-4
- ETAD ne identifica 3
Alla fine uno è l’acido
acido:
acido:
Numero CAS 7709377093-2020-0
Numero CE 278278-617617-1
Nome CAS Benzoic acid, 2-[[4-chloro-6-[[8-hydroxy-3,6-disulfo-7-[(2-sulfophenyl)azo]-1naphthalenyl]amino]-1,3,5-triazin-2-yl]amino]-5-sulfoNome EINECS Acido 2-[[4-cloro-6-[[8-idrossi-3,6-disolfo-7-[(2-solfofenil)azo]-1-naftil]ammino]1,3,5-triazin-2-il]ammino]-5-solfobenzoico
Nome Color Index C.I. Reactive Red 29
Numero Color Index C.I. 181597
Definizione Nome ETAD
La denominazione ETAD "Reactive Red 29" si riferisce a: N. CAS 77093-20-0 (acid) N. CAS 94006-25-4
(5Na) N. CAS 70865-39-3 (4Na)
Definizione C.I. Generic Name
Il Color Index attribuisce la denominazione "Reactive Red 29" a: "N. CAS = 12226-09-4 + N. CAS =
77093-20-0 (acid) + N. CAS = 94006-25-4 (5Na) + N. CAS = 70865-39-3 (4Na)".
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ESEMPIO 1: Reactive Red 29
Uno è il sale di pentasodio:
pentasodio:
Numero CAS 9400694006-2525-4 solo questo lo indica come sinonimo anche il CAS
Numero CE 301301-362362-5
Nome CAS Benzoic acid, 2-[[4-chloro-6-[[8-hydroxy-3,6-disulfo-7-[(2-sulfophenyl)azo]-1naphthalenyl]amino]-1,3,5-triazin-2-yl]amino]-5-sulfo-,pentasodium salt
Nome EINECS 2-[[4-cloro-6-[[8-idrossi-3,6-disolfonato-7-[(2-solfonatofenil)azo]-1-naftil]ammino]1,3,5-triazin-2-il]ammino]-5-solfonatobenzoato di pentasodio
Nome Colour Index C.I. Reactive Red 29
Numero Colour Index C.I. 181597
Definizione Nome ETAD
La denominazione ETAD "Reactive Red 29" si riferisce a: N. CAS 77093-20-0 (acid) N. CAS 94006-25-4
(5Na) N. CAS 70865-39-3 (4Na)
Definizione C.I. Generic Name
Il Colour Index attribuisce la denominazione "Reactive Red 29" a: "N. CAS = 12226-09-4 + N. CAS =
77093-20-0 (acid) + N. CAS = 94006-25-4 (5Na) + N. CAS = 70865-39-3 (4Na)".
ESEMPIO 1: Reactive Red 29
Uno è il sale di tetrasodio:
tetrasodio:
Numero CAS 7086570865-3939-3
Numero CE 274274-965965-3
Nome
CAS
Benzoic
acid,
2-[[4-chloro-6-[[8-hydroxy-3,6-disulfo-7-[(2-sulfophenyl)azo]-1naphthalenyl]amino]-1,3,5-triazin-2-yl]amino]-5-sulfo-, tetrasodium salt
Nome
EINECS
idrogeno-2-[[4-cloro-6-[[8-idrossi-3,6-disolfonato-7-[(2-solfonatofenil)azo]-1naftil]ammino]-1,3,5-triazin-2-il]ammino]-5-solfonatobenzoato di tetrasodio
Nome Colour Index C.I. Reactive Red 29
Numero Colour Index C.I. 181597
Definizione Nome ETAD
La denominazione ETAD "Reactive Red 29" si riferisce a: N. CAS 77093-20-0 (acid) N. CAS 94006-25-4
(5Na) N. CAS 70865-39-3 (4Na)
Definizione C.I. Generic Name
Il Colour Index attribuisce la denominazione "Reactive Red 29" a: "N. CAS = 12226-09-4 + N. CAS =
77093-20-0 (acid) + N. CAS = 94006-25-4 (5Na) + N. CAS = 70865-39-3 (4Na)".
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Esempio 2: Alcooli,
Alcooli, C10C10-16, etossilati,
etossilati, solfati, sali di sodio
N. CAS 6858568585-3434-2
N. CE (EINECS/ELINCS/NLP) 500500-223223-8
Nome CAS Poly(oxy-1,2-ethanediyl), .alpha.-sulfo-.omega.-hydroxy-, C10-16alkyl ethers, sodium salts
Nome NLP Alcohols, C10-16, ethoxylated, sulfates, sodium salts
Esempio 3: Sali di sodio solfati di alcooli C12C12-14 etossilati
N. CAS 6889168891-3838-3
N. CE (EINECS/ELINCS/NLP) 500500-234234-8
Nome CAS Poly(oxy-1,2-ethanediyl), alpha-sulfo-omega-hydroxy-, C12-14alkyl ethers, sodium salts
Nome NLP Alcohols, C12-14, ethoxylated, sulfates, sodium salts
ESEMPIO 4: Disperso Blu 356
N. CAS 213128213128-6161-1
N. CE (EINECS/ELINCS/NLP) 400400-460460-6
Nome
CAS
3-Thiophenecarboxylic
acid,
2-[[4-[bis(3-methoxy-3oxopropyl)amino]-2- methylphenyl]azo]-5-nitro-, ethyl ester
Nome IUPAC 2-[4-N,N-bis-(beta-metossicarbonil-etil)ammino-2-metilfenilazo]3-etossicarbonil-5-nitrotiofene
C.I. Disperse Blue 356
C.I. 112259
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STRUMENTI GUIDA
Esistono siti web, database e manuali la cui consultazione è di utile aiuto per trovare
l’appropriato:
a) Nome IUPAC, Nome CAS e Nome CE,
b) Numero CAS e Numero CE,
c) Formula
Formula e struttura molecolare
d) altri parametri necessari all’
all’identificazione di una sostanza
http://sis
http://sis.
sis.nlm.
nlm.nih.
nih.gov/
gov/chemical.
chemical.html http://toxnet
http://toxnet.
toxnet.nlm.
nlm.nih.
nih.gov/
gov/ Portali per recuperare
informazioni sulle sostanze chimiche
http://chemfinder
http://chemfinder.
chemfinder.cambridgesoft.
cambridgesoft.com/
com/ Database per le informazioni su struttura chimica,
proprietà chimico-fisiche e link ad altre informazioni pertinenti
http://www.iupac
http://www.iupac.
iupac.org Sito ufficiale dello IUPAC
http://www.chem
http://www.chem.
chem.qmul.
qmul.ac.
ac.uk/
uk/iubmb database sulla nomenclatura biochimica IUBMB
http://www.colour
http://www.colourcolour-index.
index.org/
org/
http://ecb
http://ecb.
ecb.jrc.
jrc.it Sitoweb ufficiale dello European Chemical Bureau di Ispra
http://www.cas
http://www.cas.
cas.org Sitoweb ufficiale del Chemical Abstract Service
Guidance for identification and naming
of substances under REACH:
http://reach
http://reach.
reach.jrc.
jrc.it/
it/guidance_en.
guidance_en.htm
_en.htm
Contatti: supporto@helpdesk
supporto@helpdeskhelpdesk-reach.
reach.it
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