Data ILGIUNCO.NET (WEB) 17-01-2017 Pagina Foglio 1 / 2 Utilizziamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza nel nostro sito. Questo sito utilizza i cookie, anche di terze parti, per inviarti messaggi CONTINUA Menù Servizi Cerca Martedi , 17 Gennaio 2017 Comuni Seguici su Accedi promozionali personalizzati. Per saperne di più clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie. ASL CONDIVIDI SU FACEBOOK 135 Sanità d’eccellenza: asportata e ricostruita la vescica grazie al nuovo robot Da Vinci di Redazione - 17 gennaio 2017 - 15:51 Commenta Stampa Invia notizia asl sanità grosseto PIÙ POPOLARI VIDEO Modelle per un giorno: l’invito alle donne tra i 16 e i 30 anni con capelli lunghi 134797 GROSSETO – Eccezionale intervento di chirurgia robotica urologica, nelle settimane scorse, all’ospedale di Grosseto, dove l’equipe del dottor Valerio PHOTOGALLERY Codice abbonamento: Più informazioni su Data ILGIUNCO.NET (WEB) 17-01-2017 Pagina Foglio 2 / 2 Pizzuti, responsabile dell’Urologia del Misericordia, ha eseguito l’asportazione e la ricostruzione della vescica, interamente con il nuovo robot Da Vinci Xi, su un paziente con tumore. L’Urologia di Grosseto, peraltro, è stata un pioniere in questo tipo di intervento. Il primo è stato eseguito nel 2009 e, ancora oggi, i centri italiani che sfruttano i vantaggi della chirurgia robotica in questo campo sono pochi, sia per quanto riguarda la rimozione che, soprattutto, la ricostruzione della vescica con il robot. “Il nuovo Da Vinci utilizzato a Grosseto da settembre 2016 – spiega Pizzuti – agevola l’urologo in questa procedura molto complessa, grazie agli strumenti più ergonomici di cui è dotato e alle suturatrici robotiche dedicate alla ricostruzione della neovescica, utilizzando un tratto dell’intestino del paziente. La precisione della chirurgia robotica permette di eseguire un’accurata asportazione dei linfonodi, fondamentale per la radicalità oncologica, nonché il massimo mantenimento possibile delle funzioni fisiologiche. Il paziente è stato dimesso ed è in buono stato di salute con ottimo recupero della continenza”. Il tumore della vescica è una delle patologie oncologiche più frequenti. Rappresenta, infatti, il quarto per incidenza nella popolazione maschile e l’ottavo nella popolazione femminile. I fattori di rischio sono rappresentati dal tabagismo e dall’esposizione a sostanze tossiche, come fumi di catrame e benzene. Se precocemente diagnosticato, tuttavia, il tumore della vescica può essere trattato con interventi in endoscopia, seguiti da terapie oncologiche specifiche. Quando invece il tumore infiltra la parete della vescica è necessario l’intervento di asportazione e, se possibile, di ricostruzione, come avvenuto per il paziente grossetano. NEWS LIVE LEGA PRO “La Chirurgia robotica – aggiunge Pizzuti – trova molte indicazioni in ambito urologico, come nel tumore della prostata e nei tumori renali. L’asportazione totale della prostata con il robot, pur essendo un intervento di chirurgia maggiore, è diventato di routine assicurando la dimissione in quinta giornata con ottimo recupero delle funzioni fisiologiche. La nuova frontiera della chirurgia robotica – conclude Pizzuti – è rappresentata dalla calcolosi renale complessa”. Più informazioni su asl sanità grosseto CACCIA CRONACA ISTRUZIONE Somministrazione e vendita di alimenti: il corso di abilitazione è gratuito Maltempo: grosso albero nisce sul bus alla fermata Fratelli d’Italia replica a Confagricoltura «Sugli ungulati l’ignoranza la fa da padrona» Open day alla scuola elementare: una giornata per scegliere il futuro dei propri gli Codice abbonamento: FORMAZIONE 134797 ALTRE NOTIZIE DI GROSSETO