Carica netta 1 CH3 Alanina 0,75 NH2 C COOH H 0,5 0,25 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 pH -0,25 -0,5 pK 1 = 2.34 pK2 = 9.69 -0,75 -1 Carica netta 2 NH2 HN Arginina 1,75 C NH 1,5 (CH2) 3 1,25 NH2 C COOH H 1 0,75 0,5 0,25 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 -0,25 -0,5 pK 1 = 2.17 pK 2 = 9.04 -0,75 pK R = 12.48 -1 Prof. Mauro Tonellato – ITIS Natta – Padova Carica netta degli amminoacidi 1 pH Carica netta 2 N 1,75 Istidina NH CH2 1,5 NH2 1,25 C COOH H 1 0,75 0,5 0,25 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 pH 13 pH -0,25 -0,5 pK1 = 1.82 -0,75 pK 2 = 9.17 pK R= 6.00 -1 Carica netta 1 COOH Acido glutammico 0,75 (CH2)2 NH2 0,5 C COOH H 0,25 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 -0,25 -0,5 -0,75 -1 -1,25 -1,5 pK1 = 2.19 pKR = 4.25 -1,75 pK2 = 9.67 -2 Prof. Mauro Tonellato – ITIS Natta – Padova Carica netta degli amminoacidi 2 Carica netta degli amminoacidi Un amminoacido possiede nella stessa molecola il gruppo carbossilico, il gruppo amminico e talvolta anche un terzo gruppo carico. Tutti questi gruppi concorrono a determinare la carica netta complessiva dell'amminoacido. La carica netta α è data quindi dalla carica, αi, di ciascuna forma in cui può trovarsi l'amminoacido moltiplicata per la sua frazione molare, x i: α = Σi xi αi da cui, dato che xi = Ci / C, si ottiene: α = Σ i Ci αi C Il calcolo della carica netta deve essere quindi eseguito separatamente per le diverse classi di amminoacidi (acidi, basici, con catena laterale neutra) dopo aver valutato quali sono le specie cariche presenti all'equilibrio in soluzione nelle varie condizioni di pH. Amminoacidi con catena laterale neutra Le specie presenti all'equilibrio in questo caso sono: + NH 3 R K1 + NH 3 COOH R R K2 COO NH2 A− A± A+ Le reazioni acido base implicate sono: A+ ± A K1 ± A + K2 − A + COO H+ K1 H+ K2 = ± A H+ A+ = − + A H A± Da qui si possono ricavare le concentrazioni delle specie cariche A + e A− in funzione della specie priva di carica A±. A+ = ± A H+ K1 − A = A± K2 H+ L'espressione generale della carica netta trovata prima è : α = con Ci = A+, A− ottiene: Σ i Ci αi C e αi = +1, −1. Sostituendo i valori trovati per A + e A− in questa espressione si Prof. Mauro Tonellato – ITIS Natta – Padova Carica netta degli amminoacidi 3 α = − A+ − A − ± A+ + A + A ± A H+ α = K1 ± A A± K2 H+ + ± A α = − K1 ± A H+ H + − K1 H + K1 A± K2 H+ + ± + A K2 H+ K2 + + 1 H ( H + ) − K1 K2 2 ( H + ) + H + K1 + K1 K2 2 α = α = 10− (2pH) − 10− (pK 1+ pK2 ) 10− (2pH) + 10− (pH + pK1 ) + 10− (pK1 + pK2 ) Questa è la relazione cercata tra carica netta α e pH. Per completare l'equazione è necessario introdurre le costanti pK1 e pK2 relative ad ogni amminoacido. Di seguito è riportato il grafico dell'Alanina le cui costanti sono pK1 = 2.34, pK2 = 9.69. Prof. Mauro Tonellato – ITIS Natta – Padova Carica netta degli amminoacidi 4 1 0,75 Alanina 0,5 Carica netta 0,25 0 pH 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 -0,25 -0,5 -0,75 -1 Amminoacidi acidi Le specie presenti all'equilibrio in questo caso sono: COOH + NH 3 K1 COOH − COO + NH 3 A+ A± Le reazioni acido base implicate sono: A+ − COO COOH K1 ± A KR − A K2 ± A + − A + = A + H+ H+ H+ KR − COO + NH 3 COO− K2 − COO NH2 A− A= = ± A H+ A+ KR = − A H+ A± K2 = + A H A− K1 = eccetera… .. Prof. Mauro Tonellato – ITIS Natta – Padova Carica netta degli amminoacidi 5