Le malattie reumatiche
Ultimo aggiornamento Venerdì 16 Settembre 2016 10:28
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Le malattie reumatiche (RM) sono tante, oltre cento e tanti sono coloro che ne soffrono, oltre
5 milioni e mezzo di persone in Italia. Oltre 300 milioni di persone nel mondo.
Reumatismo, perchè nella cultura popolare ed in parte anche in quella medica le MR sono
spesso chiamate REUMATISMI.
Chi è il malato reumatico?
Le MR sono molto diverse fra loro sia per la sintomatologia che può avvertire il malato, sia per i
segni con cui si presenta la malattia. Le accomuna tutte l'impegno articolare e
muscolo-scheletrico, i cui sintomi prevalenti sono il dolore, per l'appunto reumatico, di diversa
entità e la ridotta capacità funzionale delle articolazioni interessate che in alcuni casi può
interessare tendini, legamenti muscoli o altri organi e apparati. Le MR possono comparire a
qualunque età, più frequenti negli adulti e anziani e con modalità diversa, all'improvviso e in
forma acuta o con esordio lieve ma insidioso e lento nel tempo. A tutti i livelli è però necessario
intervenire tempestivamente per prevenire e limitare l'evoluzione della malattia in cronica e
fortemente invalidante.
Si comprende quindi perchè il dolore articolare (artralgia) o il dolore muscolare (mialgia) da
soli non indicano una precisa diagnosi; tanto più che artralgie e mialgie possono essere
presenti anche in altre malattie non reumatiche quali anemie, affezioni febbrili, ecc. Pertanto la
parola “reumatismo” come unica definizione assume scarso significato ai fini diagnostici.
Di MR ne esistono circa oltre cento forme e la gravità va da una forma lieve come alcune forme
di artrosi o reumatismi articolari a più gravi come l'artrite reumatoide anche giovanile o il lupus
ecc.
La Società Italiana di Reumatologia da una precisa e dettagliata classificazione delle RM che
in maniera semplificata indichiamo in:
MR tipo degenerativo (artrosi)
MR tipo infiammatorio (poliartriti o anche le connettiviti autoimmuni)
MR di tipo dismetabolico (gotta) e multifattoriali che aumentano il rischio di frattura e
osteoporosi;
MR inserite nell'elenco delle malattie rarecon specifici benefici secondo la normativa.
Le MR occupano il secondo posto di causa di invalidità solo dopo le malattie cardiovascolari
(circa il 27% di pensioni di invalidità sono causate da una MR). Ma l'impatto sociale è anche di
natura economica sia per costi diretti (ricoveri ospedalieri, indagini diagnostiche, farmaci,
riabilitazione, terapie termale, assistenza domiciliare ecc..) sia per costi indiretti (giornate di
lavoro perse, invalidità ecc.) con l'aggiunta poi di costi imponderabili per il vissuto di sofferenza
del soggetto colpito da MR.
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Le malattie reumatiche
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La causa della maggior parte delle malattie reumatiche ad oggi non è nota; sviluppate diverse
teorie per le forme infiammatorie ma dimostrate solo per alcune MR, importanti invece i
fenomeni di autoimmunità che hanno consentito lo sviluppo di farmaci innovativi.
Poiché non è possibile stabilire un unica causa dell'insorgere di questa malattia, possiamo
certo limitarla con una corretta educazione sanitaria ( comportamenti e stili di vita,
alimentazione e attività fisica). Il paziente al quale si presenta questo disturbo non deve
rassegnarsi e trascurare il dolore, anzi ai primi sintomi ricorrere al medico di famiglia o
specialista per sottoporsi a tutta la diagnostica necessaria per stabilire la tipologia della
malattia e così attivare da subito tutti i processi farmacologici terapeutici e riabilitativi che
limitino l'evoluzione della malattia in uno stato invalidante.
La sanità pubblica, visto il forte impatto sanitario e sociale che tale malattia ha, definisce
interventi per prevenire, diagnosticare e curare il paziente affetto da malattie reumatiche.
L'Azienda Usl8 dispone di strumenti sanitari di valutazione atti a stabilire le diverse forme e
livelli di malattie reumatiche con esami di laboratorio specifici e con una diagnostica per
immagini completa con esami radiografici, Ecografia articolare,Tc e Risonanza Magnetica, ma
anche densitometria ossea integrata dal calcolo del rischio di frattura, capillaroscopia
periungueale e possibilità di trattamenti infiltrativi eco-guidati.
Una volta stabilita la cura (farmacologica o chirurgica) per una MR, è possibile attivare il
percorso assistenziale per la cura migliore (farmacoloigica o anche chirurgica, nella
collaborazione con l'Ortopedia) è anche possibile sottoporsi a un percorso riabilitativo nei
diversi centri per la riabilitazione per i percorsi indicati come 2 e 3, il percorso 1 potrà essere
attivato presso le palestre convenzionate (vedi programma A.F.A. ), è anche possibile un
approccio riabilitativo specifico per le forme artritiche più gravi.
Dove rivolgersi
U.O.S. Reumatologia
presso Ospedale San Donato (3° piano)
tel. 0575 255411
Link utili:
AMRAR
ATMAR
ANMAR
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Società Italiana Reumatologia
Rivista "Il Reumatismo"
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