Seminario Formativo di approfondimento: approfondimento: “REACH e la filiera del tessile” tessile” L’identificazione e la denominazione delle sostanze chimiche in ambito REACH Prato, Prato, 1414-15 Aprile 2008 Dott. Dott.ssa FEDERICA CECCARELLI Istituto per la Promozione Industriale Ministero dello Sviluppo Economico Regolamento REACH Art. 3, Definizioni: 1) Sostanza, significa un elemento chimico e i suoi composti, allo stato naturale o ottenuti per mezzo di un procedimento di fabbricazione, compresi gli additivi necessari a mantenerne la stabilità stabilità e le impurità impurità derivanti dal procedimento utilizzato, ma esclusi i solventi che possono essere separati senza compromettere la stabilit stabilità ilità della sostanza o modificarne la composizione ⇒ La definizione di sostanza nel REACH è la stessa definizione utilizzata nella settima modifica della Direttiva Sostanze Pericolose (Direttiva 92/32/CEE 92/32/CEE che modifica la Direttiva 67/548/CEE) 1 Regolamento REACH Art. 3, Definizioni: 2) Preparato: Preparato: una miscela o una soluzione composta di due o più più sostanze. ⇒Tipici esempi di preparati sono le vernici, le lacche e gli inchiostri. inchiostri. I preparati possono contenere molte sostanze ⇒ Gli obblighi derivanti dal Reg. Reg. REACH si applicano individualmente ad ogni sostanza contenuta nel preparato Regolamento REACH Art. 3, Definizioni: 2) Articolo: Articolo: un oggetto a cui sono dati durante la produzione una determinano o la forma, una superficie o un disegno particolari che ne determinan funzione in misura maggiore della sua composizione chimica. ⇒Tipici esempi di articoli sono manufatti lavorati nel settore tessile, tessile, elettronico, del legno, dei giocattoli, ecc. ⇒ Gli stessi requisiti previsti per le sostanze e per i preparati si applicano agli articoli contenenti sostanze chimiche. 2 L’Inventario (CE) Nel precedente quadro normativo in materia di sostanze chimiche esistevano Inventari separati: 1. l’Inventario EINECS, 2. l’Inventario ELINCS e 3. la Lista dei NoNo-Longer Polymers (NLP) L’INVENTARIO (CE) è la combinazione delle 3 liste e ad ogni sostanza presente in tale Inventario la Commissione Europea ha assegnato un numero CE. CE. Informazioni su queste sostanze si possono ottenere attraverso il il sito web dello European Chemicals Bureau di Ispra (http://ecb http://ecb. ecb.jrc. jrc.it) it) nella sottosezione “ESIS” ESIS” L’INVENTARIO CE all’entrata in vigore del REACH Strumento utile per fabbricanti e importatori per decidere se una una sostanza è: 1. Phase Phase-in 2. Non phasephase-in Una sostanza si classificherà classificherà come phasephase-in se: 1. 2. 3. è presente nell’ nell’Inventario EINECS o nella lista NLP è stata fabbricata nella Comunità Comunità o nei paesi che hanno aderito all'Unione europea il 1° 1° gennaio 1995 o il 1° 1°maggio 2004, ma non immessa sul mercato dal fabbricante o dall'importatore, almeno almeno una volta nei quindici anni precedenti ne e sia fornita la prova documentale l'entrata in vigore del presente regolamento, a condizione che n è stata immessa sul mercato nella Comunità Comunità o nei paesi che hanno aderito all'Unione europea il 1° 1° gennaio 1995 o il 1° maggio 2004 prima dell'entrata in vigore del presente regolamento regolamento dal fabbricante o dall'importatore ed è stata considerata notificata a norma dell'articolo 8, paragrafo 1, primo primo trattino, della direttiva 67/548/CEE, ma non corrisponde alla definizione di polimero contenuta nel presente regolamento, a condizione che ne sia fornita la prova documentale; Mentre tutte le sostanze notificate ai sensi della Dir. 67/548/CEE 67/548/CEE e quindi presenti nell’ nell’Inventario ELINCS, si classificheranno come non phasephase-in 3 L’inventario del REACH All’ All’entrata in vigore del REACH, l’ l’Agenzia europea per le sostanze chimiche creerà creerà (e lo manterrà manterrà aggiornato) un inventario delle SOSTANZE REGISTRATE Ogni dichiarante riceverà riceverà quindi un NUMERO di REGISTRAZIONE per ogni sostanza registrata Per le sostanze senza un NUMERO CE (N. EINECS, N. ELINCS, o N. NLP) che le identifica, l’ destinerà un l’Agenzia Europea delle Sostanze Chimiche gli destinerà NUMERO CE REQUISITI per IDENTIFICARE e DENOMINARE le sostanze in ambito REACH Gli elementi che identificano in maniera completa una sostanza sono: a) la composizione chimica b) l’ l’identità identità chimica (N. CAS, N. CE, Nome IUPAC a/o altri nomi) e c) il contenuto di ogni costituente La maggior parte delle sostanze seguono questo “iter identificativo” identificativo”. Per alcune questo “iter” non è fattibile o non adeguato nell’ambito di applicazione del REACH. In questi casi saranno necessario altre informazioni per la loro identificazione. Pertanto, le sostanze possono essere suddivise in due gruppi principali: 1. “Well defined substances” substances” 2. “UVCB susbstances” susbstances” 4 “WELL DEFINED SUBSTANCES” SUBSTANCES” Sostanze con una definita composizione qualitativa e quantitativa quantitativa che possono essere sufficientemente identificate sulla base dei parametri parametri elencati al punto 2 dell’ dell’Allegato VI del REACH. Possono essere suddivise in: •Sostanze MONOMONO-costituente (es. benzene 95%) •Sostanze MULTIMULTI-costituente (es. massa di reazione del 2-, 3-, e 4-clorotoluene 30% ognuno) •Sostanze definite dalla composizione chimica + altri identificatori (es. Grafite e Diamante) “WELL DEFINED SUBSTANCES” SUBSTANCES” Sono denominate in accordo con il/i loro COSTITUENTE/I PRINCIPALE/I. PRINCIPALE/I ⇒ Regola generale: generale: riuscire a coprire fino al 100% della composizione. Si farà quindi la distinzione tra: a) costituente principale: principale: parte significativa della sostanza e quindi utilizzato nella denominazione e nella identificazione dettagliata di una sostanza b) impurezza: impurezza: costituente non intenzionale della sostanza che può avere origine dai materiali di partenza o essere il risultato di reazioni secondarie o incomplete durante la fabbricazione. c) additivo: additivo: sostanza aggiunta intenzionalmente come stabilizzatore. 5 Sostanze mono-costituente Sostanze in cui l’80% p/p è rappresentato dal costituente principale e il 20% p/p dalle impurezze. impurezze. Sono denominate in accordo con il costituente principale e secondo le regole della nomenclatura IUPAC. IUPAC. Identificatori: a) nome chimico e altri identificatori del costituente principale b) identità identità chimica di impurezze e/o additivi c) concentrazioni tipiche o intervalli di concentrazione Le informazioni analitiche ottenibili attraverso vari metodi spettroscopici sono necessarie per confermare la struttura. struttura. Mentre le informazioni che si ottengono da metodi cromatografici serviranno a confermare la composizione. composizione. Esempio: Dietil Perossidicarbonato General Information: EC#: 238-707707-3 CAS#: 14666666-7878-5 Substance Name: Diethyl peroxydicarbonate De : Diethylperoxydicarbonat Es : Peroxidicarbonato de dietilo Fr : Peroxydicarbonate de diéthyle Molecular Formula : C6H10O6 Description : Not available Il Dietil Perossidicarbonato in genere è prodotto come soluzione al 18% in isododecano (CE 250250-816816-8, CAS 3180731807-5555-3) che oltre ad essere usato come solvente, ha anche funzione di agente stabilizzante verso le proprietà esplosive della sostanza. Pertanto in questo caso l’isododecano dovrà essere considerato come un additivo e non solo come solvente. ⇒ Il Dietil Perossidicarbonato sarà sarà comunque considerato sempre come sostanza monomono-costituente e dovrà dovrà essere registrato come soluzione alla massima concentrazione possibile possibile al fine di garantire una sua manipolazione sicura. 6 Sostanze multimulti-costituente Sostanze definite dalla composizione quantitativa in cui più di un costituente principale è presente in una concentrazione ≥ 10% p/p e < 80%. Sono il risultato di un processo di fabbricazione. Vengono denominate come massa di reazione dei costituenti principali. In generale si usa la denominazione “reazione di massa [nome dei costituenti principali]” principali]” e si seguono le regole della nomenclatura IUPAC. Identificatori: a) nome chimico e altri identificatori dei costituenti principali b) composizione chimica qualitativa e quantitativa dei costituenti costituenti c) le impurezze presenti in conc. conc. ≥ 1% Le informazioni analitiche ottenibili attraverso vari metodi spettroscopici sono necessarie per confermare la struttura. struttura Mentre le informazioni che si ottengono da metodi cromatografici serviranno a confermare la composizione. Esempio: Reazione di massa di mm-xilene e oo-xilene General Information: EC#: 202202-422422-2 CAS#: 9595-4747-5 Substance Name: ortoorto-Xylene (50%) EC#: CAS#: Substance Name: 203203-576576-3 108108-3838-3 metameta-Xylene (45%) Impurezza EC#: CAS#: Substance Name: 203203-396396-5 106106-4242-3 parapara-Xylene (5%) ⇒ Alcune sostanze organiche possono essere commercializzate sia in forma isomerica specifica, sia come miscela di più più talvolta volta utilizzata una denominazione generale del tipo: isomeri. Pertanto nell'allegato I della Dir. 67/548/CE viene tal "xilenolo". xilenolo". In questo caso, il fabbricante o qualsiasi altra persona che immette tale sostanza sul mercato deve specificare sull'etichetta se si tratta di un isomero specifico a) o di una miscela di isomeri b). Esempi: a) 2,42,4-dimetilfenolo CAS 105105-6767-9;b) xilenolo (misc.di misc.di isomeri) CAS 13001300-7171-6 7 Sostanze multimulti-costituente Nella identificazione di una sostanza multi-costituente ai fini della (pre)registrazione è possibile una deviazione dalle regole standard. Sarà possibile quindi registrare i singoli costituenti se: a) non c’è una riduzione nei requisiti di informazione; b) i dati disponibili sono sufficienti a giustificare la registrazione dei singoli componenti c) la registrazione dei singoli costituenti è più efficace ⇒si evita così di registrare più così più sostanze composte dallo stesso costituente. Sostanze definite dalla composizione chimica ma anche da altri identificatori Alcune sostanze (es. minerali inorganici) inorganici) per essere identificate oltre alla composizione chimica necessitano anche di identificatori aggiuntivi. Per denominarle si usano le stesse regole delle sostanze mono- e multicostituente. Per i minerali inorganici si possono usare i nomi mineralogici. mineralogici Anche per identificarle si usano le regole delle sostanze mono- e multicostituente. Gli identificatori aggiuntivi dipendono dal tipo di sostanza (possono essere: struttura cristallina ottenuta con la diffrazione a raggi-X; picchi di assorbimento all’IR…) Le informazioni analitiche ottenibili attraverso vari metodi spettroscopici sono necessarie per confermare la struttura. struttura Mentre le informazioni che si ottengono da metodi cromatografici serviranno a confermare la composizione. 8 Esempio: MINERALI Nome CAS EINECS Ulteriori identificatori CRISTOBALITE 14464-461 238-4554 O2Si (struttura cristallo: simmetria cubica) QUARZO 14808-607 238-8784 O2Si (struttura cristallo: simmetria romboedrica) FELDSPARFELDSPAR-GROUP MINERALS 68476-255 270-6667 An inorganic substance that is the reaction product of high temperature calcination in which aluminum oxide, oxide, barium oxide, calcium oxide, oxide, oxide, magnesium oxide, oxide, silicon oxide, oxide, and strontium oxide in varying amounts are homogeneously and ionically interdiffused to form a crystalline matrix. matrix. TALCO 14807-966 238-8779 Mg3H2(SiO3)4 Sostanze UVCB Sostanze dalla composizione sconosciuta (U (Unknown)) o variabile (V (Variable)), prodotti di reazioni complesse o materiali biologici. Queste sostanze non possono essere identificate in maniera sufficiente dalla loro composizione chimica per i seguenti motivi: a) il n° n°dei costituenti è relativamente ampio b) una parte significante della composizione è sconosciuta c) la variabilità variabilità della composizione è ampia e scarsamente prevedibile ⇒ Pertanto per poter essere identificate richiederanno altri tipi di informazioni in aggiunta a quanto si conosce sulla loro composizione chimica. 9 INFORMAZIONI sulla COMPOSIZIONE CHIMICA delle sostanze UVCB Non possono essere specificate in modo univoco con il nome IUPAC dei costituenti, costituenti in quanto non tutti i costituenti possono essere identificati, Possono essere specificate genericamente ma con una mancanza di specificità specificità dovuta alla variabilitaɳ della composizione esatta. A causa della mancanza di differenziazione tra costituenti e impurezze, i termini “main constituent”” e “impurezze” constituent impurezze” non dovrebbero essere considerati pertinenti per le sostanze UVCB Tuttavia la composizione chimica e l'identità dei costituenti dovrebbero comunque essere indicate, per quanto note. Sostanze UVCB: NAME CONVENTION In generale il nome di una sostanza UVCB è la combinazione della sorgente (prima (prima) prima) e del processo (dopo). dopo). Se una sostanza deriva da una sorgente biologica viene identificata dal nome della specie Esempio Numero CE 296-358-2 Nome CE Lavender, Lavender, Lavandula hybrida, hybrida, ext., ext., acetylated Mentre se la sorgente è non biologica viene identificata dai materiali di partenza I processi sono identificati a seconda del tipo di reazione chimica che può essere la sintesi o il “refinement”. Esempio 1 Numero EINECS 232-341-8 Nome CE Acido nitrico, prodotti di reazione con 44-metilmetil-1,31,3-benzendiammina cloridrato (materiale di partenza, prodotti di reazione dei materiali di partenza) partenza) Esempio 2 Numero ELINCS 400-160-5 Nome CE Prodotti di reazione degli acidi grassi di olio di tallio, dietanolammina e acido borico (prodotti di reazione dei materiali di partenza) 10 Sostanze UVCB: SORGENTE Possono essere di due tipi: a) di natura biologica in questo caso le sostanze sono definite dal genere, dalla specie e dalla famiglia. Se appropriato, sarà necessario fornire informazioni sul tessuto o la parte di organismo utilizzato per l’estrazione della sostanza. Esempio Numero CE 283-294-5 Nome CE Saccharomyces cerevisiae, cerevisiae, ext. ext. Decrizione CE Extractives and their physically modified derivatives such as tinctures, concretes, absolutes, essential oils, oleoresins, terpenes, terpene-free fractions, distillates, residues, etc., obtained from Saccharomyces cerevisiae,Saccharomycelaceae. IUPAC b) chimiche o minerali in questo caso attraverso le regole della nomenclatura bisognerà descrivere i prodotti di partenza (starting materials) Sostanze UVCB: PROCESSI I processi sono identificati: nuove estrazione, a) dal tipo di reazione chimica se è coinvolta la sintesi di molecole; molecole b) come fase del processo di “refinement” refinement” (es. frazionamento, concentrazione); c) come residuo del “refinement” Per alcune sostanze (es. i derivati chimici), il processo dovrà essere descritto dalla combinazione del “refinement” refinement” e della sintesi. sintesi 11 Sostanze UVCB: PROCESSI –Sintesi I materiali di partenza che conducono alla sintesi di una nuova sostanza reagiscono fra loro es. reazione di attraverso una vasta gamma di reazioni chimiche o reazioni biochimiche (es. Grignard, Grignard, solfonazione, solfonazione, splitting enzimatico da proteasi o lipasi, ecc.) ecc. I principali identificatori per le sostanze di nuova sintesi (per le quali non è possibile dare la composizione chimica) saranno i materiali di partenza insieme alle specifiche informazioni riguardanti il tipo di reazione chimica che ha luogo. ESEMPI Numero CE Nome CE 294294-801801-4 Linseed oil, epoxidized, epoxidized, reaction products with tetraethylenepentamine 401401-530530-9 Reaction product of: (2(2-hydroxyhydroxy-4-(3(3propenoxy) propenoxy)benzophenone and triethoxysilane) triethoxysilane) with (hydrolysis product of silica and methyltrimethoxysilane) methyltrimethoxysilane) Sostanze UVCB: PROCESSO (Refinement (Refinement - 1) Il “refinement” può essere applicato in vari modi a sostanze di origine naturale o minerale. Pertanto questa operazione potrà essere ulteriormente specificta in singoli processi. In questo caso l’identificazione della sostanza dipenderà dipenderà dal tipo di processo coinvolto. Per sostanze derivate da metodi fisici (es. frazionamento) bisognerà specificare l’intervallo di cutcut-off e i parametri della frazione (grandezza molecolare, lunghezza della catena, p.to di ebollizione, range di volatilità). Per le sostanze derivate da una fase di concentrazione bisognerà specificare questa fase insieme alla composizione generica della sostanze risultante mettendola a confronto con i materiali di partenza. ESEMPIO Numero CE Nome 408408-250250-6 Organotungsten compound concentrate (reaction (reaction products of tungsten with 2-methylpropanmethylpropan-2-ol, ol, nonylphenol and pentanepentane-2,42,4-dione) dione) 12 Sostanze UVCB: PROCESSO (Refinement - 2) •Per i residui di una specifica reazione (es. scorie, catrami e “havy ends”), il processo è descritto insieme alla composizione generica della sostanza risultante. ESEMPI Numero CE Nome CE Tin, melting residues 283283-659659-9 Descrizione CE Substance resulting from the use and production of tin and its alloys obtained from primary and secondary sources and including recycled plant intermediates. intermediates. Composed primarily of tin compounds and may contain other residual nonferrous metals and their compounds. compounds. Soybean meal, meal, protein extn. extn. residue 293293-693693-6 Descrizione CE ByBy-product, product, containing primarily carbohydrates, carbohydrates, produced by an ethanolic extraction of defatted soybean meal. meal. Sostanze UVCB: PROCESSO (Refinement - 3) Per gli estratti, estratti bisognerà fornire il metodo di estrazione, il solvente e altre condizioni pertinenti (es. la temperatura o gli intervalli di temperatura). ESEMPIO Numero CE Nome Ce 284284-881881-9 Phenols, Phenols, ammonia liquor ext. ext. Descrizione CE The combination of phenols extracted, extracted, using isobutyl acetate, acetate, from the ammonia liquor condensed from the gas evolved in lowlow-temperature (less than 700° 700°C) destructive distillation of coal. coal. It consists predominantly of a mixture of monohydric and dihydric phenols. phenols. Per i processi combinati, combinati dovrà essere specificata ogni fase insieme alle informazioni riguardanti la sorgente -> in genere questo è il caso dei derivati del petrolio che molto spesso derivano dalla combinazione di più processi. 13 ENZIMI •Sono spesso prodotti per fermentazione di microrganismi, microrganismi ma occasionalmente possono anche avere origine sia animale che vegetale. vegetale. •Ai fini dell’identificazione bisognerà quindi considerare la proteina enzimatica (10(10-80%) insieme agli altri costituenti derivanti dalla fermentazione o dai processi estrattivi estrattivi (l’acqua è esclusa). •Pertanto per la variabilità o la parziale non concoscenza della composizione gli enzimi dovranno essere considerati delle sostanze UVCB ⇒ la proteina enzimatica dovrà essere considerata come costituente. costituente. •Nell’EINECS EINECS il principale identificatore degi enzimi è l’attività attività catalitica Esempio Numero CAS 7677476774-4343-1 Numero CE 278278-547547-1 Nome EINECS Proteinase, Proteinase, Bacillus neutral ENZIMI: Denominazione •La denominazione degli enzimi viene fatta in accordo con le regole della nomenclatura IUBMB (International (International Union of Biochemistry and Molecular Biology) Biology) che classifica gli enzimi in sei gruppi principali: Ossidoriduttasi, Ossidoriduttasi, Transferasi, Transferasi, Idrolasi, Idrolasi, Liasi, Liasi, Isomerasi, Isomerasi, Ligasi. Ligasi. •Il sistema di convenzioni stabilite dallo IUBMB fornisce ad ogni tipo di enzima e a ogni tipo di funzione catalitica un numero di 4 cifre Esempi da EINECS con aggiunta del N. IUBMB Numero CE Nome EINECS Numero CAS Numero IUBMB 278-547-1 Proteinase, Bacillus neutral 76774-43-1 3.4.24.28 232-752-2 Subtilisin 9014-01-1 3.4.21.62 232-734-4 Cellulase 9012-54-8 3.2.1.4 14 ENZIMI: Identificatori •Gli enzimi sono identificati dalla proteina enzimatica che contengono + altri costituenti derivanti dal processo di fermentazione. •Se le identità degli altri costituenti non sono note e sono presenti al di sotto del 10% potranno essere identificati come gruppo chimico ⇒ proteine, peptidi, peptidi, amminoacidi, carboidrati, lipidi e sali inorganici •Pertanto la proteina enzimatica sarà identificata da: 1) Numero IUBMB 2) Nome IUBMB (nome sistematico, nomi dell’ dell’enzima, sinonimi) 3) Commenti dati dallo IUBMB 4) Reazione e tipo di reazione 5) Numero e nome CE (se pertinente) 6) Numero e nome CAS (se disponibile) Esempio: SUBTILISINA Proteina dell’enzima: Subtilisina IUBMB number: 3.4.21.62 Nome dato dallo IUBMB (nome sistematico, nome dell’enzima, sinonimi): Subtilisin; Subtilisin; alcalase; alcalase; alcalase 0.6L; alcalase 2.5L; ALKALK- enzyme; enzyme; bacillopeptidase A; bacillopeptidase B; Bacillus subtilis alkaline proteinase bioprase; bioprase; bioprase AL 15; bioprase APL 30; colistinase; colistinase; (see (see also comments); comments); subtilisin J;subtilisin J;subtilisin S41; subtilisin Sendai; Sendai; subtilisin GX; subtilisin E; etc. Commenti dati dallo IUBMB: Subtilisin is a serine endopeptidase, endopeptidase, type example of peptidase family S8. It contains no cysteine residues (although these are found in homologous enzymes). enzymes). Species variants include subtilisin BPN' (also subtilisin B, subtilopeptidase B, subtilopeptidase C, Nagarse, Nagarse, Nagarse proteinase, proteinase, subtilisin Novo, bacterial proteinase Novo) and subtilisin Carlsberg (subtilisin A, subtilopeptidase A, alcalase Novo). Formerly EC 3.4.4.16 and included in EC 3.4.21.14. Similar enzymes are produced by various Bacillus subtilis strains and other Bacillus species [1,3] Reazione: Hydrolysis of proteins with broad specificity for peptide bonds, bonds, and a preference for a large uncharged residue in P1. Hydrolyses peptide amides Tipo di Reazione: Hydrolases; Hydrolases; Acting on peptide bonds (peptidases); peptidases); Serine endopeptidases Numero CE: 232232-752752-2 e Nome CE: Subtilisin Numero CAS: 90149014-0101-1 e Nome CAS: Subtilisin Conc. della proteina enzimatica: 26% Altri costituenti: Other proteins, proteins, peptides and amino acids (39%) Carbohydrates (11%) Lipids (1%) Inorganic salts (23%) 15 IDENTITA’ IDENTITA’ di una sostanza nell’ nell’ambito della PREPRE-REGISTRAZIONE Il primo step della fase di pre-registrazione prevede che il potenziale dichiarante presenti un set limitato di identificatori di una sostanza (Art. 28): a) Numero (CE) e b) Numero CAS e Nome CAS c) Nome chimico secondo la nomenclatura IUPAC o altro chimico internazionale d) Altri nomi. nome ⇒ In questa fase non è prevista la presentazione di ulteriori informazioni sull’ impurezze). sull’identità identità della sostanza (es. identificazione delle impurezze). Numero (CE) Il N. CE corrisponde: -per le sostanze esistenti, esistenti presenti nell’Inventario europeo delle sostanze chimiche esistenti a carattere commerciale (EINECS - European Inventory of Existing Commercial Chemical Substances - GU C 146 A del 15.6.1990), al N° EINECS rappresentato da una sequenza di sette cifre del tipo XXXXXX-XXXXXX-X che inizia da 200200-001001-8; -per le sostanze nuove, nuove presenti nell’elenco europeo delle sostanze chimiche notificate (ELINCS - European List of Notified Chemical Substances) al N° ELINCS. ELINCS Il rappresentato da una sequenza di sette cifre del tipo XXXXXX-XXXXXX-X che inizia da 400400-010010-9. ⇒ Il numero EINECS comprende sia le forme anidre che idrate di una sostanza, mentre spesso vi sono numerazioni CAS diverse per le due forme. 16 Nome CAS e Numero CAS Numero di registro attribuito dal Chemical Abstract Service (CAS), divisione della American Chemical Society (Columbus, Ohio, USA) che assegna questo numero identificativo univoco ad ogni sostanza chimica descritta in letteratura. Attualmente è stato attribuito un numero CAS a oltre 25 milioni di sostanze (organiche e inorganiche) che sono contenute nel database CAS REGISTRY e circa 4000 nuove sostanze vengono aggiunte ogni giorno al database. La maggior parte delle banche dati consentono oggi di effettuare ricerche in in base al numero CAS. Il numero CAS è costituito da tre sequenze di numeri separati da trattini. trattini. Il primo gruppo è costituito da un numero variabile di cifre, cifre fino a sei, il secondo da due cifre, cifre mentre il terzo ed ultimo gruppo è costituito da una singola cifra che serve da codice di controllo. I numeri sono assegnati in ordine progressivo e non hanno quindi alcun significato chimico. Se una molecola ha più più isomeri a ciascun isomero sarà sarà assegnato un numero CAS differente. Per esempio il numero CAS dell’ dell’ortoorto-xilene è 9595-4747-6, del metameta-xilene 108108-3838-3 del paraparaxilene 106m- e pp- è 13301330-2020-7. 106-4242-3 mentre quello della miscela di o-, m- Nome IUPAC E’ basato sulle regole di nomenclatura internazionale sulle sostanze chimiche stabilite dallo IUPAC (International International Union of Pure and Applied Chemistry) Chemistry La nomenclatura IUPAC è una soluzione sistematica di nominare le sostanze chimiche, sia inorganiche che organiche. Nella nomenclatura IUPAC prefissi e suffissi vengono impiegati per descrivere il tipo e la posizione dei gruppi funzionali presenti nella sostanza. ESEMPIO: EC N.: 400-010-9 (elincs) IUPAC Name : Tetrasodium 3,3'3,3'-[piperazine[piperazine-1,41,4-diyldiyl-bis[(6bis[(6-chlorochloro1,3,51,3,5- triazinetriazine-2,42,4-diyl)amino(2 diyl)amino(2)amino(2-acetylaminoacetylamino4,1phenylene)azo 4,1phenylene)azo]]bis( azo]]bis(naphthalene ]]bis(naphthalenenaphthalene-1,51,5disulfonate) disulfonate) 17 Altro nome chimico internazionale Se per alcune sostanze non è possibile derivare un nome IUPAC è possibile far riferimento ad altri sistemi di nomenclatura ufficialmente riconosciuti. E’ il caso di: a) Minerali e minerali grezzi; nomi mineralogici b) Sostanze petrolifere c) Colour Index (http://www.colour http://www.colourcolour-index. index.org) org) d) Additivi per olii e) INCI (International Nomenclature Cosmetic Ingredients) (http://dg3. http://dg3.eudra http://dg3.eudra. eudra.org/F3/ org/F3/inci /F3/inci/ inci/index. index.htm, htm Official INCI website) f) Nome SDA (Soap and Detergent Association) per i tensioattivi (http://www.cleaning101. http://www.cleaning101.com http://www.cleaning101.com, com Official website of SDA) ESEMPIO 1: Reactive Red 29 - il color index indica la miscela - il Chemical abstract identifica il n. CAS 9400694006-2525-4 - ETAD ne identifica 3 Alla fine uno è l’acido acido: acido: Numero CAS 7709377093-2020-0 Numero CE 278278-617617-1 Nome CAS Benzoic acid, 2-[[4-chloro-6-[[8-hydroxy-3,6-disulfo-7-[(2-sulfophenyl)azo]-1naphthalenyl]amino]-1,3,5-triazin-2-yl]amino]-5-sulfoNome EINECS Acido 2-[[4-cloro-6-[[8-idrossi-3,6-disolfo-7-[(2-solfofenil)azo]-1-naftil]ammino]1,3,5-triazin-2-il]ammino]-5-solfobenzoico Nome Color Index C.I. Reactive Red 29 Numero Color Index C.I. 181597 Definizione Nome ETAD La denominazione ETAD "Reactive Red 29" si riferisce a: N. CAS 77093-20-0 (acid) N. CAS 94006-25-4 (5Na) N. CAS 70865-39-3 (4Na) Definizione C.I. Generic Name Il Color Index attribuisce la denominazione "Reactive Red 29" a: "N. CAS = 12226-09-4 + N. CAS = 77093-20-0 (acid) + N. CAS = 94006-25-4 (5Na) + N. CAS = 70865-39-3 (4Na)". 18 ESEMPIO 1: Reactive Red 29 Uno è il sale di pentasodio: pentasodio: Numero CAS 9400694006-2525-4 solo questo lo indica come sinonimo anche il CAS Numero CE 301301-362362-5 Nome CAS Benzoic acid, 2-[[4-chloro-6-[[8-hydroxy-3,6-disulfo-7-[(2-sulfophenyl)azo]-1naphthalenyl]amino]-1,3,5-triazin-2-yl]amino]-5-sulfo-,pentasodium salt Nome EINECS 2-[[4-cloro-6-[[8-idrossi-3,6-disolfonato-7-[(2-solfonatofenil)azo]-1-naftil]ammino]1,3,5-triazin-2-il]ammino]-5-solfonatobenzoato di pentasodio Nome Colour Index C.I. Reactive Red 29 Numero Colour Index C.I. 181597 Definizione Nome ETAD La denominazione ETAD "Reactive Red 29" si riferisce a: N. CAS 77093-20-0 (acid) N. CAS 94006-25-4 (5Na) N. CAS 70865-39-3 (4Na) Definizione C.I. Generic Name Il Colour Index attribuisce la denominazione "Reactive Red 29" a: "N. CAS = 12226-09-4 + N. CAS = 77093-20-0 (acid) + N. CAS = 94006-25-4 (5Na) + N. CAS = 70865-39-3 (4Na)". ESEMPIO 1: Reactive Red 29 Uno è il sale di tetrasodio: tetrasodio: Numero CAS 7086570865-3939-3 Numero CE 274274-965965-3 Nome CAS Benzoic acid, 2-[[4-chloro-6-[[8-hydroxy-3,6-disulfo-7-[(2-sulfophenyl)azo]-1naphthalenyl]amino]-1,3,5-triazin-2-yl]amino]-5-sulfo-, tetrasodium salt Nome EINECS idrogeno-2-[[4-cloro-6-[[8-idrossi-3,6-disolfonato-7-[(2-solfonatofenil)azo]-1naftil]ammino]-1,3,5-triazin-2-il]ammino]-5-solfonatobenzoato di tetrasodio Nome Colour Index C.I. Reactive Red 29 Numero Colour Index C.I. 181597 Definizione Nome ETAD La denominazione ETAD "Reactive Red 29" si riferisce a: N. CAS 77093-20-0 (acid) N. CAS 94006-25-4 (5Na) N. CAS 70865-39-3 (4Na) Definizione C.I. Generic Name Il Colour Index attribuisce la denominazione "Reactive Red 29" a: "N. CAS = 12226-09-4 + N. CAS = 77093-20-0 (acid) + N. CAS = 94006-25-4 (5Na) + N. CAS = 70865-39-3 (4Na)". 19 Esempio 2: Alcooli, Alcooli, C10C10-16, etossilati, etossilati, solfati, sali di sodio N. CAS 6858568585-3434-2 N. CE (EINECS/ELINCS/NLP) 500500-223223-8 Nome CAS Poly(oxy-1,2-ethanediyl), .alpha.-sulfo-.omega.-hydroxy-, C10-16alkyl ethers, sodium salts Nome NLP Alcohols, C10-16, ethoxylated, sulfates, sodium salts Esempio 3: Sali di sodio solfati di alcooli C12C12-14 etossilati N. CAS 6889168891-3838-3 N. CE (EINECS/ELINCS/NLP) 500500-234234-8 Nome CAS Poly(oxy-1,2-ethanediyl), alpha-sulfo-omega-hydroxy-, C12-14alkyl ethers, sodium salts Nome NLP Alcohols, C12-14, ethoxylated, sulfates, sodium salts ESEMPIO 4: Disperso Blu 356 N. CAS 213128213128-6161-1 N. CE (EINECS/ELINCS/NLP) 400400-460460-6 Nome CAS 3-Thiophenecarboxylic acid, 2-[[4-[bis(3-methoxy-3oxopropyl)amino]-2- methylphenyl]azo]-5-nitro-, ethyl ester Nome IUPAC 2-[4-N,N-bis-(beta-metossicarbonil-etil)ammino-2-metilfenilazo]3-etossicarbonil-5-nitrotiofene C.I. Disperse Blue 356 C.I. 112259 20 STRUMENTI GUIDA Esistono siti web, database e manuali la cui consultazione è di utile aiuto per trovare l’appropriato: a) Nome IUPAC, Nome CAS e Nome CE, b) Numero CAS e Numero CE, c) Formula Formula e struttura molecolare d) altri parametri necessari all’ all’identificazione di una sostanza http://sis http://sis. sis.nlm. nlm.nih. nih.gov/ gov/chemical. chemical.html http://toxnet http://toxnet. toxnet.nlm. nlm.nih. nih.gov/ gov/ Portali per recuperare informazioni sulle sostanze chimiche http://chemfinder http://chemfinder. chemfinder.cambridgesoft. cambridgesoft.com/ com/ Database per le informazioni su struttura chimica, proprietà chimico-fisiche e link ad altre informazioni pertinenti http://www.iupac http://www.iupac. iupac.org Sito ufficiale dello IUPAC http://www.chem http://www.chem. chem.qmul. qmul.ac. ac.uk/ uk/iubmb database sulla nomenclatura biochimica IUBMB http://www.colour http://www.colourcolour-index. index.org/ org/ http://ecb http://ecb. ecb.jrc. jrc.it Sitoweb ufficiale dello European Chemical Bureau di Ispra http://www.cas http://www.cas. cas.org Sitoweb ufficiale del Chemical Abstract Service Guidance for identification and naming of substances under REACH: http://reach http://reach. reach.jrc. jrc.it/ it/guidance_en. guidance_en.htm _en.htm Contatti: supporto@helpdesk supporto@helpdeskhelpdesk-reach. reach.it 21